Ultima modifica 24.01.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è l'Amigdala?
  3. Anatomia
  4. Funzione
  5. Patologie

Generalità

L'amigdala è un particolare agglomerato di nuclei nervosi, che ha sede nella parte più interna di entrambi i lobi temporali del cervello.

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Morfologicamente simile a una mandorla, l'amigdala confina con il margine infero-mediale, superiormente, il tratto ottico, lateralmente, e l'ippocampo, posteriormente.
L'amigdala ricopre diverse funzioni: contribuisce al sistema limbico; gioca un ruolo chiave nella formazione e nella memorizzazione dei ricordi associati a eventi emotivi; è responsabile del cosiddetto condizionamento della paura; partecipa all'elaborazione di stati emozionali come la paura, la rabbia, la felicità, la tristezza, l'aggressività ecc.; favorisce il ricordo di ciò che ha procurato dolore; infine, è implicata nell'eccitazione e nei processi decisionali.

Breve ripasso anatomico del cervello propriamente detto

Il cervello propriamente detto, o telencefalo o più semplicemente cervello, è la componente più voluminosa e importante delle 4 che costituiscono l'encefalo (N.B: le altre 3 sono il cervelletto, il diencefalo e il tronco encefalico).
Contenuto all'interno della scatola cranica (o neurocranio), il cervello consta sostanzialmente di due grosse masse per lo più omologhe di tessuto nervoso, chiamate emisferi cerebrali, in mezzo alle quali scorre con direzione antero-posteriore (asse o piano sagittale) una profonda scanalatura separatoria, denominata solco interemisferico. Il tutto, quindi, si traduce nella presenza di un emisfero cerebrale alla destra del solco separatore (emisfero cerebrale destro) e di un emisfero cerebrale alla sinistra del solco separatore (emisfero cerebrale sinistro).
A concludere questo breve ripasso del cervello è un appunto sulla suddivisione del cervello in sostanza grigia e sostanza bianca.
La sostanza grigia corrisponde agli strati più superficiale degli emisferi cerebrali e costituisce, a tutti gli effetti, la lamina di cellule nervose che prende il nome di corteccia cerebrale e che forma i cosiddetti lobi del cervello; la sostanza bianca, invece, corrisponde agli strati più profondi degli emisferi cerebrali e rappresenta, di fatto, la base della sopraccitata corteccia cerebrale.

Cos'è l'Amigdala?

L'amigdala, o corpo amigdaloideo, è una particolare regione pari del cervello, sede di svariati nuclei nervosi, che appartiene al lobo temporale e prende parte al cosiddetto sistema limbico.
L'amigdala è, quindi, una porzione di entrambi gli emisferi del cervello (regione pari), localizzata nella parte più interna della sezione latero-inferiore della corteccia cerebrale (sistema limbico del lobo temporale).

Anatomia

Morfologicamente simile a una mandorla, l'amigdala occupa la parte di lobo temporale più intima, il cui nome specifico è lobo temporale mediale.
L'amigdala è una struttura cerebrale di piccole dimensioni; in genere, infatti, il suo volume è di poco superiore a 1,7 centimetri.
Osservando una testa umana, l'amigdala si trova circa in corrispondenza della tempia.

Lo sapevi che…

La parola "amigdala" deriva dal termine greco "amygdalé" ("ἀμυγδαλή"), che in italiano vuol dire "mandorla".
L'amigdala, quindi, porta il nome del frutto a cui è somigliante.

Struttura dell'Amigdala: i nuclei

Premessa: un nucleo nervoso è un fitto raggruppamento di corpi di neuroni con una specifica funzione comune (N.B: il corpo di un neurone è la porzione di cellula nervosa in cui risiede il cosiddetto nucleo cellulare).

L'amigdala è un agglomerato di nuclei nervosi.
Tra i nuclei nervosi che compongono l'amigdala, figurano:

  • I 3 nuclei del cosiddetto complesso basolaterale. Per la precisione, questi 3 nuclei sono: il nucleo laterale, il nucleo basolaterale e il nucleo basale accessorio.
    Il complesso basolaterale stabilisce connessioni con la corteccia cerebrale, il talamo e l'ippocampo.
https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2018/05/04/amigdala-confini-orig.jpeg Shutterstock
  • Il nucleo corticale e il nucleo mediale. Ad accomunare questi 2 nuclei è che entrambi sono deputati a ricevere informazioni dal sistema olfattivo.
  • Il nucleo centrale. Tale nucleo è implicato nella ricezione e nell'elaborazione delle informazioni relative al dolore; inoltre, è collegato al tronco encefalico, con il quale partecipa al controllo dei comportamenti innati e delle risposte fisiologiche associate, e all'ipotalamo, con il quale prende parte alle risposte emotive (es: cambiamenti nella frequenza cardiaca in seguito a un'emozione ecc.).
  • Il nucleo delle cosiddette cellule intercalate dell'amigdala. Secondo le teorie più attendibili, queste particolari cellule sarebbero gli "interruttori" di cui si serve l'amigdala, al momento del bisogno, il nucleo centrale e il complesso basolaterale.

Amigdala e sistema limbico

Come affermato all'inizio, l'amigdala è una componente del sistema limbico.
Con il termine di "sistema limbico", i neurologi indicano un complesso di strutture cerebrali con un ruolo chiave nelle reazioni emotive, nei processi di memoria, nel comportamento e nell'olfatto.

Lo sapevi che…

Assieme al lobo temporale, partecipano alla formazione del sistema limbico anche il lobo frontale e il lobo parietale.
Come il lobo temporale, anche i lobi frontale e parietale prendono parte al sistema limbico attraverso le loro parti più interne.

Rapporti di vicinanza dell'Amigdala

L'amigdala confina con:

  • Il margine infero-mediale del claustro, superiormente.
    Il claustro è una lamina di sostanza grigia situata sulla corteccia del lobo dell'insula; il lobo dell'insula è una porzione di corteccia cerebrale localizzata profondamente all'interno della scissura laterale di Silvio, ossia la scanalatura che separa il lobo temporale dal lobo frontale.
  • Il tratto ottico, lateralmente.
    Il tratto ottico è una continuazione del nervo ottico (uno dei 12 nervi cranici), che decorre dal chiasma ottico al corpo genicolato laterale del talamo.
  • L'ippocampo, posteriormente.
    L'ippocampo è un'altra importante regione del lobo temporale mediale, facente parte anch'essa del sistema limbico.

Connessioni dell'Amigdala con altre strutture del sistema nervoso

Grazie alle proiezioni dei suoi nuclei nervosi, l'amigdala stabilisce una serie di connessioni con altre strutture del sistema nervoso centrale dell'essere umano, tra cui: l'ipotalamo, il nucleo reticolare del talamo, il nucleo dorso-mediale del talamo, i nuclei del nervo trigemino e del nervo facciale, l'area tegmentale ventrale e il locus ceruleus.

Irrorazione sanguigna dell'Amigdala

L'amigdala riceve il sangue necessario a mantenerla in vita e a farla funzionare al meglio da: l'arteria corioidea anteriore e le branche temporali dell'arteria cerebrale posteriore.

Amigdala: differenze tra uomo e donna

Nell'uomo e nella donna, l'amigdala è identica tranne che per le dimensioni; nei soggetti di sesso maschile, infatti, tende a essere leggermente più grande che nei soggetti di sesso femminile.
Secondo gli esperti, questa differenza dimensionale sarebbe imputabile a uno sviluppo più prolungato nel tempo dell'amigdala dell'uomo, rispetto all'amigdala della donna (per la quale i tempi di sviluppo sono più veloci).

Funzione

L'amigdala ha diverse funzioni.
Innanzitutto, gioca un ruolo chiave nella formazione e nella memorizzazione di ricordi associati a eventi emotivi.

Per esempio, è grazie all'amigdala che l'essere umano ricorda i traumi infantili e i momenti di sofferenza vissuti nel passato.

In secondo luogo, è responsabile del cosiddetto condizionamento della paura, ossia il processo di apprendimento che permette all'essere umano, in seguito a ripetute esperienze, di imparare a temere qualcosa.

È grazie alla presenza dell'amigdala che l'essere umano impara a evitare, per paura, le situazioni pericolose e/o spaventose, capaci in qualche modo di minare un certo equilibrio o addirittura la sopravvivenza.
Non è un caso che i neurologi correlino l'amigdala al cosiddetto istinto di sopravvivenza.

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Paura

In terzo luogo, partecipa all'elaborazione di emozioni, come la rabbia, il piacere, la tristezza, la paura, l'aggressività, il senso d'ansia ecc.

L'amigdala è la struttura del cervello che, nel momento in cui l'essere umano vive un'intensa emozione, innesca fenomeni come la tachicardia, il rilascio degli ormoni dello stress, l'aumento della pressione, l'intensa sudorazione, l'aumento del ritmo respiratorio, la sensazione d'ansia ecc.

Infine, contribuisce al ricordo di ciò che ha procurato dolore, all'eccitazione e ai processi decisionali.

Curiosità

Secondo alcuni studi, sussisterebbero alcune differenze funzionali tra l'amigdala dell'emisfero cerebrale destro (amigdala destra) e l'amigdala dell'emisfero cerebrale sinistro (amigdala sinistra).
In particolare, mentre l'amigdala destra parteciperebbe esclusivamente all'elaborazione di emozioni negative (come per esempio paura o tristezza), l'amigdala sinistra contribuirebbe al processa mento di tutti i tipi di emozioni, da quelle negative a quelle positive (es: piacere, felicità ecc.).

Patologie

Recenti ricerche neurologiche suggeriscono che esista una relazione tra l'iperattività dell'amigdala e condizioni mediche, quali l'ansia, l'attacco di panico, il disturbo ossessivo compulsivo, il disturbo da stress post-traumatico, il disturbo borderline di personalità, il disturbo d'ansia sociale, il disturbo bipolare e la dipendenza da alcol.
Altri studi altrettanto recenti, inoltre, hanno evidenziato che dalle lesioni dell'amigdala deriverebbe un'anomala noncuranza del pericolo (come se l'assenza di un'amigdala sana impedisse di provare paura).

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza