Ultima modifica 25.02.2020

Cos'è l'Anidrosi?

L'anidrosi è l'incapacità di produrre e/o secernere sudore; si contrappone quindi all'iperidrosi, caratterizzata da un'eccessiva secrezione sudoripara rispetto alla norma; la semplice riduzione della sudorazione caratterizza invece il quadro tipico dell'ipoidrosi.

L'anidrosi può interessare aree cutanee limitate o estendersi ad ampie superfici corporee; in quest'ultimo caso viene compromesso il meccanismo termodispersivo mediato dal sudore e si impenna il rischio di gravi ipertermie in seguito all'esposizione al calore e/o a sforzi fisici intensi. Per un meccanismo compensatorio, inoltre, si registra iperidrosi delle aree funzionalmente normali.

Sintomi

I sintomi dell'anidrosi consistono in: assenza di sudorazione in aree cutanee più o meno estese, intolleranza al caldo, facile affaticabilità, cefalea e malessere durante l'esposizione a temperature elevate o a sforzi fisici intensi.

Nelle forme più gravi e diffuse, febbre e temperature ambientali particolarmente elevate generano iperpiressia e turbe neurologiche centrali, elevando il rischio di decesso.

Cause

Le possibili cause di anidrosi sono molteplici:

  • malattie che distruggono le ghiandole sudoripare, come sclerodermia, radiodermite;
  • malattie che bloccano la sudorazione, come eritrodermia, psoriasi;
  • malattie che danneggiano il sistema nervoso, come lebbra, polineuriti diabetiche, alcoliche ecc;
  • malattie caratterizzate da accumulo, come la malattia di Fabry.

Una Ipoidrosi più o meno severa è anche tipica delle aree eczematose e della ittiosi.

Trattamento

La terapia consiste nel raffreddare, all'occorrenza, le superfici interessante da anidrosi (molto utili sono le spugnature) e mantenerle ben idratate tramite prodotti appositi, come la lanolina.