Vaccino anti Covid-19: Reazioni Cutanee Puntura

Vaccino anti Covid-19: Reazioni Cutanee Puntura
Ultima modifica 15.06.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Reazioni cutanee post vaccino: è allergia?
  3. Quali reazioni cutanee post vaccino?
  4. Dolore al braccio post vaccino: entità e cause

Introduzione

Tra le reazioni più comuni post somministrzione del vaccino anti Covid-19, sono state evidenziate quelle che vengono definite manifestazioni di tipo NON allergico, che coinvolgono fino a 1 paziente su 10. Esse sono circoscritte al punto di iniziezione, e sono essenzialmete dolore, tumefazione e eritema nel sito di inoculamento. Queste accompagnano più raramente altri sintomi non gravi e comuni post vaccino, quali: stanchezza, cefalea, dolori muscolari o articolari, brividi, febbre lieve.

Reazioni cutanee post vaccino: è allergia?

In alcuni casi i vaccini possono causare reazioni locali estese nel sito di iniezione. Tali reazioni possono manifestarsi anche diverse ore dopo la somministrazione e, in alcuni casi, anche il giorno seguente. La cute nel sito di somministrazione diventa dolente, gonfia e arrossata. In alcuni casi può anche insorgere prurito. Questo tipo di reazione, che potrebbe anche protrarsi per qualche giorno, NON è da intendersi come una reazione allergica al vaccino e NON è un fattore di rischio per vaccinazioni successive. Alcune reazioni allergiche si presentano con sintomi lievi, come per esempio orticaria, ma sono possibili anche reazioni più gravi. L'attuale limitata esperienza relativamente alle reazioni avverse al vaccino COVID-19 non permette di formulare ipotesi ragionevoli sulle cause e i meccanismi che sottendono eventuali reazioni allergiche.

Diverso è se parliamo di anafilassi, ossia di una reazione allergica di grado severo, ad insorgenza generalmente rapida (di solito si manifesta entro minuti o poche ore dal contato con l'allergene). I sintomi possono essere diversi e correlati: orticaria, angioedema cutaneo, edema laringeo, dispnea, costrizione toracica, ipotensione, sino all'arresto cardio-circolatorio.

Entro quanto si manifesta la reazione allergica?

Quasi la metà delle reazioni allergiche ai vaccini si manifesta entro 15 minuti dalla somministrazione della dose. Vengono definite reazioni di ipersensibilità immediata, ed è per tale ragione che il paziente che ha ricevuto il vaccino resta in osservazione per aleno 15 minuti (il tempo sale a 30 minuti in caso di soggetti allergici). Sono state segnalate reazioni anche a distanza di 4 ore dalla vaccinazione, tuttavia non è possibile escludere l'insorgenza di reazioni a distanza di diverse ore.

Quali reazioni cutanee post vaccino?

Le reazioni cutanee post vaccino anti Covid-19 che si sono manifestate sono eterogenee, e comprendono: rash cutaneo, dolore e gonfiore in sede del vaccino, e si sono verificate in un lasso di tempo che va da 60 ore a 10 giorni dopo la prima o la seconda dose. La maggior parte degli effetti collaterali cutanei e sistemici sono stati  di lieve entità, trattabili senza l'intervento di un medico, e si sono risolti entro le 24 ore dopo la vaccinazione. In pochi casi sono state segnalate reazioni di tipo "allergiche" con la comparsa di orticaria dopo 4-5 giorni dalla prima dose, che hanno richiesto una valutazione dermatologica.

In diversi casi è stata riscontrata la presenza di un piccolo nodulo non doloroso, indipendente dalla corretta esecuzione della vaccinazione da parte dell'operatore, ma considerata una reazione locale destinata a risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno, senza lasciare alcun esito locale, come macchie, rossori o cicatrici. In caso di reazioni cutanee osservare alcuni accorgimenti durante l'esposizione al sole. 

Rimedi rush cutanei post vaccino

E' possibile alleviare il gonfiore e/o arrossamento nella sede dell'iniezione semplicemente con l'applicazione locale di ghiaccio o di un panno intriso di acqua fredda. 

Dolore al braccio post vaccino: entità e cause

Il dolore al braccio, quale reazione post vaccino anti Covid-19, è un comune effetto collaterale non riguarda unicamente i vaccini contro il coronavirus. L'intensità di tale dolore varia da soggetto a soggetto, ed è variabile anche in funzione al tipo di vaccino somministrato. Alcuni vaccinati hanno avvertito più dolore, altri, invece non sentono affatto. Gli esperti hanno comunaque rassicurato: il dolore al braccio, e anche eventuali rash cutanei, sono risposte normali in seguito all'iniezione di sostanze estranee nel nostro organismo: il vaccino. infatti, simula l'azione di un patogeno senza causare la malattia

Diversi vaccini provocano dolore intorno al sito di iniezione le cellule APC (dall'inglese Antigen Presenting Cells, ovvero cellule che presentano l'antigene) fanno da sentinella nei nostri muscoli, nella pelle e in altri tessuti. Quando viene rilevata la presenza dell'agente patogeno esterno, innescano una reazione a catena, nota come risposta immunitaria adattativa.

Tutti e tre i vaccini anti COVID-19 approvati dalla FDA vengono inoculati tramite iniezione nel braccio. Tutti provocano il classico pizzico della puntura dell'ago. Il dolore al braccio che può verificarsi dopo la vaccinazione, invece, può essere di vari tipi: dolore localizzato e avvertibile (tipico della reazione post vaccino Moderna e Pfizer) o lieve e poco durevole (vaccino J&J). L'elevata intensità di dolore al braccio post somministrazione dei vaccini di Pfizer e Moderna rispetto a J&J, risiede nella tecnologia utilizzata. J&J usa un virus modificato per introdurre un gene che stimola le nostre cellule a produrre la proteina spike del SARS-CoV-2, Pfizer e Moderna, invece, agiscono tramite RNA messaggero. L'RNA, come è noto, è un potente attivatore del sistema immunitario innato.

Fra vaccino contro Covid-19 e alcolici in quantità moderate non sembra esserci una relazione pericolosa.