
Introduzione
Tagliare le cuticole è salutare? Oltre il fattore estetico entra in gioco quello benefico per le nostre unghie. Nello specifico, rimuovere le cosiddette "pellicine" potrebbe essere dannoso. Le cuticole, infatti, sono piccoli ispessimenti della pelle che si trovano sulla radice delle unghie. Compongono lo strato superficiale della pelle attorno alla parte inferiore dell'unghia, che copre il letto ungueale. Rivestono una funzione particolarmente importante, per questo è bene non rimuoverle con forbicine o pinzette, che potrebbero provocare ferite e sanguinamenti.
Le cuticole agiscono come una barriera tra la radice delle unghie (zona particolarmente sensibile) e l'esterno. Rappresentano, infatti, un'importante protezione per l'unghia e la difendono da batteri e delle sostanze nocive responsabili dell'insorgenza di infezioni. Tagliare le cuticole risulta quindi una pratica facilmente evitabile per la salute generale.
Tagliare le cuticole: effetti negativi
Tagliare le cuticole può causare molteplici danni:
- Rischio di infezione. Come già accennato, le cuticole sono una barriera tra il letto ungueale e tutto ciò può entrare in contatto con esse, compresi virus e batteri. Quando viene rimosso questo strato protettivo di pelle, le unghie diventano più sensibili ed esposte alle infezioni. Questo perché il letto ungueale e la radice sono maggiormente esposti allo sporco e batteri che possono causare un'infezione che possono variare da lievi irritazioni a condizioni più serie.
- Danni alle unghie. Tagliare le cuticole può anche causare danni o lesioni al letto ungueale. Sebbene la lesione del letto ungueale di solito non sia di grave entità, può provocare l'insorgenza di deformità nell'unghia o causare la rottura dell'unghia stessa.
- Vesciche con pus. Possono comparire nei casi più gravi e spesso sono chiaro sintomo di un'infezione che può derivare da batteri o talvolta da alcuni tipi di funghi. In questo caso, come per le infezioni, è necessario l'intervento del proprio medico che saprà prescrivere la terapia farmacologica più adatta, soliotamente a base di antibiotica.
Paronichia: cos'è e come viene trattata?
La paronichia, ossia l'infezione del tessuto periungueale che si presenta con sintomi come: rossore, calore e dolore lungo il margine dell'unghia, è spesso conseguenza di rimozione delle cuticole con forbicine, pinzette o con i denti (il cosiddetto "mangiare le pellicine delle unghie"). Nei casi più gravi di paronichia è necessario un trattamento chirurgico, come il pungidimento delle vesciche o persino l'asportazione di una parte dell'unghia interessata.
Spingere indietro le cuticole
Esistono due tipologie di cuticole: sottili e ben aderenti alla lamina ungueale, e spesse, quindi più visibili e sporgenti. Solo le seconde, se molto ispessite, andrebbero eventualmente rimosse con le dovute accortezze, o spinte indietro. Invece di tagliare completamente le cuticole, è preferibile spingerle indietro, soprattutto se sottili, usando uno strumento spingicuticole in legno o in acciaio, utili anche per eliminare eventuale sporco accumulato e spingere indietro l'eponichio.
Anche in questo caso, sebbene non ci sia il rischio di arrossamenti, ferite o sanguinamenti, è bene non esagerare con la profondità, in quanto causerebbe la stessa esposizione del letto ungueale.
Lo sapevi che l'onicofagia...
Chi pratica l'onicofagia, ossia il disturbo compulsivo che porta il paziente a mangiare le proprie unghie e, nei casi più gravi, anche le pellicine e le cuticole circostanti, rischia di trasportare nella bocca i microrganismi che si depositano sotto le unghie, e viceversa. Attraverso la saliva, che contiene microbi e residui di cibo, è infatti rischioso trasferire alle unghie potenziali pericoli per infezioni, arrossamenti e bruciori.
Come prendersi cura delle cuticole
Le cuticole, proprio per la loro funzione di barriera antibatterica e antimicotica, vanno preservate e curate in modo regolare, per evitare che si inspessiscano e siano particolarmente anti estetiche. Tra le pratiche salutari per il benessere delle cuticole, troviamo:
- Idratazione. L'idratazione è un modo per mantenere morbida e nutrita la pelle che riveste i margini del letto ungueale. E' bene applicare con regolarità una crema mani emoliente, o una lozione specifica per unghie e cuticole.
- Strumenti per manicure sempre disinfettati. Fondamentale disinfettare sempre gli strumenti per la cura delle unghie prima dell'uso per uccidere i germi e prevenire le infezioni. Inoltre, gli strumenti personali andrebbero igienizzati e sterilizzati almeno una volta al mese con il 70-90 percento di alcol isopropilico. Strofinare accuratamente il tagliaunghie e le forbici, risciacquando poi con acqua calda. Coloro che si rivolgono ad un salone estetico o ad una onicotecnica dovrebbero verificare che il tecnico pulisca correttamente gli strumenti prima che si metta al lavoro.
- Evitare le unghie finte. Unghie realizzate con materiali acrilici non sono solo dannose per le unghie naturali, ma risultano un pericolo per le cuticole. Parte del processo di applicazione delle unghie finte, infatti, prevede la limatura dell'unghia vera (di solito usando una fresa). Durante questo processo, un tecnico di solito rimuove anche le cuticole per assicurarsi che l'unghia finta abbia una base uniforme e aderisca al meglio.