Generalità
Il dosaggio plasmatico degli autoanticorpi anti-endomisio (EMA) di classe IgA rappresenta uno dei test sierologici più affidabili tra quelli utilizzati nella diagnosi della celiachia.
Questi marker si caratterizzano per la specificità particolarmente elevata, prossima al 100% (99,8%), affiancata all'ottima sensibilità (93-96%); sono tuttavia gravati dalla difficoltà di standardizzazione della metodica, con possibili errori interpretativi soprattutto in presenza di positività a basso titolo anticorpale o di scarsa esperienza diagnostica dell'operatore; inoltre, la scarsa disponibilità dei substrati antigenici innalza sensibilmente i costi del test e solleva problemi di ordine etico. Il livello sierico degli autoanticorpi anti-endomisio si determina infatti con metodica IFI (immunofluorescenza indiretta) su sezioni criostatiche di esofago di scimmia (III distale) o su cordone ombelicale umano. Un'altra limitazione è che il 3-10% dei celiaci, presentando un deficit di IgA, può risultare falsamente negativo, quindi apparentemente sano nonostante la malattia. Per questo motivo è bene conoscere preventivamente il valore delle immunoglobuline prima di eseguire il dosaggio plasmatico degli autoanticorpi anti-endomisio, oppure procedere contemporaneamente alla determinazione degli EMA della classe IgA e IgG.
In alcuni casi la presenza degli autoanticorpi anti-endomisio si riscontra in persone affette da dermatite erpetiforme, una malattia della pelle pruriginosa e fastidiosa.
Detta anche “enteropatia da glutine”, la CELIACHIA è una malattia caratterizzata dall'intolleranza al glutine (proteina contenuta nel frumento e nei suoi derivati). Nei soggetti geneticamente predisposti, l'ingestione di glutine non è tollerata. Ciò si traduce in malassorbimento e alterazioni morfologiche della mucosa intestinale (atrofia dei villi, ipertrofia delle cripte, assottigliamento della parete intestinale e infiltrazioni della mucosa da parte delle cellule infiammatorie). Nell'organismo colpito da celiachia si manifesta, inoltre, una risposta alterata del sistema immunitario, che determina la formazione di auto-anticorpi contro il glutine (chiamati AGA, anticorpi anti-gliadina) e contro la mucosa intestinale (EMA o tTG).
Cos'è
A livello della parete intestinale, l'endomisio è il sottile strato di tessuto connettivo che copre le singole fibre muscolari e penetra all'interno dei fascetti da queste costituiti.
Gli EMA sono autoanticorpi diretti contro la mucosa, responsabili del danno continuo al rivestimento dell'intestino.
Perché si Misura
Il dosaggio degli anticorpi anti-endomisio (classe IgA) ha una specificità molto elevata. In caso di positività degli anticorpi anti-transglutaminasi IgA (tTG), la loro ricerca è il test di laboratorio più importante per escludere o confermare l'intolleranza al glutine.
L'esame degli anticorpi anti-endomisio (classe IgA) contribuisce, quindi, a stabilire la diagnosi di celiachia.
Il dosaggio degli EMA viene indicato dal medico in presenza di sintomi come:
- Diarrea cronica e vomito;
- Flatulenza;
- Dolori addominali e/o gonfiore;
- Anemia;
- Perdita di peso inusuale;
- Stanchezza e affaticamento;
- Debolezza muscolare;
- Depressione ed altri disturbi dell'umore;
- Eruzioni cutanee;
- Dolori alle articolazioni e alle ossa.
Nei bambini, in caso di morbo celiaco, si possono manifestare altri sintomi, tra cui:
- Ritardo della crescita;
- Eccessiva e ricorrente irritabilità;
- Feci dal colore troppo chiaro.
Anticorpi Anti-Endomisio e Anti-Transglutaminasi
L'importanza diagnostica del dosaggio degli autoanticorpi anti-endomisio (EMA) di classe IgA è stata ridimensionata dalla scoperta di Dieterich e coll., i quali hanno dimostrato che l'autoantigene riconosciuto dagli anticorpi anti-endomisio è la transglutaminasi tissutale.
Oggi, la determinazione sierica degli anticorpi anti-transglutaminasi (anti-tTG) ha in gran parte soppiantato quella degli EMA, divenendo l'indagine biochimica di prima linea e di prima scelta per la diagnosi di malattia celiaca. Eventualmente, gli anticorpi antiendomisio di classe IgA possono essere dosati per confermare il significato diagnostico della positività agli anticorpi antitransglutaminasi; questo perché una percentuale non trascurabile (2-5%) di persone positive al test degli anticorpi anti-tTG non è affetta da celiachia ma da altre malattie, come ad esempio morbo di Crohn, colite ulcerosa, lupus eritematoso sistemico o altre patologie infiammatorie, allergie ed epatopatie croniche.
L'utilità del dosaggio degli anticoripi anti-endomiso per monitorare la risposta del celiaco a una dieta priva di glutine è scarsa; questi anticorpi possono infatti rimanere positivi a basso titolo in circa il 15% dei celiaci a dieta priva di glutine. A tale scopo è sicuramente più indicato il dosaggio degli anticorpi anti-gliadina (AGA).
Valori normali
Normalmente, gli anticorpi anti-endomisio devono essere assenti (ossia la ricerca degli EMA fornisce un esito negativo).
- Valore di riferimento - EMA: negativo;
- positivo >10 U/ml.
Nota: l'intervallo di riferimento dell'esame può cambiare in funzione di età, sesso e strumentazione in uso nel laboratorio analisi. Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati delle analisi devono essere valutati nell'insieme dal medico di base che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.
EMA Alti - Cause
Quando i valori degli anticorpi anti-endomisio risultano alti, è probabile che la persona sia affetta da celiachia. In linea generale, maggiore è la presenza di questi anticorpi, più è severa l'intolleranza al glutine.
Alti valori di EMA si riscontrano anche in pazienti con dermatite erpetiforme (malattia glutine-sensibile che causa un'eruzione cutanea pruriginosa).
EMA Bassi - Cause
Se nel sangue non è riscontrata la presenza di anticorpi anti-endomisio, significa che il paziente non è affetto da malattie autoimmuni o celiachia. Bassi livelli di anticorpi anti-endomisio non sono associati, di solito, a problemi di tipo medico e/o a conseguenze patologiche; pertanto, non vengono considerati clinicamente rilevanti.
Come si misura
La ricerca degli anticorpi anti-endomisio (EMA) viene effettuata attraverso un semplice prelievo del sangue da eseguire a digiuno.
Preparazione
Il dosaggio degli anticorpi anti-endomisio è un'analisi di laboratorio che non richiede alcuna specifica preparazione.
Interpretazione dei Risultati
La persona non soffre di celiachia quando il test risulta "negativo" o "assente", mentre la malattia è presente se l'esame risulta "positivo" o "presente"; il test ha una specificità prossima al 100%, quindi praticamente tutti i pazienti che risultano positivi al dosaggio degli autoanticorpi anti-endomisio sono effettivamente celiaci.
Anche il 70% dei pazienti affetti da dermatite erpetiforme risulta positivo al test.
Altri articoli su 'Anticorpi Anti-Endomisio'
- Esami per la diagnosi di Celiachia
- Celiachia
- Celiachia: sintomi, fattori di rischio, diagnosi
- Anticorpi anti-gliadina
- Transglutaminasi e diagnosi di celiachia
- Dermatite Erpetiforme: dermatite di Duhring
- Celiachia e Tiroide
- Celiachia - Farmaci per curare la Celiachia
- Celiachia: alimentazione, consigli, terapia
- Alimenti senza glutine
- Malattia Celiaca