Fluoxetina: A Cosa Serve, Come e Quando si Assume?
Generalità
Cos'è la Fluoxetina e Caratteristiche generali
La fluoxetina è un farmaco antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione di serotonina (o SSRI).
La fluoxetina fu scoperta dalla società farmaceutica Eli Lilly Company e nel 1987 il suo utilizzo fu approvato dalla Food and Drug Administration statunitense.
È un farmaco considerato molto importante, tanto da rientrare nella lista dei farmaci essenziali redatta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). In questa lista, sono elencati tutti i farmaci che devono essere presenti all'interno di un sistema sanitario di base.
La fluoxetina viene assunta per via orale, difatti, i medicinali che la contengono sono formulati come compresse dispersibili o solubili, capsule e soluzione orale. Tali mediicnali, per essere dispensati, necessitano di presentazione di ricetta medica ripetibile (RR); tuttavia, essendo classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Esempi di Medicinali contenenti Fluoxetina
- Diesan®
- Fluoxeren®
- Fluoxetina Sandoz®
- Prozac®
- Xeredien®
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche della Fluoxetina: per cosa si usa?
L'utilizzo di fluoxetina è indicato negli adulti per il trattamento di:
Agli opportuni dosaggi, la fluoxetina può essere impiegata anche in adolescenti e banbini dagli 8 anni di età in poi per il trattamento di:
- Disturbo depressivo maggiore da moderato a grave, se la depressione non risponde alla psicoterapia dopo 4-6 sedute. L'assunzione della fluoxetina va comunque prescritta in associazione alla psicoterapia.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere la Fluoxetina
Innanzitutto, è molto importante sapere che la depressione è associata ad un aumentato rischio di pensieri suicidari, autolesionismo e suicidio. Poiché il miglioramento di tali sintomi può non verificarsi subito nei primi periodi di trattamento, è consigliato sorvegliare i pazienti fino al raggiungimento di suddetto miglioramento.
La somministrazione di fluoxetina in bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni, inoltre, può causare l'insorgenza di comportamenti correlati al suicidio e aggressività. Per questa ragione, i bambini e gli adolescenti in terapia con il farmaco devono essere costantemente sorvegliati, in modo tale da individuare tempestivamente l'eventuale comparsa di sintomi suicidari.
Allo stesso modo, in bambini e adolescenti in trattamento con fluoxetina devono essere monitorate la crescita e lo sviluppo puberale, in quanto il farmaco potrebbe causare un ritardo della pubertà.
Inoltre, è importante sapere che:
- La fluoxetina può avere effetti convulsivanti, perciò deve essere usata cautela nella somministrazione del farmaco in pazienti con anamnesi di convulsioni. La somministrazione di fluoxetina è da evitare in pazienti affetti da disturbi convulsivi instabili o epilessia. I pazienti in terapia con il farmaco, affetti da epilessia controllata, devono essere attentamente monitorati.
- Il trattamento con fluoxetina può causare un'alterazione del controllo glicemico in pazienti affetti da diabete. Potrebbe essere necessario un aggiustamento della dose d'insulina e/o d'ipoglicemizzanti orali utilizzati per il trattamento di tale patologia.
- L'uso di fluoxetina deve essere interrotto se il paziente entra in una fase maniacale. La somministrazione del farmaco deve essere fatta con cautela in pazienti con un'anamnesi di disturbi maniacali.
Prima di iniziare il trattamento con fluoxetina è molto importante informare il medico se:
- Si soffre o si è sofferto in passato di convulsioni;
- Si soffre o si è sofferto in passato di mania o ipomania;
- Si hanno problemi epatici e/o renali di qualsiasi natura e gravità; potrebbe essere necessario un aggiustamento della dose;
- Si soffre di problemi cardiaci;
- Si è affetti da diabete, poiché potrebbe essere necessario aggiustare il dosaggio dei medicinali impiegati per trattarlo (ad esempio, insulina o altri antidiabetici);
- Ci si sta sottoponendo o ci si deve sottoporre a terapia elettroconvulsiva;
- Si è affetti da glaucoma;
- Si ha una bassa frequenza cardiaca a riposo e/o si può avere una carenza di sali in seguito a diarrea grave e prolungata e vomito o in seguito all'assunzione di farmaci diuretici;
- Si stanno assumendo farmaci diuretici;
- Si stanno assumendo farmaci per fluidificare il sangue;
- Si è in trattamento con tamoxifene.
Durante il trattamento con il principio attivo, invece, il medico deve essere subito informato se:
- Si hanno crisi convulsive o si va incontro ad un aumento della frequenza delel crisi; potrebbe essere necessario interrompere la terapia.
- Insorgono eruzioni cutanee o altre manifestazioni allergiche; in questo caso, l'assunzione della fluoxetina va subito interrotta.
- Compare un episodio maniacale.
- Si sviluppa acatisia (necessità di muoversi in continuazione); tale diturbo potrebebere insorgere nelle prime settimane di trattamento e potrebbe richiedere un adattamento del dosaggio di fluoxetina somministrato.
- Si nota la comprsa di ecchimosi e macchie rosse puntiformi.
Infine, ricordiamo che il trattamento deve essere immediatamente interrotto e il medico subito contattato se si manifestano febbre, tremore o rigidità muscolare, stato confusionale, agitazione estrema e irritabilità, poiché questi possono essere sintomi di sindrome serotoninergica o di sindrome maligna da neurolettici.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra la Fluoxetina e Altri Farmaci
L'associazione di fluoxetina e inibitori selettivi delle monoamino ossidasi (IMAO) di tipo A deve essere evitata.
La somministrazione concomitante di fluoxetina e IMAO di tipo B, invece, richiede un monitoraggio clinico dei pazienti, a causa di un aumentato rischio di comparsa della sindrome serotoninergica.
L'associazione di fluoxetina con i seguenti farmaci aumenta il rischio di comparsa della sindrome serotoninergica:
- Tramadolo(un antidolorifico oppioide);
- Iperico (o Erba di San Giovanni, una pianta dalle proprietà antidepressive);
- Triptofano (l'amminoacido dal quale viene sintetizzata la serotonina);
- Litio (impiegato per il trattamento dei disturbi bipolari);
- Triptani (farmaci usati per il trattamento dell'emicrania); l'associazione con triptani, inoltre, aumenta il rischio d'insorgenza di vasocostrizione coronarica e ipertensione.
La somministrazione concomitante di fluoxetina e di fenitoina (un farmaco utilizzato per il trattamento dell'epilessia) può causare alterazioni nella concentrazione plasmatica di fluoxetina stessa. Tali alterazioni possono provocare effetti tossici molto pericolosi.
La fluoxetina può causare alterazione della concentrazione plasmatica di tamoxifene (un farmaco antitumorale), per questo bisogna usare molta cautela in un'eventuale somministrazione concomitante di questi due farmaci.
Bisogna fare molta attenzione alla somministrazione concomitante di fluoxetina e di farmaci che possono influenzare il ritmo cardiaco, come, ad esempio:
- Farmaci antiaritmici, come flecainide ed encainide;
- Antipsicotici, come fenotiazina, pimozide, clozapina e aloperidolo;
- Antidepressivi triciclici (TCA), come imipramina, desipramina e amitriptilina;
- Agenti antimicrobici, come sparfloxacina, moxifloxacina, eritromicina e pentamidina;
- Farmaci antimalarici, come l'alofantrina;
- Antistaminici, come astemizolo e mizolastina.
Il metabolismo della fluoxetina interessa soprattutto il sistema enzimatico epatico del citocromo P2D6, pertanto, l'utilizzo concomitante di farmaci metabolizzati anch'essi da tale sistema enzimatico può portare ad interazioni farmacologiche.
Il medico deve essere informato se si stanno assumendo o si sono recentemente assunti uno o più dei farmaci sopra menzionati. Allo stesso tempo, il medico deve essere informato e va usata molta cautela anche nel caso si stiano assumendo:
- Farmaci antiepilettici come la fenitoina e la carbamazepina;
- Selegilina;
- Farmaci e prodotti a base di iperico o erba di San Giovanni;
- Anticoagulanti come il warfarin;
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene, diclofenac, ecc.;
- Acido acetilsalicilico;
- Antidepressivi triciclici;
- Alcuni farmaci antibiotici come ad esempio, eritromicina, moxifloxacina, ecc.;
- Antimalarici come meflochina e clorochina;
- Farmaci che possono abbassare i livelli di sodio nel sangue, come ad esempio, diuretici, oxcarbazepina, desmopressina, ecc.;
- Ciproeptadina;
- Nebivololo;
- Risperidone;
- Atomoxetina.
Fluoxetina e Altre Forme di Terapia
La terapia elettroconvulsiva in associazione alla terapia con fluoxetina può causare convulsioni prolungate, o aumentare la frequenza delle stesse in pazienti affetti da preesistenti disturbi convulsivi.
Fluoxetina con Alcol
L'associazione di alcool con farmaci inibitori del reuptake di serotonina (fra cui la fluoxetina) deve essere evitata.
Ad ogni modo, prima di iniziare la terapia a base di fluoxetina, è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si intende assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non menzionati sopra - compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, ecc.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare la Fluoxetina?
La fluoxetina può causare una serie di effetti collaterali che possono variare - per tipo ed intensità - da un paziente all'altro in funzione della diversa sensibilità che ciascuno possiede nei confronti del farmaco.
Di seguito sono riportati i principali effetti collaterali che possono manifestarsi durante la terapia con fluoxetina; tuttavia, per specifiche e più dettagliate informazioni in merito agli effetti indesiderati di uno specifico medicnale contenente fluoxetina, si rimanda all'attenta lettura del suo foglietto illustrativo.
Reazioni Allergiche
Il trattamento con fluoxetina può scatenare reazioni allergiche in soggetti sensibili. I sintomi che possono manifestarsi sono eruzioni cutanee, prurito, orticaria, reazione anafilattoide, vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni) e angioedema.
Patologie Gastrointestinali
La terapia con fluoxetina può causare nausea, vomito, diarrea, dispepsia e disfagia. La fluoxetina può, inoltre, provocare secchezza delle fauci e alterazioni del senso del gusto.
Patologie del Sistema Nervoso
La somministrazione di fluoxetina può causare:
- Cefalea;
- Capogiri;
- Alterazioni del sonno (come l'insonnia o la comparsa di sogni anomali);
- Euforia;
- Movimenti anomali e incontrollabili (come, ad esempio, i tic nervosi);
- Convulsioni;
- Irrequietezza psicomotoria;
- Allucinazioni;
- Stato confusionale;
- Agitazione;
- Ansia;
- Attacchi di panico;
- Disturbi della concentrazione;
- Disturbi del processo cognitivo;
- Comportamenti e/o pensieri suicidari.
Disfunzioni Sessuali
Il trattamento con fluoxetina può causare eiaculazione ritardata o assente e priapismo (una sindrome caratterizzata de erezione dolorosa in assenza di eccitazione sessuale).
Disturbi a carico dei Reni
La terapia con fluoxetina può causare un'alterazione della frequenza di minzione e ritenzione urinaria.
Sindrome Serotoninergica
La fluoxetina può provocare la sindrome serotoninergica, soprattutto quando viene somministrata in associazione ad altri farmaci in grado di potenziare il segnale della serotonina.
È una sindrome caratterizzata da un eccesso di attività serotoninergica a livello del sistema nervoso centrale; viene anche definita come un avvelenamento da serotonina.
L'intossicazione può essere in forma lieve, moderata o grave e i sintomi che la caratterizzano compaiono, di solito, molto rapidamente.
Per quanto riguarda la forma lieve, i sintomi che si possono manifestare sono:
- Tachicardia;
- Brividi;
- Aumento della sudorazione;
- Cefalea;
- Midriasi (dilatazione delle pupille);
- Tremori;
- Mioclonia (breve e involontaria contrazione di un muscolo o di un gruppo di muscoli);
- Spasmi;
- Riflessi accentuati.
Nel caso dell'intossicazione moderata, invece, possono manifestarsi:
- Accentuazione dei rumori intestinali (borborigmi);
- Diarrea;
- Ipertensione arteriosa;
- Febbre.
Nel caso dell'intossicazione in forma grave si assiste ad un marcato aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Il paziente può anche entrare in uno stato di shock con temperature corporee che superano i 40°C.
Possono, inoltre, verificarsi rabdomiolisi (rottura delle cellule del muscolo scheletrico e loro rilascio nel circolo ematico), convulsioni e insufficienza renale.
Iposodiemia
Il trattamento con fluoxetina può causare iposodiemia, cioè può provocare una diminuzione della concentrazione plasmatica di sodio. In genere, questo è un effetto collaterale reversibile che regredisce con l'interruzione della terapia.
Patologie Respiratorie
La fluoxetina può causare dispnea e faringite. Più raramente, il farmaco può favorire lo sviluppo di processi infiammatori e/o fibrosi.
Sintomi da Sospensione
La brusca interruzione del trattamento con fluoxetina può provocare i cosiddetti sintomi da sospensione, tali sintomi sono:
- Capogiri;
- Parestesia;
- Insonnia e disturbi del sonno in generale;
- Astenia;
- Ansia;
- Agitazione;
- Nausea e/o vomito;
- Tremore;
- Cefalea.
Generalmente, questi sintomi si presentano in forma lieve, ma in alcuni pazienti possono manifestarsi anche in forma severa.
Reazioni Maniacali
In seguito al trattamento con fluoxetina in pazienti pediatrici, sono stati riportati casi di reazioni maniacali, incluse mania e ipomania.
Altri Effetti Collaterali
Altri effetti avversi che possono manifestarsi in seguito alla terapia con fluoxetina sono:
- Manifestazioni emorragiche;
- Galattorrea, cioè la secrezione anomala di latte in donne che non stanno allattando;
- Tremori;
- Fotosensibilità;
- Anoressia;
- Epatite idiosincrasica (in casi molto rari);
- Test di funzionalità epatica alterati;
- Alopecia;
- Alterazioni della vista;
- Balbuzie;
- Dolori muscolari;
- Epistassi;
- Fischi alle orecchie;
- Diminuzione del numero di piastrine;
- Infiammazioni della gola;
- Ritardo della crescita e ritardato della maturazione sessuale in pazienti pediatrici.
Sovradosaggio da Fluoxetina
I sintomi provocati da un sovradosaggio di fluoxetina comprendono:
- Nausea e vomito;
- Convulsioni;
- Disfunzione cardiovascolare;
- Arresto cardiaco;
- Disfunzione polmonare;
- Alterata condizione del sistema nervoso centrale che varia dall'eccitazione fino al coma.
In casi molto rari, si sono verificati esiti fatali in seguito all'iperdosaggio.
Non esiste un antidoto in caso di assunzione di una dose eccessiva di farmaco, possono, però, essere utili l'induzione del vomito o una lavanda gastrica. Un rimedio, ancora più utile potrebbe essere quello della somministrazione di carbone attivo usato in associazione a sorbitolo.
Ad ogni modo, in caso di sovradosaggio da fluoxetina - accertato o presunto che sia - è opportuno chiamare subito il medico o recarsi nel più vicino ospedale.
Come Agisce
Come Funziona la Fluoxetina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Sono state formulate varie ipotesi sulle possibili cause della depressione, una di queste è l'ipotesi monoaminergica.
Secondo questa ipotesi, la depressione sarebbe causata da una deficienza di monoamine, quali serotonina (5-HT), noradrenalina (NA) e dopamina (DA). Pertanto, le terapie antidepressive dovrebbero essere mirate alla correzione di tali carenze.
Si ritiene che la serotonina sia il principale neurotrasmettitore coinvolto nelle patologie depressive e le alterazioni della sua trasmissione sono associate a tutti i disturbi dell'umore.
La serotonina viene sintetizzata nelle terminazioni nervose presinaptiche a partire dall'aminoacido triptofano, stoccata all'interno di vescicole e rilasciata nel vallo sinaptico (lo spazio compreso fra la terminazione nervosa presinaptica e quella postsinaptica) in seguito a determinati stimoli. Una volta rilasciata dalla terminazione nervosa, la 5-HT interagisce con i suoi recettori, sia pre- che postsinaptici. Dopo aver esplicato la sua azione, la serotonina si lega al trasportatore che opera il suo reuptake (il SERT) e viene riportata all'interno della terminazione nervosa.
La fluoxetina è un farmaco facente parte degli inibitori della ricaptazione di serotonina.
In particolare, la fluoxetina presenta elevata affinità e selettività nei confronti del SERT e - legandosi ad esso al posto della serotonina - fa sì che il neurotrasmettitore rimanga all'interno del vallo sinaptico per un tempo prolungato, ciò induce un aumento del segnale serotoninergico sui recettori postsinaptici con conseguente miglioramento della patologia depressiva nel giro di qualche settimana.
Dosaggio e Modo d'uso
Quando e Quanta Fluoxetina assumere
La fluoxetina è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di capsule rigide, compresse solubili o dispersibili e soluzioni orali.
Le compresse possono essere assunte intere o disciolte in acqua. Le capsule, invece, devono essere assunte senza masticare. La soluzione orale deve essere dosata utilizzando l'apposita siringa dosatrice presente nella confezione.
La fluoxetina può essere somministrata in dose singola o frazionata, sia vicino sia lontano dai pasti.
La posologia di fluoxetina deve essere stabilita dal medico in base al tipo di patologia che s'intende trattare.
Il paziente deve essere attentamente seguito in modo tale da verificare i progressi della terapia. Qualora il medico lo ritenesse possibile - dopo qualche settimana dall'inizio del trattamento - si può valutare una riduzione del farmaco somministrato.
Di seguito sono riportati alcuni esempi delle dosi di fluoxetina abitualment impiegate. Tuttavia, è sempre necessario seguire le indicazioni del medico e le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto.
Episodi di depressione maggiore (adulti e anziani)
La dose di fluoxetina raccomandata è di 20 mg di farmaco al giorno. In caso di una non adeguata risposta, la dose può essere aumentata fino a un massimo di 60 mg di farmaco al giorno.
Disturbo ossessivo-compulsivo (adulti e anziani)
Anche in questo caso, la dose raccomandata è di 20 mg di fluoxetina al giorno. La quantità di farmaco può essere aumentata a 60 mg in caso i pazienti non rispondano adeguatamente al dosaggio più basso.
Bulimia nervosa (adulti e anziani)
In questo caso la dose di fluoxetina consigliata è di 60 mg al giorno.
Episodi di depressione maggiore da grave a moderata in adolescenti e bambini dagli 8 anni d'età in poi
La somministrazione deve avvenire sotto lo stretto controllo di uno specialista. La dose di fluoxetina abitualmente impiegata è di 10 mg, ma s elo ritiene necessario, dopo 1-2 settimane di trattamento, il medico può aumentare la quantità di farmaco somminsitrata fino a 20 mg. Nei bambini il cui peso è al di sotto della norma potrebbe essere necessario un abbassamento della dose.
Aggiustamenti della Dose
Potrebbe essere necessaria una riduzione del dosaggio in pazienti affetti da preesistenti disfunzioni epatiche.
La dose di farmaco deve essere ridotta anche nei pazienti in cui vi è una possibilità d'interazione fra la fluoxetina e altri farmaci assunti in associazione.
NOTA BENE
Quelli sopra riportati sono alcuni esempi dei dosaggi solitamente utilizzati in terapia. I valori menzionati hanno solo scopo illustrativo.
La corretta posologia di medicinale (dose e tempo di assunzione) deve essere stabilita dal medico; pertanto, si raccomanda di seguire le indicazioni da esso fornite e di rispettare le istruzioni riportate sul folgietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
In caso di dubbi, rivolgersi nuovamente al proprio medico.
Gravidanza e Allattamento
La Fluoxetina può essere usata durante la Gestazione e l'Allattamento al Seno?
La fluoxetina - qualora il medico lo ritenesse necessario - potrebbe essere somministrata in gravidanza, purché i potenziali benefici attesi per la madre superino i potenziali rischi per il bambino. In ogni caso, deve essere usata molta cautela, soprattutto durante le ultime fasi della gestazione o appena prima dell'inizio del travaglio, poiché nei neonati sono stati riportati effetti avversi quali:
- Irritabilità;
- Pianto persistente;
- Tremore;
- Ipotonia;
- Difficoltà a succhiare o a dormire.
Poiché la fluoxetina è escreta nel latte materno, le madri in trattamento con il farmaco non devono allattare al seno.
Controindicazioni
Quando la Fluoxetina NON deve essere usata
L'utilizzo di fluoxetina è controindicato in tutti i seguenti casi:
- Allergia nota alla fluoxetina e/o a duno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che si deve assumere;
- Se si stanno assumendo:
- Farmaci inibiotri delle monoammino ossidasi (IMAO) irreversibili e non selettivi;
- Metoprololo.
NOTA BENE
Nel corso di questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti fluoxetina.
Tuttavia, per specifiche informazioni su indicazioni, avvertenze e precauzioni per l'uso, interazioni, modo d'uso e posologia, uso in gravidanza e allattamento, effetti indesiderati e controindicazioni di un dato medicinale contenente fluoxetina, si rimanda ancora una volta all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.
In caso di dubbi, consultare il medico.