Nefropatia diabetica: come si manifesta, cura e prevenzione

Nefropatia diabetica: come si manifesta, cura e prevenzione
Ultima modifica 26.03.2020
INDICE
  1. Sintomi e manifestazioni
  2. Criteri diagnostici
  3. Terapia e prevenzione
Torna alla prima parte: Nefropatia diabetica: cos'è e quali sono le cause?

Sintomi e manifestazioni

Come più volte espresso nel corso dell'articolo, la nefropatia diabetica è una malattia progressiva, che attraverso stadi di gravità crescente passa dalla più totale asintomaticità all'insufficienza renale cronica irreversibile.

STADIO I

Definito stadio dell'iperfiltrazione glomerulare, è caratterizzato dall'assenza di sintomi e da una funzione renale in apparenza normale. In realtà alterazioni istologiche sono evidenziabili anche in questa fase ed è possibile dimostrare la presenza di

  •  poliuriaglicosuria saltuaria e un costante incremento del filtrato glomerulare, superiore del 20-50% rispetto ai soggetti sani della stessa età; in questo stadio l'escrezione urinaria di albumina è normale

STADIO II

Detto anche "della nefropatia silente"

  • Anche in questa fase NON è presente alcun sintomo, ma, specie dopo sforzi fisici od abusi alimentari, compare microalbuminuria. Il termine microalbuminuria è stato coniato per refertare la presenza urinaria di albumina in concentrazioni modeste ma comunque significative dal punto di vista chimico e clinico

STADIO III

Detto anche stadio della "Nefropatia incipiente"

  • In questo stadio la microalbuminuria è permanente e si manifesta anche in assenza di sforzi fisici od abusi alimentari. Il filtrato glomerulare si riduce, ma rimane pur sempre a valori elevati; spesso compare ipertensione arteriosa

STADIO IV

Detto anche stadio della "Nefropatia conclamata"

STADIO V

Detto anche stadio uremico o dell' "Insufficienza renale cronica"

  • E' caratterizzato dall'insufficienza renale cronica che evolve verso l'uremia terminale che necessita di trattamento dialitico. I diabetici tollerano meno l'uremia rispetto agli uremici cronici, per cui la loro sopravvivenza è minore.

Criteri diagnostici

L'esame delle urine standard è la prima tappa del processo diagnostico e dello screening della nefropatia diabetica.

Per poter parlare con sicurezza di nefropatia diabetica è anzitutto necessario escludere le numerose cause che possono alterare l'escrezione urinaria di albumina: le infezioni, ma anche diabete scompensato (iperglicemia occasionalmente elevata), attività fisicainfezione urinariafebbrescompenso cardiaco ed ipertensione severa. Da qui l'esigenza di non limitarsi al dosaggio della sola albumina, ma di estendere l'esame alla valutazione di altri parametri importanti: l'analisi del sedimento urinario, la conta dei leucociti, il dosaggio del glucosio e dei nitriti, ecc.

NOTA BENE: L'escrezione urinaria di albumina presenta notevoli variazioni da un giorno all'altro; per questo la sicurezza di trovarsi dinanzi ad un paziente microalbuminurico si ottiene solo tramite il rilievo di alti livelli di albumina in almeno 2 campioni su 3 raccolti in un periodo di 3-6 mesi.

Terapia e prevenzione

Le strategie preventive e terapeutiche per ritardare la comparsa della nefropatia diabetica e la sua evoluzione verso l'insufficienza renale cronica includono:

Per i pazienti che hanno raggiunto il quinto stadio si rende necessario il trattamento dialitico. Il trapianto isolato di rene o quello congiunto rene-pancreas è quasi sempre controindicato nei diabetici di tipo 2 per la presenza di alterazioni cardiovascolari ed altri fattori di rischio (età avanzata, scarsa aspettativa di vita...) che possono compromettere l'esito dell'intervento.

Continua la lettura con: Nefropatia diabetica: cause e patofisiologia