Masturbazione (Autoerotismo): Effetti sulla Salute
Cos’è la Masturbazione
Con masturbazione, o autoerotismo, s'intende la stimolazione dei propri genitali, finalizzata al piacere sessuale.
La pratica – autonoma e volontaria – rappresenta una risposta al desiderio (libido) e può o meno portare al raggiungimento dell'orgasmo.
La masturbazione può prevedere la stimolazione attraverso dita, mani, sex toys, oggetti di uso quotidiano o la combinazione di questi; nel contesto di un rapporto sessuale, l'autoerotismo contribuisce a mantenere alta la soglia del proprio desiderio sessuale (fase dell'eccitamento).
Perché ci si Masturba?
L'autoerotismo svolge un ruolo nel sano sviluppo sessuale e fa parte del naturale processo di scoperta della propria fisicità sin dalla pubertà: spesso, la masturbazione rappresenta la "prima esperienza sessuale".
Grazie a questa forma di autoesplorazione che si può arrivare ad una consapevolezza: sollecitare alcune parti è più piacevole che toccarne altre.
La masturbazione altro non è che un modo per mantenere un contatto con la propria intimità.
Alla pratica dell'autoerotismo sono attribuiti effetti fisiologici positivi che concorrono al miglioramento del benessere generale, tra cui: meno stress, sistema immunitario più forte e migliori capacità interpersonali.
Ma non solo: nel corso di questo approfondimento, vedremo che esistono motivi biologici (come il sistema di ricompensa cerebrale) e, come per altre pratiche sessuali, vantaggi in termini di evoluzione.
La psicanalisi ha definito la masturbazione una delle fasi naturali della vita sessuale.
Masturbarsi è Normale?
Prima di approfondire effetti collaterali e potenziali benefici per la salute della masturbazione, è doverosa una breve premessa.
Come è possibile immaginare, infatti, conoscere il proprio corpo attraverso la masturbazione è ancora oggi un grande tabù, nonché un argomento ampiamente discusso in ambito scientifico ed educativo, per i più svariati motivi. Anche gli adulti che hanno abitualmente dei rapporti sessuali potrebbero sentirsi imbarazzati nel parlarne. Una delle ragioni per cui le persone possono trovare difficile discuterne è l'esistenza di falsi miti, idee contrastanti e messaggi negativi sulla masturbazione, nonostante le prove a sostegno del fatto che:
- Sia un comportamento del tutto normale;
- Possa migliorare la salute e l'intimità relazionale;
- Promuove un sano sviluppo sessuale.
In realtà, l'autoerotismo non dovrebbe essere percepito come qualcosa di peccaminoso, inadatto o sconveniente: è corretto interpretarlo come una parte piacevole e divertente della sessualità, sia nell'uomo, che nella donna, a qualsiasi età e indipendentemente dallo stato di eventuali relazioni (romantiche o di altro tipo). Per esempio, una persona potrebbe vivere diversamente la masturbazione quando è single rispetto a quando ha un partner, ma non necessariamente praticare l'autoerotismo significa non soddisfare sessualmente il proprio compagno, così come non è implicito sia una compensazione al sesso (disponibile o meno) per frequenza, soddisfazione o altre ragioni. Allo stesso modo, continuare o iniziare a masturbarsi, non significa necessariamente che ci sia qualcosa di "sbagliato" in sé, nel partner o nella propria relazione sessuale.
Ricapitolando
- L'autoerotismo è una pratica del tutto normale e comune sia per gli uomini, sia per le donne;
- La masturbazione guida nella conoscenza di sé: ciascuno è libero di scegliere se e come approfondire questa scoperta;
- Chiaramente, come accade per altre pratiche sessuali, alcune persone non sono propense all'autoerotismo: non a tutti piace e non c'è motivo di masturbarsi se non si vuole.
Tempi e Tecniche
Masturbazione: Come Si Fa
Nell'ambito della sessualità, la masturbazione è un atto non riproduttivo che non solo permette di rilasciare la tensione sessuale accumulata e raggiungere il picco del piacere, ma gioca un importante ruolo nella conoscenza di sé e del corpo altrui. La masturbazione può essere, infatti, reciproca, quando la stimolazione è rivolta ad un partner sessuale.
Premettendo che non esistono modi giusti o sbagliati per masturbarsi e ognuno pratica la tecnica che preferisce, quella che segue è, a grandi linee, la gestualità prevalente.
Autoerotismo Femminile
Donne e ragazze possono usare le dita o il palmo della mano per stimolare, con compressioni o sfioramenti, la vulva o l'area intorno al clitoride e alla vagina. Il dito indice o medio possono penetrare all'interno del canale vaginale per sollecitare la parete anteriore, alla ricerca del punto G.
Per avere la certezza di averlo trovato, puoi consultare: Punto GAutoerotismo Maschile
Uomini e ragazzi si masturbano stimolando il pene eretto.
L'uomo tiene il pene in erezione fra le dita, che possono essere chiuse a pugno, e muove ritmicamente la mano lungo l'asta del pene fino a raggiungere l'orgasmo.
Masturbazione Reciproca
La masturbazione reciproca prevede la stimolazione manuale o tramite giocattoli sessuali dei genitali di un partner. Talvolta, questa pratica viene utilizzata come forma di sesso non penetrativo. Masturbarsi reciprocamente consente di esplorare diverse modalità di assecondare e soddisfare il desiderio sessuale.
A tal proposito, può essere utile anche sapere Quali sono le Zone Erogene e Come StimolarleBenefici della Masturbazione
Masturbarsi Fa Bene?
Alla masturbazione sono stati attribuiti effetti positivi sulla mente e sul corpo.
Per quanto riguarda la sessualità e la salute generale, i benefici riconosciuti dell'autoerotismo sono i seguenti.
Benefici per la Salute Sessuale
Per quanto riguarda la sfera sessuale, è stato evidenziato che la masturbazione consente di:
- Auto-indursi piacere;
- Alleviare la tensione sessuale accumulata;
- Capire meglio desideri e bisogni: come anticipato, la masturbazione gioca un importante ruolo nella conoscenza di sé e consente alle persone, in autonomia, di esplorare la sessualità propria e del partner;
- Rendere il sesso migliore: alcuni studi scientifici, realizzati nel 2009, hanno evidenziato che la masturbazione correla ad un aumento del desiderio, dell'eccitazione e della funzionallità sessuale in generale. Nelle donne, è stato riportato anche un aumento della lubrificazione, mentre negli uomini è stata evidenziata una migliore funzione erettile;
- Concorre ad aumentare l'intimità nelle relazioni: nel rapporto di coppia, contribuisce a stabilire una profonda complicità. Avere confidenza con le proprie risposte sessuali aiuta a comunicare cosa si preferisce o si desidera al proprio partner;
- Appagare coloro che non hanno un partner, chi è impossibilitato ad avere rapporti sessuali con il proprio partner o chi pratica l'astensione dal sesso con altre persone.
La masturbazione rappresenta, inoltre, un comune approccio al trattamento delle disfunzioni sessuali, come l'anorgasmia per le donne o l'eiaculazione precoce per gli uomini.
L'autoerotismo può aiutare, in tal contesto, a:
- Conoscere il funzionamento ed imparare a gestire la risposta sessuale;
- Aumentare il desiderio e la sensibilità sessuale.
Le donne anorgasmiche che non riescono a raggiungere l'orgasmo possono autostimolarsi per capire quali siano gli ostacoli al loro climax e, a seconda delle preferenze soggettive, quali gesti, movimenti e sollecitazioni possono contribuire a superarli. Nel caso dell'eiaculazione precoce, invece, la masturbazione può essere utile per imparare a ritardarla.
Benefici per la Salute Generale
I benefici della masturbazione si ripercuotono anche sulla salute generale, tant'è che l'argomento ha sollevato un particolare interesse nel mondo della scienza.
In particolare, i rapporti e le ricerche scientifiche relative all'autoerotismo suggeriscono che questa tipologia di stimolazione sessuale contribuisce a:
- Rilassare i muscoli;
- Alleviare il dolore;
- Ridurre lo stress;
- Aumentare l'autostima;
- Favorire l'addormentamento;
- Migliorare l'umore;
- Rafforzare le difese immunitarie;
- Aumentare la concentrazione.
Esiste un ulteriore grande vantaggio della masturbazione: è il metodo più conveniente per massimizzare gli orgasmi. Ciò aggiunge altri benefici alla pratica dell'autoerotismo.
Per approfondire: Effetti Fisiologici e Benefici dell'OrgasmoMasturbazione Contro lo Stress
- Il rilascio di endorfine stimolato durante la masturbazione innesca una sensazione di benessere e, agendo sul sistema nervoso centrale, aiuta a contrastare la tristezza, l'abbattimento e la demoralizzazione. Tra l'altro, agendo a livello del sistema nervoso, le endorfine contribuiscono ad alleviare il dolore di varia natura, aumentandone la tolleranza: il raggiungimento dell'orgasmo con la masturbazione ha, in pratica, un effetto anti-dolorifico. Per fare un esempio, a prescindere dalla soggettività individuale, l'autoerotismo può rendere sopportabili i dolori premestruali.
- Al raggiungimento dell'orgasmo, invece, l'ossitocina (nota anche come "ormone dell'amore") è capace di ridurre i livelli di cortisolo associato allo stress; quest'ormone favorisce, inoltre, un notevole rilassamento e minimizza la reattività dell'amigdala, la parte del cervello associata a paura e ansia. Qualunque stimolazione attuata sugli organi genitali (ad esempio, del clitoride nella donna), così come la vista, il contatto fisico e la voce, fino al pensiero del partner da cui si è attratti, sembrano essere in grado di indurre la sua secrezione. Una volta terminata la masturbazione, invece, l'ossitocina induce un senso di tranquillità, rende l'ansia ai minimi termini e facilita i rapporti sociali.
- L'orgasmo raggiunto con la masturbazione stimola, inoltre, il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore prodotto dal cervello e dalle ghiandole surrenali, nota anche come "l'ormone dell'euforia", responsabile della sensazione di appagamento dopo il rapporto sessuale.
Masturbazione come Rimedio all’Insonnia
Il rilascio di endorfine in combinazione agli effetti di ossitocina e dopamina aiuta a regolare il ritmo circadiano (sonno-veglia), facilita il riposo notturno e migliora la qualità del sonno, favorendo la sensazione di rilassatezza e sonnolenza. In altre parole, la masturbazione fa dormire bene.
Masturbazione per Allenare i Muscoli del Piacere Sessuale
La masturbazione contribuisce a mantenere tonici i muscoli del perineo, attraverso le contrazioni che si verificano durante l'orgasmo. Ricordiamo, infatti, che la regione perineale ha un ruolo rilevante nella vita sessuale: oltre ad essere considerata una zona erogena, quando è tonica previene problemi di sessualità sia maschile, sia femminile. Nell'uomo, i muscoli del perineo permettono un controllo dell'eiaculazione nel corso del rapporto sessuale: in partica, quando si contraggono volontariamente, viene bloccata la fuoriuscita dello sperma. Nella donna, il perineo permette di contrarre volontariamente la vagina, partecipando alla fase motoria dell'orgasmo, rendendolo più o meno intenso.
Masturbazione per Stimolare il Cervello
Fantasie sessuali a parte, la masturbazione che esita nell'orgasmo pare essere in grado di aumentare il flusso di sangue al cervello. L'aumento dell'ossigenazione che ne consegue determinerebbe, quindi, una forte stimolazione che favorirebbe la memoria. La dopamina è associata, poi, ad una migliore capacità di concentrazione ed maggiore velocità nell'apprendimento.
Masturbazione Maschile e Tumore alla Prostata
Negli uomini, una maggiore frequenza di eiaculazioni potrebbe ridurre il rischio di tumore alla prostata, nonostante i motivi specifici di tale associazione restino ancora d'approfondire. Con l'orgasmo maschile, in particolare, è stato evidenziato il rilascio di vari ormoni, come ossitocina e DHEA (deidroepiandrosterone: precursore di androgeni ed estrogeni) che potrebbero avere caratteristiche protettive.
Evoluzione e Riproduzione Sessuale
Perché ci si Masturba? La Teoria del Vantaggio Evolutivo
L'autoerotismo produce effetti fisiologici positivi in termini riproduttivi: oltre ad una migliore salute dell'apparato genitale, gli esseri umani traggono un beneficio riproduttivo curiosamente unico, che nessun altro animale sembra avere (bonobo, delfini e trichechi inclusi).
Il vantaggio è di natura evolutiva: in sintesi, la masturbazione negli uomini può aumentare le loro possibilità di generare figli. Quest'affermazione può sembrare controintuitiva: se l'obiettivo biologico di ogni individuo è quello di procreare per mantenere una trasmissione genica, per quale motivo l'eiaculazione non finalizzata al concepimento dovrebbe essere utile dal punto di vista evoluzionistico?
Teoria della "Competizione Spermatica"
Fino al 1992, questa domanda è stata oggetto di un acceso dibattito tra gli esperti del settore, fino a quando i biologi evoluzionisti britannici Robin Baker e Mark Bellis presentarono un'ipotesi che spiegava perché la masturbazione è effettivamente un bene per gli uomini. La loro tesi si basava su un unico fatto biologico: lo sperma invecchia.
Nel loro studio, pubblicato su Animal Behaviour, i due biologi hanno stabilito che la masturbazione elimina i vecchi spermatozoi - vitali solo fino a una settimana dopo che sono stati prodotti - per fare spazio a nuovi gameti maschili, più vigorosi e più efficienti nel fecondare la cellula uovo femminile.
Partendo dalla considerazione che gli esseri umani, più di ogni altro animale, si masturbano fino all'eiaculazione, questo sarebbe dunque il senso in termini di evoluzione: fare sesso con sé stessi può effettivamente aiutare gli esseri umani a fare più figli nel lungo periodo.
Per testare la loro teoria, Baker e Bellis hanno chiesto a 30 coppie eterosessuali di raccogliere lo sperma in eccesso che fuoriesce dal corpo femminile dopo il rapporto sessuale (il cosiddetto "flow-through") e successivamente hanno misurato la quantità di sperma ancora presente. Nelle coppie in cui l'uomo si era masturbato di recente, prima del rapporto sessuale, hanno riscontrato un valore basso, concludendo che la maggior parte dello sperma eiaculato, essendo nuovo e sano, ha resistito al rifiuto del corpo della donna. Ne consegue che quegli uomini erano più propensi a generare figli, soprattutto considerando che le prime femmine di Homo sapiens avevano probabilmente avuto rapporti con diversi maschi, in un dato momento.
E la Masturbazione Femminile?
La teoria della "competizione spermatica" è un argomento convincente per la sopravvivenza evolutiva della masturbazione negli esseri umani, ma non tiene conto della controparte femminile. Contrariamente agli stereotipi sociali e nonostante lo stigma sociale, le donne si masturbano quasi quanto gli uomini; uno studio rappresentativo a livello nazionale degli americani, pubblicato nel Journal of Sexual Medicine nel 2010, ha rilevato che l'85% delle donne si masturba (rispetto al 94% degli uomini).
I vantaggi in termini di riproduzione pare siano associati alla consistenza del muco cervicale: la masturbazione lo renderebbe più fluido, contribuendo ad un'azione auto-pulente dei genitali femminili. Ne consegue un minore rischio di infezioni a vantaggio della fertilità. Inoltre, i ricercatori hanno evidenziato che gli orgasmi raggiunti con l'autoerotismo riducono lo stress, la pressione sanguigna e il dolore. Sebbene i benefici fisiologici della masturbazione femminile possano sembrare meno specifici rispetto a quella maschile, non sono meno importanti in un contesto evolutivo: gli uomini devono preoccuparsi che lo sperma raggiunga la destinazione prevista, ma le future mamme devono beneficiare di una buona salute generale almeno per i successivi nove mesi.
Vantaggi riproduttivi a parte, la masturbazione funziona con il sistema della ricompensa cerebrale, quindi, anche se occasionale, è fortemente associata al piacere ed al miglioramento del proprio benessere. Chiaramente, gli eccessi possono trasformarsi in una vera e propria dipendenza (masturbazione complusiva), ma è per questo che l'evoluzione ha fornito del senso della disciplina.
Effetti Collaterali e Rischi
La Masturbazione può causare Problemi di Salute?
Conseguenze negative per la salute possono verificarsi esclusivamente nell'evenienza in cui la pratica diventi eccessiva, troppo energica e/o aggressiva, quindi capace di provocare danni ai genitali (irritazioni, perdita della sensibilità, lesioni) o assumere le forme di una dipendenza (masturbazione compulsiva). Queste condizioni possono interferire con le relazioni e la vita di tutti i giorni.
Masturbazione e Malattie Sessualmente Trasmissibili
La masturbazione praticata in autonomia è una delle più sicure forme di rapporto sessuale, poiché il rischio d'incorrere in un'infezione sessualmente trasmissibile è minimo (con riferimento alla possibilità di auto-inoculazione come nel caso, per esempio, delle creste di gallo o condilomi genitali*).
Anche nel caso di masturbazione reciproca, il rischio di trasmettere o contrarre un'infezione a trasmissione sessuale è basso, così come la probabilità d'iniziare una gravidanza non pianificata, a condizione che non vi sia contatto o scambio reciproco di fluidi biologici, sperma incluso (ad esempio: dai genitali dell'uno alle dita dell'altro e viceversa).
(*) L'agente virale responsabile delle creste di gallo - per lo più HPV 6 e 11 - può diffondere anche mediante un prolungato contatto mani-genitali o l'auto-inoculazione. In quest'ultimo caso, la persona stessa distribuisce il virus in altre parti del corpo, dove poi si sviluppano le lesioni condilomatose.
Per approfondire: Creste di Gallo Cosa sono? Quando e Perché si manifestano?Masturbazione e Senso di Colpa
Alcune persone riferiscono di sentirsi in colpa dopo aver praticato la masturbazione: i sentimenti negativi associati a qualsiasi comportamento sessuale possono minacciare la salute fisica e mentale. Tuttavia, la masturbazione non è immorale o sbagliata e il piacere personale non deve essere motivo di vergogna. Quando diventano un ostacolo al proprio benessere, questi conflitti possono essere approfonditi e affrontati con l'aiuto di un terapista specializzato in salute sessuale.
Death-Grip o Sindrome della Presa della Morte
La tecnica con la quale viene praticata la masturbazione maschile può influenzare i livelli di sensibilità durante il sesso. La ricerca ha dimostrato, infatti, che una presa troppo stretta sul pene in erezione durante l'autoerotismo può ridurre la percezione delle sensazioni piacevoli nel corso dei rapporti con un/una partner. Quest'alterazione della sensibilità può essere ripristinata semplicemente intervenendo sulla gestualità con cui ci si autostimola.
La Masturbation Death Grip Syndrome (sindrome della presa della morte) è un termine gergale, non condiviso dalla comunità medico-scientifica, utilizzato per indicare l'estremizzazione di questo fenomeno: la sofferenza d'organo che deriva dalla propria tecnica di masturbazione, aggressiva e ricorrente, con il risultato di non essere in grado di ottenere soddisfazione da un regolare rapporto con un partner. Tra le possibili conseguenze rientrano l'inibizione dell'eiaculazione (rende più difficile il raggiungimento del climax), la vasocongestione dei testicoli (detta anche ipertensione epididimale), una durata troppo lunga dei rapporti sessuali e, per alcuni, la fellatio fornisce una frizione insufficiente per produrre un orgasmo.
La corrispettiva "sindrome della vagina morta" è riferita alla masturbazione femminile.
Frattura del Pene
Nonostante questo trauma autoinflitto possa sembrare impossibile, la frattura del pene non è un'evenienza esclusa quando la masturbazione è troppo vigorosa. Quest'evento - fortunatamente raro - è provocato da un brusco colpo o da un'innaturale flessione del pene eretto sul proprio asse: si riconosce per la classica triade costituita da crack udibile, gonfiore e dolore molto intenso.
Per "frattura" s'intende una lacerazione improvvisa e dolorosa del rivestimento (tonaca albuginea) di una o entrambe le strutture cilindriche del pene (corpi cavernosi), che normalmente accolgono il flusso ematico necessario per mantenere l'erezione.
Nota: la frattura del pene si può verificare anche nel corso di un rapporto sessuale particolarmente intenso, in seguito ad un eccessivo ripiegamento dell'organo sessuale maschile o l'urto dello stesso contro l'osso pelvico della partner.
Per saperne di più Frattura del Pene: Come Riconoscerla e Cosa FareQuanto è Troppo?
Se ci si masturba molto e in un breve lasso di tempo, è possibile che i genitali risultino doloranti.
Dolore dopo la Masturbazione
Il segno più indicativo del fatto che ci si stia masturbando troppo è il protrarsi dell'indolenzimento successivo alla pratica (per intenderci, alcune fonti parlano di sofferenza dei genitali). Il tessuto genitale è piuttosto delicato e qualsiasi azione lesiva, dall'attrito alle unghie, può causare lievi irritazioni.
Attenzione! Qualora si sentisse dolore ai genitali nel corso della masturbazione, è consigliabile parlare con il proprio medico o specialista di riferimento (ginecologo, andrologo) per assicurarsi che tutto sia a posto.
Cosa rende sgradevole o dolorosa la Masturbazione?
Alcune condizioni di salute sottostanti potrebbero rendere difficile masturbarsi.
Ad esempio, l'autoerotismo può essere frustrante se si verificano:
- Disfunzione erettile;
- Bassa libido;
- Secchezza vaginale;
- Dispareunia (dolore durante la penetrazione vaginale);
- Sindrome da malessere post orgasmico.
Masturbarsi Fa Diventare Ciechi?
Falsi Miti sulla Masturbazione
Le credenze popolari e la leggende metropolitane sulla masturbazione non mancano.
Sfatiamo i principali falsi miti che ruotano intorno all'autoerotismo includono:
- La masturbazione non fa perdere la vista;
- La masturbazione non rende sterili;
- La masturbazione non conduce alla follia;
- La masturbazione non fa crescere i peli sui palmi delle mani;
- La masturbazione non causa l'acne e non blocca la crescita.
Lo sapevate che…
I corn flakes furono inventati per contrastare la masturbazione. Il medico John Harvey Kellogg, fratello del capostipite della dinastia dei celebri cereali, fu uno dei massimi oppositori dell'autoerotismo, verso la quale aveva una forte avversione, tanto da promuovere un regime alimentare a base di fibre per allontanare il pensiero del sesso e del piacere autoindotto.
Cosa Sapere Prima
Cos’altro è Bene Sapere sulla Masturbazione
- Lavare le mani prima di toccare il pene, la vulva, la vagina o l'ano;
- Usare un buon lubrificante: riduce l'attrito, aiuta a prevenire piccole lacerazioni nella pelle e rende le cose più confortevoli;
- Pulire sempre i propri sex toys per evitare la proliferazione di batteri e le eventuali infezioni. Il modo più igienico prevede di proteggere i giocattoli sessuali con un preservativo, da sostituire ogni volta; se non viene utilizzato il profilattico, è buona abitudine pulire i sex toys prima e dopo ciascun utilizzo (di norma, le istruzioni per la corretta manutenzione sono riportate sulla confezione o sul foglietto di accompagnamento). Inoltre, è preferibile evitare i passaggi tra diverse zone del corpo (esempio: bocca, ano o vagina) e non condividerli con più partners, poiché possono favorire la trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili.
Curiosità
Negli USA, a maggio ricorre il "Masturbation Month", ossia il Mese internazionale della masturbazione: per l'intero mese si celebra l'autoerotismo come forma di espressione e liberazione sessuale.
Bibliografia
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