Lormetazepam: a cosa serve, effetto e controindicazioni

Lormetazepam: a cosa serve, effetto e controindicazioni
Ultima modifica 26.07.2023
INDICE
  1. Che cos'è il Lormetazepam?
  2. A cosa serve il Lormetazepam?
  3. Avvertenze e precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti indesiderati
  6. Sovradosaggio da Lormetazepam
  7. Come agisce il Lormetazepam?
  8. Dose e modo d'uso
  9. Uso in gravidanza e allattamento
  10. Controindicazioni

Che cos'è il Lormetazepam?

Il lormetazepam è un farmaco sedativo-ipnotico appartenente alla classe delle benzodiazepine.

È disponibile all'interno di svariati medicinali per uso orale per l'acquisto dei quali è necessario presentare apposita ricetta medica.

Esempi di medicinali contenenti Lormetazepam

  • Auxilium®
  • Ipnolor®
  • Lormetazepam Abc®
  • Lormetazepam Almus®
  • Lormetazepaqm Doc®
  • Lormetazepam E®
  • Lormetazepam Mylan®
  • Lormetazepam Sandoz®
  • Luzul®
  • Mexylor®
  • Minias®
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Lormetazepam - Struttura chimica

A cosa serve il Lormetazepam?

Indicazioni terapeutiche del Lormetazepam: quando si usa?

Il lormetazepam è indicato per il trattamento a breve termine dell'insonnia, nei casi in cui il disturbo è grave, disabilitante e sottopone il paziente ad una condizione di grave disagio.

Avvertenze e precauzioni

Cosa è bene sapere prima di iniziare un trattamento con Lormetazepam

Prima di iniziare ad assumere il lormetazepam, è bene informare il medico se:

  • Si hanno problemi respiratori;
  • Si soffre di gravi problemi renali;
  • Si soffre di depressione;
  • Si è abusato in passato di droghe o alcol;
  • Si hanno problemi cardiaci;
  • Si soffre di bassa pressione sanguigna.

Inoltre, è importante sapere che il lormetazepam non è indicato per il trattamento primario di malattie psicotiche e, in linea generale, le benzodiazepine non devono essere usate da sole per trattare la depressione o i disturbi del sonno ad essa associati, poiché potrebbero verificarsi pensieri suicidi.

Durante il trattamento con il lormetazepam, invece, è importante essere a conoscenza dei seguenti fatti:

  • In seguito ad un uso ripetuto e per un lungo periodo, si può sviluppare tolleranza al principio attivo. Cioè si può andare incontro a una diminuzione degli effetti ipnotici indotti dal farmaco stesso.
  • Può svilupparsi dipendenza fisica e psichica. Il rischio di sviluppare dipendenza è direttamente proporzionale alla dose di farmaco somministrato e alla durata del trattamento. I pazienti che hanno abusato di alcool e droghe, sono esposti a un rischio maggiore di sviluppare dipendenza.
  • Una volta che la dipendenza fisica si è instaurata, l'interruzione brusca del trattamento provoca i sintomi d'astinenza, quali:

Si consiglia, perciò, l'interruzione graduale della terapia.

  • Può verificarsi amnesia anterograda. Questo tipo di amnesia, di solito, si sviluppa dopo qualche ora dall'assunzione del farmaco. Perciò, i pazienti - dopo aver assunto il lormetazepam - dovrebbero avere la possibilità di dormire ininterrottamente per almeno 7-8 ore. La memoria può essere compromessa se il paziente si sveglia nel momento di massima attività del farmaco.
  • Possono svilupparsi i cosiddetti sintomi paradossi, fra cui ricordiamo:
    • Irrequietezza;
    • Agitazione;
    • Irritabilità;
    • Aggressività;
    • Rabbia;
    • Collera;
    • Psicosi;
    • Deliri;
    • Allucinazioni;
    • Incubi;
    • Delusione;
    • Alterazioni del comportamento.

NOTA BENE

  • Nei bambini e negli adolescenti con meno di 18 anni di età, il lormetazepam dovrebbe essere usato solo nei casi in cui il medico lo ritiene assolutamente necessario.
  • Il lormetazepam può causare effetti indesiderati in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari, come sonnolenza, confusione, disturbi della memoria, ecc. Pertanto, è opportuno evitare le suddette attività.

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra il Lormetazepam e altri farmaci

L'uso contemporaneo di lormetazepam e di clozapina (un antipsicotico) può indurre una marcata sedazione, ipersalivazione e atassia.

L'effetto del lormetazepam può essere diminuito dalla somministrazione concomitante di metilxantine (come teofillina, teobromina e caffeina), di amminofillina o di rifampicina (un antibiotico).

È importante informare il medico se si stanno assumendo i suddetti farmaci, così come è importante informarlo se si stanno assumendo:

In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia con lormetazepam, è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti, o si potrebbero assumere, farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati esplicitamente in questo capitolo - inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, gli integratori alimentari, i prodotti omeopatici, ecc.

Lormetazepam con cibi, bevande e alcol

Durante la terapia con il lormetazepam è necessario evitare il consumo di alcol.

Effetti indesiderati

Quali sono gli effetti collaterali del Lormetazepam?

Il lormetazepam, così come qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del principio attivo.

Ad ogni modo, fra gli effetti indesiderati che possono manifestarsi nel corso del trattamento con lormetazepam, ricordiamo:

Il soprastante elenco non è esaustivo, ma riporta solo alcuni dei possibili effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito all'assunzione di Lormetazepam. Per questo motivo, per conoscere nel dettaglio tutti gli effetti indesiderati di un dato medicinale a base di lormetazepam, si rimanda all'attenta lettura del suo foglietto illustrativo e al consulto con il medico.

Sovradosaggio da Lormetazepam

I sintomi che possono insorgere in seguito all'assunzione di una dose eccessiva di lormetazepam sono:

  • Sonnolenza, stanchezza, confusione;
  • Disturbi della vista;
  • Atassia;
  • Ipotonia muscolare;
  • Ipotensione;
  • Depressione respiratoria;
  • Sonno profondo fino all'incoscienza;
  • Obnubilamento che può aggravarsi fino al coma e, benché raramente, può arrivare fino alla morte.

In caso di sovradosaggio di lormetazepam - se il paziente è cosciente - dovrebbe essere indotto il vomito entro un'ora dall'assunzione del farmaco. Se, invece, il paziente è in incosciente, dovrebbe essere effettuata una lavanda gastrica. Può anche essere somministrato il carbone attivo.

Se necessario, può essere somministrato un antagonista delle benzodiazepine, il flumazenil.

Naturalmente, il paziente dovrà ricevere tutti i trattamenti di supporto necessari.

Ad ogni modo, qualora si sospetti un sovradosaggio di lormetazepam, è necessario contattare immediatamente un medico o rivolgersi al più vicino centro ospedaliero, avendo cura di portare con sé la confezione del medicinale assunto.

Come agisce il Lormetazepam?

Meccanismo d'azione del Lormetazepam

Il lormetazepam - come tutte le benzodiazepine - agisce stimolando il sistema GABAergico, cioè il sistema dell'acido γ-amminobuttirico.

Il GABA è il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello ed esercita le proprie funzioni biologiche legandosi ai suoi specifici recettori: il GABA-A, il GABA-B e il GABA-C.

Sul recettore GABA-A è presente un sito di legame specifico per le benzodiazepine. Il lormetazepam si lega a questo sito specifico, attiva il recettore e promuove la cascata di segnali inibitori indotta dal GABA.

Dose e modo d'uso

Come assumere il Lormetazepam?

Il lormetazepam è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di compresse e di gocce orali.

Le compresse vanno deglutite intere, senza masticarle, con un po' d'acqua; le gocce orali devono essere diluite in un po' d'acqua. A prescindere dalla forma farmaceutica utilizzata, il farmaco deve essere assunto mezz'ora prima di coricarsi.

Il medico indicherà a ciascun paziente quanto lormetazepam assumere. In questo senso, è di fondamentale importanza attenersi strettamente alle indicazioni fornite dal medico, sia per quel che riguarda dose e frequenza delle somministrazioni, sia per quel che riguarda corretto modo d'uso e durata del trattamento.

Nei pazienti anziani, nei pazienti affetti da insufficienza respiratoria cronica e nei pazienti con alterazioni della funzionalità epatica e/o renale potrebbe essere necessaria una riduzione della dose di lormetazepam abitualmente somministrata.

Il lormetazepam non dovrebbe essere utilizzato in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età. Tuttavia, se il medico lo ritenesse assolutamente indispensabile, potrebbe decidere di prescrivere il farmaco anche a questa categoria di pazienti.

In ogni caso, il trattamento con lormetazepam dovrebbe essere il più breve possibile.

Uso in gravidanza e allattamento

Il Lormetazepam può essere usato durante la gestazione e nelle madri che allattano al seno?

Il lormetazepam non deve essere assunto in gravidanza.

Se, in casi di assoluta necessità, il farmaco è somministrato dal medico durante l'ultimo periodo della gravidanza, durante il travaglio o durante il parto, i neonati possono manifestare i seguenti effetti collaterali:

  • Abbassamento della temperatura corporea;
  • Diminuzione o perdita del tono muscolare;
  • Depressione respiratoria;
  • Abbassamento della pressione sanguigna;
  • Difficoltà nella suzione.

Inoltre, i neonati le cui madri hanno assunto cronicamente il lormetazepam durante le ultime fasi della gravidanza, possono sviluppare dipendenza fisica e manifestare sintomi d'astinenza.

Il lormetazepam viene escreto nel latte materno, pertanto, esso non deve essere assunto durante l'allattamento al seno.

Controindicazioni

Quando NON usare il Lormetazepam

L'utilizzo del lormetazepam è controindicato in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota allo stesso lormetazepam e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve utilizzare;
  • In pazienti affetti da miastenia grave;
  • Nei pazienti che soffrono di grave insufficienza respiratoria;
  • In pazienti con sindrome da apnea notturna;
  • Nei pazienti che soffrono di atassia spinale e cerebellare;
  • In pazienti affetti da grave insufficienza epatica;
  • In pazienti affetti da glaucoma ad angolo stretto;
  • In pazienti con intossicazione da alcool o da altri farmaci che deprimono il sistema nervoso, come ipnotici, analgesici, antidepressivi o antipsicotici;
  • In gravidanza;
  • Durante l'allattamento al seno.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche del lormetazepam e dei medicinali che lo contengono. Tuttavia, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rimanda nuovamente alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare. Per qualsiasi dubbio, rivolgersi al medico.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista