Transglutaminasi e Celiachia - Anticorpi Anti-transglutaminasi

Generalità
Gli anticorpi anti-transglutaminasi (tTG) sono immunoglobuline di tipo IgA/IgG riscontrabili nelle persone affette da celiachia.

Assieme agli anticorpi anti-endomisio (EMA), i tTg rappresentano il marker sierologico più specifico per la diagnosi della malattia celiaca.
Gli anticorpi anti-transglutaminasi sono diretti contro una proteina tissutale (detta antigene transglutaminasi), localizzata a livello della mucosa dell'intestino tenue; questa proteina interagisce con la gliadina, svolgendo un ruolo fondamentale nella patogenesi della malattia celiaca.
La CELIACHIA è una malattia autoimmune scatenata, nelle persone geneticamente predisposte, dall'ingestione di glutine (proteina contenuta nel frumento e in altri cereali). Ciò si traduce in malassorbimento e alterazioni morfologiche della mucosa intestinale (atrofia dei villi, ipertrofia delle cripte, assottigliamento della parete intestinale e infiltrazioni della mucosa da parte delle cellule infiammatorie).
Nell'organismo colpito da celiachia si manifesta, inoltre, una risposta alterata del sistema immunitario, che determina la formazione di auto-anticorpi contro il glutine (chiamati anticorpi anti-gliadina) e contro la mucosa intestinale (EMA o tTG).
La terapia della celiachia è una dieta priva di glutine. La mancata aderenza a questo regime alimentare è la principale causa di sintomi persistenti o ricorrenti.
Cos'è
Ruolo Biologico e Tipi di Transglutaminasi
Le transglutaminasi sono un gruppo di enzimi coinvolti in reazioni biologiche particolarmente importanti. Con il loro intervento, infatti, catalizzano la formazione di legami covalenti tra un gruppo aminico libero (ad esempio di proteine o peptidi che presentano residui di lisina) ed il gruppo γ-carbossiamidico di proteine che presentano residui di glutammina. I legami così formati esibiscono una forte resistenza alla degradazione proteolitica e diventano importanti in molti processi fisiologici e patologici, come l'emostasi (arresto delle emorragie), la guarigione delle ferite, l'apoptosi (morte cellulare programmata), la formazione della cute, la crescita tumorale e altri ancora.
Attualmente è stata riconosciuta l'esistenza di almeno 8 diversi tipi di transglutaminasi (TGs):
- transglutaminasi plasmatica (fattore XII della coagulazione);
- translutaminasi tissutale (fegato, eritrociti o endotelio);
- transglutaminasi cheratinocitica;
- transglutaminasi epidermica;
- transglutaminasi prostatica;
- transglutaminasi X ed altre.
Transglutaminasi e Diagnosi di Celiachia
La transglutaminasi tissutale (tTG o TG2) è nota per essere l'autoantigene specifico della celiachia.

Nel celiaco, in seguito all'esposizione alle gliadina - e più in generale alle prolammine contenute nel glutine - le transglutaminasi tissutali catalizzano la modifica strutturale di queste proteine, che vengono così riconosciute come anomale dal sistema immunitario. Per difendersi da quella che viene erroneamente vista come una proteina pericolosa, l'organismo innesca una reazione infiammatoria, che poco a poco altera la mucosa intestinale, fino a compromettere in maniera più o meno severa le capacità di assorbimento dei nutrienti.
La ricerca di anticorpi di classe IgA, anti-transglutaminasi tissutali, è uno dei più recenti e diffusi test per la diagnosi di celiachia, (affianca o sostituisce la tradizionale ricerca di anticorpi anti-endomisio - EMA - ed anti-gliadina - AGA). L'esame sfrutta una tecnica immunoenzimatica, indipendente dall'operatore e poco costosa, con sensibilità* e specificità** prossime al 100% (rispettivamente del 94 e del 98% secondo uno studio pubblicato sull'european journal gastroenterology hepatology nel 2005).
* capacità d'identificare correttamente gli ammalati
** capacità di identificare correttamente i sani.
Perché si Misura
Il dosaggio degli anticorpi anti-transglutaminasi è utile per un primo screening di intolleranza al glutine. La classe anticorpale dosata principalmente è costituita dalle IgA. In caso di deficit di queste, vengono dosati gli anticorpi tTG di classe IgG.
La ricerca degli anticorpi anti-transglutaminasi (tTG) è utilizzata anche nel monitoraggio dei pazienti celiaci in dieta gluten-free.
Il dosaggio dei tTG viene indicato dal medico in presenza di sintomi come:
- Diarrea cronica inspiegabile, con o senza malassorbimento;
- Flatulenza;
- Dolori addominali e/o gonfiore;
- Anemia sideropenica;
- Deficit di folati;
- Perdita di peso;
- Stanchezza e affaticamento;
- Depressione e altri disturbi dell'umore;
- Dolori alle articolazioni e alle ossa.
Nei bambini, in caso di morbo celiaco, si possono manifestare altri sintomi, tra cui:
- Ritardo della crescita;
- Eccessiva e ricorrente irritabilità;
- Feci dal colore troppo chiaro.
Valori Normali
Normalmente, gli anticorpi anti-transglutaminasi devono essere assenti (ossia la ricerca fornisce un esito negativo).
Valori normali:
- Ricerca tTG negativa
- Ricerca tTG dubbia 7-10 U/ml;
- Ricerca tTG positiva > 10 U/ml.
Nota: l'intervallo di riferimento dell'esame può cambiare in funzione di età, sesso e strumentazione in uso nel laboratorio analisi. Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati delle analisi devono essere valutati nell'insieme dal medico di base che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.
Anticorpi Alti - Cause
Quando i valori degli anticorpi anti-transglutaminasi risultano alti, è probabile che la persona sia affetta da celiachia. In linea generale, maggiore è la presenza di questi anticorpi, più è severa l'intolleranza al glutine.
Anticorpi Bassi - Cause
Se nel sangue non è riscontrata la presenza di anticorpi anti-transglutaminasi, significa che il paziente non è affetto da celiachia. Bassi livelli di tTG non sono associati, di solito, a problemi di tipo medico e/o a conseguenze patologiche.
Come si Misura
La ricerca degli anticorpi anti-transglutaminasi (tTG) viene effettuata attraverso un semplice prelievo del sangue.
Preparazione
Il dosaggio degli anticorpi anti-transglutaminasi è un'analisi di laboratorio che non richiede alcuna specifica preparazione. Il medico può indicare se è necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, durante le quali è ammessa l'assunzione di una modica quantità di acqua.
Interpretazione dei Risultati
Il paziente sottoposto al dosaggio degli anticorpi tTG non soffre di celiachia se il test risulta "negativo" o "assente", mentre la malattia è presente se risulta "positivo" o "presente". Quest'analisi è più sensibile e specifica rispetto alla ricerca degli anticorpi anti-endomisio (EMA).
In corso di terapia (dieta priva di glutine) il test tende a negativizzarsi, quindi risulta utile nel monitoraggio della malattia.
Affidabilità del test

Il rischio di falsi positivi (soggetti che dai risultati dell'esame appaiono celiaci quando in realtà non lo sono), è superiore per i pazienti con morbo di Crohn, colite ulcerosa, lupus eritematoso sistemico o altre malattie infiammatorie, allergie, ed epatopatie croniche.
Nel caso il test anticorpale produca risultati positivi, per la conferma diagnostica di celiachia è comunque necessaria una biopsia intestinale. Durante questo esame il medico fa scendere delicatamente un sottile sondino, introdotto per os, fino ai primi tratti dell'intestino tenue, e tramite un microdispositivo montato all'estremità, preleva un pezzetto di mucosa, successivamente analizzato in laboratorio.