Dolcificanti di sintesi: tossicità, effetti fisiologici e metabolici
A cura del Dottor Giancarlo Monteforte
Dopo la sintesi della saccarina (1879) i dolcificanti sintetici sono stati al centro di numerosi studi atti a chiarirne il metabolismo e l'eventuale tossicità.
I dolcificanti di vecchia generazione sono i più consumati ed i più studiati:
- Aspartame
- Saccarina
- Ciclammati
Tossicità
Da tempo si discute sulla potenziale tossicità dei dolcificanti di sintesi, molti ricercatori hanno indagato e ancora indagano sul legame tra dolcificanti e cancerogenesi.
Animali da laboratori trattati con alte dosi di dolcificanti hanno sviluppato tumori:
Sebbene questo legame non sia stato ancora chiaramente dimostrato nell'uomo, i consumatori sono molto preoccupati per la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari contenenti dolcificanti.
Uno studio del 1977 pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet ha correlato positivamente il rischio di cancro alla vescica con il consumo di saccarina.
Successivamente, studi epidemiologici condotti sulla popolazione umana non hanno evidenziato aumentato rischio di cancro delle basse vie urinarie (vescica) nei consumatori di dolcificanti artificiali.
Effetti Metabolici
Recentemente l'attenzione dei ricercatori si è spostata sugli effetti metabolici dei dolcificanti sintetici. Questi, in animali da laboratorio, hanno provocato aumenti di peso e variazioni di composizione corporea.
E' stato dimostrato che bevande "light" e dolcificanti artificiali influenzano l'omeostasi glicemica incrementando i livelli di incretine quando assunti dopo carico glucidico. Questo dato, che si traduce in un'alterata risposta agli zuccheri, potrebbe avere conseguenze importanti sia per i diabetici che per i soggetti sani che seguono un regime ipocalorico dimagrante.
Controllo dell'appetito
Si sta anche indagando sul fatto che gli edulcoloranti potrebbero aumentare l'appetito e portare ad un paradossale aumento di peso. Anche questa osservazione, come l'oncogenesi, non è supportata da dati costanti e riproducibili.
Riepilogando:
- Oncogenesi e dolcificanti: relazione osservata negli animali ma non sufficientemente chiarita nell'uomo
- Omeostasi glicemica e dolcificanti: studi recenti mostrano che i dolcificanti non sono metabolicamente inerti
- Controllo dell'appetito e dolcificanti: relazione osservata nell'uomo ma non ancora confermata
Bibliografia
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