Ultima modifica 17.04.2020

Generalità

L'agopuntura è una pratica terapeutica di medicina alternativa, che prevede l'inserimento di piccoli aghi sulla superficie del corpo umano, allo scopo di promuovere la salute dell'individuo sottoposto al trattamento.
AgopunturaL'agopuntura si basa sull'idea che nel corpo umano sia presente una rete di canali – chiamati meridiani – attraverso cui scorre un'energia fondamentale per la vita, denominata “forza vitale” o Qi (si pronuncia “chee”).
La pervietà dei meridiani garantisce il flusso corretto della forza vitale e il benessere del corpo umano; al contrario, un'ostruzione dei meridiani altera il flusso del Qi e può indurre la comparsa di problematiche, quali dolore cronico, mal di schiena, emicrania ecc.
Secondo chi pratica l'agopuntura, la stimolazione di determinate zone del corpo umano, mediante l'inserimento di specifici aghi, ristabilirebbe il flusso di Qi, laddove non è ottimale.
Attualmente, la pratica dell'agopuntura manca di qualsiasi fondamento scientifico.

Cos'è l'agopuntura?

L'agopuntura è una pratica terapeutica di medicina alternativa, che prevede l'inserzione di piccoli aghi su specifiche aree del corpo umano, con l'intento finale di promuovere la salute e il benessere dell'individuo sottoposto al trattamento.
In altre parole, l'agopuntura consiste nell'inserimento di appositi aghi sulla superficie del corpo, al fine di apportare dei benefici a quest'ultimo.

COME SI CHIAMA CHI PRATICA L'AGOPUNTURA?

Il terapeuta che pratica l'agopuntura è detto agopunturista.

CHI PUÒ PRATICARE L'AGOPUNTURA IN ITALIA?

In Italia, possono praticare l'agopuntura soltanto i laureati in medicina e i laureati in veterinaria.
Per la legge italiana, chiunque pratichi l'agopuntura senza i suddetti requisiti commette un atto punibile penalmente (N.B: la legge in questione risale al 1982).

AGOPUNTURA IN EUROPA E NEL MONDO

L'agopuntura è una pratica popolare in Paesi importanti come gli Stati Uniti, la Cina, l'Australia, il Regno Unito, la Germania, la Svezia, la Norvegia, la Svizzera e l'Italia.
Secondo alcune indagini statistiche, al momento attuale sarebbe la tecnica di medicina alternativa più diffusa in Europa.

RICONOSCIMENTI

L'agopuntura ha ricevuto il riconoscimento e l'approvazione non solo da parte dei servizi sanitari delle varie Nazioni del Mondo (es: il National Health Service del Regno Unito o il National Institutes of Health degli Stati Uniti), ma anche da parte dell'OMS, ossia l'Organizzazione Mondiale della Sanità.

STORIA

L'agopuntura deriva dalla cosiddetta medicina tradizionale cinese.
Secondo alcuni studi storici, le prime forme di agopuntura risalgono perfino al 100 avanti Cristo.
Dalla Cina, l'agopuntura si diffuse, dapprima, nelle aree geografiche in cui oggi risiedono Giappone, Taiwan, Corea e Vietnam. Quindi, attorno al XVI secolo, arrivò anche in Europa: a descriverne l'esistenza furono alcuni missionari portoghesi, che avevano viaggiato a lungo in Estremo Oriente.
Nei secoli successivi, l'agopuntura fu oggetto di numerosi dibattiti, tra chi la riteneva una pratica inutile e chi invece ne promuoveva i poteri terapeutici.
Venendo a tempi più moderni, si segnalano tre date importanti per quanto concerne la storia dell'agopuntura: il 1939, il 1972 e il 2010.
Il 1939 è l'anno in cui un diplomatico francese di nome George Soulié de Morant pubblicò una traduzione personale dei termini in uso nei testi cinesi, che parlavano di agopuntura. È grazie ai lavori di Morant che si devono i termini di “meridiano”, “forza vitale” ecc., molto in voga presso chi pratica l'agopuntura moderna.
Il 1972 rappresenta l'anno in cui, negli Stati Uniti (precisamente nello Stato di Washington DC), sorse il primo centro legale per la pratica dell'agopuntura.
Infine, il 2010 è l'anno in cui l'UNESCO ha dichiarato l'agopuntura un Patrimonio Culturale dell'Umanità.

Funzionamento

Chi pratica l'agopuntura ritiene che, nel corpo umano, vi sia un sistema di canali – chiamati meridiani – attraverso cui fluisce un'energia fondamentale per la vita. Tale energia prende il nome di “forza vitale” o Qi (si pronuncia “chee”).
La presenza di un dolore in una determinata parte del corpo o un particolare disturbo vengono quindi ricondotti a una sottostante ostruzione di specifici meridiani, che impedisce il normale flusso della forza vitale.
In altre parole, determinate problematiche che l'essere umano può sviluppare derivano da un'alterazione del flusso di Qi, lungo la rete di meridiani.
La pratica dell'agopuntura si propone come metodica capace di liberare i meridiani ostruiti, ristabilendo così il normale flusso di Qi all'interno del corpo umano.

COME LIBERARE I MERIDIANI: I PUNTI DI AGOPUNTURA

Nelle teorie di chi pratica l'agopuntura, i meridiani si trovano in posizioni ben precise del corpo umano. Per poterli liberare - affermano gli agopunturisti - occorre stimolare la precisa zona anatomica in cui risiedono. Gli strumenti di stimolazione e liberazione sono i piccoli aghi a cui si è accennato in precedenza.
Aghi da AgopunturaLe varie zone anatomiche che permettono la liberazione dei meridiani, una volta stimolate con gli aghi, prendono il nome di punti di agopuntura (o canali di agopuntura).

Indicazioni

Secondo i suoi promotori, l'agopuntura sarebbe di beneficio in caso di:

Curiosità
In antichità, l'agopuntura era indicata soltanto per il dolore.
Chi la praticava a quei tempi inseriva gli aghi nelle aree anatomiche in cui il paziente lamentava la sensazione dolorosa.

Come si esegue

In genere, la pratica dell'agopuntura prevede un ciclo di almeno 10 sedute.
La prima seduta è diversa da tutte le altre, perché prevede una fase preliminare in cui l'agopunturista indaga lo stato di salute del paziente ed esegue una sorta di anamnesi medica.
Questa fase preliminare ha un'importanza fondamentale, in quanto fornisce al terapeuta le informazioni necessarie a stabilire i punti di agopuntura, su cui agire attraverso gli aghi.

AGHI DA AGOPUNTURA

Lunghi pochi centimetri, gli aghi da agopuntura sono oggetti metallici pre-sterilizzati e monouso (quindi si gettano subito dopo il loro utilizzo).

INSERIMENTO DEGLI AGHI

Prima che abbia inizio l'inserimento degli aghi, l'agopunturista invita il paziente a spogliarsi (se chiaramente è previsto il trattamento di zone generalmente coperte da indumenti) e ad accomodarsi su una sedia o su un lettino.
Solo una volta che il paziente dimostra di essere a suo agio, può avere inizio la fase d'inserzione degli aghi: il terapeuta provvede a inserirli delicatamente appena sotto la pelle e a lasciarli in sede quanto ritiene opportuno.
Il numero di aghi utilizzati dipende dall'entità della sintomatologia lamentata dal paziente.

QUANTO PUÒ DURARE UNA SEDUTA?

Una seduta di agopuntura può durare dai 20 ai 40 minuti.
In genere, le sedute più lunghe sono le prime di ogni ciclo, in quanto comprendono l'anamnesi medica e l'indagine sullo stato di salute del paziente.
Tuttavia, è bene precisare che la durata dipende anche dall'entità e dal numero di problematiche, riferite dal paziente.

Pratiche correlate

Esistono varie pratiche strettamente correlate all'agopuntura. Tra queste pratiche, rientrano: l'agopressione, l'auricoloterapia, l'elettroagopuntura, la coppettazione, il tuina, la moxibustione e l'apipuntura.

AGOPRESSIONE

L'agopressione è una pratica terapeutica di medicina alternativa, basata sugli stessi principi dell'agopuntura. Quindi, crede nell'esistenza dei meridiani, della forza vitale (o Qi) e nella stimolazione di determinate zone critiche del corpo, allo scopo di ristabilire il flusso del Qi laddove è alterato.
Per ristabilire il normale flusso del Qi a livello dei meridiani ostruiti, chi pratica l'agopressione ricorre alla pressione delle zone critiche del corpo, mediante le dita della mano (digitopressione), i gomiti oppure una strumentazione specifica (es: bastoncini in legno o particolari rotelle in metallo).

ELETTROAGOPUNTURA

L'elettroagopuntura è una forma di agopuntura che prevede la stimolazione elettrica degli aghi, dopo il loro inserimento sulla superficie del corpo.

COPPETTAZIONE

La coppettazione è una pratica terapeutica di medicina alternativa, che prevede l'applicazione di particolari vasetti sulla superficie del corpo umano, allo scopo di apportare dei benefici alla persona sottoposta al trattamento in questione.
Secondo i suoi promotori e chi la pratica, la coppettazione sarebbe indicata in caso di dolori cronici, lesioni profonde del tessuto muscolare o connettivo e gonfiori.

Rischi e complicazioni

Se praticata da un terapeuta qualificato, l'agopuntura è una pratica sostanzialmente sicura e a basso rischio. Infatti, solo in rare circostanze, dà luogo ad effetti collaterali.
Tra i possibili effetti collaterali dell'agopuntura, rientrano:

  • Dolore al momento dell'inserzione degli aghi, da parte dell'agopunturista;
  • Fuoriuscita di sangue (emorragia) dalle zone d'inserzione degli aghi;
  • Comparsa di ematomi nei punti in cui l'agopunturista ha inserito gli aghi;
  • Sonnolenza anomala;
  • Malessere;
  • Senso di svenimento o vertigine;
  • Peggioramento della sintomatologia pre-esistente (ossia il quadro dei sintomi, per i quali il paziente ha ricorso all'agopuntura).

Il modo in cui gli agopunturisti usano gli aghi fa includere l'agopuntura tra le pratiche di medicina alternativa minimamente invasive.

Controindicazioni

La pratica dell'agopuntura è controindicata a:

  • Le persone con un difetto della coagulazione, come per esempio l'emofilia, e gli individui che seguono una terapia a base di anticoagulanti. Tale controindicazione si spiega con il fatto che le suddette condizioni aumentano il rischio di perdita di sangue, dalle zone d'inserzione degli aghi.
  • Le persone con un'allergia ai metalli. Gli aghi per l'agopuntura sono oggetti metallici, pertanto in soggetti con un'allergia al metallo potrebbero evocare una serie di effetti avversi molto fastidiosi.

GRAVIDANZA E AGOPUNTURA

Praticare l'agopuntura su una donna incinta è sicuro, a patto che l'agopunturista non vada a inserire aghi in alcune zone anatomiche considerate potenzialmente pericolose per la sopravvivenza e il normale sviluppo del feto.
Tutto ciò spiega per quale motivo gli agopunturisti, quando sono alle prese con donne in età fertile, chiedono a quest'ultime se sono o meno in stato di gravidanza.

AGOPUNTURA SUI BAMBINI

Se eseguita da personale qualificato, la pratica dell'agopuntura sui bambini è sicura, quanto la pratica sugli adulti.

Critiche

Attualmente, nessuno studio scientifico e clinico ha dimostrato l'effettiva efficacia terapeutica dell'agopuntura. Ciò spiega perché molti medici sconsigliano la suddetta pratica, in presenza di problemi di salute per i quali esistono validi trattamenti di medicina tradizionale.

COSA DICHIARANO GLI ESPERTI?

Nel 1990, un'importante organizzazione medica statunitense no-profit, che si occupa di frodi in campo sanitario e che è nota con l'acronimo NCAHF (National Council Against Health Fraud), ha dichiarato:
“Le ricerche durante gli ultimi vent'anni hanno fallito nel dimostrare che l'agopuntura sia efficace contro qualunque malattia…gli effetti percepiti con l'agopuntura sono probabilmente causati da una combinazione di aspettative, suggestione, revulsione, condizionamento e altri meccanismi psicologici”
Da queste parole, la posizione della NCAHF è abbastanza chiara: il benessere che l'agopuntura produce non è reale, ma è dovuto al cosiddetto effetto placebo.
Nonostante la mancanza di prove scientifiche a sostegno dell'efficacia terapeutica dell'agopuntura, il dibattito sulla validità di quest'ultima continua.


Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza