Calcolo Settimane Gravidanza: Come Stimare la Data del Parto?

Calcolo Settimane Gravidanza: Come Stimare la Data del Parto?
Ultima modifica 20.11.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos’è
  3. Come si effettua
  4. Limiti
  5. A cosa serve

Generalità

Il calcolo delle settimane di gravidanza è un'importante stima da tenere in considerazione per conoscere la data più probabile del parto e per monitorare lo sviluppo del feto all'interno dell'utero.

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La durata della gestazione è approssimativamente di 280 giorni, vale a dire 40 settimane prendendo a riferimento l'inizio dell'ultima mestruazione. Tuttavia, è difficile che la data del parto coincida proprio con quella prevista.  In linea di massima, si può dire che, se i cicli mestruali sono di 28-30 giorni e la gravidanza procede normalmente, la nascita del bambino può verificarsi in un momento qualsiasi, compreso tra due settimane prima e due settimane dopo la data prevista.

Per una migliore approssimazione, comunque, è possibile prendere in considerazione alcuni fattori individuali (come la data della presunta ovulazione o del rapporto sessuale non protetto), che andranno poi sostenuti dalla valutazione ginecologica, dalle analisi di laboratorio e dalle indagini ecografiche.

Cos’è

Calcolo Settimane Gravidanza: in cosa consiste?

Per datare la gravidanza, i medici si riferiscono, in genere, al giorno d'inizio dell'ultima mestruazione. La durata della gestazione è approssimativamente di 280 giorni, cioè 40 settimane a partire dal giorno preso come riferimento.

La data presunta del parto, quindi, si calcola aggiungendo nove mesi e una settimana (280 giorni, appunto) al primo giorno dell'ultima mestruazione.

Gravidanza: perché viene calcolata in settimane?

Innanzitutto, va sfatata una convinzione comune: la gravidanza non dura esattamente nove mesi di calendario, ma dieci mesi lunari, che coincidono con 280 giorni (40 settimane).

La datazione della gravidanza viene effettuata in settimane per rendere le indicazioni precise, in considerazione del fatto che le settimane sono sempre fatte di 7 giorni, mentre i mesi hanno un numero di giorni variabile (es. ottobre ha 31 giorni; novembre 30 e così via).

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Calcolo Settimane Gravidanza: quando inizia la gestazione?

Il concepimento avviene quando gli spermatozoi, risalendo l'utero, raggiungono la cellula uovo matura, rilasciata dall'ovaio durante l'ovulazione e disponibile per la fecondazione.

L'ovulo fecondato viene trasportato dal movimento delle cellule ciliate delle tuba in direzione della cavità uterina, dove si annida nell'endometrio all'incirca 6-7 giorni dopo il rapporto sessuale non protetto (quindi intorno al 21° giorno di un ciclo mestruale regolare di 28 giorni, se la fecondazione è avvenuta alla quattordicesima giornata).

A questo punto, inizia anche la produzione della gonadotropina corionica, la cui subunità "beta" è importante per il funzionamento del test di gravidanza.

Per saperne di più: Quando Fare il Test di Gravidanza

Il periodo in cui è possibile che l'uovo venga fecondato inizia 4-5 giorni prima dell'ovulazione e termina 1-2 giorni dopo. Ciò è possibile in considerazione del fatto che la cellula uovo matura, quando viene espulsa dall'ovaia, riesce a sopravvivere per circa 24 ore, mentre gli spermatozoi possono rimanere vitali nell'apparato genitale femminile fino a 72-96 ore. Pertanto, un rapporto sessuale non protetto avvenuto anche 3 o 4 giorni prima dell'ovulazione può portare alla fecondazione.

Da sapere

In termini tecnici, si parla di:

  • ETÀ GESTAZIONALE, quando la durata della gravidanza viene calcolata a partire dal primo giorno dell'ultima mestruazione. L'età gestazionale viene espressa in giorni completi o settimane complete;
  • ETÀ CONCEZIONALE, quando il conteggio inizia dal momento del presunto concepimento.

Calcolo Settimane Gravidanza: quanto dura la gestazione?

DURATA NORMALE

La durata della gravidanza è convenzionalmente stabilita in 40 settimane.

Come anticipato, quest'arco di tempo è comunque approssimativo, tanto che i parti avvenuti tra la trentasettesima e la quarantunesima settimana di gestazione rientrano comunque nella normalità.

PARTO PRE-TERMINE E POST-TERMINE

Quando la durata della gravidanza è inferiore a trentasette settimane (complete) si parla di parto prematuro o pre-termine; in modo simile, i parti che avvengono oltre il termine, cioè a partire dalla quarantaduesima settimana in poi, sono considerati post-termine.

Come si effettua

Calcolo Settimane Gravidanza: come si fa?

Per convenzione, il calcolo delle settimane di gravidanza prende come riferimento il primo giorno dell'ultima mestruazione: considerando che una gestazione "standard" dura 280 giorni, occorre aggiungere sette giorni e sottrarre tre mesi a questa data (regola di Naegele).

Esempio:

  • Data d'inizio dell'ultima mestruazione: 21 agosto;
  • Data presunta del parto: 28 maggio.

Chiaramente, il calcolo delle settimane di gravidanza fornisce un'indicazione della presunta data del parto. In linea di massima, si può dire che, se i cicli mestruali sono di 28-30 giorni e la gravidanza procede normalmente, ci si può aspettare di partorire in un momento qualsiasi, compreso tra due settimane prima e due settimane dopo il giorno previsto con il conteggio.

Calcolo Settimane Gravidanza: cosa deve essere considerato?

La durata della gravidanza viene calcolata in settimane, a partire dal giorno d'inizio dell'ultima mestruazione: per questo motivo, è importante conoscere con certezza questa data.

  • Calcolo Settimane Gravidanza in funzione del Ciclo mestrualeIl calcolo delle settimane di gravidanza così riportato è tanto più veritiero, quanto più regolari sono i cicli mestruali. Un ciclo mestruale è considerato regolare quando si ripete ad intervalli di 28 giorni (in breve, va ricordato che questo periodo si calcola contando il numero di giorni che vanno dal primo giorno in cui compare il flusso mestruale fino al giorno che precede l'inizio della mestruazione successiva). Tuttavia, è da ritenere normale una frequenza mestruale dai 25 ai 36 giorni ed una certa variabilità individuale (la durata del ciclo può cambiare, infatti, di mese in mese, per l'intervento di diversi fattori).
  • Calcolo Settimane Gravidanza in funzione dell'OvulazioneSempre ipotizzando una certa regolarità dei cicli mestruali, la durata della gestazione può essere calcolata partendo dalla presunta epoca d'ovulazione, tenendo presente che questa avviene sempre 14 giorni prima dell'ultimo flusso (fase luteinica) e, mediamente, 14 giorni dopo l'inizio dell'ultima mestruazione (fase follicolare). In quest'ultimo caso, la variabilità è maggiore e dipende dalla regolarità del ciclo: il periodo che precede l'ovulazione (fase follicolare) non ha, infatti, una periodicità fissa e, pur presentando una durata media di circa 14 giorni, può subire delle oscillazioni, che vanno da 1 a 3 settimane; è proprio dalla durata della fase follicolare che derivano le eventuali variazioni della durata del ciclo mestruale. Per la maggior parte delle donne, invece, la fase luteinica (periodo che va dall'ovulazione all'inizio delle mestruazioni) è più costante e richiede dai 12 ai 16 giorni (durata media: 14 giorni).
  • Calcolo Settimane Gravidanza in funzione del Rapporto Coitale – Oltre alla data del presunto parto, il calcolo delle settimane di gravidanza permette di stabilire, con un certo margine di errore calcolato in eccesso o in difetto, il giorno del concepimento. Ovviamente, è valido anche il contrario, cioè si può conoscere con certezza il giorno esatto della fecondazione nel caso in cui sia stato consumato un unico ed isolato rapporto sessuale dopo le ultime mestruazioni e che questo sia stato seguito da amenorrea (assenza del flusso mestruale).

Ricapitolando:

Per calcolare con buona approssimazione le settimane di gravidanza, occorre sapere:

  • Data di inizio dell'ultima mestruazione;
  • Lunghezza media dei cicli: da 22 a 45 giorni, considerando che l'intervallo di riferimento fisiologico è pari a 28 gg;
  • Lunghezza media della fase luteinica (post-ovulatoria): da 9 a 16 giorni (in genere è pari a 14 gg).

Il calcolo delle settimane di gravidanza si fa partire dalla data delle ultime mestruazioni. Questo riferimento è l'unico certo in possesso della donna, se si esclude il ricorso al test di ovulazione o il monitoraggio della temperatura basale per conoscere con più precisione quando avviene il concepimento.

Per approfondire: Test di Ovulazione - Cos'è e Come Funziona?

Alla data di inizio dell'ultima mestruazione, si aggiungono le due settimane del ciclo mestruale "utili" per la fecondazione. Le considerazioni che seguono dipendono dai casi specifici: si calcola, infatti, che se una gravidanza procede normalmente, senza complicazioni, ha una durata media di 280 giorni (cioè 266 giorni dal momento del concepimento a quello del parto), pari a 40 settimane.

Tuttavia, una gravidanza fisiologica può concludersi tranquillamente anche in leggero anticipo o posticipo, tra 37 e 42 settimane.

Utilizza il Calcolatore On-line per: Datare l'Inizio della Gravidanza

Limiti

In linea generale, il calcolo delle settimane di gravidanza deve essere considerato un'indicazione. Alcune condizioni, infatti, comportano una variabilità dei tempi tale da rendere difficile la stima della presunta data di nascita del bambino (es. forti irregolarità del ciclo, amenorrea patologica o iatrogena ecc.).

Non va dimenticato, poi, che il calcolo delle settimane di gravidanza dipende anche dalle caratteristiche specifiche di ogni mamma: le donne molto giovani, multipare o fumatrici hanno un rischio aumentato di avere feti più piccoli per l'età gestazionale. Dunque, non è escluso il rischio di una datazione non corretta della gravidanza.

La probabilità che la stima dell'età gestazionale sia poco precisa aumenta anche con l'uso della pillola anticoncezionale o di altri contraccettivi ormonali nei tre mesi che precedono l'ultima mestruazione.

In ogni caso, un calcolo delle settimane più preciso possibile è un punto di partenza: quest'informazione può essere stabilita con una migliore approssimazione tramite un controllo ecografico e gli altri accertamenti medici che vengono eseguiti nel corso della gestazione.

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Calcolo Settimane Gravidanza: quando è difficile o impossibile?

Il calcolo delle settimane di gravidanza può risultare piuttosto difficile, come nel caso di:

  • Cicli irregolari;
  • Data dell'ultima mestruazione incerta;
  • Ricorso a tecniche di fecondazione assistita.

Essendo in funzione della durata dei cicli mestruali, le donne che presentano forti irregolarità possono avere un'idea, ma non stabilire con estrema certezza il probabile giorno del concepimento. Altre volte, non è possibile prendere a riferimento le normali regole per il calcolo delle settimane di gravidanza, in quanto la fecondazione si è verificata durante un periodo di amenorrea fisiologica, patologica o iatrogena.

Il calcolo delle settimane di gravidanza non tiene in considerazione, inoltre, le variazioni al normale andamento della gestazione, come può accadere, ad esempio, in caso di malattie materne, particolari incidenti o problematiche che possono influenzare il parto a termine.

Calcolo Settimane Gravidanza: come viene corretto dal medico?

Nel caso in cui risultasse troppo precoce o tardivo, il calcolo delle settimane di gravidanza può essere "aggiustato" dal ginecologo.

La datazione della gestazione viene stabilita con migliore approssimazione attraverso le indagini strumentali, come l'ecografia del primo trimestre. Quest'esame permette, infatti, l'osservazione della camera gestazionale e delle dimensioni dell'embrione, consentendo al ginecologo di confermare o correggere la stima iniziale, datando l'inizio della gravidanza con un margine di errore molto basso, vicino ai 3 giorni.

Regolo Ostetrico: cos'è e come funziona

Il regolo ostetrico è lo strumento utilizzato da ostetriche e ginecologi per il calcolo della data presunta del parto. Questo consiste in un disco numerato formato da due ruote sovrapposte, unite al centro da un occhiello, in modo da poter girare indipendentemente l'una dall'altra. La ruota inferiore è suddivisa in 12 sezioni, una per ogni mese dell'anno, a loro volta graduate con i giorni del mese; quella superiore indica le 40 settimane di gravidanza suddivise nei 3 trimestri. Inserendo il primo giorno delle ultime mestruazioni, il medico conferma il calcolo delle settimane, stabilisce la data prevista per il parto e fissa i vari controlli per monitorare la gestazione.

Ecografia di Datazione (ecografia del Primo Trimestre)

L'ecografia di datazione è la prima ad essere eseguita; quest'esame è uno dei tre controlli ecografici gratuiti e previsti dal servizio sanitario nazionale in gravidanza. Per datare correttamente la gravidanza vengono misurati la lunghezza cranio-caudale (CRL) e il diametro biparietale del feto.

La datazione ecografica dovrebbe avvenire idealmente entro la decima settimana di gravidanza. Più l'esame è eseguito precocemente, maggiore è la precisione del calcolo della settimana gestazionale.

A cosa serve

Calcolo Settimane Gravidanza: a cosa serve?

Il calcolo delle settimane è un'indicazione utile per sapere in quale periodo della gravidanza si trovino la gestante ed il suo bambino. Quest'informazione rientra tra i dati raccolti nell'anamnesi e contribuisce, quindi, a monitorare l'accrescimento del feto, supportando le varie ecografie e le visite di controllo previste nel corso della gravidanza. Il rischio che si corre non datando l'epoca gestazionale correttamente è quello di  considerare in ritardo di crescita un bambino che, invece, è solo più giovane di quanto si ipotizzava e viceversa.

Perché è importante calcolare i tempi in gravidanza?

Ogni periodo della gestazione corrisponde ad una fase specifica di crescita del feto. Pertanto, datare la gravidanza nella maniera corretta è un importante riferimento per:

  • Monitorare lo sviluppo del bambino all'interno dell'utero;
  • Stabilire la data probabile del concepimento ed il giorno previsto per il parto;
  • Valutare i parametri di crescita fetale;
  • Indicare alla futura mamma le scadenze da non dimenticare, come i controlli medici previsti durante la gestazione (esami del sangue, ecografie ecc.).

Il calcolo delle settimane di gravidanza è utile anche per indicare il piano assistenziale ideale per la futura mamma: un bambino prematuro potrebbe avere bisogno di maggiori cure, così come una gestazione che si protrae oltre le 42 settimane rende necessaria un'induzione del travaglio.

Prosegui con la lettura di: Beta hCG: Cos’è? Valori e Significato in Gravidanza

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici