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Come si fa ad aiutare gli animali selvatici in estate?

Come si fa ad aiutare gli animali selvatici in estate?
Ultima modifica 24.06.2024
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INDICE
  1. Come posso aiutare gli animali selvatici in estate?
  2. Come aiutare gli animali a superare il caldo record?
  3. Come aiutare gli uccellini d’estate?
  4. Come aiutare le rondini d'estate?
  5. Come aiutare i ricci d’estate?
  6. Come aiutare scoiattoli e lepri d'estate?

Come posso aiutare gli animali selvatici in estate?

  • Posizionare ciotole e abbeveratoi con acqua pulita;
  • Usare vasche e vaschette per eventuali bagni refrigeranti;
  • Creare dei ripari ombreggiati;
  • Fornire cibo fresco.

Con le alte temperature è essenziale capire come aiutare gli animali selvatici in estate. Ricci, micromammiferi, uccellini e altre creature lontane dall'habitat domestico possono infatti soffrire molto a causa del caldo: acqua fresca a disposizione, un riparo all'ombra e del cibo fresco permetteranno a questi animali di sopravvivere.

Come aiutare gli animali a superare il caldo record?

  • Posizionare in giardino ciotole e vaschette con acqua fresca;
  • Posizionare sui davanzali ciotole sempre con dell'acqua fresca;
  • Offrire ripari possibilmente in legno e sollevati dal suolo;
  • Posizionare degli ombreggianti qualora fosse necessario;
  • Non tagliare i cespugli;
  • Chiamare le associazioni animaliste o un veterinario se si notano animali in difficoltà per il caldo.

Sia in città che in campagna è possibile aiutare gli animali selvatici con alcuni gesti semplici, ma che fanno la differenza. Innanzitutto posizioniamo sul balcone o in giardino vaschette e ciotole con acqua fresca. In questo modo gli animali (soprattutto gli uccellini) potranno bere e fare dei bagni ristoratori. Se abbiamo un giardino, riserviamo delle ciotole grandi ai micromammiferi, ad esempio i ricci, in cui possano dissetarsi.  

Se abitiamo in campagna, posizioniamo bacinelle e secchi d'acqua lontano dalle abitazioni per fornire ristoro alla fauna selvatica e agli animali randagi. Cerchiamo inoltre di non potare o tagliare zone verdi e cespugli perché potremmo togliere agli animali delle importanti zone d'ombra. Inoltre sino a fine luglio gli uccelli hanno necessità di avere un luogo verde in cui covare le uova e accudire i piccoli nei nidi.

Ricordiamo inoltre l'importanza di rivolgerci a degli esperti. Se notiamo che un animale è in difficoltà per il caldo, oltre a fornire un primo soccorso dissetandolo e rinfrescandolo, contattiamo associazioni animaliste o il nostro veterinario di fiducia per sapere bene come intervenire: a volte infatti è bene non prelevare gli animali dal loro ambiente naturale, dunque è meglio chiedere a una persona qualificata prima di prendere iniziative.

Come aiutare gli uccellini d’estate?

  • Predisponi un abbeveratoio;
  • Cambia l'acqua ogni giorno;
  • Posiziona dei bagnetti;
  • Crea un riparo;
  • Innaffia il terreno.

L'idratazione è essenziale per gli uccellini d'estate. Dunque disponi in giardino e sul balcone delle ciotole con l'acqua. Scegli un contenitore grande: in questo modo gli uccellini potranno non solo bere, ma anche bagnarsi. Posizionai bagnetti all'ombra di qualche albero oppure al riparo sotto una tenda per mantenere sempre l'acqua fresca.

È essenziale che i bagnetti siano posizionati in alto, per far sì che i volatili siano riparo da possibili predatori. Diversi uccelli, come lo Scricciolo e la Cinciallegra, si riproducono fra il mese d'aprile e maggio. Per questo all'inizio dell'estate i nuovi nati sono particolarmente fragili e delicati. Cerca di offrirgli un riparo come una casetta per uccelli in materiale naturale per assicurare la traspirazione.

Infine, se hai un giardino, innaffia il terreno per aiutarli a trovare del cibo: se è secco, infatti, i vermi e gli insetti tendono a penetrare in profondità e gli uccelli potrebbero avere difficoltà a raggiungerli. Nel dubbio, inoltre, lascia un mix di semi a disposizione in una zona riparata.

Come aiutare le rondini d'estate?

  • Posizionare degli ombreggianti;
  • Posizionare una piattaforma sotto il nido;
  • Mettere a disposizione vaschette e ciotole d'acqua;
  • Non toccare per nessuna ragione il nido;
  • Contattare le associazioni se il nido è caduto o danneggiato.

Durante l'estate, le rondini possono fare il nido sui nostri balconi o a ridosso dei nostri giardini. Per proteggerle dal caldo torrido la cosa migliore da fare è posizionare degli ombreggianti, anche se generalmente questi uccelli scelgono punti riparati. Se invece vogliamo essere noi a "difenderci" dallo sporco, basterà posizionare delicatamente una piattaforma sotto il nido. 

Resta essenziale mettere a disposizione vaschette e ciotole d'acqua, mentre non serve fornire cibo: le rondini sono insettivore e ci faranno anche un favore, liberandoci da mosche e zanzare. In qualsiasi caso è fondamentale non toccare il nido e qualora ci accorgessimo che è danneggiato occorre seguire le indicazioni di Lipu, WWF e Legambiente.

Per approfondire: Soccorso uccelli selvatici: come comportarsi?

Come aiutare i ricci d’estate?

  • Offri un passaggio sicuro;
  • Pianta delle siepi;
  • Fornisci acqua fresca e pulita;
  • Chiedi aiuto se necessario.

Per consentire al riccio di trovare la strada per uscire ed entrare dal giardino lascia qualche centimetro di spazio fra il terreno e la recinzione. In questo modo l'animale scivolerà indisturbato sotto. Nel giardino pianta siepi di arbusti come il sorbo, il corniolo, il melo selvatico, il nespolo, il nocciolo o la rosa canina. Si tratta di ottime piante per aiutare i ricci: i loro fitti rami infatti offrono una buona protezione dal caldo e garantiscono un'ottima scelta di cibo grazie alla presenza di insetti.

Come sempre, occorre mettere a disposizione acqua pulita e fresca quando le temperature salgono. Se però ci dovessimo accorgere che l'animale è in stato confusionale, provvediamo a contattare subito il Centro Recupero Animali Selvatici più vicino. Non cerchiamo di nutrirlo, ma chiediamo consiglio al veterinario per capire come agire, preservando la salute dell'animale.

Come aiutare scoiattoli e lepri d'estate?

  • Posiziona delle ciotole con acqua fresca;
  • Non dargli a bere del latte;
  • Fornisci una ciotola con fieno e/o frutta secca;
  • Monitora la situazione.

In estate si possono anche incontrare lepri e scoiattoli, che possono spingersi fino ai nostri giardini. Come sempre, la priorità è fornire loro acqua pulita e fresca. È essenziale evitare di usare altre bevande, ad esempio il latte, che potrebbero far loro del male all'animale.

Invece, va bene posizionare una ciotola con il fieno (per le lepri) o con della frutta secca non salata (per gli scoiattoli). Monitoriamo, poi, la situazione: nel caso in cui l'animale fosse in stato confusionale, proprio come per il riccio, occorre contattare subito il Centro Recupero Animali Selvatici o un veterinario.

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