Insolazione (Colpo di Sole): Cos’è, Sintomi e Soccorso
Generalità
Il colpo di sole (o insolazione) è una situazione patologica che deriva da una prolungata esposizione del corpo ai raggi solari.
Nella maggior parte dei casi, l'insolazione si verifica durante le giornate particolarmente calde del periodo estivo.
Il colpo di sole rappresenta una situazione di pericolo per l'organismo e, come tale, non deve essere sottovalutata. I primi segnali che devono indurre a correre ai ripari sono: mal di testa, forte senso di nausea, vertigini e spossatezza.
In generale, è valido il consiglio di non mettersi al sole nelle ore centrali della giornata (11-16), evitando del tutto l'esposizione quando le giornate sono molto calde, soprattutto se l'umidità relativa è alta e la ventilazione è assente (cioè in presenza di afa).
Cos’è
Colpo di Sole: cos'è un'Insolazione?
Il colpo di sole è un insieme di disturbi che insorgono dopo un'esposizione diretta, eccessiva e prolungata ai raggi del sole del corpo. Si tratta di un'evenienza grave, in quanto all'azione del calore sull'intero organismo si aggiungono gli effetti delle loro radiazioni ultraviolette (UVB e UVA) e infrarosse sulla superficie del capo e sui vasi cerebrali, che si manifestano con cefalea e vertigini, seguite da sintomi più severi, come malessere generale, nausea e convulsioni, fino allo stato confusionale ed alla perdita di coscienza.
Lo sapevate che…
Il colpo di sole può associarsi a scottature sulla pelle o sul capo.
Cause e Fattori di Rischio
Colpo di Sole: quali sono le cause?
Il colpo di sole è provocato da un innalzamento della temperatura corporea, che si manifesta in seguito ad un'eccessiva e prolungata esposizione ai raggi solari.
Insolazione: fattori di rischio
Il colpo di sole risulta più frequente nelle giornate estive.
Le condizioni ambientali determinanti sono:
- Temperatura esterna elevata;
- Aumento dell'umidità relativa (ostacola l'evaporazione del sudore);
- Ventilazione assente o ridotta.
L'insolazione può accadere anche in montagna, dove le temperature sono più basse, ma l'irradiazione del sole è intensa. Nell'aggravare l'insolazione possono concorrere una protezione inadeguata (ombrellone in spiaggia, cappello con falda, crema solare ecc.) e la disidratazione.
Insolazione: per chi è più pericolosa?
Il colpo di sole può interessare tutte le fasce d'età, ma è può diventare davvero molto pericolosa per bambini e anziani.
Differenza tra Insolazione e Colpo di Calore
Insolazione e colpo di calore sono spesso utilizzati come sinonimi. In realtà, le differenze sostanziale tra le due condizioni patologiche, alla stessa elevata temperatura esterna (a partire da 30-35°C), è rappresentata dal tasso di umidità dell'ambiente maggiore del 60-70% e dalla ridotta ventilazione.
Il colpo di calore è dovuto, infatti, ad un aumento della temperatura corporea a causa del clima caldo e saturo di umidità che non consentono un'adeguata dispersione del calore corporeo attraverso la termoregolazione. In pratica, l'organismo assorbe più calore di quanto riesce a cederne all'esterno con la diaforesi e questo porta un innalzamento della temperatura interna. Pertanto, si manifestano debolezza, abbassamento della pressione arteriosa, nausea e vomito, crampi, vertigini, sete intensa, perdita di lucidità e disorientamento. Nei casi più gravi, si può arrivare alle convulsioni e al coma.
Da sapere
Con il caldo, aumenta anche il rischio di disidratazione: l'organismo perde notevoli quantità di acqua e sali minerali attraverso la sudorazione profusa, senza un adeguato consumo di liquidi per reintegrare questa deplezione. I sintomi principali della disidratazione sono sete intensa, debolezza, vertigini, palpitazioni, crampi muscolari e abbassamento della pressione arteriosa.
Insolazione Sintomi
Insolazione o Colpo di Sole: come si manifesta?
Il colpo di sole rappresenta un pericolo per l'organismo e, come tale, non deve essere sottovalutato.
I sintomi più comuni dell'insolazione sono:
- Irrequietezza (agitazione e pianto inconsolabile nei bambini);
- Spossatezza e sensazione di malessere generale;
- Pelle calda al tatto;
- Forte mal di testa di tipo gravativo (spesso localizzato alla fronte);
- Aumento della sudorazione;
- Vertigini.
Nei casi più seri del colpo di sole, possono comparire:
- Eritema diffuso alle parti esposte al sole, con formazione di bolle, prurito e senso di bruciore sulla pelle;
- Occhi arrossati, lacrimazione abbondante e fastidio alla luce;
- Nausea e vomito;
- Febbre e brividi;
- Convulsioni.
Nei casi in cui si verifichi un marcato abbassamento dei livelli pressori, il colpo di sole può causare svenimento.
Nota
L'effetto di congestione dei vasi cerebrali da colpo di sole si riconosce per il senso di pesantezza alla testa, il dolore alla nuca, la rigidità del collo e lo stato confusionale. Altri segnali caratteristici dell'insolazione sono capogiri e vertigini. La persona colpita dal colpo di sole si sente tipicamente confusa e stordita.
Colpo di Sole: quanto dura?
La durata dell'insolazione è variabile.
Se il colpo di sole è trattato tempestivamente: alcuni sintomi possono scomparire entro poche ore (come mal di testa, vertigini, febbre e brividi), altri possono protrarsi per giorni, come le scottature o l'eritema solare.
Cosa Fare
Insolazione: primo soccorso
Gli interventi d'attuare in caso di colpo di sole sono direttamente proporzionali all'entità dell'evento.
Se chi è colpito da insolazione:
- Avverte mal di testa e spossatezza: è possibile attuare le misure di primo soccorso (accompagnare la persona in un luogo fresco, lasciarlo sdraiato e fare spugnature con acqua fresca, non gelata);
- Perde i sensi: occorre prestare primo soccorso e chiamare immediatamente il 118.
Insolazione: segnali a cui prestare attenzione
Per evitare gli effetti più negativi dei colpi di sole è indispensabile cogliere (o riconoscere in chi ci sta accanto) i primi segnali d'allarme. La persona colpita da insolazione si sente tipicamente confusa e lamenta forte dolore al capo. Al contempo, si manifestano irrequietezza, malessere, battito cardiaco accelerato, pelle calda al tatto, sudorazione eccessiva e vertigini.
La prima cosa da fare è spostarsi all'ombra, meglio ancora se in un luogo fresco e chiuso. In caso di sintomi particolarmente accentuati o in presenza di vomito e svenimento, si consiglia di trasportare o accompagnare la persona colpita dall'insolazione immediatamente da un medico o al pronto soccorso. In un secondo momento, vanno trattate le lesioni della pelle (scottatura solare o eritema).
Per approfondire: Eritema Solare - Sintomi e RimediColpo di Sole: che cosa fare subito
Spostarsi all'ombra
Quando si avvertono i primi segnali di malessere, è opportuno allontanarsi dal sole e ripararsi in un luogo fresco, riparato e ben arieggiato per abbassare la temperatura corporea.
- Attenzione! Non rimanere sotto l'ombrellone, poiché i raggi solari filtrano lo stesso e la temperatura rimane comunque elevata.
Impacchi freschi
Per contrastare la disidratazione, bere piccoli sorsi d'acqua fresca (non ghiacciata, per evitare il pericolo di congestioni) e bagnare la testa con un panno umido. Per raffreddare il corpo, spruzzare dell'acqua a temperatura ambiente o tamponare con teli umidi i polsi, i lati del collo, l'inguine, le ascelle e le tempie.
- Attenzione! L'acqua utilizzata per raffreddare il corpo deve essere tiepida e non ghiacciata per non causare vasocostrizione e impedire la dispersione di calore.
Rimanere sdraiati
Sdraiarsi con le gambe sollevate rispetto al resto del corpo per favorire la circolazione di ritorno dalle zone periferiche del corpo verso il cuore.
- Attenzione! Se non s'interviene subito, il colpo di sole può condurre alla perdita di coscienza, fino alle convulsioni e all'alterata funzionalità dell'apparato cardiocircolatorio.
Come aiutare chi manifesta i segni di un Colpo di Sole
- Accompagnare la persona che manifesta i segni del colpo di sole, in un luogo al riparo dal sole, fresco e ben ventilato, bagnarle la testa e rinfrescarla sventolando un giornale.
- Se la persona perde i sensi e dopo 5 minuti non riprende conoscenza, chiamare un medico o rivolgersi tempestivamente al pronto soccorso.
Prevenzione
Colpo di sole: i consigli per prevenirlo
In generale, nelle ore più calde della giornata, per evitare un colpo di sole:
- È bene non rimanere esposti troppo al sole;
- Soggiornare in luoghi freschi e con ventilazione adeguata (se necessario, rinfrescare gli ambienti con ventilatori o condizionatori);
- Indossare abiti leggeri e di colore chiaro, realizzati con fibre naturali (lino e cotone) che non ostacolino la traspirazione;
- Abbassare la temperatura corporea con bagni e docce tiepide, non fredde.
Per evitare l'insolazione, altre misure valide - non solo al mare o in montagna - sono:
- Riparare la testa con un cappello dotato di visiera e occhiali da sole;
- Bere frequentemente durante la giornata, almeno due litri di acqua in totale;
- Consumare cibi ricchi di acqua, come la frutta di stagione e la verdura fresca;
- Non assumere alcolici, cibi o bevande molto fredde;
- Mantenere fronte e polsi freschi, bagnandoli frequentemente con acqua fresca;
- Non compiere sforzi fisici particolarmente intensi;
- Esporre la pelle al sole progressivamente, evitando le ore centrali del giorno (11-16) proteggendola con creme solari e ripetendo l'applicazione ogni due ore circa.