Il lorazepam è un farmaco che possiede proprietà ansiolitiche, sedative, anticonvulsivanti e miorilassanti. Dal punto di vista chimico, il lorazepam è una benzodiazepina. Fu commercializzato in Italia per la prima volta con il nome Tavor ®.
Indicazioni
Per Cosa si Usa

Lorazepam - Struttura Chimica
Le indicazioni terapeutiche del lorazepam variano in funzione della forma farmaceutica e - di conseguenza - della via di somministrazione attraverso la quale è assunto.
Lorazepam iniettabile
L'uso del lorazepam iniettabile è indicato nei seguenti casi:
- Premedicazione anestetica per alleviare l'ansia;
- Sollievo sintomatologico dell'ansia acuta nevrotica o psicotica;
- Trattamento di stati epilettici dovuti a diversi tipi di epilessia parziale e generalizzata.
Lorazepam per somministrazione orale
In questo caso, l'uso del lorazepam è indicato per il trattamento di:
- Ansia;
- Tensione e manifestazioni somatiche o psichiatriche associate a sindrome ansiosa;
- Insonnia.
Avvertenze
Il lorazepam deve essere utilizzato con estrema cautela in pazienti che presentano una storia di abuso di alcool e/o droghe.
L'utilizzo del lorazepam può provocare depressione respiratoria con esiti anche fatali. I pazienti, pertanto, devono essere attentamente monitorati.
In seguito all'uso ripetuto e per un lungo periodo, si può sviluppare tolleranza al lorazepam. Cioè si assiste ad una diminuzione degli effetti ipnotici indotti dal farmaco.
Il lorazepam può provocare discrasia ematica e aumentare i livelli di enzimi epatici nel circolo sanguigno. Pertanto, si raccomandano periodiche analisi del sangue.
Poiché il lorazepam potrebbe causare ipotensione, deve essere usata molta cautela nella somministrazione del farmaco in pazienti nei quali un abbassamento della pressione sanguigna potrebbe dare origine a gravi complicazioni cardiache e cerebro-vascolari.
A causa dei disturbi a carico del tratto gastrointestinale superiore che il lorazepam può provocare, sono necessari regolari controlli.
Anche se il lorazepam iniettabile è indicato per il trattamento di stati epilettici, deve essere usata molta cautela nella somministrazione del farmaco in pazienti affetti da epilessia, poiché potrebbe verificarsi un arresto respiratorio o l'ostruzione parziale delle vie aeree. Pertanto, questa categoria di pazienti deve essere strettamente sorvegliata.
Il lorazepam, comunque, non è indicato per la terapia di mantenimento dell'epilessia. Una volta ottenuto il controllo degli attacchi epilettici, è necessario somministrare farmaci più adatti per prevenire nuovi attacchi.
Il lorazepam iniettabile deve essere somministrato con cautela in pazienti anziani, in pazienti con limitata riserva polmonare e in pazienti con labilità cardiocircolatoria, poiché possono insorgere apnea e/o arresto cardiaco ipossico.
Il lorazepam iniettabile non deve essere somministrato per via intra-arteriosa, poiché può causare uno spasmo dell'arteria che può portare a gangrena.
I pazienti che hanno ricevuto lorazepam iniettabile devono stare sotto osservazione per almeno 24 ore dopo l'ultima somministrazione.
Va usata cautela nella somministrazione del lorazepam in pazienti anziani, in pazienti debilitati e in pazienti affetti da disfunzioni epatiche e/o renali.
Il lorazepam non deve essere utilizzato da solo per trattare l'ansia associata alla depressione.
Il lorazepam può indurre effetti in grado di alterare la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari, pertanto, tali attività devono essere evitate.
Interazioni
L'uso concomitante di lorazepam e aloperidolo (un antipsicotico) può causare apnea, bradicardia, arresto cardiaco, coma e morte.
L'effetto sedativo del lorazepam è aumentato dall'assunzione contemporanea di alcool, pertanto, tale associazione deve essere evitata.
L'effetto depressivo sul sistema nervoso centrale indotto dal lorazepam è aumentato dalla somministrazione concomitante dei seguenti farmaci:
- Barbiturici;
- Farmaci antipsicotici;
- Farmaci ipnotici, sedativi e ansiolitici;
- Farmaci antidepressivi;
- Analgesici oppioidi;
- Farmaci anestetici;
- Farmaci antiepilettici;
- Farmaci antistaminici sedativi.
Tuttavia, la somministrazione concomitante di lorazepam e analgesici oppioidi potrebbe anche favorire un aumento dell'euforia e - di conseguenza - un aumento della dipendenza psichica.
La somministrazione contemporanea di lorazepam iniettabile e di scopolamina (un antagonista dei recettori muscarinici) può provocare un aumento della sedazione, allucinazioni e comportamento irrazionale.
La somministrazione concomitante di lorazepam e di loxapina (un antipsicotico) può causare stupore eccessivo, riduzione della frequenza respiratoria e ipotensione.
L'uso contemporaneo di lorazepam e clozapina (un antipsicotico) può indurre una marcata sedazione, ipersalivazione e atassia.
L'uso concomitante di lorazepam e acido valproico (un farmaco impiegato nel trattamento dell'epilessia) o probenecid (un farmaco impiegato per il trattamento dell'iperuricemia) può causare un aumento della concentrazione plasmatica del lorazepam stesso. Perciò, è necessario ridurre la dose di lorazepam somministrata.
Effetti Collaterali
Il lorazepam può causare vari tipi di effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano. Ciò è dovuto alla diversa sensibilità che ciascun individuo possiede nei confronti del farmaco.
Di seguito, sono riportati i principali effetti indesiderati che possono manifestarsi durante la terapia con il lorazepam.
Dipendenza
Il lorazepam può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica. Il rischio di sviluppare dipendenza è direttamente proporzionale alla dose di farmaco somministrato e alla durata del trattamento.
I pazienti che hanno una storia di abuso di alcool e droghe sono esposti a un rischio maggiore di sviluppare dipendenza.
Una volta che la dipendenza fisica si è instaurata, l'interruzione brusca del trattamento causa sintomi di astinenza. Tali sintomi sono:
- Depressione;
- Derealizzazione;
- Depersonalizzazione;
- Ansia;
- Confusione;
- Nervosismo;
- Irrequietezza;
- Irritabilità;
- Disforia;
- Allucinazioni;
- Deliri;
- Scosse epilettiche;
- Insonnia;
- Alterazioni dell'umore;
- Sudorazione;
- Diarrea;
- Cefalea;
- Dolori muscolari;
- Ipersensibilità e intolleranza ai suoni (iperacusia);
- Ipersensibilità alla luce e al contatto fisico.
Si consiglia, pertanto, l'interruzione graduale del trattamento.
Amnesia anterograda
La terapia con lorazepam può causare amnesia anterograda.
Lo sviluppo di questo tipo di amnesia, di solito, avviene dopo qualche ora dall'assunzione del farmaco. Perciò, dopo aver assunto il farmaco, i pazienti dovrebbero avere la possibilità di dormire ininterrottamente per almeno 8 ore.
La memoria può essere compromessa se il paziente si sveglia nel momento di massima attività del farmaco.
Tuttavia, quando il lorazepam iniettabile è utilizzato nella premedicazione anestetica, questo effetto può essere vantaggioso.
Disturbi psichiatrici
Durante il trattamento con lorazepam possono verificarsi reazioni paradosse, quali:
- Agitazione;
- Irrequietezza;
- Irritabilità;
- Aggressività;
- Collera;
- Allucinazioni;
- Psicosi;
- Incubi;
- Delusione;
- Comportamenti anomali.
I sintomi paradosso si manifestano più spesso in pazienti anziani e bambini.
Inoltre, possono manifestarsi confusione, riduzione della vigilanza, ideazioni e comportamenti suicidari e disinibizione.
Insonnia o ansia da rimbalzo
All'interruzione della terapia con lorazepam possono manifestarsi insonnia o ansia da rimbalzo. Ovvero, si assiste alla ricomparsa in forma aggravata dei sintomi che avevano reso necessario l'uso del farmaco.
I sintomi da rimbalzo possono essere accompagnati da cambiamenti d'umore e irrequietezza.
Il rischio di sviluppare questi sintomi è maggiore quando il trattamento viene interrotto bruscamente, perciò, l'interruzione della terapia deve avvenire in modo graduale.
Patologie del sistema nervoso
Il trattamento con lorazepam può causare:
- Sonnolenza;
- Sedazione;
- Atassia;
- Tremori;
- Vertigini;
- Mal di testa;
- Disartria;
- Disturbi del linguaggio;
- Convulsioni o crisi epilettiche;
- Disturbi dell'equilibrio;
- Compromissione della concentrazione;
- Disorientamento;
- Coma.
Disturbi del sistema emolinfopoietico
La terapia con lorazepam può causare disturbi del sistema responsabile della produzione di cellule del sangue. Tali disturbi possono causare piastrinopenia (diminuzione del numero di piastrine nel sangue), agranulocitosi (mancanza di granulociti nel circolo ematico) e pancitopenia (diminuzione dei livelli di tutte le cellule ematiche).
Patologie endocrine
Il trattamento con lorazepam può scatenare la sindrome da inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico (SIADH).
Patologie dell'occhio
La terapia a base di lorazepam può causare visione offuscata e diplopia (visione doppia).
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Il trattamento con lorazepam può causare modificazioni dell'appetito e iponatriemia (diminuzione della concentrazione ematica di sodio).
Patologie cardiovascolari
La terapia con lorazepam può indurre tachicardia e ipotensione.
Patologie gastrointestinali
Durante il trattamento con lorazepam possono manifestarsi vari disturbi gastrointestinali, fra cui nausea e costipazione.
Patologie polmonari e del tratto respiratorio
La terapia con lorazepam può causare apnea, peggioramenti dell'apnea notturna, depressione respiratoria e peggioramento della patologia ostruttiva polmonare.
Patologie epatobiliari
Il trattamento con lorazepam può aumentare la concentrazione plasmatica di bilirubina, delle transaminasi epatiche e della fosfatasi alcalina e può favorire l'insorgenza di ittero.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
La terapia con lorazepam può causare rash cutanei, eruzioni cutanee e alopecia.
Patologie e condizioni relative alla sede di somministrazione
Durante la somministrazione di lorazepam iniettabile possono manifestarsi:
Altri effetti collaterali
Altri effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito alla terapia con lorazepam, sono:
- Reazioni allergiche, anche gravi, in soggetti sensibili;
- Stanchezza;
- Astenia;
- Alterazioni della libido;
- Incontinenza urinaria;
- Ipotermia;
- Debolezza muscolare.
Sovradosaggio
I sintomi che possono manifestarsi in seguito a sovradosaggio di lorazepam sono:
- Letargia;
- Obnubilamento;
- Confusione mentale;
- Sonnolenza;
- Disartria;
- Alterazioni della coordinazione;
- Atassia;
- Ipotonia;
- Ipotensione;
- Depressione respiratoria;
- Coma.
In caso d'iperdosaggio la respirazione, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca dei pazienti devono essere costantemente monitorate.
Se il paziente è cosciente, dovrebbe essere indotto il vomito entro un'ora dall'assunzione del farmaco. Se, invece, il paziente è in uno stato d'incoscienza, dovrebbe essere effettuata una lavanda gastrica.
Se in seguito alla lavanda gastrica non si notano miglioramenti, potrebbe essere utile la somministrazione di carbone attivo per ridurre l'assorbimento del farmaco.
Per il trattamento del sovradosaggio di lorazepam può anche essere utilizzato il flumazenil, un antagonista del recettore delle benzodiazepine.
In ogni caso, qualora si sospetti di aver assunto una dose eccessiva di farmaco è necessario contattare immediatamente un medico e rivolgersi al più vicino ospedale.
Meccanismo d'azione
Il lorazepam è una benzodiazepina e - come tale - stimola il sistema GABAergico, cioè il sistema dell'acido γ-amminobuttirico che è il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello.
Il GABA svolge le proprie funzioni biologiche legandosi ai suoi specifici recettori: il GABA-A, il GABA-B e il GABA-C.
Sul recettore GABA-A è presente un sito di legame specifico per le benzodiazepine.
Il lorazepam si lega a questo sito specifico e attiva il recettore, promuovendo così la cascata di segnali inibitori indotta dal GABA.
Modo d'Uso - Posologia
Il lorazepam è disponibile sotto forma di gocce orali e compresse per la somministrazione orale e sotto forma di fiale per la somministrazione intramuscolare ed endovenosa.
La posologia del lorazepam deve essere stabilita dal medico in funzione della patologia da trattare.
Di seguito sono riportate le dosi di farmaco abitualmente utilizzate.
In pazienti anziani e in pazienti affetti da patologie epatiche e/o renali potrebbe essere necessaria una riduzione della dose di lorazepam abitualmente somministrata.
Premedicazione anestetica
Quando il lorazepam è impiegato nella premedicazione anestetica, la dose di farmaco abitualmente utilizzata per via endovenosa è di 0,044 mg/Kg di peso corporeo, fino a un massimo di 2 mg totali, da somministrarsi venti minuti prima dell'intervento.
Se necessario, il dosaggio può essere aumentato a 0,05 mg/Kg di peso corporeo, fino a un massimo di 4 mg totali di farmaco.
Quando somministrato per via intramuscolare, invece, la dose di lorazepam abitualmente utilizzata è di 0,05 mg/Kg di peso corporeo, fino a un massimo di 4 mg totali, da somministrarsi almeno due ore prima dell'intervento.
Ansia acuta nevrotica o psicotica
La dose di lorazepam raccomandata è di 0,05 mg/Kg di peso corporeo, fino a un massimo di 2-4 mg totali, da somministrarsi per via endovenosa o intramuscolare.
Stati epilettici dovuti a vari tipi di epilessia parziale o generalizzata
La dose iniziale di lorazepam abitualmente somministrata è di 4 mg di farmaco per infusione endovenosa lenta.
Nell'arco di dodici ore possono essere somministrati al massimo 8 mg di lorazepam.
Ansia
Per il trattamento dell'ansia, il lorazepam è somministrato per via orale.
La dose di farmaco abitualmente impiegata è di 2-3 mg al giorno.
Nei pazienti anziani, la dose iniziale raccomandata è di 1-2 mg di farmaco al giorno.
Il trattamento dovrebbe essere il più breve possibile e, di norma, non dovrebbe superare le 8-12 settimane, compreso il periodo d'interruzione graduale della terapia.
Insonnia
Anche in questo caso, il lorazepam è somministrato per via orale.
La dose abitualmente somministrata è di 1-2 mg di farmaco da assumersi prima di coricarsi. In caso di necessità, il medico può decidere di aumentare la quantità di farmaco somministrata.
La durata del trattamento varia da pochi giorni a due settimane.
Gravidanza e Allattamento
Poiché il lorazepam può causare danni al feto, il farmaco non dovrebbe essere utilizzato in gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre di gestazione.
Se - per motivi di effettiva necessità - il lorazepam viene somministrato durante l'ultimo periodo di gravidanza o durante il travaglio, possono manifestarsi effetti avversi nel neonato, fra cui ipotermia, ipotonia, depressione respiratoria, sedazione e incapacità di alimentarsi.
Poiché il lorazepam è escreto nel latte materno, le madri che allattano al seno non devono assumere il farmaco.
Controindicazioni
L'utilizzo del lorazepam è controindicato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità nota al lorazepam o ad altre benzodiazepine;
- In pazienti affetti da miastenia grave;
- In pazienti affetti da grave insufficienza respiratoria;
- In pazienti con sindrome da apnea notturna;
- In pazienti affetti da grave insufficienza epatica;
- In pazienti affetti da glaucoma ad angolo stretto;
- In gravidanza;
- Durante l'allattamento.