Cintura di Sicurezza in Gravidanza

Ultima modifica 27.09.2019
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos’è
  3. A cosa serve
  4. Come si usa
  5. Quando va usata
  6. Qualche consiglio

Generalità

La cintura di sicurezza in gravidanza è un dispositivo di ritenuta che le future mamme devono continuare ad usare quando sono alla guida dell'auto. A differenza di quanto pensano alcune donne, infatti, il modo più sicuro per viaggiare e spostarsi è rimanendo allacciate alle cinture.

Cintura Di Sicurezza In Gravidanza: Generalità Shutterstock

In base a quanto riporta l'articolo 172 del Codice della Strada, l'esonero dall'uso delle cinture di sicurezza è previsto solo in particolari condizioni di rischio, certificate dal ginecologo curante.

Il corretto posizionamento della cintura di sicurezza in gravidanza è importante per guidare senza disagi, anche quando il pancione inizia a crescere.

Naturalmente, quando si sale in macchina, devono essere presi gli opportuni accorgimenti: se ben posizionata, la cintura di sicurezza in gravidanza non può provocare danni al feto e risulta efficace nel ridurre le conseguenze di un incidente stradale.

Nel dettaglio, la fascia orizzontale va allacciata il più in basso possibile, in modo che si appoggi sotto il pancione e non eserciti pressione sul feto. Il nastro diagonale della cintura va appoggiato, invece, sulla clavicola, lontano dal collo, facendolo passare fra i seni e di lato all'addome.

Cos’è

La cintura è un dispositivo di ritenuta di fondamentale importanza per la sicurezza alla guida. Anche in gravidanza, il suo utilizzo a bordo della vettura è importante: con i dovuti accorgimenti, la futura mamma può viaggiare in tutta tranquillità, senza il rischio di arrecare danni al nascituro, ottenendo, al contempo, la massima protezione che questo dispositivo può offrire.

Durante la gestazione, la cintura di sicurezza in gravidanza va indossata in modo corretto, passando più in alto e più in basso del pancione, non sopra.

A cosa serve

La cintura di sicurezza in gravidanza rappresenta una forma di protezione, nel caso in cui la futura mamma sia alla guida di un'auto. Lo stesso vale nel caso in cui la donna viaggi sul sedile del passeggero anteriore o posteriore.

In automobile, l'uso della cintura di sicurezza risulta efficace nel ridurre le conseguenze di un qualsiasi incidente stradale. Durante la gravidanza, l'importanza di usare e di indossare in modo corretto questo dispositivo è stata documentata da diversi studi osservazionali.

In particolare, è stato dimostrato che nelle donne coinvolte in scontri stradali, SENZA cintura di sicurezza in gravidanza:

  • Raddoppia la mortalità materna;
  • Aumenta la mortalità fetale e le lesioni materne riportate (compreso il decesso) sono di maggiore entità.

Il mancato utilizzo della cintura di sicurezza in gravidanza è correlato, inoltre, ad un più elevato rischio di:

Queste conseguenze derivano dall'improvviso aumento di pressione sull'addome, causato dall'impatto con il volante o dalla flessione del corpo della donna priva di cintura per la brusca decelerazione dell'auto.

Va segnalato che anche l'uso scorretto della cintura in gravidanza può tradursi in esiti avversi per il feto, inclusa la morte endouterina, conseguente al trauma. Ad esempio, il posizionamento della sola fascia orizzontale non tratterrà il busto e l'impatto non sarà attutito.

Come si usa

L'uso corretto della cintura di sicurezza in gravidanza si basa su alcune semplici, ma fondamentali regole.

Innanzitutto, una volta sedutasi sul sedile della vettura, la futura mamma deve trovare la posizione di guida ideale, evitando di forzare la postura. Chiaramente, guidare nei primi 3 mesi di gravidanza è diverso dal farlo nel secondo o nel terzo trimestre. Per viaggi comodi e sicuri, è importante regolare la posizione del sedile in base al volume del pancione spostandolo indietro per quanto si può, in modo da mantenere lo schienale il più retto possibile e sedersi correttamente, arrivando senza difficoltà ai pedali. Quest'accorgimento contribuisce, al contempo, ad evitare, in caso di incidenti, possibili lesioni dovute al contatto diretto tra la parte inferiore del volante con il ventre della donna (in linea generale, la distanza tra lo sterno e il volante dovrebbe essere di circa 25 centimetri).

Cintura Di Sicurezza In Gravidanza: Come Si Usa Shutterstock

Per ottenere la massima sicurezza e sperimentare il minor disagio possibile alla guida, la fascia orizzontale della cintura di sicurezza va allacciata sotto il pancione, facendola passare sopra al bacino e attraverso la parte superiore delle cosce. La parte trasversale deve passare, invece, al di sopra della spalla, lontana dal collo, in diagonale fra i seni ed a lato della pancia.

Se indossata con questi accorgimenti, in caso di incidente, la cintura di sicurezza in gravidanza protegge il feto da eventuali traumi, senza arrecare danni all'utero ed alla placenta che, insieme al liquido amniotico, svolgono una "protezione naturale".

Gravidanza: accessori alla cintura di sicurezza

In commercio, esistono diversi accessori che, senza compromettere il funzionamento della cintura di sicurezza in gravidanza, contribuiscono a mantenere la fascia orizzontale della stessa a contatto con le gambe, per evitare che vada a sovrapporsi sul pancione. Uno di questi accessori è la fascia pelvica, scelta da alcune donne durante gli ultimi mesi di gravidanza.

La fascia pelvica va posizionata nel basso ventre e consente di trattenere la parte orizzontale della cintura di sicurezza nella giusta posizione, senza interferire con il normale funzionamento della stessa. A differenza di quest'ultima, questo dispositivo non è obbligatorio per la guida, ma può aumentare il comfort a bordo dell'auto.

Cintura di Sicurezza in Gravidanza: qual è il corretto modo di allacciarla?

Ricapitolando, per quanto riguarda il corretto posizionamento, valgono le seguenti raccomandazioni:

  • Posizionare la fascia orizzontale al di sotto del pancione e NON sopra di esso;
  • Tenere la fascia orizzontale più possibile SOTTO l'addome gravido, stesa sopra le cosce;
  • Passare il nastro trasversale AL DI SOPRA dell'addome, facendolo passare tra i seni;
  • Regolare la cintura di sicurezza secondo il proprio comfort: il dispositivo non deve scattare senza motivo.

Airbag: qualche nota

Allacciare la cintura di sicurezza in gravidanza è importante anche per il giusto funzionamento dell'airbag. Gli esperti del settore sconsigliano di disattivarlo: come la cintura di sicurezza, l'airbag equivale ad un'ulteriore forma di protezione in caso di incidenti.

Durante la gravidanza, però, l'urto innescato da questo dispositivo potrebbe provocare qualche problema. Per questo motivo, quando la donna sta guidando l'auto dovrebbe inclinare il volante, alzandolo verso il petto e cercando allontanare il pancione quanto più possibile. Quando la gestante è seduta dal lato passeggero, invece, la cosa migliore è spostare indietro il sedile.

Quando va usata

Quando indossare la Cintura di Sicurezza in Gravidanza?

Escludendo situazioni patologiche particolari, anche per le donne in stato di gravidanza, l'uso della cintura di sicurezza è obbligatorio. Questo presidio va indossato in occasione di ogni spostamento in auto, breve o lungo che sia, nei sedili anteriori e posteriori. L'esonero dall'uso delle cinture di sicurezza è previsto solo in presenza di un reale pericolo per il feto o la futura mamma, certificato dal ginecologo curante.

Cintura Di Sicurezza In Gravidanza: Quando Va Usata Shutterstock

Cintura di Sicurezza in Gravidanza: quando è controindicata?

Dove non palesemente espresso e certificato, per tutti i nove mesi di gestazione, l'uso della cintura di sicurezza in gravidanza non solo è obbligatorio, ma anche vivamente consigliato. Senza questo dispositivo, la percentuale di rischio di traumi o di morte, sia per la futura mamma, che per il bambino, passa dal 4% al 33%. L'impatto diretto con il volante potrebbe causare, infatti, lesioni gravi, come il distacco della placenta, la rottura uterina e la morte del feto.

L'esonero per le future mamme è possibile solo in "condizioni di rischio particolari" conseguenti all'uso delle cinture di sicurezza stesse, come previsto nel Codice della Strada (articolo 172). In tal caso, la gestante deve portare sempre con sé la certificazione rilasciata dal ginecologo curante o dall'ospedale dove è stata trattata la patologia per cui la gravidanza viene considerata a rischio, che comprovi questo stato. Il medico che rilascia il documento si assume così la responsabilità professionale, civile ed eventualmente penale dell'esonero stesso.

Se richiesta dagli organi di polizia, la certificazione va esibita dalla futura mamma.

Gravidanza: quando smettere di guidare?

Quando la gestazione procede bene, non presenta complicazioni e il ginecologo non suggerisce particolari raccomandazioni, non esiste alcuna restrizione circa la guida o i viaggi in auto.

In linea generale, però, è consigliabile evitare di mettersi al volante a 30 giorni dal parto, quando il pancione risulta molto voluminoso. Nelle fasi terminali della gestazione, stare alla guida potrebbe non essere così confortevole per la futura mamma. In questi casi, è meglio rivolgersi ad una persona di fiducia per farsi accompagnare, cercando di evitare le lunghe percorrenze.

Cosa fare in caso d'incidente

Se durante la gravidanza, la donna rimanesse coinvolta in un incidente stradale è consigliabile contattare il proprio ginecologo e fissare subito una visita. Anche se l'urto non è stato violento, solamente un medico può escludere in modo sicuro eventuali traumi a carico del feto, della placenta o dell'utero.

Qualche consiglio

  • In caso di dubbio circa il corretto posizionamento della cintura di sicurezza con l'avanzare della gestazione, è possibile chiedere informazioni al proprio medico curante o al ginecologo di riferimento;
  • Durante la gravidanza, guidare sempre con molta prudenza; ad esempio, per evitare manovre brusche e sobbalzi, è utile mantenere una distanza di sicurezza maggiore dal veicolo che precede;
  • Il sedile va spostato il più indietro possibile: la distanza fra lo sterno della donna ed il volante (se guidatrice) o il cruscotto (se passeggera) deve essere di almeno 25 centimetri;
  • La cintura di sicurezza in gravidanza va utilizzata anche in presenza di airbag: se presente, quest'ultimo non va disattivato poiché offre una protezione aggiuntiva;
  • Come in qualsiasi altra circostanza, alla guida si raccomanda di indossare scarpe basse, comode e senza tacco (a maggior ragione nel periodo di gravidanza);
  • In caso di lunghi viaggi in auto, è utile fare delle soste frequenti (circa ogni due ore, per quindici minuti) per sgranchire le gambe e favorire la circolazione del sangue;
  • Evitare di mettersi al volante se la guida rappresenta una fonte di stress, ansia o paura.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici