Metronidazolo: a cosa serve, indicazioni, effetti collaterali

Metronidazolo: a cosa serve, indicazioni, effetti collaterali
Ultima modifica 10.03.2023
INDICE
  1. Che cos'è il Metronidazolo?
  2. A cosa serve il Metronidazolo?
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti indesiderati
  6. Come agisce?
  7. Dosaggio e modo d'uso
  8. Gravidanza e allattamento
  9. Controindicazioni

Che cos'è il Metronidazolo?

Il metronidazolo è un principio attivo chemioterapico antibatterico appartenente al gruppo dei nitroimidazoli.

È disponibile all'interno di numerosissimi medicinali - sia da solo che in associazione ad altri principi attivi - adatti a svariate vie di somministrazione e impiegati per trattare diversi tipi di disturbi. In particolare (ma non esclusivamente), il principio attivo in questione è attivo contro batteri anaerobi e contro alcuni tipi di protozoi (come, ad esempio, Trichomonas vaginalis).

Come accennato, il metronidazolo è disponibile in diverse forme farmaceutiche quali: creme e gel cutanei; creme, gel, ovuli e soluzioni vaginali; compresse; capsule; soluzione per infusione.

I medicinali formulati come soluzioni per infusione sono farmaci ad uso ospedaliero (OSP - fascia H) che vengono utilizzati nel trattamento di infezioni batteriche gravi (batteriemie, setticemie) in adulti e bambini.

Gli altri medicinali contenenti metronidazolo, invece, possono essere venduti in farmacia, alcuni di essi possono essere dispensati solo dietro presentazione di ricetta medica ripetibile (RR) ma essendo classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), interamente o parzialmente a seconda dei casi; mentre altri non necessitano della ricetta in quanto farmaci SOP (ossia, Senza Obbligo di Prescrizione). In quest'ultimo caso, tuttavia, il costo dei medicinali è a totale carico del cittadino (farmaci di fascia C).

Esempi di Medicinali contenenti Metronidazolo

Nota: in questo articolo ci occuperemo principalmente delle caratteristiche del solo metronidazolo e non del metronidazolo associato ad altri principi attivi.

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Metronidazolo - Struttura Chimica

A cosa serve il Metronidazolo?

Indicazioni Terapeutiche del Metronidazolo: per cosa si usa?

Il metronidazolo è indicato nel trattamento di diversi disturbi e patologie, variabili in funzione del medicinale preso in considerazione, quindi, in funzione della via di somministrazione e della concentrazione di principio attivo contenuta.

Come già accennato, il metronidazolo in forma di soluzione per infusione è riservato all'uso ospedaliero ed è indicato per il trattamento di batteriemie e setticemie (NOTA: in questo articolo, le caratteristiche dei medicinali contenti metronidazolo per uso ospedaliero e somministrazione parenterale NON verranno presi in considerazione).

Il metronidazolo in forma di capsule o compresse, invece, è indicato:

  • Nel trattamento di uretriti e vaginiti sintomatiche causate da Trichomonas vaginalis (tricomoniasi);
  • Nel trattamento della vaginosi batterica;
  • Nella terapia di eradicazione dell'Helicobacter pylori (in associazione ad altri principi attivi);
  • Nella prevenzione delle infezioni batteriche anaerobiche post-operatorie;
  • Nel trattamento di infezioni terapeutiche causate da anaerobi (come peritonite, ascesso cerebrale, osteomielite, febbre puerperale, ascesso pelvico, infezioni della ferita dopo l'intervento chirurgico);
  • Nel trattamento di patologie causate da protozoi, come l'amebiasi e la giardiasi;
  • Nel trattamento della gengivite ulcerosa acuta e di infezioni parodontali.

Il metronidazolo in forma di gel e ovuli vaginali è indicato per il trattamento di:

Infine, il metronidazolo in forma di creme e gel cutanei è indicato nel:

  • Trattamento locale della rosacea.

Lo sapevi che…

Il metronidazolo è un principio attivo utilizzato anche in medicinali per uso veterinario con indicazioni per il trattamento di diversi tipi di infezioni.

Avvertenze e precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere il Metronidazolo

Qualora durante il trattamento con metronidazolo attraverso qualsiasi via di somministrazione dovessero manifestarsi segni o sintomi di reazioni allergiche, l'assunzione del medicinale deve essere subito sospesa e il medico immediatamente contattato.

Capsule e compresse

Il metronidazolo in forma di capsule e compresse deve essere assunto solo sotto stretto controllo medico. Qualora durante il trattamento dovessero comparire sintomi a carico del sistema nervoso centrale, l'assunzione del metronidazolo per via orale deve essere sospesa e il medico subito contattato.

Quando si assume il metronidazolo per via orale, inoltre, è bene sapere che i suoi metaboliti sono di colore rosso scuro e vengono escreti con le urine; per tale ragione, l'urina potrebbe apparire di colore scuro; a maggior ragione se si utilizzano dosi più elevate di quelle raccomandate (cosa che comunque deve essere EVITATA).

Oltre a quanto finora detto, è altrettanto importante sapere che:

  • Con l'assunzione di medicinali contenenti metronidazolo sono stati riportati casi di tossicità epatica in pazienti affetti dalla sindrome di Cockayne; pertanto; se si soffre di tale sindrome, il medico effettuerà regolari controlli della funzionalità epatica.

In caso di comparsa di sintomi come dolore allo stomaco, anoressia, nausea, vomito, febbre, malessere, affaticamento, ittero, urina scura, feci soffici e di colore grigio-verdastro o prurito, avvisare immediatamente il medico.

Creme e Gel Cutanei

Le creme e i gel cutanei a base di metronidazolo non devono essere applicati su occhi e mucose. Dopo l'applicazione di tali prodotti, inoltre, è necessario evitare l'esposizione ai raggi UV.

Inoltre, prima di usare simili medicinali contenenti metronidazolo, è necessario informare il medico se si soffre o si è sofferto di discrasia ematica.

Gel e Ovuli Vaginali

Prima di usare il gel vaginale a base di metronidazolo, è necessario informare il medico se:

  • Si è sofferto di malattie o disturbi a carico del sangue;
  • Si hanno gravi alterazioni della funzionalità epatica e/o renale;
  • Si è affetti da candidosi o si crede di poterlo essere;
  • Si ha il ciclo mestruale;
  • Ci si deve sottoporre ad analisi del sangue poiché il metronidazolo può interferire con i risultati di alcuni esami.

Le avvertenze e le precauzioni inerenti il rischio di tossicità epatica e i controlli preventivi per l'individuazione di eventuali tumori descritti per le capsule e le compresse per uso orale di metronidazolo sono valide anche per gli ovuli vaginali.

Inoltre, anche mediante l'uso di ovuli e creme vaginali contenenti metronidazolo le urine potrebbero apparire di colore scuro.

Ricordiamo, infine, che durante il trattamento con metronidazolo in gel o ovuli vaginali, è necessario evitare i rapporti sessuali.

Nota bene

  • La maggior parte dei medicinali contenenti metronidazolo NON deve essere utilizzata nei bambini. Per informazioni specifiche, leggere il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al medico.
  • Il metronidazolo per uso orale può causare effetti indesiderati in grado di alterare le capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. Pertanto, si raccomanda cautela e di evitare le suddette attività qualora compaiano effetti indesiderati come, ad esempio, sonnolenza, vertigini, confusione, allucinazioni, convulsioni, disturbi della vista.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra il Metronidazolo e altri farmaci

Quando il metronidazolo è usato in forma di gel e creme cutanei, difficilmente viene assorbito per via sistemica, quindi difficilmente possono instaurarsi interazioni con altri principi attivi. Tuttavia, prima di iniziare una terapia con metronidazolo attraverso qualsivoglia via di somministrazione, è importante informare il medico se si stanno assumendo altri farmaci, quali:

In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia con metronidazolo, è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti, o si potrebbero assumere, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati nel soprastante elenco - inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, gli integratori alimentari, i prodotti omeopatici, ecc.

Metronidazolo e alcol

Durante il trattamento con metronidazolo è necessario EVITARE l'assunzione di alcol, poiché una simile associazione può dare origine ad una sindrome disulfiram-simile con nausea, vomito e crampi addominali.

Effetti indesiderati

Metronidazolo effetti collaterali: quali sono?

Il metronidazolo, come del resto qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Difatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.

Gli effetti indesiderati, inoltre, possono variare anche in funzione del tipo di medicinale impiegato. Di seguito, riporteremo solo alcuni dei possibili effetti collaterali dati dall'assunzione di metronidazolo in diverse forme farmaceutiche; tuttavia, per informazioni specifiche e dettagliate, si rimanda ancora una volta all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere. In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Effetti indesiderati del Metronidazolo per via orale (capsule e compresse)

Effetti indesiderati del Metronidazolo per via cutanea (gel e creme cutanei)

Effetti indesiderati del Metronidazolo per via vaginale (gel e ovuli vaginali)

  • Disturbi gastrointestinali;
  • Percezione di un sapore metallico in bocca;
  • Glossite;
  • Stomatite;
  • Infiammazione vaginale;
  • Leucopenia;
  • Vertigini, capogiri;
  • Confusione, irritabilità;
  • Insonnia;
  • Depressione;
  • Fiacchezza;
  • Dolori articolari;
  • Secchezza delle fauci;
  • Disturbi della minzione;
  • Secchezza delle fauci;
  • Secchezza vaginale e vulvare;
  • Senso si pressione pelvica;
  • Atassia;
  • Reazioni allergiche anche gravi individui sensibili.

Sovradosaggio da Metronidazolo

In caso di assunzione di dosi eccessive di metronidazolo - quindi, in caso di sovradosaggio, accertato o presunto che sia - contattare subito il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Come agisce?

Metronidazolo meccanismo d'azione: come funziona?

Il metronidazolo è un principio attivo di origine sintetica dotato di attività antibatterica e antirpotozoaria.

Esso ha effetto trichomonicida diretto e, allo stesso tempo, è attivo anche su cocchi Gram-positivi anaerobi, bacilli sporigeni, Gram-negativi anaerobi. Inoltre, presenta anche una spiccata attività contro Gardnerella vaginalis; mentre non è attivo sulla flora acidofila vaginale.

Il metronidazolo è in grado di interferire con la sintesi del DNA dei suddetti microorganismi portandoli alla morte.

Quando viene applicato per via cutanea, il metronidazolo agisce sulla componente infiammatoria della rosacea.

Dosaggio e modo d'uso

Come si somministra il Metronidazolo?

Il tipo di medicinale da utilizzare, il suo modo d'uso e la sua posologia variano in funzione del disturbo o della malattia che si deve trattare e verranno stabiliti dal medico. Per tale ragione, è necessario seguire scrupolosamente le indicazioni da esso fornite e le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Di seguito, verranno comunque riportate alcune informazioni - a solo scopo illustrativo - inerenti il modo d'uso medicinali contenenti metronidazolo.

Capsule e compresse

Le capsule e le compresse devono essere deglutite intere.

La dose di farmaco da assumere varia in funzione del tipo di infezione o malattia che si necessita trattare o prevenire e verrà stabilita dal medico.

Gel e creme cutanee

Per il trattamento sintomatico della rosacea, solitamente, si consiglia di applicare un sottile strato di gel o crema due volte al dì, mattina e sera, sull'area di cute interessata.

Evitare il contatto con occhi e mucose.

Dopo l'applicazione, è possibile usare cosmetici non comedogenici e non astringenti.

La durata media raccomandata del trattamento è di 3-4 mesi; ad ogni modo, attenersi alle indicazioni mediche.

Gel e ovuli vaginali

Gli ovuli vaginali devono essere inseriti in profondità in vagina; mentre la crema vaginale va somministrata in vagina mediante l'uso dell'apposito applicatore.

Il medico fornirà indicazioni in merito alla tipologia e alla dose di farmaco da utilizzare che può variare in funzione della patologia che si necessita trattare.

NOTA BENE

Ribadiamo ancora una volta che le informazioni sopra riportate hanno solo scopo illustrativo. Per informazioni precise sia sulla posologia che sul corretto modo d'uso, leggere il foglietto illustrativo del medicinale a base di metronidazolo che si deve assumere e consultare il proprio medico.

Gravidanza e allattamento

Il Metronidazolo può essere usato durante la gestazione e l'allattamento al seno?

Diversi medicinali contenenti metronidazolo sono controindicati durante la gravidanza e l'allattamento al seno; mentre altri possono essere utilizzati solo se il medico lo ritiene assolutamente necessario e solo sotto il suo stretto controllo. Per tale ragione, qualora si rendesse necessario un trattamento a base di metronidazolo attraverso qualsiasi via di somministrazione, le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono assolutamente informare il medico della propria condizione.

Per maggiori informazioni sull'uso in gravidanza e allattamento di uno specifico medicinale a base di metronidazolo, leggerne con attenzione il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al medico.

Controindicazioni

Quando il Metronidazolo NON deve essere usato

L'uso del metronidazolo e dei medicinali che lo contengono è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota allo stesso metronidazolo, ad uno o più degli altri componenti (eccipienti ed eventuali altri principi attivi) del medicinale che si deve assumere e/o ad altri derivati del 5-nitroimidazolo (controindicazione valida per tutti i medicinali a base di metronidazolo);
  • Pazienti con malattie del sangue e/o del sistema nervoso centrale in fase attiva (compresse, capsule, ovuli vaginali);
  • In pazienti che hanno sofferto in passato d'intossicazione del sangue da metronidazolo - emodiscrasia (capsule);
  • In gravidanza, accertata ma anche presunta, in particolare nel primo trimestre (compresse, capsule, ovuli vaginali, alcune creme cutanee);
  • In donne che stanno allattando al seno (capsule, compresse, ovuli vaginali).

NOTA BENE

Le controindicazioni, così come le indicazioni, gli effetti indesiderati, le avvertenze e le precauzioni per l'uso, le interazioni, il modo d'uso e la posologia, l'uso in gravidanza e allattamento, possono variare in funzione del tipo di medicinale a base di metronidazolo preso in considerazione. Per informazioni specifiche, pertanto, si rimanda all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale a base di metronidazolo che si deve impiegare.

In caso di dubbi, consultare il medico o chiedere aiuto al farmacista.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista