Ultima modifica 28.01.2020

Generalità

L'ACTH è un ormone polipeptidico prodotto nell'ipofisi (ghiandola pituitaria).

La sua funzione principale consiste nello stimolare la secrezione di altri ormoni, in particolare i glucocorticoidi (tra cui il cortisolo) da parte dei surreni (corteccia surrenalica).

A loro volta, i glucocorticoidi influenzano il metabolismo degli zuccheri e la formazione degli androgeni.
Insufficienza surrenalica La secrezione dell'ACTH è controllata a livello ipotalamico dal fattore di rilascio della corticotropina (CRH) e dal cortisolo, attraverso un meccanismo a feedback negativo. Analogamente a quanto avviene per il cortisolo, la produzione di quest'ormone è influenzata da vari fattori, come lo stress, l'attività fisica e l'ipoglicemia.
Il dosaggio dell'ACTH facilita la diagnosi differenziale di disordini ipofisari e surrenalici, quali sindrome di Cushing, malattia di Addison e alcuni tumori.

Cos'è

Ruolo Biologico

L'ACTH, noto come ormone adrenocorticotropo o corticotropina, è un polipeptide di 39 amminoacidi, prodotto e secreto dalle cellule corticotrope dell'ipofisi anteriore.

A livello dei surreni, l'ACTH stimola la sintesi e la secrezione di corticosteroidi, ormoni derivati dal colesterolo e importantissimi per gli equilibri glicemici e immunitari dell'organismo.
La secrezione di ACTH (Adrenocorticotropic Hormone) è regolata dall'ipotalamo e dal livello plasmatico dei corticosteroidi; è quindi soggetta ad un duplice controllo:

  • Da un lato viene stimolata dal fattore ipotalamico CRH (Corticotropin Releasing Hormone);
  • Dall'altro viene inibita dagli ormoni surrenali che l'ACTH stesso contribuisce a produrre.

Viceversa, il calo degli ormoni surrenalici provoca un aumento dell'ACTH, che a sua volta stimola la secrezione endocrina della corticale surrenalica.


Si viene così a realizzare un perfetto circuito a feedback negativo, per il quale nel soggetto sano l'ACTH aumenta quando il cortisolo è basso e diminuisce quando è alto.


La sintesi ipofisaria di ACTH avviene a partire da una proteina precorittrice chiamata Pro-opiomelancortina (a sua volta derivata dalla Pre-pro-opiomelancortina), che dopo aver subìto una serie di modifiche post-traduzionali, va incontro a una serie di tagli proteolitici da cui originano diversi frammenti peptidici. Tra questi, oltre all'ACTH, ricordiamo l'ormone melanocitostimolante (MSH), che favorisce la colorazione bronzea della cute, la β-lipotropina e la γ-lipotropina.
Generalmente, la concentrazione ematica di ACTH è più elevata al mattino e inferiore di notte. La sintesi e il rilascio di quest'ormone non avvengono infatti in modo continuo, bensì intermittente, con un andamento ciclico abbastanza regolare durante le varie giornate (secrezione circadiana). Più in particolare, in relazione al ciclo sonno-veglia, il livello plasmatico di ACTH e cortisolo è massimo nelle prime ore del mattino (ore 8) e minimo alle 24.
L'ACTH agisce a livello della corteccia surrenale (la parte più esterna dei surreni), stimolandone l'attività endocrina (biosintesi e secrezione ormonale). Tra i più importanti ormoni corticosurrenali secreti sotto lo stimolo dell'ACTH spicca il cortisolo, ormone importantissimo nei processi di adattamento dell'organismo allo stress fisico e/o psicologico; assai minore è invece l'attività stimolatoria dell'ACTH sulla sintesi di aldosterone.
Il cortisolo è importante nel regolare il metabolismo del glucosio, delle proteine e dei lipidi, nel sopprimere il sistema immunitario e mantenere la pressione arteriosa.

Perché si Misura

Considerato il suo ruolo biologico di primo piano, i livelli ematici di ACTH vengono misurati per facilitare la diagnosi e monitorare alcune condizioni morbose, associate all'eccesso o al difetto di cortisolo:

Quando viene prescritto l'esame?

Acth TestL'esame dell'ACTH viene prescritto quando il medico sospetta un'alterazione dell'assetto ormonale, che potrebbe essere causato da patologie dei surreni o dell'ipofisi.
Queste includono:

  • Malattia di Cushing: condizione caratterizzata da un'iperstimolazione delle ghiandole surrenali da parte dell'ACTH, i cui alti livelli sono secondari alla presenza di un tumore (generalmente benigno) dell'ipofisi.
  • Sindrome di Cushing: i segni e i sintomi di questa malattia sono dovuti all'eccesso di cortisolo. Rispetto alla malattia di Cushing, le cause possono essere diverse e comprendono: tumori delle ghiandole surrenaliche, iperplasia surrenalica (aumentata crescita di cellule surrenaliche), assunzione di ormoni steroidei (spesso usati nel trattamento del cancro e delle malattie autoimmuni) o neoplasie non ipofisarie (generalmente del polmone) che producono ACTH.
  • Malattia di Addison: la carenza di cortisolo e di altri steroidi (tra cui l'aldosterone) è causata dal danneggiamento delle ghiandole surrenali (insufficienza surrenalica primaria);
  • Insufficienza surrenalica secondaria: la ridotta produzione di cortisolo è dovuta ad una disfunzione ipofisaria;
  • Ipopituitarismo: la disfunzione o il danno ipofisario conduce a una diminuita produzione ormonale da parte dell'ipofisi, inclusa quella dell'ACTH.

Misurare sia l'ACTH che il cortisolo è utile nella diagnosi differenziale tra queste patologie, poiché i livelli del primo ormone variano in maniera inversa rispetto ai livelli del secondo. Altri esami come la soppressione con desametasone e la raccolta di sangue dal seno petroso inferiore possono aiutare ulteriormente il medico nella distinzione.

Valori normali

I valori di riferimento per l'ACTH sono compresi nell'intervallo 0 – 46 pg/ml


Nota: l'intervallo di riferimento dell'esame può cambiare in funzione di età, sesso e strumentazione in uso nel laboratorio analisi. Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati delle analisi devono essere valutati nell'insieme dal medico di base che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.

ACTH Alto - Cause

Alcuni farmaci, tra cui l'insulina, le amfetamine, la levodopa, la metoclopramide e RU486, possono indurre elevati valori di ACTH.


Malattia

Cortisolo

ACTH

Morbo di Cushing (tumore ipofisario secernente ACTH)

Alto

Alto

Tumore surrenale

Alto

Basso

Secrezione ectopica di ACTH a causa di tumori non ipofisari (di solito polmonari)

Alto

Alto

Morbo di Addison (danno surrenale)

Basso

Alto

Insufficienza ipofisaria (ipopituitarismo)

Basso

Basso


ACTH Basso - Cause

Adenoma e cancro del surrene;

  • Insufficienza ipofisaria;
  • Età senile;
  • Terapia in atto con corticosteroidi;
  • Sindrome di Cushing correlata a un tumore surrenale;
  • Sindrome di Cushing ectopica (tumori non ipofisari che secernono ACTH);
  • Sindrome di Cushing iatrogena (eccesso di corticosteroidi).

I farmaci che inducono una riduzione dei livelli di ACTH sono il desametasone, i cortisonici (inclusi prednisone, idrocortisone, prednisolone e metilprednisolone) e il megestrol acetato.

Come si misura

Per misurare i livelli di ACTH, il paziente si deve sottoporre a un prelievo di sangue da una vena del braccio. Di solito, il campione viene raccolto al mattino, alle ore 8 circa, dopo aver digiunato tutta la notte.


Da ricordare - I livelli di ormone adrenocorticotropo presentano un significativo ritmo circadiano (livelli più bassi si registrano tra le 21 e le 22, mentre valori più elevati si osservano tra le 6 e le 8). Per questo motivo, è importante standardizzare l'ora del prelievo.

Preparazione

Prima di sottoporsi al prelievo utile alla determinazione dell'ormone adrenocorticotropo, è necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore. Durante tale periodo, è ammessa l'assunzione di una modica quantità di acqua. Inoltre, prima dell'esame, occorre essere in posizione eretta da almeno 30 minuti.
Chi deve sottoporsi al dosaggio dell'ACTH deve sospendere - 72 ore prima dell'esame - i farmaci che possono influenzare i valori (es. cortisone o estrogeni). Inoltre, bisogna sospendere l'attività fisica intensa nel corso delle 24 ore che precedono il prelievo.

Interpretazione dei Risultati

I livelli di ACTH nel sangue sono misurati per facilitare la diagnosi e monitorare alcune condizioni patologiche associate con l'eccesso o la carenza di cortisolo nell'organismo.

  • Un'aumentata concentrazione può indicare la presenza di malattia di Cushing, morbo di Addison (danno surrenalico) o produzione ectopica di ACTH (quest'ultimo è prodotto dal tumore fuori dall'ipofisi, normalmente nel polmone).
  • Un diminuito livello dell'ormone può essere correlato, invece, a un tumore del surrene, all'assunzione di un farmaco steroideo o all'ipopituitarismo.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici