Ultima modifica 26.05.2020
INDICE
  1. Cosa Fare
  2. Cosa NON Fare
  3. Cosa Mangiare
  4. Cosa NON Mangiare
  5. Cure e Rimedi Naturali
  6. Cure Farmacologiche
  7. Prevenzione
  8. Trattamenti Medici

La tonsillite è una malattia infettiva che colpisce le tonsille (amigdale).
Le tonsille sono organi linfoghiandolari presenti nella rinofaringe. Hanno una forma che ricorda vagamente una “mandorla” e svolgono la mansione di difesa immunitaria per le vie respiratorie.
La tonsillite è una patologia che può essere scatenata da batteri, virus o funghi. Talvolta è un'infezione locale; in altri casi rappresenta la conseguenza di patologie sistemiche più gravi.
Si associa di frequente alla faringite, alla rinite, alla laringite e alla sinusite, ma può manifestarsi anche da sola.
La tonsillite genera un'infiammazione profonda e scatena dolore, bruciore, senso di gonfiore, difficoltà nella deglutizione, nel parlare e talvolta anche nel ventilare.
Rappresenta un disagio molto diffuso tra la popolazione globale, ma la gravità e pericolosità dipendono da vari fattori: età, integrità del sistema immunitario, assistenza sanitaria ecc.
Nei soggetti predisposti recidiva più volte all'anno.

Tonsillite Rimedi
Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento della Tonsillite; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Le persone a rischio di tonsillite (recidivanti, con sistema immunitario compromesso o che svolgono attività a rischio) dovrebbero adottare un sistema preventivo (vedi sotto Prevenzione).
  • Poiché la tonsillite non è l'unico disturbo infettivo delle vie aeree superiori e del cavo orale, è abbastanza importante che alla comparsa dei primi sintomi ci si rivolga al medico di base per una diagnosi accurata. Questa è molto importante, poiché la gravità di una faringite è ben diversa rispetto a quella di una tonsillite.
  • IMPORTANTE! E' necessario escludere la possibilità che la tonsillite sia una complicazione del reflusso gastrico esofageo. L'indagine che consiglierà il medico consisterà in una pH metria delle 24 ore.
  • Se la tonsillite è recidivante, talvolta è necessario effettuare un'analisi microbiologica prelevando un tampone dalle tonsille.
  • Alla manifestazione dei primi sintomi, in attesa di recarsi dal medico, è utile applicare farmaci antinfiammatori a uso topico (spray disinfettanti), anche più volte durante il giorno.
  • In alternativa o in aggiunta, è possibile risciacquare la gola effettuando dei gargarismi con soluzioni antisettiche naturali (vedi Rimedi Naturali).
  • Nel caso in cui siano presenti delle placche (patina bianca che indica una proliferazione batterica grave) i rimedi naturali più comuni non sono particolarmente efficaci e potrebbe essere utile impiegare disinfettanti più potenti.
  • Riposo totale: non dimentichiamo che la tonsillite può essere provocata da malattie fortemente debilitanti. Se trascurata tende ad aggravarsi fino a innescare la febbre.
  • Se il dolore è molto forte, in attesa di una prescrizione medica, potrebbe essere utile assumere un farmaco antinfiammatorio sistemico.
  • In presenza di placche, il medico prescriverà quasi sicuramente una terapia farmacologica antibiotica.
  • Mangiare in maniera adeguata, rispettando la sensibilità alla deglutizione e tenendo conto dei fabbisogni nutrizionali complessivi (terapia antibiotica, stato infiammatorio elevato, immunità compromessa ecc).
  • Talvolta il medico è in grado di rimuovere manualmente gran parte delle placche rendendo più efficace la disinfezione e velocizzando la cura.
  • Certe situazioni richiedono interventi medici più invasivi, ma la loro pertinenza può essere stabilita soltanto dall'operatore sanitario.

Cosa NON Fare

  • Non rivolgersi al medico e curarsi autonomamente. E' un atteggiamento sbagliato, soprattutto quando i sintomi tendono ad aggravarsi.
  • Soprattutto quando la tonsillite è recidivante, non eseguire l'indagine per la malattia da reflusso gastroesofageo.
  • Trascurare i sintomi lievi; possono essere l'inizio di un episodio anche molto grave.
  • Non disinfettare le tonsille, soprattutto quando l'attesa di una diagnosi richiede più di un giorno.
  • Se necessari, non utilizzare metodi di disinfezione più efficaci.
  • Mantenere uno stile di vita attivo trascurando il riposo; ad esempio:
    • Continuare a praticare sport.
    • Continuare a lavorare in situazioni a rischio (in celle frigorifere, cucina della ristorazione collettiva, interventi esterni nella stagione invernale ecc).
  • Fumare o respirare fumo passivo: il fumo di sigaretta, proprio come lo smog, può irritare ancor più le mucose della gola, aumentando il dolore.
  • In presenza di uno stato infiammatorio eccessivo, ostinarsi a non assumere farmaci antinfiammatori quando prescritti.
  • In presenza di un'infezione acuta, ostinarsi a non assumere farmaci antibiotici quando prescritti.
  • Assumere farmaci antibiotici senza indicazione medica o a scopo preventivo (durante i primissimi sintomi di una banale faringite).
  • Somministrare aspirina ai bambini più piccoli dei 12 anni. Aumenta il rischio di effetti collaterali come: sindrome di Reye, disfunzioni epatiche e alterazioni cerebrali.
  • Mangiare in maniera scorretta, scegliendo alimenti inadatti che riducono l'appetito e/o che non contengono i nutrienti giusti a supportare il sistema immunitario e la flora batterica intestinale (vedi sotto Cosa Mangiare e Cosa NON Mangiare).
  • Rifiutare i medicamenti delle tonsille e la rimozione delle placche; alcune persone hanno difficoltà a trattenere l'impulso del vomito quando viene stimolata la mucosa vicino al velopendulo.
  • Rifiutare interventi medici più invasivi ma essenziali.
  • Utilizzare farmaci antinfiammatori per lungo tempo: un comportamento simile non fa altro che debilitare l'organismo senza intervenire sulla causa scatenante.

Cosa Mangiare

La dieta per la tonsillite deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Tollerabilità: poiché questa malattia pregiudica la deglutizione.
  • Supporto della flora batterica intestinale: necessaria al sostegno del sistema immunitario e compromessa dalla terapia antibiotica.
  • Ricchezza di molecole antinfiammatorie e antiossidanti.
  • Supporto del sistema immunitario.

Tollerabilità, sollievo e beneficio locale:

  • Mangiare cibi freschi: la temperatura bassa riduce il dolore (funzione anestetica): ghiaccioli, granite e gelati possono conferire sollievo (seppur temporaneo).
  • Assumere cibi che ostacolano la proliferazione batterica:
    • Il più adatto è il succo di limone.
    • Hanno la stessa funzione gli alcolici, ma non possono essere assunti in presenza di terapia farmacologica.
    • Anche il peperoncino svolge una discreta funzione antibiotica, ma aumenta il bruciore e l'infiammazione delle tonsille.
    • Miele NON pastorizzato: si tratta di un antico rimedio naturale che esercita un ruolo antibiotico più che rilevante. Purtroppo non è semplice da reperire.
  • Bere latte caldo o tiepido con miele e poco brandy: fornisce sollievo alle mucose delle tonsille infiammate.

Supporto della flora batterica intestinale:

Molecole antinfiammatorie:

In caso di Malattia da Reflusso Gastroesofageo, seguire la dieta apposita.

Cosa NON Mangiare

Oltre a rispettare i principi dedicati a una sana e corretta alimentazione, evitare:

Cure e Rimedi Naturali

In caso di malattia da reflusso gastroesofageo, seguire i consigli fitoterapici nell'articolo dedicato.

Cure Farmacologiche

In caso di malattia da reflusso gastroesofageo, assumere farmaci specifici.

Prevenzione

  • La prevenzione della tonsillite interessa tutte le regole comportamentali di tipo igienico:
    • Evitare il contatto con soggetti affetti da tonsillite (limitare anche i dialoghi a distanza ravvicinata).
    • Evitare lo scambio di asciugamani, spazzolini da denti, stoviglie e posate tra soggetti sani e malati di tonsillite.
    • Lavare le mani per diminuire il rischio d'infezione.
    • Se non è disponibile un lavabo, utilizzare soluzioni disinfettanti come amuchina.
    • Limitare gli sbalzi termici, soprattutto in presenza di sudorazione (per gli sportivi è ideale l'abbigliamento tecnico).
    • Mantenere una temperatura corporea idonea, evitando il freddo intenso.
    • Coprire accuratamente la zone del collo e della gola nel periodo invernale.

Trattamenti Medici

  • Rimozione manuale delle placche e medicazione con disinfettanti: può essere eseguita anche dal medico di base.
  • Trattamento chirurgico: tonsillectomia per eliminare le tonsille compromesse al punto da recidivare molte volte all'anno. Non andrebbe eseguita con le tonsille infette.
  • Aerosol: diffusione farmacologica per le malattie respiratorie, inclusa la tonsillite. Il principio attivo dipende dal tipo di infezione.
  • Terapie termali: sono controverse. Vengono consigliate soprattutto nei casi di tonsillite fungina.

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer