Quanto durano gli Anticorpi del Covid 19? Tempi dell'Immunità al Coronavirus

Ultima modifica 29.03.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Gli studi sugli Anticorpi del Covid 19
  3. Il caso di Vò Euganeo
  4. Quanto dura l'immunità al Covid 19?

Introduzione

Per quanto tempo si è immuni al Covid-19? Dopo la guarigione dal virus, gli anticorpi riescono a proteggere davvero dal rischio di un nuovo contagio? Sono queste le domande che si fanno sempre più insistenti con il passare dei mesi e una campagna vaccinale che sta facendo registrare qualche intoppo sulla tabella di marcia. Secondo un nuovo studio, che è in attesa del parere del comitato scientifico per la pubblicazione sulla rivista Nature, condotto a Vo' Euganeo (Veneto), da Andrea Crisanti, microbiologo dell'Università di Padova, e dall'Imperial College di Londra, ci sarebbe una barriera protettiva moderatamente duratura nel tempo.

Pochi gli elementi trapelati sino ad ora in merito ai risultati dello studio condotto tra Padova e Londra. Uno su tutti, però, fornirebbe una risposta positiva per lo sviluppo di terapie e strategie future nella lotta al Covid 19: gli anticorpi naturali del coronavirus persistono almeno per 9-10 mesi. Questo non è il solo dato positivo del test sulla popolazione di Vò: chi tra i guariti della prima ondata è stato esposto in modo diretto nel corso della seconda ondata al Covid-19 non si è ammalato nuovamente. L'indagine ha coinvolto 125 residenti a Vo' Euganeo e frazioni (88 positivi al tampone nel febbraio 2020, gli altri risultati positivi al test sierologico durante i controlli di maggio).

Gli studi sugli Anticorpi del Covid 19

Il campione di Vò Euganeo pare rappresentativo: si tratta di persone positive al Covid, ma anche di soggetti negativizzati ma positivi al test sierologico, ossia soggetti asintomatici che avevano contratto il virus prima che il team italo-inglese andasse a testarli e nel frattempo guariti. Anche nel caso di questi ultimi soggetti, il test ha evidenziato che gli anticorpi restano in circolo per molto tempo. Lo studio di Padova, condotta insieme all'Imperial College di Londra si va ad aggiungere alle moltissime altre ricerche dedicate alla durata degli anticorpi del Covid 19, tema fondamentale per meglio comprendere come comportarsi con la campagna vaccinale, in specifico modo in relazione alla tempistica della seconda dose, quindi del richiamo. Quella della durata dell'immunità data dagli anticorpi al Covid è una delle questioni cruciali, sulla quale, ad oggi, non esistono dati empirici. Secondo uno studio pubblicato da Science condotto dal team di ricercatori dell'ospedale Mount Sinai di New York, la maggior parte dei cotagiati che ha avuto una forma lieve o moderata di Covid-19 ha mostrato una forte risposta degli anticorpi neutralizzanti per almeno cinque mesi. Uno studio del King's College di Londra, invece, ha rilevato come l'immunità cali in modo abbastanza veloce nel giro di tre mesi, soprattutto fra anziani e asintomatici. La maggior parte degli studi effettuati in materia di immunità da Covid-19, tuttavia, rivela che la protezione degli anticorpi neutralizzanti può durare in media tra i 6-8 mesi.

 

Il caso di Vò Euganeo

Lo studio condotto dal team del microbiologo Andrea Crisanti dell'Università di Padova e dai colleghi dell'Imperial College di Londra, fatto sulla base dello screening della popolazione di Vo', sarà pubblicato su Nature tra circa un mese e mezzo, dopo il parere favorevole del comitato scientifico della rivista che avrà validato tutti gli elementi del test. Alcuni importanti dati sono già emersi, ossia che gli anticorpi prodotti dal coronavirus restano in circolo nelle persone positive al Covid dai 9 ai 10 mesi. Inoltre, quando le persone con anticorpi incontrano un positivo, gli anticorpi si riattivano, fornendo una nuova barriera di protezione. Lo studio su Vo' coinvolse la stragrande maggioranza degli oltre 3.200 cittadini che a più riprese si sottoposero al tampone e all'analisi sierologica.

 

Il secondo test sull'Immunità a Vò Euganeo

La popolazione di Vò Euganeo è stata sottoposta a più riprese a test e studi. Nella ricerca condotta dal professor Crisanti emerge un dato significativo: chi tra i soggetti guariti nella prima ondata è stato esposto in modo diretto nel corso della seconda ondata -perchè convivente o a contatto con una persona che ha contratto il Covid 19- non si è riammalato. L'indagine in questa "seconda tornata" ha coinvolto 125 residenti di Vo' Euganeo e frazioni (88 positivi al tampone nel febbraio 2020, gli altri risultati positivi al test sierologico durante i controlli di maggio).

Ciò che è emerso dallo screening ulteriore del campione ridotto di soggetti è che gli anticorpi, per lo più neutralizzanti, restano in circolo fino a 10 mesi, senza sostanziali differenze nel titolo anticorpale tra sintomatici e asintomatici e neppure tra età diverse. 
Lo studio sembra dunque rilevare che esista una sorta di ombrello protettivo piuttosto duratura per chi ha incontrato il coronaviru, anche per chi è stato totalmente asintomatico (e quindi positivo al sierologico).

Quanto dura l'immunità al Covid 19?

Quanto duri l'immunità del Covid 19- sia essa naturale oppure indotta dal vaccino - è una delle domande più frequenti che ancora non ha ricevuto risposte definitive e acclarate a livello scientifico. Capire i meccanismi e la protezione garantita dagli anticorpi risulta però cruciale per programmare le campagne di vaccinazione, pianficando nel tempo eventuali richiami, e per tornare quanto prima a una vita normale. Se è vero che non tutti i soggetti che contraggono l'infezione sviluppano anticorpi neutralizzanti, è altresì emerso da diversi studi (sintetizzati nei paragrafi precedenti) che ci sarebbe un'immunità naturale che va da 3-5 mesi, sino a 8-9 mesi.

Risultati utili per i vaccini

Ciò avrà implicazioni importanti a livello di comprensione della biologia del virus, e in ottica di sviluppo dei vaccini, anche per valutare quali possono essere le conseguenze a lungo termine della pandemia.

Gli effetti collaterali della vaccinazione sono minimi e non precludono la possibilità di fare sport subito dopo.