Orecchie che prudono: cause e rimedi

Orecchie che prudono: cause e rimedi
Ultima modifica 04.07.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Pulizia eccessiva delle orecchie
  3. Accumulo di cerume: rimedi
  4. Prurito alle orecchie: cause dermatologiche
  5. Infezioni all'orecchio
  6. Orecchio che prude: allergie

Introduzione

Il prurito alle orecchie può essere conseguenza di diversi disturbi. E' spesso sintomo di un'infezione, come ad esempio: l'otite esterna, nota ai più sportivi come orecchio del nuotatore, che si manifesta in seguito all'accumulo di acqua nel condotto uditivo dopo aver nuotato.

In altri casi, invece, all'origine del prurito alle orecchie possono esserci: punture di insetto, allergie alimentari, eccessiva pulizia, raffreddore, problemi dermatologici come eczema, psoriasi, micosi della pelle, traumi a livello dell'orecchio, disturbi epatici, nonchè l'uso di apparecchi uditivi, di cosmetici e detergenti, ma anche indossare gioielli che possono far insorgere allergie a determinati metalli.

Pulizia eccessiva delle orecchie

Uno dei motivi del prurito alle orecchie può essere ricercato nell'eccessiva pulizia delle orecchie. Anche se potrebbe sembrare controintuitivo, mantenere le orecchie troppo pulite può scatenare il prurito. Ciò è dovuto alla pelle del condotto uditivo rivestita da cerume, una sorta di barriera per l'orecchio, che preserva dai rischi dell'acqua, di batteri e traumi. Una pulizia eccessiva può rimuovere questo strato protettivo, rendendo più facile l'ingresso di microbi, lo scatenarsi di stati infiammatori soprattutto se si lacera accidentalmente la pelle. L'irritazione che ne consegue può provocare il prurito. Anche utilizzare quotidianamente cotton fioc può essere controproducente. Tamponare delicatamente le orecchie esterne con un asciugamano dopo la detersione quotidiana sarà sufficiente. 

Lo sapevi che...

L'uso frequente di tappi anti rumore, auricolari per l'ascolto della musica o tappi per il nuoto contribuisce ad irritare le pareti interne dell'orecchio. Prima di inserire oggetti esterni, è bene disinfettarli e assicurarsi che siano correttamente utilizzati. 

Accumulo di cerume: rimedi

Come detto in precedenza, il cerume può proteggere le orecchie, ma una quantità eccessiva può causare prurito, dolore o cattivo odore proveniente dall'orecchio. Tra i rimedi ci sono poche gocce di perossido di idrogeno, e kit da banco acquistabili in farmacia o parafarmacia, per l'irrigazione del bulbo. Evitare i tamponi di cotone (che possono spingere involontariamente il cerume più in profondità nell'orecchio), oggetti appuntiti come forcine (che possono strappare la pelle delicata all'interno dell'orecchio) o candele come i classici coni per le orecchie, che possono causare ustioni.

Attenzione anche all'aspetto del cerume perchè ogni cambiamento indica qualcosa.

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Prurito alle orecchie: cause dermatologiche

Tra le cause del prurito alla pelle ci sono anche problemi dermatologici come eczema e psoriasi, ma anche herpes e micosi. Tali condizioni patologiche della pelle possono localizzarsi sia all'esterno che all'interno dell'orecchio e provocare eruzioni cutanee pruriginose. In questo caso è consigliabile consultare un dermatologo o uno specialista otorino lanringoiatra. Esistono molti farmaci per il trattamento di problemi dermatologici come dermatiti e psoriasi come gocce per le orecchie o unguenti ad uso esterno.

Quando l'orecchio si arrossa, prude ed è caldo e dolente, si parla di Sindrome dell'orecchio rosso, altra condizione patolgica legata al prurito auricolare.

Infezioni all'orecchio

Il prurito potrebbe essere un sintomo di un'infezione all'orecchio esterno, nota anche come otite esterna o orecchio del nuotatore. L'otite esterna si verifica quando il condotto uditivo, l'apertura che va dal timpano all'esterno della testa, viene infettato a causa dell'eccessiva umidità che si accumula all'interno dell'orecchio e favorisce la crescita batterica.

Tale condizione può essere anche conseguenza di inserimento nell'orecchio di dita, cotton fioc, che potrebbero danneggiare la pelle delicata nel condotto uditivo e causare un'infezione. Tra i sintomi dell'otite esterna, oltre al prurito, potrebbero presentarsi: dolore, drenaggio e alterazioni dell'udito. Consultare il medico specialista che praticherà una pulizia dell'orecchio e prescriverà terapia farmacologica adeguata. Evitare auto pulizia o auto medicazione.

Sapevi che anche gli apparecchi acustici...

Le persone che indossano apparecchi acustici possono essere più soggette al prurito delle orecchie. Ci sono diverse ragioni: gli apparecchi acustici possono contribuire all'accumulo di cerume o umidità; sono un "oggetto estraneo" e la loro semplice presenza all'interno dell'orecchio può produrre una strana sensazione o solletico. Non solo, anche i matreriali con i quali vengono fabbricati possono essere responsabili del prurito.  

Orecchio che prude: allergie

Se le orecchie sono irritate e prudono potrebbe essere una conseguenza di una reazione allergica correlata alla pelle. I materiali negli auricolari, i saponi, gli shampoo, il trucco e persino alcuni metalli negli orecchini, possono scatenare tale disturbo. Il nichel, ad esempio, è spesso tra i più comuni responsabili di allergie cutanee e può causare prurito, arrossamento, chiazze secche o gonfiore. Questo tipo di prurito è in genere temporaneo (dura da 12 a 48 ore dopo il contatto), e si risolve interrompendo l'utilizzo di cosmetici e/o gioielli con metalli che hanno scatenato la reazione allergica e il prurito, e appplicando creme da banco (come l'idrocortisone) e gli antistaminici orali.

Anche le allergie stagionali, come le comuni allergie ai pollini, possono causare prurito in tutto il viso, orecchie comprese.

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