Ultima modifica 25.02.2020

La nitrofurantoina è un antibiotico appartenente alla classe dei nitrofurani.
La nitrofurantoina può avere azione sia batteriostatica (cioè inibisce la crescita delle cellule batteriche) sia battericida (cioè uccide le cellule batteriche), in funzione della concentrazione di farmaco che viene utilizzata.

Nitrofurantoina - Struttura Chimica

Nitrofurantoina - Struttura chimica

Indicazioni

Per Cosa si Usa

L'utilizzo della nitrofurantoina è indicato per il trattamento di:

  • Cistiti;
  • Pieliti o pielonefriti;
  • Infezioni insorte in seguito ad interventi chirurgici alle vie genito-urinarie, in particolare, dopo la rimozione chirurgica della prostata o dopo procedure diagnostiche;
  • Infezioni delle vie urinarie durante la gravidanza.

Inoltre, la nitrofurantoina può essere utilizzata per la prevenzione dell'insorgenza d'infezioni del tratto urinario nei seguenti casi:

  • In pazienti soggetti a infezioni ricorrenti;
  • Durante l'inserimento del catetere;
  • Durante le procedure diagnostiche.

Avvertenze

Prima di assumere la nitrofurantoina è necessario informare il medico qualora ci si trovi in una delle seguenti condizioni:

  • Se si è affetti da anemia;
  • Se si soffre di carenza di vitamine B;
  • Se si hanno squilibri elettrolitici;
  • Se si è affetti da diabete;
  • Se si è affetti da insufficienza renale;
  • Se si è affetti da una qualche patologia debilitante.

La nitrofurantoina può diminuire la quantità di un particolare enzima nell'organismo, la glucosio-6-fosfato deidrogenasi. Qualora ciò avvenga, il trattamento con nitrofurantoina dev'essere subito interrotto.
L'uso prolungato di nitrofurantoina può causare l'insorgenza di polmonite da ipersensibilità o di fibrosi polmonare. Se queste patologie si manifestano, è necessario informarne immediatamente il medico.
L'uso di nitrofurantoina può alterare il colore delle urine che possono diventare marroni. Questo effetto è normale e non deve destare preoccupazioni.
L'uso di nitrofurantoina può favorire lo sviluppo di superinfezioni da batteri resistenti o da funghi che richiedono un adeguato trattamento.
La nitrofurantoina non deve essere utilizzata in pazienti con meno di 18 anni.
Per ridurre il rischio d'insorgenza di nausea e vomito, la nitrofurantoina può essere assunta con il cibo o con il latte.

Interazioni

Non sono note interazioni della nitrofurantoina con altri medicinali. In qualsiasi caso, è comunque bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, inclusi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e/o omeopatici.

Effetti Collaterali

La nitrofurantoina può scatenare vari tipi di effetti avversi, anche se non tutti i pazienti li manifestano. Questo dipende dalla sensibilità di ciascun individuo nei confronti del farmaco. Perciò, non è detto che gli effetti indesiderati si manifestino tutti e con la medesima intensità in ogni persona.
Di seguito sono elencati i principali effetti collaterali che si possono manifestare durante la terapia a base di nitrofurantoina.

Disturbi gastrointestinali

In seguito all'assunzione di nitrofurantoina possono manifestarsi nausea e vomito. Per cercare di prevenire l'insorgenza di tali effetti, può essere utile assumere l'antibiotico con cibo o latte.

Patologie del sistema nervoso

Il trattamento con nitrofurantoina può causare:

Patologie del tratto respiratorio

Durante la terapia a base di nitrofurantoina può manifestarsi una reazione respiratoria con sintomi come:

Altri effetti collaterali

Altri effetti indesiderati che si possono manifestare durante il trattamento con nitrofurantoina, sono:

Sovradosaggio

Qualora si sospetti di aver assunto una dose eccessiva di farmaco, è necessario contattare subito il medico e recarsi nel più vicino centro ospedaliero.

Meccanismo d'azione

Il meccanismo con cui la nitrofurantoina esercita la sua funzione antibiotica non è ancora del tutto chiaro. Sembra che questo antibiotico sia in grado di inibire le funzioni del DNA e dell'RNA batterico, ma il modo in cui ciò avviene ancora non è noto.

Modo d'Uso - Posologia

La nitrofurantoina è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di capsule rigide.
Il farmaco deve essere assunto attenendosi strettamente alle indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la dose di antibiotico da assumere, sia per quanto riguarda la durata del trattamento.
Comunque, la dose di nitrofurantoina abitualmente somministrata è di 50-100 mg, da assumersi quattro volte al giorno o secondo prescrizione medica.

Gravidanza e Allattamento

La nitrofurantoina può essere assunta per trattare infezioni urinarie durante la gravidanza. Tuttavia, l'antibiotico NON deve essere assunto nelle fasi finali della gestazione, poiché può causare danni al bambino.
In qualsiasi caso, l'uso della nitrofurantoina da parte di donne in gravidanza e da parte di madri che stanno allattando al seno, dovrebbe essere effettuato solo in casi di effettiva necessità.

Controindicazioni

L'utilizzo della nitrofurantoina è controindicato nei seguenti casi:

  • In pazienti con ipersensibilità nota alla nitrofurantoina;
  • In pazienti affetti da problemi urinari o da gravi problemi renali;
  • In pazienti con meno di 18 anni di età;
  • In pazienti con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi;
  • Nelle fasi finali della gravidanza.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista