Ultima modifica 25.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Perché si Misura
  4. Valori normali
  5. Creatinina Alta – Cause
  6. Creatinina Bassa - Cause
  7. Come si misura
  8. Preparazione
  9. Interpretazione dei Risultati

Generalità

La creatinina è il risultato della degradazione della creatina fosfato (o fosfocreatina).

Nell'organismo umano, la fosfocreatina si trova principalmente nel muscolo scheletrico e nel cuore; per questi tessuti, la creatina costituisce una fonte di energia immediatamente utilizzabile.
Una volta prodotta, la creatinina viene riversata nel sangue. Successivamente, viene filtrata dai glomeruli renali e interamente eliminata con le urine, senza essere riassorbita a livello tubulare.

Creatinina

Creatinina e metabolismo muscolare

La produzione di creatinina è correlata al metabolismo della creatina, sostanza fondamentale per i muscoli e la loro contrazione.

Durante l'assorbimento della creatina da parte dei muscoli, una piccola parte di questa sostanza viene convertita in creatinina in maniera irreversibile e costante nel tempo.
La creatinina prodotta grazie a questa “conversione” si riversa nel sangue e viene eliminata dalle urine.


Il dosaggio della creatinina fornisce informazioni utili circa l'efficienza della funzionalità dei reni, essendo quest'ultimi gli organi deputati al filtraggio del sangue.

La misura della creatinina avviene in due modi: attraverso le analisi del sangue (creatinemia) e quelle delle urine (creatininuria delle 24 ore).
Negli adulti, i valori normali variano da 0,6 a 1,3 mg/dl (milligrammi per decilitro di sangue).

Se la presenza di creatinina nel sangue è troppo elevata, significa che i reni non riescono a farla passare nelle urine, quindi non svolgono bene il loro lavoro.

Valori alti possono essere causati da insufficienza renale, eccessi sportivi, ustioni e traumi.

Livelli bassi di creatinina possono invece essere causati da anemie, atrofia muscolare e stati debilitativi.

Cos'è

La creatinina è un prodotto di rifiuto sintetizzato dall'organismo durante il metabolismo della creatina, la stessa sostanza che, se assunta tramite specifici integratori alimentari, promette di aumentare la prestazione atletica. In effetti, la creatina esercita un'importante funzione energetica, intervenendo negli sforzi fisici violenti e di breve durata, come il sollevamento da terra di un carico pesante, o un improvviso scatto per rincorrere l'autobus.
Durante le reazioni energetiche che coinvolgono la creatina, una piccola quota di questo amminoacido viene spontaneamente e irreversibilmente convertita in creatinina. In ogni individuo, il ritmo di produzione della creatinina è pressoché costante nell'arco delle 24 ore ed è scarsamente influenzato da altri fattori, come il contenuto proteico della dieta.

La quota di creatinina prodotta è direttamente proporzionale alla massa muscolare dell'individuo e può perciò variare in relazione all'età, al sesso e allo sport praticato; in un adulto di 70 kg, ad esempio, è prodotta alla velocità di circa 1,2 mg/minuto, per un totale di 1,7 g/die).

Perché si Misura

Una volta prodotta, la creatinina viene riversata nel sangue ed eliminata con le urine, grazie alla generosa azione di filtrazione operata dal rene. Dal momento che tutta la creatinina filtrata dal glomerulo viene completamente escreta (non vi è riassorbimento), il suo livello nelle urine costituisce un indice sensibile e specifico di funzionalità renale.

Se il livello di creatinina è troppo basso significa che l'attività filtrante del rene è compromessa e si avrà, di riflesso, un aumento della concentrazione di creatinina nel sangue.
Il dosaggio della creatinina viene eseguito anche per monitorare il trattamento delle patologie dei reni (ad esempio, nei pazienti dializzati) o la funzionalità degli stessi organi durante certi tipi di terapie.

Clearance della creatinina

Per clearance (depurazione) di una sostanza si intende la quantità di sangue che viene depurata da tale sostanza nell'unità di tempo (1 minuto), per opera del rene.
Di conseguenza, per determinare la clearance renale della creatinina è necessario eseguire una raccolta delle urine nelle 24 ore, valutando poi la creatininuria (concentrazione di creatinina nelle urine) e la creatininemia (concentrazione di creatinina nel plasma).

C= (U x V)/P

Dove C = clearance
U = concentrazione urinaria della sostanza
V = volume di urine raccolto nelle 24 ore
P = concentrazione plasmatica della sostanza (creatininemia)

 

Se si vuol tenere conto della superficie corporea del soggetto, la formula viene leggermente modificata:

C= [(U x V)/P] x  (1,72 / S )

Dove 1,72 = superficie corporea standard, in m2 di una persona di 70 kg
S = superficie corporea del soggetto preso in esame, sempre espressa in m2 e ricavabile dal peso e dall'altezza del paziente mediante apposite tabelle.

Valori normali

Negli adulti, i valori normali di creatinina nel sangue variano da 0,6 a 1,3 mg/dl (milligrammi per decilitro di sangue).


Questi livelli tendono a mantenersi costanti nell'arco delle 24 ore.

Tuttavia, va considerato che la quantità di creatinina prodotta dall'organismo dipende dal sesso, dall'età, dal peso del paziente e dalla massa muscolare: per questo, la concentrazione è leggermente superiore negli uomini rispetto alle donne ed ai bambini.


Il valore normale della clearance di creatinina è compreso tra 95 e 140 ml/minuto nell'uomo e tra 85 e 130 ml/minuto nella donna.


VALORI INFERIORI SONO INDICE DI UNA FUNZIONALITA' RENALE TANTO PIU' RIDOTTA QUANTO MINORE E' IL VALORE DELLA CLEARANCE

Creatinina Alta – Cause

Un aumento di creatinina nel sangue o nelle urine al di sopra dei valori normali può essere la spia di una disfunzione renale.
La creatinina alta nel sangue può essere causata dalle seguenti condizioni:

In alcuni casi, anche le diete eccessivamente ricche di carne possono contribuire ad alzare il tasso di creatinina nel sangue.


Creatinina Alta: campanelli d'allarme

I sintomi di creatina alta nel sangue più comuni sono i seguenti:


Un aumento della creatinina nel sangue può essere causato dall'assunzione di farmaci che esercitano un'azione nefrotossica, ossia che risultano tossici per i reni, tra cui antibiotici, diuretici e chemioterapici.

Un aumento dell'escrezione urinaria può essere associato, invece, alla somministrazione di captopril e di corticosteroidi.


Creatinina e stato d'idratazione

Il ritmo di produzione della creatinina è pressoché costante, anche se può essere influenzato da una condizione di disidratazione; infatti, quando nell'organismo ci sono pochi liquidi, vengono prodotte anche meno urine, di conseguenza, la concentrazione della creatinina aumenta.


Un aumento della concentrazione della creatinina urinaria può essere dovuta a diverse situazioni quali:

Creatinina Bassa - Cause

Una riduzione della creatinina sierica può essere associata comunemente a situazioni di debolezza e gravidanza, soprattutto fino al secondo trimestre. Un'altra causa è la diminuzione della massa muscolare, per normale invecchiamento o condizioni che ne causano la progressiva atrofia.
La creatinina bassa nel sangue può essere causata anche da:

Una diminuzione della concentrazione della creatinina urinaria può essere dovuta a diverse situazioni quali:

  • Insufficienza renale;
  • Patologie muscolari;
  • Ipertiroidismo;
  • Anemia.

Come si misura

I livelli di creatinina possono essere rilevati sia nel sangue che nelle urine. Nel primo caso si tratta di un esame di routine, per cui è sufficiente il prelievo di un campione di sangue dalla vena di un braccio (a digiuno e a riposo da almeno 8 ore), mentre nel secondo il test viene effettuato su un campione di urine raccolto nelle 24 ore.

Quest'ultimo esame viene spesso abbinato al primo per ottenere una valutazione più affidabile della funzionalità renale.

Per dosare la creatinina plasmatica, il sangue viene prelevato dal paziente attraverso il braccio; per avere un esame non viziato dal metabolismo occorre osservare un digiuno di almeno 8 ore prima del prelievo di sangue.

Il dosaggio della creatinina urinaria viene invece effettuato su un campione di test raccolto nelle 24 ore. Questo secondo esame viene prescritto e abbinato al primo esame per ottenere una valutazione più sicura della funzionalità renale. Esiste infine un terzo esame ancora più approfondito della creatinina, chiamato Creatinina Clearence. La Clearance della creatinina è un valore che può essere utilizzato per valutare lo stato di salute dei reni; viene calcolato in base alla rilevazione della creatinina nel sangue (creatininemia) in rapporto alla quantità di urina prodotta in 24 ore e al suo contenuto della stessa sostanza.Quindi, l'esame si effettua su un campione di urine raccolto in 24 ore.

Preparazione

Nelle 8-12 ore che precedono il prelievo, è importante evitare di praticare un intenso esercizio fisico. Quest'attività può infatti alterare i valori della creatinina.
Inoltre, può essere richiesto al paziente di rimanere a digiuno la notte precedente al prelievo o di astenersi dal mangiare carne.

Interpretazione dei Risultati

Creatinina

  • Se il valore di creatinina plasmatica è più alto del normale e la persona non è particolarmente muscolosa, significa che i reni non stanno funzionando in modo corretto. L'aumento della concentrazione di creatinina nel sangue può suggerire la presenza di patologie o condizioni che colpiscono la funzionalità renale, scompenso cardiaco, diabete, dieta ricca di proteine, eccessi sportivi, ipertiroidismo e traumi muscolari. Il risultato dev'essere approfondito con l'esame della clearance.
  • Se la creatinina plasmatica risulta bassa, probabilmente si tratta di una persona con una scarsa massa muscolare o con patologie che diminuiscono la stessa. Una diminuzione rispetto ai valori normali si può riscontrare anche in presenza di anemie, stati debilitativi, ipotiroidismo, leucemia e gravidanza.

Clearance di creatinina

  • Se il valore è più basso del normale, è possibile diagnosticare una disfunzione della filtrazione renale.
  • Se il valore è più alto del normale, probabilmente si tratta semplicemente di una persona con scarsa massa muscolare.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici