Generalità
La moxifloxacina è un antibatterico di sintesi appartenente alla classe dei chinoloni. Più precisamente, la moxifloxacina è un fluorochinolone.

Moxifloxacina - Struttura Chimica
È commercializzata sotto forma di formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione orale, parenterale e oculare.
Indicazioni
Per Cosa si Usa
L'utilizzo della moxifloxacina è indicato per il trattamento di:
- Infezioni polmonari (somministrazione orale e parenterale);
- Infezioni dei seni paranasali (somministrazione orale);
- Infezioni da lieve a moderate del tratto superiore dell'apparato genitale femminile, incluse le infezioni delle tube di Falloppio e della mucosa uterina (moxifloxacina somministrata per via orale in associazione ad altri antibiotici);
- Infezioni della cute e dei tessuti molli (somministrazione parenterale);
- Infezioni dell'occhio (somministrazione per via oculare).
Avvertenze
Prima di assumere la moxifloxacina per via orale o per via parenterale è necessario informare il medico qualora ci si trovi in una delle seguenti condizioni:
- Se si soffre di epilessia o altri disturbi convulsivi;
- Se si soffre di miastenia grave;
- Se si hanno carenze dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
La moxifloxacina può provocare problemi cardiaci. Il rischio che tali problemi insorgano, aumenta all'aumentare della dose di moxifloxacina assunta.
In caso di comparsa di un qualsiasi tipo di reazione allergica, il trattamento con moxifloxacina deve essere immediatamente interrotto ed è necessario contattare subito il medico.
Qualora durante il trattamento con moxifloxacina dovessero insorgere delle convulsioni, la terapia con il farmaco deve essere immediatamente interrotta.
La moxifloxacina può indurre reazioni di fotosensibilizzazione, pertanto, si sconsiglia l'esposizione prolungata alla luce solare o l'esposizione ai raggi UV.
Va usata cautela nella somministrazione di moxifloxacina in pazienti già in terapia con anticoagulanti orali.
Se durante il trattamento con moxifloxacina per via oculare si dovesse manifestare un'infezione oculare, i pazienti che indossano lenti a contatto devono interromperne l'uso e utilizzare gli occhiali da vista al loro posto. L'utilizzo delle lenti a contatto non deve essere ripreso fino a quando il trattamento con la moxifloxacina non è terminato.
La moxifloxacina può provocare effetti collaterali in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, perciò va usata cautela.
Interazioni
L'assunzione concomitante di moxifloxacina e di altri farmaci in grado di alterare il ritmo cardiaco fa sì che vi sia un aumentato rischio d'insorgenza di effetti collaterali a carico del cuore. Fra questi farmaci, ricordiamo:
- Farmaci antiaritmici;
- Farmaci antipsicotici;
- Antidepressivi triciclici;
- Eritromicina, un macrolide;
- Saquinavir, un antivirale impiegato nella terapia dell'AIDS;
- Farmaci antimalarici, come l'alofantrina;
- Alcuni farmaci antistaminici, come la terfenadina, l'astemizolo e la mizolastina.
Inoltre, è necessario informare il medico se si stanno assumendo farmaci in grado di abbassare i livelli ematici di potassio.
I farmaci antiacidi contenenti magnesio o alluminio e i prodotti contenenti ferro, zinco o sucralfato possono ridurre l'assorbimento intestinale di moxifloxacina, pertanto, tali associazioni dovrebbero essere evitate.
In qualsiasi caso - indipendentemente dalla via di somministrazione scelta - è comunque bene informare il medico se si stanno assumendo, o se sono stati recentemente assunti, medicinali di qualsiasi tipo, compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e/o omeopatici.
Effetti Collaterali
La moxifloxacina può provocare vari tipi di effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano. Il tipo di effetti avversi e l'intensità con cui si manifestano dipendono dalla sensibilità di ciascuna persona nei confronti del farmaco.
Di seguito, sono elencati i principali effetti indesiderati che possono manifestarsi nel corso della terapia con moxifloxacina.
Alterazioni del sangue e del sistema linfatico
Il trattamento con moxifloxacina può causare:
- Leucopenia, cioè la diminuzione del numero di leucociti nel circolo ematico;
- Neutropenia, cioè diminuzione del numero di neutrofili nel circolo sanguigno;
- Agranulocitosi, cioè la diminuzione del numero di granulociti nel circolo sanguigno;
- Aumento o diminuzione del numero di piastrine nel sangue;
- Aumento del tempo di protrombina;
- Eosinofilia, cioè l'aumento del numero di eosinofili nel circolo ematico;
- Diminuzione del numero di globuli rossi.
Patologie del sistema nervoso centrale
Il trattamento con moxifloxacina può provocare:
- Mal di testa;
- Capogiri;
- Neuropatia periferica;
- Alterazioni del senso del gusto, del tatto e dell'olfatto;
- Confusione;
- Disorientamento;
- Sonnolenza;
- Alterazioni dell'equilibrio;
- Diminuzione della coordinazione;
- Disturbi del linguaggio;
- Difficoltà di concentrazione;
- Convulsioni.
Disturbi psichiatrici
La terapia a base di moxifloxacina può causare:
- Ansia;
- Agitazione e irrequietezza;
- Depressione;
- Allucinazioni;
- Instabilità emotiva.
Patologie dell'apparato cardiovascolare
Il trattamento con moxifloxacina può favorire l'insorgenza di:
- Vasodilatazione;
- Ipotensione o ipertensione;
- Palpitazioni;
- Alterazioni del ritmo cardiaco;
- Angina pectoris;
- Mancamento.
Patologie gastrointestinali
La terapia con moxifloxacina può causare:
- Nausea o vomito;
- Diarrea;
- Dolori addominali;
- Meteorismo e stitichezza;
- Infiammazione dello stomaco;
- Colite da antibiotici.
Patologie epatobiliari
Il trattamento con moxifloxacina può causare aumento dei livelli ematici di transaminasi, alterazioni della funzionalità epatica, aumento della bilirubinemia, ittero, epatite e insufficienza epatica, talvolta, con esiti fatali.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
La terapia con moxifloxacina può provocare:
- Prurito;
- Eruzioni cutanee;
- Orticaria;
- Secchezza della cute;
- Comparsa di vescicole su cute e mucose;
- Sindrome di Stevens-Johnson;
- Necrolisi epidermica tossica.
Patologie dell'apparato muscoloscheletrico
Il trattamento con moxifloxacina può causare artralgia, mialgia, tendiniti, crampi e spasmi muscolari, artriti e rigidità muscolare. Inoltre, il farmaco può peggiorare la sintomatologia della miastenia grave in pazienti che ne sono affetti.
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che possono insorgere durante la terapia con moxifloxacina, sono:
- Reazioni allergiche in individui sensibili;
- Stanchezza e debolezza;
- Dolori;
- Gonfiore;
- Iperglicemia, iperuricemia e aumento dei livelli di lipidi nel sangue;
- Tinnito;
- Diminuzione o perdita dell'udito;
- Difficoltà di respirazione;
- Diplopia o visione offuscata;
- Perdita temporanea della vista;
- Disidratazione;
- Compromissione della funzionalità renale.
Effetti collaterali tipici della somministrazione per via oculare
Oltre ad alcuni degli effetti avversi sopra descritti, la moxifloxacina somministrata per via oculare può favorire l'insorgenza di:
- Prurito, gonfiore, rossore, secchezza, dolore o irritazione oculare;
- Infiammazione o cicatrizzazione della superficie oculare;
- Rottura di vasi sanguigni oculari;
- Affaticamento dell'occhio;
- Infiammazione o infezione della congiuntiva.
Sovradosaggio
Se si assume una dose eccessiva di moxifloxacina per via orale, è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino ospedale.
Qualora si sospetti un'iperdosaggio da moxifloxacina per via endovenosa, è necessario informarne subito il medico o l'infermiere.
Se si utilizza una quantità eccessiva di moxifloxacina per via oculare, è necessario sciacquare immediatamente l'occhio con acqua.
Meccanismo d'azione
La moxifloxacina, in quanto chinolone, esercita la sua azione battericida (cioè è in grado di uccidere le cellule batteriche) inibendo la DNA girasi e a topoisomerasi IV.
DNA girasi e topoisomerasi IV sono enzimi batterici coinvolti nei processi di superavvolgimento, disavvolgimento, taglio e saldatura dei due filamenti che costituiscono il DNA.
Con l'inibizione di questi due enzimi, la cellula batterica non riesce più ad accedere alle informazioni contenute all'interno dei propri geni. In questo modo, tutti i processi cellulari (compresa la replicazione) vengono bloccati e il battere muore.
Modo d'Uso - Posologia
La moxifloxacina è disponibile per:
- Somministrazione orale sotto forma di compresse;
- Somministrazione per via endovenosa sotto forma di soluzione per infusione;
- Somministrazione per via oculare sotto forma di collirio.
Durante il trattamento a base di moxifloxacina, è indispensabile attenersi strettamente alle indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la quantità di farmaco da assumere, sia per quanto riguarda la durata del trattamento.
Di seguito sono riportate alcune indicazioni sulle dosi di moxifloxacina solitamente impiegate in terapia.
Somministrazione orale
Negli adulti, la dose di moxifloxacina raccomandata è di 400 mg al giorno, da assumersi in dose unica. La durata del trattamento varia in funzione del tipo d'infezione che si deve trattare.
Le compresse devono essere deglutite intere con l'aiuto di abbondante acqua o di un'altra bevanda.
L'uso della moxifloxacina per via orale in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età non è raccomandato.
Somministrazione endovenosa
La moxifloxacina per via endovenosa deve essere sempre somministrata da un medico o da un infermiere.
La dose raccomandata è di 400 mg di farmaco somministrati attraverso un'infusione endovenosa, a velocità costante, della durata di 60 minuti.
Il medico stabilirà la durata del trattamento con moxifloxacina per infusione e deciderà se è il caso di proseguire la terapia con moxifloxacina per via orale.
L'uso della moxifloxacina per via endovenosa in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età non è raccomandato.
Somministrazione oculare
La moxifloxacina per via oculare può essere utilizzata sia negli adulti che nei bambini e negli anziani.
Si consiglia di instillare una goccia di collirio nell'occhio interessato tre volte al giorno. La durata del trattamento deve essere stabilita dal medico.
Gravidanza e Allattamento
L'utilizzo della moxifloxacina per via orale e parenterale da parte di donne in gravidanza e da parte di madri che allattano al seno non è raccomandato.
Per quanto riguarda la moxifloxacina somministrata per via oculare, prima di assumerla, le donne gravide o che allattano al seno devono chiedere consiglio al medico.
In qualsiasi caso, prima di assumere un qualsiasi tipo di farmaco, le donne in gravidanza e le madri che stanno allattando al seno devono assolutamente chiedere consiglio al medico.
Controindicazioni
L'utilizzo della moxifloxacina è controindicato nei seguenti casi:
- In pazienti con ipersensibilità nota alla moxifloxacina stessa;
- In pazienti con ipersensibilità nota ad altri chinoloni;
- In pazienti che hanno sofferto di problemi ai tendini in seguito all'uso di altri chinoloni (solo quando la moxifloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In pazienti che soffrono di alterazioni del ritmo cardiaco (solo quando la moxifloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In pazienti affetti da gravi patologie epatiche (solo quando la moxifloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In pazienti con meno di 18 anni di età (solo quando la moxifloxacina è somministrata per via orale o parenterale);
- In gravidanza e durante l'allattamento (solo quando la moxifloxacina è somministrata per via orale o parenterale).