Mal di Testa da Ciclo: Emicrania Mestruale o Premestruale

Mal di Testa da Ciclo: Emicrania Mestruale o Premestruale
Ultima modifica 01.07.2021
INDICE
  1. Cos’è
  2. Cause
  3. Sintomi e Disturbi associati
  4. Cura e Prevenzione

Cos’è

Cos’è il Mal di Testa da Ciclo?

Il cosiddetto mal di testa da ciclo, meglio definito come cefalea catameniale, è una forma di emicrania che si manifesta con regolarità intorno al periodo mestruale, più precisamente:

oppure

  • Nei primi 3 giorni che seguono l'inizio del flusso mestruale (emicrania mestruale).

Il mal di testa è scatenato dalle variazioni ormonali (in particolare, dal calo del livello di estrogeni) che caratterizzano questa fase del ciclo mestruale.

Nota sulla Terminologia

Nel linguaggio comune, il termine "ciclo mestruale" viene spesso utilizzato per indicare le mestruazioni, cioè la perdita di sangue che occorre ogni mese e dura, in media, dai 3 ai 7 giorni.

In realtà:

  • Il CICLO MESTRUALE coincide con l'intervallo di tempo che intercorre tra una mestruazione e la successiva. Il ciclo mestruale ricorre ad intervalli regolari, mediamente ogni 28 giorni, cioè dal 1° giorno di una mestruazione al giorno precedente l'inizio del flusso successivo. Va considerata normale, però, una certa variabilità individuale.
  • Le MESTRUAZIONI consistono nello sfaldamento della mucosa che riveste la parete interna dell'utero (endometrio), accompagnato da una variabile perdita di sangue attraverso la vagina. Le mestruazioni si presentano, dunque, con una regolare periodicità e con caratteristiche di durata e quantità abbastanza costanti.

In quest'approfondimento, mal di testa da ciclo è utilizzato quale sinonimo di emicrania da sindrome premestruale e mestruale e indica la ricorrenza di questa manifestazione in corrispondenza con le mestruazioni. Il termine più corretto per indicarlo sarebbe cefalea catameniale.

Per approfondire: Ciclo Mestruale - Funzioni delle Fasi, Durata e Fertilità

Cause

Quali Sono le Cause del Mal di Testa da Ciclo?

Gli attacchi di mal di testa da ciclo sono correlati al brusco calo degli estrogeni che si verifica tra i tre giorni che precedono il ciclo (periodo premestruale) e l'ultimo giorno delle mestruazioni.

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La fisiologica caduta degli estrogeni subito prima della comparsa del flusso mestruale provoca:

  • Una riduzione delle endorfine, sostanze prodotte a livello cerebrale che svolgono un ruolo determinante nel ridurre la sensibilità agli stimoli dolorosi.
  • Un aumento di ossido nitrico e di prostaglandine, sostanze che intervengono sia nell'induzione, sia nel mantenimento del mal di testa e nelle modifiche vascolari che sono alla base degli attacchi di emicrania.

Le variazioni ormonali agiscono anche modificando gli equilibri di alcuni neurotrasmettitori (come serotonina, dopamina e noradrenalina).

Il progesterone sembra avere, invece, un ruolo maggiormente protettivo nei confronti del mal di testa, motivo per cui il dolore è assente o si presenta con minore intensità, invece, nel periodo intermestruale.

L'emicrania con esordio al menarca tende ad assumere una periodicità mestruale nel corso degli anni ed è favorevolmente influenzata dalla gravidanza e dalla menopausa.

Mal di Testa da Ciclo: Associazione con l’Emicrania

Chi è predisposta a soffrire di attacchi di emicrania spesso riscontra la comparsa del disturbo: più della metà delle donne che ne soffrono riferisce un'associazione con il ciclo mestruale.

Secondo l'ACHE (The American Headache Society Committee on Headache Education), almeno il 60% delle donne che soffrono di mal di testa nota un aumento del numero di attacchi di cefalea durante il periodo mestruale e il 10% riferisce di accusare crisi di emicrania solo in corrispondenza dei giorni del ciclo.

Cosa Aggrava il Dolore?

Il mal di testa non si presenta sempre con la stessa intensità ad ogni ciclo mestruale, ma le oscillazioni degli ormoni femminili rientrano tra i possibili fattori che aumentano il rischio di soffrirne.

La ritenzione idrica tipica del periodo premestruale rende più vulnerabili a soffrire di dolori muscolari e intensifica l'emicrania. Altri elementi che possono interagire e predisporre ad un attacco di mal di testa da ciclo comprendono: la luce intensa, l'esposizione al sole, i rumori forti e l'attività fisica intensa.

Possono acuire il dolore anche: digiuno prolungato o alcuni alimenti, abitudine al fumo, mancanza di riposo, stress e affaticamento fisico.

Mal di Testa: Perché il Sesso Femminile è più Colpito?

I mal di testa – in particolare, l'emicrania – è un disturbo che interessa con maggiore frequenza il sesso femminile: le donne sono colpite in una misura di 2-3 volte superiore rispetto agli uomini, soprattutto durante il periodo fertile. In parte, questa maggiore suscettibilità è da attribuire alle fluttuazioni degli ormoni femminili che avvengono durante il ciclo mestruale e nel corso di alcuni particolari eventi della vita riproduttiva (menarca, gravidanza e menopausa).

Sintomi e Disturbi associati

Come si Manifesta il Mal di Testa da Ciclo?

Il mal di testa da ciclo si presenta con gli stessi sintomi che caratterizzano l'emicrania senza aura, quindi il dolore che si caratterizza per:

  • Unilateralità: il dolore tende ad interessare solo su un lato della testa, ma non mancano i casi bilaterali;
  • Dolore pulsante ed intenso, tale da ridurre o impedire la normale attività quotidiana;
  • Tendenza a peggiorare con il movimento (a differenza della cefalea tensiva che ne trae beneficio); con il mal di testa da ciclo è tipico avvertire il bisogno di sdraiarsi al buio.
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La caratteristica fondamentale di questa particolare forma di cefalea sta nel periodo del mese in cui si manifesta, cioè i due-tre giorni che precedono le mestruazioni. Il mal di testa può essere concomitante, quindi, ad altri disturbi tipici della sindrome premestruale, tra cui:

In qualche caso, l'emicrania può manifestarsi nei primi giorni del flusso, protraendosi anche fino a 72 ore.

Cura e Prevenzione

Quali sono le Terapie previste?

La terapia più adeguata deve essere sempre stabilita dal medico, in relazione alla presenza di diversi fattori, tra cui il tipo e la frequenza degli episodi dolorosi, i sintomi accusati, le patologie coesistenti e le cause scatenanti.

In linea generale, il mal di testa da ciclo può essere curata con farmaci antidolorifici da banco della classe dei FANS (alcuni sono specificatamente indicati per i dolori che caratterizzano la sindrome premestruale) e con semplici modifiche dello stile di vita come, ad esempio, riposare di più e bere liquidi a sufficienza.

A scopo preventivo, può essere utile compilare un diario dove annotare i periodi mestruali e i giorni in cui compare il mal di testa da ciclo.

Per approfondire: Calendario Mestruale - A Cosa Serve e Come Funziona

Mal di Testa da Ciclo: Consigli Pratici e Stile Di Vita

  • Non curare il mal di testa da ciclo con il "fai da te": il trattamento va sempre stabilito dal medico. In particolare, non usare analgesici ed altri farmaci da banco in modo incontrollato.
  • Evitare tutte quelle situazioni che inducono ansia e stress. Per contribuire a ridurre la tensione, può essere utile pianificare ed organizzare la giornata in anticipo. Inoltre, è consigliabile ritagliarsi ogni giorno del tempo e degli spazi da dedicare alle attività che si preferiscono, come leggere un libro, iscriversi ad un corso di ballo o guardare la tv.
  • Rispettare il ritmo sonno-veglia: dormire eccessivamente o troppo poco rispetto alle proprie esigenze è un fattore che altera l'equilibrio generale dell'organismo e che può facilitare, quindi, l'insorgenza del mal di testa da ciclo.
  • Praticare un'attività fisica regolare: lo sport aiuta a scaricare stress e tensioni, favorisce il sonno ed aiuta a regolare i ritmi biologici. Attenzione, tuttavia, agli sforzi fisici troppo intensi.
Prosegui con la lettura di Sindrome Premestruale Cause e Sintomi

Autore

Giulia Bertelli
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici