Effetti sull'Organismo
L'effetto dell'assunzione di alcool si ripercuote sul cervello, in quanto l'alcool assorbito dai tessuti intestinali entra nel sangue e da questo viene trasportato direttamente al cervello, alterandone i normali meccanismi, come udire, vedere, ragionare, e in genere tutte quelle operazioni che normalmente svolgiamo in modo meccanico senza pensare che possano "tradirci"!
Infatti, l'alcool crea euforia, rende più temeraria la guida, aumenta la fiducia nelle proprie abilità, ha un effetto sedativo, riduce le percezioni (ad esempio distanza e velocità), allunga i riflessi e i tempi di reazione, sottostima i pericoli e restringe il cono visuale anteriore e la visione periferica dell'occhio.
Valori di Alcolemia ed Effetti
Quello che ancora in tanti non comprendono, è che anche piccole quantità di alcol alterano tutti i meccanismi di azione del nostro essere vivi; vediamo in dettaglio gli effetti sulla guida, in funzione del progressivo aumento del tasso alcolemico:
- 0,2 g/L: aumenta la tendenza ad agire in modo imprudente dal momento che i riflessi sono leggermente disturbati in virtù di una ridotta percezione del rischio;
- 0,4 g/L: i movimenti o le manovre vengono eseguiti bruscamente con difficoltà di coordinazione; le capacità di vigilanza, le percezioni e l'elaborazione mentale risultano rallentate;
- 0,5 g/L(LIMITE LEGALE DI GUIDA): riduzione del 30-40% della capacità di percezione degli stimoli sonori, uditivi e luminosi e della conseguente capacità di reazione; inoltre, il campo visivo si riduce;
- 0,6 g/L: la facoltà visiva laterale è fortemente compromessa di conseguenza, i movimenti e gli ostacoli vengono percepiti con notevole ritardo;
- 0,7 g/L: l'esecuzione dei normali movimenti attuati alla guida è priva di coordinamento;
- 0,9 g/L: l'adattamento all'oscurità è compromesso, unitamente alla riduzione delle capacità di valutazione delle distanze, degli ingombri, delle traiettorie dei veicoli e delle percezioni visive simultanee;
- 1 g/L (stato di ebbrezza): conferisce euforia, capacità visiva minima e disturbi motori che rendono precario l'equilibrio; inoltre, le capacità di attenzione sono alterate, i riflessi inadeguati e sopiti, i tempi di reazione sono assolutamente inadeguati e pericolosi per se stessi ed eventuali terzi.
- > 1.5 g/L: lo stato di euforia viene sostituito da uno stato di forte sonnolenza, confusione mentale e di totale perdita di lucidità.
Metabolismo dell'Alcool
Vediamo in dettaglio cosa succede quando un individuo ingerisce bevande alcoliche. L'alcool (alcol etilico o etanolo) viene assorbito a livello dell'esofago, dello stomaco e dell'intestino per poi arrivare nel sangue. Attraverso il flusso sanguigno, l'alcol etilico entra nel fegato, dove subisce delle trasformazioni provocate dal metabolismo che ha il compito di degradare le sostanze ingerite.
Se, come abbiamo detto prima, la bevanda alcolica contiene anche anidride carbonica (come lo spumante e altri vini frizzanti), quest'ultima ne aumenta la velocità di assorbimento, perché accelera il passaggio dell'alcol nel sangue.
Nel metabolismo dell'alcool quest'ultimo viene trasformato prima in acetaldeide e dopo in anidride carbonica e acqua, mediante l'enzima acetaldeide deidrogenasi; l'acetaldeide è la causa degli effetti dell'ubriachezza elencati prima, infatti quest'ultima causa la sintesi di un precursore della morfina: la tetraidropapaverolina.