Eritema: Cos’è? Cause, sintomi associati e quando preoccuparsi

Eritema: Cos’è? Cause, sintomi associati e quando preoccuparsi
Ultima modifica 03.05.2023
INDICE
  1. Eritema: cos’è
  2. Caratteristiche
  3. Cause e fattori di rischio
  4. Quando preoccuparsi
  5. Trattamento

Eritema: cos’è

Che cosa è un eritema?

L'eritema è il segno più comune d'infiammazione cutanea e si presenta come un arrossamento della pelle o delle mucose. Si tratta di una manifestazione che può derivare da una grande varietà di cause e condizioni patologiche: l'eritema si può verificare, infatti, con qualsiasi lesione della pelle, infezione, irritazione o processo infiammatorio.

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Eritema è un termine medico utilizzato per descrivere un'area arrossata, di solito sulla pelle (come un'eruzione cutanea o una scottatura solare) che deriva dal greco "erythros", che significa "rosso".

Caratteristiche

Come si presenta un Eritema?

  • L'eritema è un arrossamento cutaneo che presenta la peculiare caratteristica di scomparire sotto la pressione delle dita, per poi riapparire con il cessare della stessa. Il colore della pelle può variare dal rosso brillante nei pazienti con condizioni acute fino al violetto pallido o bruno in quelli con problemi cronici.
  • L'eritema presenta dimensioni, forma e localizzazione varia; in particolare, può essere limitato ad una specifica area o generalizzato (cioè diffuso in più distretti del corpo).
  • L'eritema può insorgere gradualmente o all'improvviso.
  • L'eritema generalmente è riferibile a modificazioni delle arterie, delle vene e dei piccoli vasi, con aumento della perfusione a carico di quest'ultimi: a conferire una tonalità rossastra alla pelle è l'aumento del flusso sanguigno (iperemia) attraverso i capillari superficiali.
  • L'eritema va distinto dalla porpora che causa arrossamento per emorragia della cute (nota: alla compressione, l'eritema si sbianca momentaneamente, mentre la porpora resta invariata).

L'eritema può assumere diverse sfumature cromatiche, a seconda che l'arrossamento sia causato dalla congestione o dalla dilatazione dei vasi sanguigni: si distinguono, infatti, forme "attive", di colore rosso acceso, e "passive", di colore rosso-bluastro.

  • Nel primo caso (eritema attivo), l'arrossamento è dovuto alla dilatazione arteriolare e si manifesta con un colore rosso acceso ed un aumento della temperatura locale; può essere circoscritto (es. reazione ad agenti fisico-chimici e rosacea) o diffuso (come nel caso di morbillo, scarlattina o roseola). Una delle forme più comuni è l'eritema solare, causato da un'errata esposizione al sole, senza un'adeguata protezione.
  • L'eritema passivo è associato, invece, a fenomeni di stasi venosa; si presenta con cianosi ed abbassamento della temperatura locale. Le principali forme di eritema passivo comprendono: acrocianosi, geloni, livedo reticolare, cutis marmorata e sindrome di Raynaud.

Sintomi associati

I sintomi associati dell'eritema dipendono dalla condizione che causa l'arrossamento della pelle. Questi possono comprendere, per esempio, prurito e/o desquamazione della pelle.

Altri segnali che possono diventare più evidenti ispezionando o toccando l'area interessata, sono:

  • Gonfiore (nota: con un'ispezione più ravvicinata, i pori della pelle possono essere più prominenti e ampiamente distanziati)
  • Calore, localizzato nell'area interessata
  • Fastidio o dolore superficiale, localizzato nell'area in questione
  • Modifiche alla consistenza e ai contorni della pelle

Alcune cause alla base dell'eritema sono innocue e limitate alle manifestazioni cutanee, mentre altre provocano sintomi sistemici e gravi eruzioni.

Cause e fattori di rischio

Cosa può causare un Eritema?

L'eritema è associato a numerose affezioni dermatologiche e, spesso, è il risultato di un evento scatenante: si tratta, infatti, di un segno comune a molte malattie, in particolare a quelle infiammatorie della pelle, ed è presente in quasi tutte le eruzioni cutanee. Non a caso, l'eritema è uno dei sintomi più comuni in dermatologia.

Ad esacerbarlo possono essere fattori fisici (meccanici, termici, radianti), chimici, infettivi (micosi, malattie esantematiche infantili), tossici, ormonali o psico-emotivi (rossore improvviso, localizzato al volto e al collo, al verificarsi di situazioni imbarazzanti). Inoltre, questa reazione cutanea può comparire con reazioni allergiche, uso di un particolare farmaco o presenza di una malattia sottostante.

L'eritema si riscontra, per esempio, in caso di:

Tra le altre cause patologiche di eritema ricordiamo:

Oltre all'eritema visto nella maggior parte delle eruzioni cutanee, altre condizioni portano la parola "eritema" nella loro denominazione. Ne sono un esempio l'eritema solare o il lupus eritematoso sistemico.

Cause, sintomi e trattamento differiscono: alcuni tipi di eritema sono lievi e si risolvono da soli; altri avranno bisogno di farmaci o cure mediche urgenti. 

Tipi di Eritema

Da un punto di vista medico, le due principali forme di eritema sono:

Oltre a queste, ricordiamo:

Per approfondire: Eritema Multiforme: cos'è, cause, sintomi e cura

Quando preoccuparsi

Eritema: quando consultare subito un medico?

Rivolgersi al medico quando si presenta un eritema che:

  • Copre ampie aree del corpo
  • Dura diversi giorni
  • Si verifica con la febbre
  • Appare improvvisamente e poi si diffonde rapidamente
  • Inizia a formare vesciche o diventa doloroso
  • Mostra i segni di un'infezione, compreso il calore o la produzione di pus o un altro fluido

Trattamento

Eritema: come si cura?

L'eritema non è una patologia a sé stante, ma un segno di condizioni molto diverse tra loro. Per questo, il trattamento deve esser orientato alla causa che ne è all'origine e viene stabilito dal medico o dal dermatologo dopo un'opportuna valutazione (esame fisico, anamnesi, esami del sangue, biopsia).

La maggior parte dei tipi di eritema è autolimitante e non richiede alcun trattamento; questi si risolveranno da soli nel corso di settimane o mesi.

Nei casi in cui è necessario un trattamento, il medico concentrerà il trattamento sul tipo di eritema e sulla causa sottostante. Se tale causa è un'infezione batterica, per esempio, viene trattata con antibiotici. L'eritema da un'allergia ai farmaci inizia con la rimozione del farmaco che ha causato la reazione e la sua sostituzione con un altro, se necessario.

Il medico può anche suggerire e prescrivere cure di supporto e terapie sistemiche per gestire diversi tipi di eritema ed eventuali sintomi aggiuntivi. Questo potrebbe includere:

Inoltre, in linea generale:

  • In caso di malattie croniche, come lupus o psoriasi, è bene saper riconoscere i caratteri delle eruzioni tipiche, in modo da monitorare e trattare le riacutizzazioni
  • Evitare l'esposizione al sole e, quando si è all'aperto, applicare una protezione solare
  • In presenza di prurito cutaneo, fare bagni calmanti o applicare medicazioni bagnate a base di amido o bicarbonato; se necessario, ricorrere a analgesici o antistaminici.
  • In caso di ustione con eritema, immergere l'area colpita in acqua fredda per ridurre dolore, edema e arrossamento
  • Evitare l'acqua troppo calda e i prodotti per la pelle aggressivi; tamponare la pelle asciutta dopo il bagno e utilizzare creme idratanti ipoallergeniche sulla pelle.
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Autore

Dott.ssa Giulia Bertelli

Dott.ssa Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici