L'alitosi (od alito cattivo) è una condizione sgradevole ed imbarazzante caratterizzata dall'emissione di aria maleodorante dalla bocca. Il problema può essere legato a molteplici fattori.
Il più delle volte, l'alitosi è l'immediata (e banale) conseguenza dell'assunzione di particolari alimenti (es. cipolla, aglio), rivelandosi risolvibile o facilmente mascherabile con la messa in pratica di rimedi semplici e naturali. Altre volte, l'alitosi è dovuta a malattie dentali - quali piorrea (o parodontite), carie, pulpiti, denti marci - scarsa igiene orale ed assunzione di farmaci antibiotici, antidepressivi, diuretici ed antipertensivi; in tal caso l'adozione dei rimedi più opportuni è di competenza esclusivamente medica.
Talvolta, l'alitosi diviene spia accesa di processi morbosi anche gravi, soprattutto a carico dell'apparato digerente (acidità di stomaco, alterazioni digestive, reflusso gastroesofageo, ulcera peptica), respiratorio (polmonite, sinusite, rinite, tonsillite) e renale (insufficienza renale).
Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento dell'Alitosi; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.
Cosa Fare
- Bere molta acqua e mantenere la bocca umida. L'acqua e la saliva contribuiscono a ripulire il cavo orale e i denti, facilitando la rimozione e l'allontanamento dei batteri
- Lavare i denti immediatamente dopo il risveglio. Al mattino, l'alitosi è un fenomeno particolarmente comune a causa della fisiologica riduzione del flusso salivare. Per questo motivo, si raccomanda l'utilizzo di dentifricio e spazzolino al risveglio
- Prestare particolare attenzione all'igiene orale:
- Lavarsi i denti almeno tre volte al giorno e dopo ogni spuntino
- Dopo aver accuratamente spazzolato i denti con dentifricio e spazzolino, sciacquare la bocca con colluttori delicati e rinfrescanti
- Utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno
- Ricordiamo brevemente che una delle forme più comuni di alito cattivo dipende dalla scorretta igiene orale
- Utilizzare dentifrici arricchiti in fluoro per prevenire la formazione di carie, possibile causa di alitosi
- Masticare lentamente e a lungo favorisce la digestione degli alimenti
- Assumere caramelle e chewingum balsamici senza zucchero è un ottimo rimedio per mascherare l'alitosi. L'effetto "terapeutico" anti-alito-cattivo di gomme e caramelle balsamiche è potenziato dalla loro capacità di stimolare le secrezioni salivari
- Per allontanare efficacemente l'alitosi, è necessario estirpare alle radici la malattia che l'ha originata. Prima di intraprendere qualsivoglia rimedio contro l'alitosi, si raccomanda vivamente il consulto del medico
Cosa NON fare
- Fumare. Anche il fumo è un nemico dell'alito fresco. Le tossine in esso contenute, infatti, conferiscono all'alito un odore particolarmente sgradevole; inoltre, il fumo favorisce la secchezza delle fauci, aggravando l'alitosi
- Utilizzo smodato di colluttori e sostanze antisettiche (disinfettanti). Sia la scarsa igiene dentale, sia l'eccessivo utilizzo di questi prodotti incidono negativamente sulla freschezza dell'alito. Quest'affermazione è spiegata dalla presenza degli oli essenziali nei colluttori: tali sostanze, esercitando la propria funzione astringente, finiscono col ridurre la salivazione e favorire l'alitosi
- Digiunare. Il digiuno NON è un buon rimedio contro l'alitosi
- Utilizzare colluttori formulati con estratti di chiodi di garofano (eugenolo). Il suo olio essenziale, infatti, vanta un potere altamente astringente, responsabile della riduzione della salivazione. Per questa ragione, l'utilizzo di colluttori simili non è considerato un valido rimedio contro l'alitosi
- Bere alcolici: anche l'alcol può favorire l'alitosi
- Masticare poco e velocemente
- Abbuffarsi: anche le abbuffate sono nemiche dell'alitosi. L'organismo, infatti, trovandosi un ammasso esagerato di cibo nello stomaco, tende a rallentare tutti i meccanismi digestivi e, come sappiamo, la difficoltà digestiva favorisce l'alitosi
Cosa Mangiare
- La dieta influisce enormemente sulla freschezza dell'alito; pertanto, seguire un'alimentazione sana e bilanciata aiuta a prevenire l'alito cattivo:
- Bere molta acqua (2 litri/giorno ca.) aiuta a tenere pulito il cavo orale e previene la secchezza delle fauci (possibile causa di alitosi)
- Kefir, yogurt e latte acidulato: alcuni autori sono convinti che questi latticini ostacolino la formazione di alitosi. In effetti, l'acidità dei suddetti prodotti può favorire la digestione, assicurando un alito più fresco
- Sedano e verdura cruda a volontà aiutano a mantenere fresca e pulita la bocca
Cosa NON Mangiare
- Evitare il consumo di alimenti di difficile digestione, come intingoli, fritture ed alimenti ricchi di grassi e troppo saporiti
- Alimenti eccessivamente speziati.
- Aglio e cipolla. Se non si riesce proprio a farne a meno, abbinare questi alimenti ad una generosa quantità di prezzemolo
- Latte e derivati (limitarne il consumo): alcuni autori sono del parere che la somministrazione di latte e latticini possa favorire l'alitosi in quanto le proteine del latte sono particolarmente apprezzate dai batteri (che, metabolizzandole, favoriscono l'alitosi)
- Alimenti che diminuiscono la salivazione: alimenti salati, cibi ricchi di zuccheri semplici
- Pesce e carni rosse conservate (limitarne l'assunzione)
- Alimenti ricchi di tannini come tè, vino e cacao (limitarne il consumo), che favoriscono la secchezza delle fauci
Cure e Rimedi naturali
La fitoterapia ricopre un ruolo di prestigio nella prevenzione e nel trattamento dell'alitosi (soprattutto quella di tipo fisiologico):
- Avocado (Persea Gratissima): rimedio naturale indicato per trattare l'alitosi dipendente da disturbi gastro-intestinali. Pur essendo dotato di proprietà diuretiche, l'avocado è indicato come rimedio contro l'alitosi per le proprie capacità digestive e per la sua ricchezza in fibre
- Preparare un bicchiere di acqua calda con 1 cucchiaino di aceto di mele (l'acidità dell'aceto favorisce la digestione) + 1 cucchiaino di miele (sostanza corrigens, ovvero in grado di migliorare e correggere il gusto).
- Colluttori formulati con sostanze disinfettanti ed antibatteriche (oli essenziali):
- Limone (Citrus limon)
- Mandarino (Citrus nobilis)
- Arancio amaro (Citrus aurantium)
- Colluttori formulati con sostanze ad azione balsamica e rinfrescante:
- Tisane digestive e stimolanti le secrezioni salivari e biliari:
- Finocchio (Foeniculum vulgare)
- Anice (Pimpinella anisum)
- Decotto di cumino dei prati (Carum carvi): proprietà digestive, utile rimedio naturale contro l'alitosi dipendente da disturbi gastrici
- Piante aromatiche come salvia (Salvia officinalis), rosmarino (Rosmarinus officinalis) e prezzemolo (Petroselinum sativum)
Cure Farmacologiche
- La cura ideale per l'alitosi dipende dalla causa che l'ha indotta. Considerata l'origine multifattoriale del disturbo, riportiamo le classi di sostanze medicamentose più utilizzate per trattare le più comuni forme di alitosi:
- Colluttori e dentifrici: rimedio utile per trattare l'alitosi dipendente da una scarsa igiene orale:
- cetilpiridinio
- clorexidina
- biossido di cloro
- zinco e bicarbonato
- Per la cura dell'alitosi dipendente da gastrite, i rimedi farmacologici più utilizzati sono:
- Farmaci antiacidi (es. Idrossido di alluminio e di magnesio)
- Inibitori della pompa protonica (Es. Pantoprazolo, Omeprazolo, Lansoprazolo)
- Protettori della mucosa gastrica (Es. Sucralfato)
- Per la cura del'alitosi dipendente da ulcera peptica, si consiglia di assumere:
- Antagonisti dei recettori H2 dell'istamina (es. Nizatidina, Cimetidina)
- Colluttori e dentifrici: rimedio utile per trattare l'alitosi dipendente da una scarsa igiene orale:
Prevenzione
- Pulire i denti con dentifricio e spazzolino dopo ogni pasto, almeno tre volte al giorno, è un rimedio utile per evitare l'annidamento dei batteri nel cavo orale. Inoltre, la pulizia dei denti è un importante accorgimento per prevenire non solo l'alitosi, ma anche patologie del cavo orale come gengiviti, piorrea, carie ecc.
- Sottoporsi all'igiene dentale professionale una volta ogni 6-12 mesi per rimuovere placca e tartaro, possibili imputati di alito cattivo
- Bere molta acqua per evitare la secchezza delle fauci
- Smettere di fumare
- Utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno per migliorare la pulizia dei denti
- Evitare l'assunzione di alcuni alimenti come aglio e cipolla è un ottimo rimedio per prevenire l'alitosi
Trattamenti medici
- L'alitosi cosiddetta "fisiologica" - ovvero dipendente dall'assunzione di alcuni cibi nemici dell'alito fresco - è presto mascherabile mediante un'accurata igiene del cavo orale; l'effetto "alito pesante" svanisce non appena l'organismo elimina completamente quel dato alimento. In simili circostanze, non è necessario procedere con alcun trattamento medico specifico.
- L'alitosi dipendente da una patologia del cavo orale richiede in primis la cura della malattia sottostante. Per esempio, le carie possono richiedere un'accurata otturazione, mentre le pulpiti una devitalizzazione od un'estrazione. La guarigione della malattia dentale provoca, di riflesso, l'allontanamento dell'alito cattivo.
- L'alitosi dipendente da problemi gastrici, renali o respiratori può essere debellata solo dopo aver curato alla radice la causa scatenante. Consultare il medico.