Eritrociti Bassi: Cosa Significa?
Generalità
Gli eritrociti bassi sono indicativi di patologie o condizioni fisiologiche che interessano queste cellule corpuscolate del sangue.

Il grado di allarme per tale riscontro varia considerevolmente: in qualche caso, la riduzione del numero degli eritrociti (o globuli rossi) può dipendere da un problema lieve e semplice da affrontare dal punto di vista terapeutico oppure può rivelarsi il segno di una patologia grave.
Tra le possibili cause degli eritrociti bassi rientrano: anemia, infezioni ricorrenti, infiammazioni, disordini del midollo osseo e tumori. La riduzione dei globuli rossi può verificarsi all'improvviso (come nel caso, ad esempio, dalle emorragie o dell'emolisi post-trasfusionale) o nel corso del tempo (es. nefropatie croniche).
Gli eritrociti bassi possono risultare evidenti dopo un'analisi del sangue, comprensiva di conta eritrocitaria e/o ematocrito.
Cosa Sono
Eritrociti Bassi: definizione
Gli eritrociti sono bassi quando la loro conta e l'ematocrito risultano rispettivamente inferiori a:
- Uomo
- Conta dei globuli rossi <4,5x106/μl
- Ematocrito <42%
- Donna
- Conta dei globuli rossi <4,1x106/μl
- Ematocrito <36%
Nota bene: i valori e l'intervallo di riferimento dell'esame possono variare leggermente in funzione di età, sesso e strumentazione in uso nel laboratorio analisi. Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati delle analisi devono essere valutati nell'insieme dal medico di base che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.
Eritrociti: punti chiave
- Gli eritrociti (o globuli rossi) rappresentano le cellule del sangue più numerose.
- Gli eritrociti hanno la forma di disco biconcavo (leggermente schiacciato al centro) e presentano un caratteristico colore rosso (da cui il nome) per il loro contenuto di emoglobina, proteina specializzata nel trasporto di ossigeno alle varie parti dell'organismo.
- I globuli rossi sono prodotti nel midollo osseo e, quando sono mature, vengono rilasciate nel torrente ematico. Gli eritrociti vivono in media 120 giorni nel sistema circolatorio e sono successivamente rimossi nella milza; per questo, il midollo osseo deve produrne di nuovi in continuazione, allo scopo di rimpiazzare gli elementi morti, distrutti o persi durante un sanguinamento.
- Valori degli eritrociti troppo alti o bassi possono essere la spia di alcune malattie. Quando i risultati della conta dei globuli rossi, dell'ematocrito e dell'emoglobina (Hb) scendono sotto i livelli di riferimento, è probabile uno stato anemico. Eritrociti e Hb che aumentano sopra i valori normali, invece, sono indicativi di una policitemia.
Perché si Misurano
Come si valutano gli Eritrociti Bassi?
Dal punto di vista laboratoristico, la definizione degli eritrociti bassi si basa sull'emocromo e, in particolare, sulla determinazione della conta dei globuli rossi e dell'ematocrito (proporzione del volume di sangue occupata dagli eritrociti) in esso inclusi.

L'emocromo (detto anche esame emocromocitometrico) serve a valutare lo stato di salute generale e viene prescritto come controllo di routine a soggetti sani o come supporto per la diagnosi di varie condizioni, quando il medico sospetta un'eritropenia (termine che indica una riduzione dei globuli rossi). Quest'esame può essere usato anche per valutare e monitorare ad intervalli regolari le condizioni patologiche che comportano variazioni nei globuli rossi nel paziente, come un'anemia.
- La conta dei globuli rossi quantifica il numero totale di eritrociti presenti nel sangue dell'individuo e viene spesso utilizzata nella valutazione generale dello stato di salute della persona, come parte dell'esame emocromocitometrico. Il valore che risulta dalla conta viene espresso per numero di globuli rossi per microlitro di sangue. Di solito, i cambiamenti nella conta rispecchiano le alterazioni nei valori di ematocrito e di emoglobina.
- L'ematocrito esprime il rapporto esistente tra la parte liquida del sangue (plasma) e la parte corpuscolata, ossia quella occupata soprattutto dai globuli rossi. Anche quest'esame viene prescritto come controllo generico per valutare lo stato di salute, in genere insieme alla determinazione dell'emoglobina (Hb). L'ematocrito è un indice espresso attraverso una percentuale o una frazione. Per esempio, un valore di ematocrito del 35% significa che ci sono 35 ml di globuli rossi in 100 ml di sangue.
Sia l'ematocrito, che la conta eritrocitaria totale segnalano l'esistenza di un problema con la produzione di globuli rossi e/o con la loro sopravvivenza, ma non indicano la causa sottostante. Per questo motivo, gli aumenti o le diminuzioni dei valori devono essere interpretati insieme ad altri parametri, come il valore dell'emoglobina, la conta dei reticolociti e/o gli indici eritrocitari (MCV, MCH e RDW).
Eritrociti Bassi: altri parametri utili
Di solito, l'emocromo viene eseguito con strumenti automatizzati in grado di misurare vari parametri, inclusi il numero e le caratteristiche fisiche (forma, colore e dimensioni) relative alla parte corpuscolata (ossia quella occupata da globuli rossi, leucociti e piastrine) presente nel campione di sangue del paziente.
L'emocromo viene indicato dal medico nei seguenti casi:
- Come parte degli esami di routine;
- Quando il paziente manifesta segni e sintomi che possono essere correlati alla presenza di eritrociti bassi;
- Per monitorare, su base regolare, la patologia dopo la diagnosi e/o l'efficacia dei regimi terapeutici.
Nell'emocromo, le valutazioni che permettono di caratterizzare gli eritrociti bassi comprendono:
L'emocromo può includere o meno la conta dei reticolociti (precursori dei globuli rossi maturi).
Sulla base dell'esito delle analisi, il medico può trovare conferma al suo sospetto diagnostico oppure prescrive altre indagini (es. striscio di sangue o biopsia del midollo osseo) per approfondire un preciso quadro clinico.
Valori Normali
Eritrociti: quali valori sono considerati normali?
Tenendo in considerazione che i range di riferimento della conta degli eritrociti e dell'ematocrito possono variare lievemente in base al laboratorio che effettua l'analisi, sono considerati normali, nel sangue periferico di un soggetto adulto, i valori che rientrano nei seguenti intervalli:
- Uomo
- Conta dei globuli rossi: 4,5-5,9x106/μl
- Ematocrito: 42-50%
- Donna
- Conta dei globuli rossi 4,1-5,1x106/μl
- Ematocrito: 36-45%
Per quanto riguarda l'emoglobina (Hb), in un adulto sano, la sua concentrazione non dovrebbe abbassarsi oltre i 12 g/dl. La riduzione dell'emoglobina, associata a quella dei globuli rossi nel circolo ematico, comporta i sintomi che caratterizzano l'anemia.
Eritrociti Bassi - Cause
Cosa provoca la riduzione dei globuli rossi?
Le cause che possono condurre al riscontro degli eritrociti bassi nel sangue sono diverse.
Se il valore dei globuli rossi è inferiore rispetto alla norma e l'emoglobina è ridotta, può essere sospettata la presenza di anemia.
Una riduzione del numero dei globuli rossi può dipendere da:
- Perdite di sangue acute o croniche, ad esempio:
- Emorragie interne o esterne, spontanee o da trauma di tipo fisico;
- Ulcere gastrointestinali, polipi e tumore del colon;
- Emorroidi;
- Situazioni fisiologiche, come le mestruazioni;
- Distruzione dei globuli rossi (emolisi) da:
- Anemia emolitica da autoimmunità o difetti dei globuli rossi (anemia falciforme, talassemia, sferocitosi ereditaria ecc.);
- Reazione immunitaria post-trasfusione;
- Carenze nutrizionali:
- Anemie da carenza di ferro;
- Deficit di vitamina B12 o folati;
- Disordini o danni a carico del midollo osseo, secondari, ad esempio a:
- Infezioni;
- Farmaci (chemioterapici, antibiotici ecc.);
- Patologie neoplastiche, come leucemia e mielodisplasia;
- Patologie infiammatorie croniche;
- Insufficienza renale;
- Gravidanza.
Attenzione! Valori bassi degli eritrociti non sono sempre indicativi di un quadro patologico. Nelle donne, ad esempio, questo riscontro è possibile in gravidanza e quando il flusso mestruale è particolarmente abbondante. Anche la dieta sregolata, l'abuso di alcol, la sedentarietà e l'abitudine al fumo possono influire negativamente sulla conta dei globuli rossi. Questi fattori possono essere modificati con semplici accorgimenti.
Eritrociti Bassi: possibili segnali
La riduzione del numero di globuli rossi circolanti può essere segnalata da alcune manifestazioni, tra cui:
- Spossatezza e facile affaticamento;
- Perdita di energia e debolezza;
- Mancanza di respiro;
- Vertigini;
- Aumento della frequenza cardiaca;
- Mal di testa;
- Pallore delle mucose e della pelle.
- Dolore alla milza.
Come si Misura
Eritrociti Bassi: come si effettua il prelievo
- L'emocromo utile per la valutazione degli eritrociti viene eseguito su un campione di sangue prelevato dalla vena di un braccio; nei neonati, sono sufficienti anche poche gocce ematiche prelevate con un piccolo ago dalla punta di un dito o da un piede.
- Il sangue viene raccolto in provette contenenti un anticoagulate che mantiene liquido il campione.
- Per effettuare il prelievo, il paziente deve scoprire il braccio. L'operatore passa un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante nella zona e, dopo aver trovato la vena adatta, inserisce l'ago di una siringa. Il paziente avverte un lieve pizzicore del tutto sopportabile per appena pochi secondi.
Preparazione
Eritrociti Bassi: è necessaria una preparazione per l'esame?
Per sottoposi al prelievo, non è necessario il digiuno: l'esame si svolge sulla parte corpuscolata del sangue, cioè sulle cellule, per le quali il fatto di aver assunto cibi o bevande non ha influenza.
Tuttavia, se oltre all'emocromo, si deve effettuare qualche altro esame sul plasma che prevede il digiuno (come la determinazione della glicemia o del colesterolo) sarà necessario recarsi al laboratorio a stomaco vuoto. Il medico di base che prescrive le analisi potrà comunque fornire le informazioni utili al proprio caso.
Cosa può influenzare l'esame?
- La chemioterapia e la radioterapia tendono a diminuire la produzione da parte del midollo osseo di tutte le cellule del sangue, globuli rossi inclusi. Per questo motivo, ai pazienti che si sottopongono a tali terapie viene regolarmente eseguito l'emocromo.
- Una trasfusione di sangue recente può alterare il risultato della conta dei globuli rossi.
Interpretazione dei Risultati
Eritrociti Bassi: cosa indicano?
Il riscontro degli eritrociti bassi può essere indicativo di varie condizioni patologiche e non.
In linea generale, la riduzione del numero dei globuli rossi dipende da:
- Perdita acuta o cronica di cellule del sangue o, in modo specifico, di globuli rossi;
- Patologie o condizioni che influenzano la produzione di globuli rossi nel midollo osseo, diminuendola.
Stanchezza, svenimenti, pallore, affanno, vertigini e/o mal di testa sono sintomi che possono indicare la diminuzione dei globuli rossi nel circolo ematico.

Nella maggior parte dei casi, gli eritrociti bassi sono correlati a patologie ematologiche (come l'anemia) e disfunzioni renali croniche (responsabili della diminuzione di eritropoietina, un ormone prodotto dai reni che stimola la produzione di globuli rossi da parte del midollo osseo).
La riduzione dei globuli rossi si riscontra tipicamente anche nelle condizioni caratterizzate da sanguinamento (emorragie da traumi, ulcere del tratto digerente, emorroidi ecc.), emolisi e disordini o danni a carico del midollo osseo.
Per stabilire l'esatta causa alla base degli eritrociti bassi e formulare un piano terapeutico adeguato al controllo o alla risoluzione, il medico interpreta i risultati delle varie componenti dell'emocromo nel loro insieme. In relazione all'obiettivo dell'analisi e alla causa sospettata, possono essere eseguite altre indagini specifiche, come lo striscio di sangue o il pannello metabolico completo, per stabilire la diagnosi corretta. Altri test generici possono comprendere una biopsia del midollo osseo, un esame colturale della zona affetta (es. emocoltura, urinocoltura ecc.) e la valutazione degli indici d'infiammazione (tra cui PCR e VES).
Spesso, l'alterazione del numero dei globuli rossi è temporanea: i valori degli eritrociti possono essere facilmente corretti e/o ripristinati nel range di normalità, trattando e risolvendo la patologia sottostante.