I benefici dell'avere un cane: può migliorarci la vita

I benefici dell'avere un cane: può migliorarci la vita
Ultima modifica 06.04.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Benefici dell'avere un cane
  3. Anti stress e protettivo per il cuore
  4. Allenarsi con il cane
  5. Dog Therapy: aspetto educativo e curativo

Introduzione

La compagnia di un cane è benefica sia per l'intero nucleo famigliare che nel rapporto uno a uno con l'animale. Le conseguenze positive sulla sfera psiciologica e fisica sono state ampiamente dimostrate anche dalla scienza. Avere un cane rappresenta un vero e proprio rimedio contro patologie e depressioni per chi se ne prende cura. Aiuta ad evitare la solitudine e lo stress, abbassando i livelli di cortisolo e aumentando le endorfine. Non solo, è benefico per la salute del cuore, aiuta a rimanere in forma negli allenamenti in compagnia, stimola la socializzazione. 

Potremmo così riassumere gli effetti positivi di avere un cane:

  • Effetto educativo con i bambini;
  • Antidoto alla solitudine soprattutto per gli anziani;
  • Promotore di attività fisica;
  • Effetto "antidepressivo";
  • Riabilitazione fisica e sociale;
  • Responsabilizzazione.

Benefici dell'avere un cane

Avere un cane genera positività: occupa in maniera importante la routine quotidiana, dal risveglio all'ora di coricarsi, e ripaga in modo incondizionato su tutti i fronti, sia a livello emotivo che fisico. In primis, se è vero che il cane va educato, è lui stesso ad educare gli umani che lo circondano, soprattutto i bambini. I piccoli cresceranno con la compagnia di un animale abitudinario, ossia che necessita di stabilità per sentirsi felice, tranquillo. Insegnare al bambino come prendersi cura del proprio cane, e non solo a considerarlo un compagno di giochi, servirà a responsabilizzarlo. Allo stesso modo, per gli anziani, la vicinanza di un animale è vitale: secondo il Rapporto Senior Italia FederAnziani su 'Over 65 e Animali da Compagnia', il 68% degli anziani ha affermato di sentirsi meglio con l'amico a quattro zampe in casa, e che la compagnia del proprio animale aveva influenzato molto il benessere psicofisico.

Anti stress e protettivo per il cuore

Tra gli effetti benefici dell'avere un cane c'è quello di riduzione delle patologie cardiovascolari. Il cane, dunque, fa bene al cuore. Diverse ricerche in campo scientifico hanno dimostrato come avere la compagnia di un cane riduca il rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari, e migliori di gran lunga il benessere emotivo. Allo stesso modo la compagnia dei cani è d'aiuto per tutti nel contrastare la solitudine e nel prevenire la depressione

I cani sono anche anti stress: le risposte allo stress da parte del nostro organismo risultano inferiori se è presente un cane nella stessa stanza in cui ci troviamo. Questo perché prendersi cura del cane, accarezzarlo in situazioni di tranqullità, riduce i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, regolarizza il battito cardiaco, abbassa la pressione e incrementa il rilascio di endorfine.

 

Avere un cane è fra le buone abitudini che proteggono il cuore

Allenarsi con il cane

I cani, inoltre, aiutano a mantenersi in forma. Svolgere attività fisica con il proprio animale domestico può essere fonte di grande stimolo e portare evidenti risultati: si bruciano calorie, si riattiva il metabolismo, si tonificano i muscoli. Ciò risulta particolarmente efficace anche nella prevenzione dell'obesità. Portare i cani a passeggio aiuta a contrastare la sedentarietà a tutte le età. 

Allenarsi all'aria aperta in compagnia del proprio cane può includere diverse attività, da quelle più semplici come una passeggiata di 30-40 minuti, anche a ritmo sostenuto, o una corsa, sino al dog disk. L'importante è svolgere un'attività fisica che stimoli e sia gradevole e benefica per entrambi, padrone e cane. Come per la corsa e il fitness sono rischiesti indumenti e calzature idonee al tipo di attività, anche per il cane occorrerà dotarsi di un guinzaglio e una pettorina adatti. L'allenamento non dovrebbe durare più di un'ora, per non stancare troppo l'animale e non sovracaricare le articolazioni

Due esempi di allenamento con il cane:

  • Dog Cross: allenamento che alterna una passeggiata a ritmo sostenuto e corsa (dieci minuti di camminata poi cinque di corsa). Si parte con giornate da sessioni della durata di 20 minuti, per arrivare anche ai 40 minuti. Se si nota che il cane è in sofferenza è fondamentale fermarsi e idratarsi, e proseguire passeggiando tranquillamente.
  • Disc Dog: iniziamo col dire che non tutti i cani (e neppure chi si cimenta con questa attività) sono adatti a questo tipo di sport. Spettacolare, certamente, ma che richiede preparazione (coinvolge muscoli, tendini, respirazione e frequenza cardiaca sostenuta), e predisposizione fisica dell'animale (solitamente si tratta di cani piccoli, agili e giovani). Il disc dog comprende una serie di esercizi acrobatici per prendere in volo il frisbee. Esistono vere e proprie manifestazioni e competizioni sul genere, infatti è riconosciuta come disciplina sportiva.

Dog Therapy: aspetto educativo e curativo

Il rapporto con il cane, come abbiamo visto, è curativo. Per questo i cani spesso sono al centro di campagne di pet therapy, che coinvolgnono pazienti di tutte le età, dai bambini agli anziani. Il rapporto con il cane, come dimostrato da diversi studi accreditati, può  rappresentare un valido aiuto con i bambini che soffrono di autismo; danno supporto nell'assistenza a disabili, ipovedenti e a chi soffre di patologie come il cancro: la presenza di un animale può dare supporto ai pazienti nei diversi percorsi di cura, e sostenere anche i famigliari coinvolti.