Tutti i benefici dell’arteterapia

Tutti i benefici dell’arteterapia
Ultima modifica 08.02.2022
INDICE
  1. Cos’è l’arteterapia
  2. Le diverse tipologie di arteterapia
  3. A cosa si applica l’arteterapia
  4. I benefici dell’Arteterapia

L'Arteterapia è un metodo terapico che porterebbe a numerosi benefici. Nata in origine per supportare i reduci di guerre tornati dall'esperienza fortemente traumatizzati, oggi si applica a diversi settori e sarebbe particolarmente efficace soprattutto per promuovere la salute psicofisica delle persone e stimolare le risorse creative, espressive, affettive, cognitive e relazionali. Inoltre, aiuterebbe ad affrontare malesseri dovuti a traumi e stati depressivi.

Cos’è l’arteterapia

Con il termine arteterapia si intende una tecnica di intervento non verbale durante la quale, attraverso diverse espressioni artistiche, si cerca di favorire il dialogo della persona coinvolta, al fine di migliorare la propria condizione psichica e di conseguenza la qualità della vita.

Questo metodo si basa sull'idea che affidarsi al processo creativo possa portare a un miglioramento del proprio stato mentale, al superamento di un malessere e al raggiungimento di una migliore condizione interna e di conseguenza anche esterna.

Per concretizzarsi l'arteterapia si avvale di materiali artistici che possono essere scelti a seconda del percorso che si sta intraprendendo e giudicati più idonei o semplicemente più graditi alla persona che li utilizza. I più comuni sono musica, danza, fotografia, teatro e pittura.

Come funziona

Gli strumenti artistici in arteterapia non vengono usati liberamente e in modo individuale ma in laboratori specifici e alla presenza di esperti che assicurino che siano rispettate tutte le regole previste perché il metodo risulti efficace.

Lo spazio e il tempo, ad esempio, sono ben definiti e tutto quello che accade all'interno della seduta acquisisce un significato ben preciso e mirato alla comprensione del paziente.

I laboratori solitamente sono caratterizzati da spazi ampi nei quali muoversi in libertà, luminosi e ricchi di stimoli che possano toccare le corde della persona che si sottopone alla seduta come carta, matite, vernice, stoffe, lane, legno, farina, teli, burattini e strumenti musicali.

Le diverse tipologie di arteterapia

L'arteterapia è un approccio multidisciplinare e proprio per questo nei laboratori adibiti alle sedute si possono sperimentare tante tipologie di arte.

  • Arti visive: chi sceglie questo strumento può disegnare, colorare, modellare das o creta, utilizzare fotografie o filmati.
  • Musicaterapia: in questi casi i pazienti ascoltano musica per favorire il rilassamento o una maggiore attivazione psichica.
  • Danzaterapia: questa tipologia insegna a liberare il corpo consentendo di esprimere attraverso i movimenti pensieri, emozioni e sentimenti.
  • Teatroterapia: chi si affida a questa arte decide di comunicare con il corpo e con la voce e di immedesimarsi in un'altra persona assumendone anche emozioni e vissuti.
  • Gioco: questo approccio prevede che ci si cimenti con i divertimenti tipici dell'infanzia come giochi con la palla o nascondino e proprio per questo è più utilizzato con i bambini ma non sono, perché anche ai pazienti adulti stimola una profonda ricerca di sé e della corrispondenza ai propri bisogni.

A cosa si applica l’arteterapia

Le principali aree di intervento dell'arteterapia sono tre.

Area Terapeutica

Questa tecnica può essere inserita all'interno di un programma di riabilitazione di casi di handicap gravi e disturbi psichiatrici, affiancata a trattamenti psicoterapici e psichiatrici specifici. Insieme alla terapia stabilità dall'equipe medica può portare il paziente al raggiungimento di miglioramenti significativi dati non solo dalle tecniche espressive usate ma soprattutto la relazione terapeuta-paziente.

Area riabilitativa

L'arteterapia può essere usata anche con bambini, anziani, adolescenti e adulti portatori di handicap fisici in assenza di vere e proprie patologie psichiche. In questo caso infatti sottoporre i pazienti alle azione che prevede la tecnica diventa un'esperienza ludica, una forma di gioco in cui il protagonista si sente libero di esprimersi attraverso le proprie capacità, senza ricevere giudizi, imposizioni o condizionamenti.

L'obiettivo delle singole sedute, e più in generale dell'intera terapia, non è infatti fare bene una determinata cosa ma comunicare i propri pensieri e le proprie emozioni in modo istintivo, attraverso un disegno, un suono o un movimento.

Area preventiva ed educativa

Le tecniche espressive che caratterizzano l'arteterapia sono anche preziose per favorire una maggiore conoscenza di se stessi, soprattutto quando si attraversa un momento di cambiamento come ad esempio una separazione, un nuovo lavoro, un trasferimento o una leggera depressione dovuta al pensionamento.

I benefici dell’Arteterapia

L'arteterapia porta con sé numerosi benefici perché attraverso l'espressione artistica il soggetto può riconoscere se stesso e ritrovare un'identità momentaneamente smarrita.

Inoltre nel momento in cui le sensazioni si traducono nell'oggetto artistico avviene un processo di auto comprensione più profonda.

Riuscire a raffigurare immagini, sentimenti ed emozioni esprimendoli simbolicamente in una forma visiva concreta permette infatti di osservarli come qualcosa di staccato da sé e anche nelle immagini più cariche di sofferenza e di angoscia si crea uno spazio di comprensione ed elaborazione che può aiutare a intessere relazioni sociali e a combattere ansia, stress e stati depressivi.

Inoltre l'arteterapia potenzia l'autostima, migliora l'immagine di sé e il rapporto con gli altri, promuove il benessere e sviluppa le potenzialità individuali.

Infine la creatività infonde uno stato di gioia che a sua volta abbatte le barriere verso gli altri, fa sparire la paura e fa sentire liberi e senza inibizioni.