Generalità
L'apatia è uno stato psicologico, contraddistinto da un calo o assenza di motivazione, da un evidente disinteresse verso la vita e da un'indifferenza generalizzata nei confronti del mondo circostante.
Un soggetto apatico è una persona svuotata della sua emotività, che manca di motivazioni in ambito lavorativo e che non è interessata a stabilire nuovi rapporti sociali e mantenere quelli già esistenti.
L'apatia riconosce numerose cause; può dipendere, infatti, da: una malattia psicologica, come la distimia; da una malattia neurologica, come la malattia di Alzheimer o il Parkinson; dall'uso smodato di sostanze psicoattive, come l'alcol o la cocaina; ecc.
Il trattamento dell'apatia dipende dalle cause scatenanti e prevede, in genere, l'uso di farmaci e il ricorso alla psicoterapia.
Cos'è
Significato di Apatia
L'apatia è una condizione psicologica, caratterizzata dall'assenza di reazioni emotive di fronte agli eventi della vita e da una riduzione evidente di qualsiasi tipo di interesse.
Un soggetto apatico – ossia un soggetto con apatia – è un individuo indifferente a ciò che succede attorno a lui, non interessato a stabilire rapporti sociali con altre persone, non motivato nella pratica di qualsiasi lavoro o attività e incapace di godere della vita.
Origine dei termini Apatia e Apatico
La parola apatia ha origine greca e deriva dalla parola "pathos" (πάθος), che vuol dire "emozione", anticipata dall'alfa privativo (in italiano la "a" davanti a "patia"), che significa "senza".
Pertanto il significato letterale di apatia è "senza emozioni".
Cause
Perché si diventa Apatici?
L'apatia rappresenta un sintomo di alcune malattie psichiatriche, di diverse malattie neurologiche e dell'abuso di svariate sostanze psicoattive.
Inoltre, talvolta, compare in associazione a: traumi alla testa, carenze nutrizionali, febbre gialla, sifilide, ipertiroidismo, porfiria e meningite tubercolare.
È da segnalare, infine, che alcune persone diventano apatiche senza una ragione chiara e identificabile.
Cause Psichiatriche di Apatia
Tra le malattie psichiatriche, sono possibili cause di apatia:
- La schizofrenia;
- La distimia;
- Le forme di depressione minore.
Cause Neurologiche di Apatia
Le malattie neurologiche che possono causare apatia sono:
- La malattia di Alzheimer;
- La demenza frontotemporale;
- La malattia di Huntington;
- La malattia di Parkinson;
- La paralisi sopranucleare progressiva;
- L'ictus;
- La demenza vascolare;
- I tumori endocranici;
- L'encefalopatia epatica.
Lo sapevi che…
Da uno studio scientifico del 2011 è emersa una correlazione abbastanza importante tra la lesione/degenerazione del lobo frontale del cervello e le manifestazioni di apatia; ciò ha indotto gli studiosi a ritenere che, nel cervello umano, il centro di controllo dell'apatia risieda proprio sulla porzione anteriore dell'organo, ossia proprio sul lobo frontale.
Sostanze psicoattive che causano Apatia
Le sostanze psicoattive che più comunemente provocano apatia sono:
- La cocaina;
- Le anfetamine;
- L'alcol.
Sintomi
Quali sono i Sintomi di Apatia?
Il tipico sintomo dell'apatia è la mancanza di motivazione.
Da questa mancanza di motivazione derivano svariate conseguenze, tra cui:
- L'incapacità di realizzare o portare a termine una qualsiasi attività lavorativa e non;
- Mancanza di energia;
- Disinteresse verso tutte quelle attività che, prima dell'insorgenza dell'apatia, suscitavano curiosità e interesse;
- Disinteresse a instaurare nuovi rapporti sociali e a mantenere quelli già esistenti;
- Mancato interesse a voler apprendere cose nuove e/o a fare nuove esperienze;
- Tendenza a isolarsi;
- Problemi in ambito lavorativo.
Apatia e Depressione sono la stessa cosa?
Sebbene si assomiglino dal punto di vista sintomatico, apatia e depressione sono due condizioni diverse. Se è vero che entrambe provocano disinteresse verso la vita e mancanza di motivazione, è altrettanto vero che solo la depressione comporta sentimenti quali la disperazione, il senso di colpa e le manie suicide.
Diagnosi
Per una diagnosi di apatia, sono fondamentali: un accurato esame obiettivo, un'attenta anamnesi (o storia clinica) e una valutazione del profilo psichiatrico.
L'eventuale ricorso ad analisi di laboratorio (esami del sangue ecc) e a esami di diagnostica per immagini (raggi X, TAC, risonanza magnetica nucleare ecc) serve a chiarire in maniera definitiva le cause.
Una precisa conoscenza dei fattori scatenanti l'apatia permette al medico di pianificare il trattamento più adeguato alle circostanze.
Criteri per la Diagnosi di Apatia
Gli esperti in materia di malattie e disturbi psichici e mentali hanno stabilito che per la diagnosi di apatia devono essere soddisfatte 4 condizioni; queste 4 condizioni – che possono definirsi con l'appellativo di criteri diagnostici – sono:
- Il paziente mostra un sensibile calo o assenza completa di motivazione, indipendentemente dalla sua età, dal suo bagaglio culturale e da altri aspetti simili.
- Il paziente manifesta alterazioni comportamentali, fluttuazioni emotive e cambiamenti delle capacità di pensiero.
Le alterazioni comportamentali ostacolano i rapporti interpersonali e il compimento delle attività quotidiane.
Le fluttuazioni emotive e i cambiamenti delle capacità di pensiero, invece, sono responsabili del disinteresse verso le novità e la conoscenza di nuove persone. - I disturbi di cui soffre il paziente pregiudicano, sensibilmente, la qualità della vita, in ogni ambito (lavorativo, sociale ecc).
- I cambiamenti comportamentali non dipendono da problematiche come disabilità fisiche o alterazione dei livelli di coscienza.
Terapia
Come si Cura l’Apatia?
In genere, il trattamento dell'apatia prevede una terapia farmacologica, dipendente dalle cause scatenanti, e la psicoterapia.
In determinate circostanze, come per esempio nel caso dell'apatia successiva all'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti, è fondamentale anche un cambio dello stile di vita (nel caso in questione, smettere di assumere alcolici).
Infine, recentemente sempre più studi clinici stanno dimostrando l'importanza terapeutica di frequentare i gruppi di supporto per pazienti o ex pazienti con apatia (o disturbi analoghi).
Trattamento Farmacologico: alcuni esempi
In questa sezione, l'articolo riporta i trattamenti farmacologici previsti in alcune specifiche situazioni:
- In caso di malattia di Alzheimer: la terapia farmacologica prevede la somministrazione di medicinali antidemenza, quali il donepezil, la galantamina e la rivastigmina.
- In caso di distimia e forme di depressione minore: la terapia farmacologica consiste nella somministrazione di diverse classi di antidepressivi, tra cui gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (fluoxetina, fluvoxamina e paroxetina), gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della norepinefrina (duloxetina e venlafaxina) e gli antidepressivi triciclici (clomipramina e imipramina).
- In caso di morbo di Parkinson: la terapia farmacologica prevede la somministrazione di medicinali appartenenti alla categoria degli agonisti dopaminergici. Un classico esempio di agonista dopaminergico usato nella cura dell'apatia da Parkinson è il ropinirolo.
- In caso di schizofrenia: la terapia farmacologica prevede la somministrazione di medicinali antipsicotici. Agendo sulla dopamina (un neurotrasmettitore del cervello), gli antipsicotici hanno un effetto calmante, antiallucinatorio e stabilizzante l'umore.
Psicoterapia per il paziente Apatico
Psicoterapia è un termine dall'ampio significato, che comprende varie tecniche di trattamento psicologico.
Tra le diverse tecniche di psicoterapia esistenti, quelle più praticate in caso di apatia sono la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia familiare.
Entrando più dettagli:
- La terapia cognitivo-comportamentale è una forma di psicoterapia, che ha lo scopo di insegnare al paziente come riconoscere e dominare i comportamenti problematici (o, in gergo specialistico, i comportamenti disattivi).
- La terapia familiare è una forma di psicoterapia che interessa tutta la famiglia del malato.
Brevemente, si basa sul concetto che i genitori, i fratelli e gli altri parenti più stretti giochino un ruolo determinante nel supportare il proprio caro, durante il percorso terapeutico previsto per lui.
Affinché la terapia familiare risulti efficace e il paziente riceva il supporto di cui ha bisogno, è bene che la famiglia impari le caratteristiche dell'apatia e della malattia che causa quest'ultima.
Importanza di combinare il trattamento farmacologico alla psicoterapia
La combinazione tra psicoterapia e trattamento farmacologico è assai più efficace della sola psicoterapia o del solo trattamento farmacologico. Per questo motivo, è buona norma non separare mai (neppure temporalmente) i due trattamenti.
Supporto familiare: come aiutare una persona Apatica?
La famiglia può aiutare enormemente il soggetto apatico; ecco in quale modo:
- Convincendo il paziente a uscire e a trascorrere un po' di tempo con amici/conoscenti;
- Proponendo attività che, un tempo, il paziente amava fare;
- Incentivando il paziente all'attività fisica (chiaramente, tale attività deve essere appropriata alle capacità del soggetto malato);
- Facendo fare al paziente nuove esperienze e nuove attività.
Possibili Terapie del Futuro
Negli ultimi anni, alcune indagini scientifiche hanno dimostrato l'efficacia di un trattamento, noto come stimolazione elettroterapica craniale.
I pazienti con apatia che sembrano trarre i benefici maggiori dalla stimolazione elettroterapica craniale sono coloro che hanno subito infortuni di tipo traumatico al cervello, precisamente al lobo frontale cerebrale.
Prognosi
L'apatia è una condizione la cui prognosi dipende dalla gravità e dalla curabilità della condizione scatenante.
Per esempio, una forma di apatia dovuta a una malattia neurodegenerativa come il Parkinson, anche se ben trattata, ha generalmente una prognosi negativa; viceversa, una forma di apatia successiva all'abuso di alcolici può risolversi in modo più che benevolo.