Igienizzare le Mani: Errori da Non Fare

Igienizzare le Mani: Errori da Non Fare
Ultima modifica 29.04.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Perché l'igiene delle mani è fondamentale
  3. Gli errori più comuni
  4. Usare i prodotti sbagliati
  5. Versarne una quantità insufficiente
  6. Essere troppo rapidi
  7. Pulire l'eccesso sui pantaloni
  8. Usarli sulle mani sporche
  9. Utilizzarli nei momenti sbagliati

Introduzione

I prodotti igienizzanti per le mani ormai sono oggetti indispensabili della routine quotidiana. Da un anno sono diventati parte integrante del "nécessarie" da portare con sè quando si esce di casa. Sono ovunque: nei locali pubblici, negli uffici, negli ospedali. Del resto, l'igienizzazione delle mani è una delle misure di contenimento e protezione più efficaci. A patto che sia fatta correttamente. Non basta, infatti, applicare un po' di gel per diminuire i rischi. Occorre rispettare alcune indicazioni. Questo perché se si commettono errori, la pratica diventa molto meno efficace. 

Perché l'igiene delle mani è fondamentale

L'igienazzione delle mani aiuta a prevenire la diffusione del Covid-19. Quando possibile, l'ideale rimane lavarsi le mani con acqua e sapone: questa manovra, infatti, assicura che tutti i germi e virus vengano rimossi dalle mani. Tuttavia, anche i disinfettanti per le mani sono una buonissima opzione. Rispetto al lavaggio classico con acqua e sapone per 20 secondi più volte al giorno, infatti, i gel sono più veloci e spesso provocano meno irritazioni. Inoltre, sono facili da usare quando si è in giro per commissioni. Tuttavia, ci sono alcuni errori che potrebbero pregiudicare la loro efficacia.

Gli errori più comuni

Ci sono alcuni errori che pregiudicano l'efficacia dell'igienizzazione delle mani. Ecco quelli più comuni. 

Usare i prodotti sbagliati

Un prodotto disinfettante non vale l'altro. I gel disponibili in commercio, infatti, non sono tutti uguali. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) americani, i più efficaci nell'uccidere i germi sono quelli che contengono almeno il 60% di alcol. Meglio evitare quelli a base di metanolo e 1-propanolo, che per la Food & Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti sono forme potenzialmente tossiche di alcol.

Attenzione: non acquistare disinfettanti per le mani con imballaggi che imitano i contenitori di alimenti o bevande. I bambini potrebbero esserne attratti e mangiarli, rischiando gravi pericoli. 

Nei primi mesi della pandemia non era facile reperire i disinfettanti per le mani. Alcune persone, quindi, hanno optato per un approccio fai-da-te, creando prodotti casalinghi. Questo non è più raccomandato. 

Usare i prodotti sbagliati può anche essere la causa dell'invecchiamento delle mani.

Versarne una quantità insufficiente

L'igienizzazione per le mani è efficace solo se si usa una quantità corretta di prodotto. Non bisogna avere paura di sprecarlo.  Consultare le istruzioni sulla confezione per regolarsi, ma tenere conto anche della grandezza delle proprie mani. La dose giusta è quella sufficiente per rivestire e coprire adeguatamente la parte anteriore e posteriore delle mani, così come le dita e l'area tra le dita. Se si strofinano semplicemente i palmi delle mani non si sta eseguendo correttamente la manovra.

Essere troppo rapidi

È vero che usare il disinfettante per le mani è un'opzione più veloce rispetto al lavaggio delle mani con acqua e sapone. Ma non bisogna essere troppo rapidi e precipitosi. La Mayo Clinic suggerisce di strofinare il disinfettante per circa 20 secondi (la stessa quantità di tempo che si dovrebbe impiegare per lavarsi le mani con acqua e sapone). Assicurarsi di passarlo su tutte le parti delle mani, nessuna esclusa. 

Pulire l'eccesso sui pantaloni

La sensazione di umidità del disinfettante per le mani che penetra nella pelle può essere spiacevole. Tuttavia, bisogna resistere alla tentazione di asciugarsi le mani usando un asciugamano, la maglia o i pantaloni. Altrimenti si potrebbe diluire l'efficacia dell'igienizzazione delle mani. Inoltre, se le superfici che si toccano per togliere l'eccesso di prodotto hanno germi, si contaminerebbero anche le proprie mani. In uno scenario ideale, le mani non andrebbero usate fino a quando il disinfettante per le mani si asciuga. 

Usarli sulle mani sporche

Il disinfettante per le mani può fare molto, ma quando le mani sono visibilmente sporche, non funziona altrettanto bene. In questi casi, molto meglio procedere con il lavaggio classico. Se acqua e sapone non sono immediatamente disponibili, usare il disinfettante per le mani, ma prendere nota mentalmente che le proprie mani non sono ancora pulite, quindi assicurarsi di non toccarsi viso, occhi, naso e bocca. Inoltre, tenere presente che qualunque cosa si tocchi con quelle mani - come il telefono, il volante, la maniglia della portiera - andrà poi passato con un panno igienizzante. 

A volte le mani sporche possono generare unghie che puzzano.

Utilizzarli nei momenti sbagliati

Non basta sapere come usare i disinfettanti, ma occorre sapere anche quando utilizzarli. Ci sono, infatti, alcuni momenti chiave in cui l'igienizzazione delle mani è ancora più importante. Ecco quando il CDC consiglia di lavarsi le mani (che sia con acqua e sapone o con un po' di disinfettante):

  • prima di preparare, manipolare o mangiare un cibo;
  • dopo aver usato il bagno o cambiato un pannolino;
  • dopo aver toccato o rimosso la maschera (il viso andrebbe toccato solo con le mani pulite);
  • quando ci si soffia il naso o ci si copre la bocca mentre si starnutisce o tossisce (si dovrebbe usare un disinfettante anche se si ha tossito o starnutito in un fazzoletto);
  • dopo aver usato un luogo pubblico, come il negozio di alimentari;
  • dopo essere entrati in contatto con animali domestici;
  • dopo essere stati in contatto con persone ammalate. 


In conclusione: ci sono molti momenti nella vita che richiedono tassativamente di lavarsi le mani. 

 

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