Ultima modifica 05.02.2020

Generalità

La periartrite è l'infiammazione cronica di una o più strutture che costituiscono un'articolazione.
PeriartriteNella fattispecie, tali strutture sono: la capsula articolare, i tendini, i legamenti e gli strati di cartilagine che ricoprono le superfici articolari.
Secondo gli studi scientifici, diversi fattori concorrerebbero allo sviluppo di una periartrite, tra cui: l'età superiore ai 50 anni, il sesso femminile, infortuni articolari passati e il diabete.
I tipici sintomi e segni di una periartrite sono: dolore articolare, rigidità articolare e gonfiore articolare.
Tra le tipologie di periartrite più diffuse nell'essere umano, rientrano: la periartrite della spalla, nota anche come spalla congelata, e la periartrite dell'anca.

Breve richiamo anatomico sulle articolazioni

Le articolazioni sono strutture anatomiche, talora complesse, che mettono in reciproco contatto due o più ossa. Nel corpo umano, ce ne sono circa 360 e il loro compito è tenere uniti i vari segmenti ossei, in modo tale che lo scheletro possa adempiere alla sua funzione di sostegno, mobilità e protezione.
Gli anatomisti suddividono le articolazioni in tre categorie principali:

  • Le articolazioni fibrose (o sinartrosi), prive di mobilità e le cui ossa sono unite da tessuto fibroso. Tipici esempi di sinartrosi sono le ossa del cranio.
  • Le articolazioni cartilaginee (o anfiartrosi), dotate di scarsa mobilità e le cui ossa sono legate da cartilagine. Classici esempi di anfiartrosi sono le vertebre della colonna vertebrale.
  • Le articolazioni sinoviali (o diartrosi), provviste di una grande mobilità e costituite da svariati elementi, tra cui: le cosiddette superfici articolari, la capsula articolare, gli strati di cartilagine che ricoprono le superfici articolari, la membrana sinoviale, le borse sinoviali e una serie di legamenti e tendini.
    Esempi tipici di diartrosi sono le articolazioni della spalla, del ginocchio, dell'anca, della caviglia ecc.

Cos'è la periartrite?

Periartrite è il termine medico che indica una qualsiasi infiammazione di carattere tendenzialmente cronico, a carico di uno o più elementi costituenti un'articolazione di tipo sinoviale.
Nello specifico, gli elementi di un'articolazione sinoviale, che possono infiammarsi in presenza di una periartrite, sono: la capsula articolare, i tendini, i legamenti e gli strati di cartilagine che ricoprono le superfici articolari.


Tendini, legamenti e cartilagine articolare: cosa sono?
Un tendine è una formazione di tessuto connettivo fibroso, che unisce un muscolo a un elemento osseo.
Un legamento è una formazione di tessuto connettivo fibroso, che collega tra loro due ossa o due parti distinte dello stesso osso.
Infine, la cartilagine articolare è un tessuto di tipo connettivo, che risiede nelle articolazioni maggiormente sottoposte a sollecitazioni meccaniche.

ORIGINE DEL NOME

Il termine periartrite comprende il prefisso di origine greca "perí" (περί) – il cui significato è "intorno" – e la parola "artrite" – che indica la presenza di un'infiammazione a carico di una o più articolazioni.
Quindi, letteralmente, periartrite vuol dire "infiammazione di ciò che sta attorno a un'articolazione".

Cause

Attualmente, le precise cause della periartrite sono poco chiare.
Secondo diverse ricerche scientifiche, allo sviluppo di questa particolare forma d'infiammazione articolare concorrerebbero svariati fattori, tra cui:

  • L'età superiore ai 50 anni;
  • Il sesso femminile;
  • Una storia passata di infortuni o interventi chirurgici a carico dell'articolazione sofferente di periartrite. Tra gli infortuni, rientrano non solo lussazioni, slogature e dislocazioni, ma anche episodi di tendinite, sinovite, infiammazione della cartilagine articolare ecc;
  • Il diabete. Per ragioni ancora sconosciute, i diabetici hanno il doppio delle probabilità di ammalarsi di periartrite, rispetto alle persone non affette da diabete;
  • Sforzi e/o movimenti eseguiti ripetitivamente con una certa articolazione o parte del corpo. È una situazione che interessa soprattutto le persone che praticano regolarmente attività sportive, come la corsa, la marcia, il tennis ecc;
  • Le diverse forme di artrite, tra cui: l'artrite reumatoide, l'osteoartrite ecc;
  • Una cattiva postura;
  • L'esecuzione errata e per lunghi periodi di un movimento o un gesto, con una certa parte del corpo.

Sintomi

Le articolazioni soggette a periartrite sono sede di svariati sintomi e segni, tra cui: dolore, rigidità, gonfiore, arrossamento, senso di calore e ridotta capacità di movimento.
A uno stadio avanzato, il suddetto quadro sintomatologico può pregiudicare fortemente la qualità di vita del paziente. Quest'ultimo, infatti, potrebbe riscontrare difficoltà nell'eseguire, con l'articolazione sofferente, anche i movimenti più semplici.

QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO?

Un individuo dovrebbe rivolgersi al proprio medico curante (o a un ortopedico esperto in patologie articolari) nel momento in cui avverte un dolore e una rigidità a livello articolare, tali per cui non riesce a compiere i movimenti più semplici con l'articolazione sofferente.

Diagnosi

In genere, l'iter diagnostico che porta all'individuazione di una periartrite inizia dall'esame obiettivo e dall'anamnesi. Quindi, a seconda delle circostanze, può procedere con: una radiografia (o raggi X), un'ecografia dei tessuti molli circostanti l'articolazione dolente, una risonanza magnetica nucleare, analisi del sangue ecc.

VANTAGGI DI UNA DIAGNOSI PRECOCE

Una diagnosi precoce di periartrite permette di trattare l'infiammazione derivante con maggiori probabilità di successo.
Una diagnosi tardiva, invece, rende più ostico il trattamento, il quale, di conseguenza, non fornisce i risultati sperati.

Trattamento

Il trattamento della periartrite dipende dalla severità della condizione infiammatoria e dalla gravità della sintomatologia.
Le forme meno gravi di periartrite guariscono anche solo lasciando a riposo l'articolazione sofferente per un certo periodo di tempo.
Le forme di gravità intermedia richiedono anche, in genere, un trattamento di tipo conservativo, comprendente farmaci antidolorifici, corticosteroidi, esercizi di stretching e rafforzamento dei muscoli vicini all'articolazione dolente e fisioterapia.
Infine, le forme di gravità elevata e non rispondenti alle terapie conservative necessitano dell'intervento del chirurgo.

Tipi

Tra le forme di periartrite più note e diffuse nell'essere umano, meritano una citazione particolare la periartrite della spalla e la periartrite dell'anca.

PERIARTRITE DELLA SPALLA

Nota anche con il nome di spalla congelata o capsulite adesiva, la periartrite della spalla è una condizione dolorosa che interessa appunto l'articolazione della spalla. La spalla è la regione pari del corpo umano che segna l'incontro tra tre ossa sicuramente note ai più: la clavicola, la scapola e l'omero.
Ritornando alla periartrite della spalla, questa patologia si caratterizza soprattutto per l'infiammazione e il conseguente rigonfiamento della capsula articolare.
Secondo diversi studi clinici, a favorirne la comparsa sarebbero svariati fattori di rischio, tra cui: un precedente infortunio o un precedente intervento chirurgico alla spalla, il diabete, il morbo di Dupuytren, le malattie di cuore, l'ictus, l'ipertiroidismo, l'ipotiroidismo, il tumore al seno, la mastectomia e le malattie polmonari.
I sintomi e i segni della periartrite della spalla compaiono in maniera graduale, nell'arco di diversi mesi (anche nove!). Le manifestazioni cliniche più caratteristiche consistono in dolore articolare e rigidità articolare. Nei casi più gravi, la periartrite della spalla impedisce lo svolgimento delle più semplici attività che richiedono l'utilizzo dell'arto superiore a cui appartiene la spalla sofferente.
Il trattamento dipende dalla gravità della sintomatologia e da quanto influisce sulla qualità della vita del paziente.
Nei casi più lievi, il riposo è la miglior medicina e permette, in molti casi, il raggiungimento della guarigione. Tuttavia, è bene precisare che i tempi di remissione potrebbero essere anche molto lunghi: si parla, in genere, di diversi mesi.
Nei casi di moderata gravità, la terapia è di tipo conservativo e comprende: riposo, antidolorifici, potenti antinfiammatori (es: corticosteroidi), il rafforzamento dei muscoli della spalla ed esercizi di fisioterapia.
Infine, nei casi di gravità elevata, la terapia tende a essere di tipo chirurgico. L'intervento chirurgico rappresenta, di solito, una soluzione estrema, a cui i medici ricorrono solo dopo aver provato qualsiasi altro tipo di rimedio conservativo.

PERIARTRITE DELL'ANCA

La periartrite dell'anca è una condizione infiammatoria particolarmente dolorosa, che interessa l'importante articolazione che collega il cosiddetto tronco del corpo umano agli arti inferiori.
Nella fattispecie, l'articolazione dell'anca mette il collegamento l'acetabolo del bacino (nel tronco) con la testa del femore, il quale rappresenta l'elemento osseo della coscia.
Chiaramente, l'anca è una struttura pari; in altre parole, ci sono un'anca destra e un'anca sinistra.
L'articolazione dell'anca è un elemento articolare fondamentale: senza l'anca, l'essere umano sarebbe incapace di camminare, correre, saltare ecc.
Quindi, riconsiderando la periartrite dell'anca, questa patologia insorge soprattutto per effetto di uno stato infiammatorio che riguarda la capsula articolare, i tessuti cartilaginei e le borse sinoviali.
Svariate ricerche cliniche hanno evidenziato che i fattori di rischio della periartrite dell'anca sono: la presenza di particolari forme di artrite (tra cui l'osteoartrite e l'artrite reumatoide), una storia passata di infortuni traumatici all'anca (es: fratture), l'esecuzione ripetitiva e per lunghi periodi di tempo di un determinato movimento con le anche, una postura errata e lo svolgimento regolare di attività sportive come la marcia o la corsa su strada.
I caratteristici sintomi e segni della periartrite dell'anca consistono in: dolore nella parte superiore della coscia (ovviamente la coscia collegata all'anca sofferente), rigidità articolare, difficoltà di movimento (es: zoppia di fuga) e accentuazione del dolore nell'eseguire determinati movimenti con la gamba.
In linea generale, il trattamento della periartrite dell'anca ricorda molto quello della periartrite della spalla:

  • Per i casi meno gravi di periartrite dell'anca, è sufficiente il riposo dell'articolazione dolente;
  • Per i casi di periartrite dell'anca di gravità intermedia, le terapia è conservativa e comprende, in aggiunta al riposo: antidolorifici, antinfiammatori, esercizi di rafforzamento muscolare per l'arto inferiore dolente e fisioterapia;
  • Per i casi di periartrite dell'anca di gravità elevata, la terapia tende a essere di tipo chirurgico.

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza