Cos'è il piruvato
Il piruvato è un prodotto intermedio del metabolismo dei carboidrati. All'interno delle cellule questo zucchero a tre atomi di carbonio viene convertito in AcetilCoa, che in presenza di ossigeno entra nel ciclo di Krebs (nei mitocondri).
In condizioni di anaerobiosi (carenza di O2) il piruvato viene invece trasformato in acido lattico, un metabolita tossico che, se prodotto in eccesso rispetto alle capacità di smaltimento, abbassa la performance sportiva.
Proprietà ed Efficacia
Secondo alcuni studi, gli integratori a base di piruvato avrebbero effetti positivi su prestazioni di resistenza, grazie alla capacità di aumentare il trasporto di glucosio al muscolo. Questa maggiore estrazione di glucosio dal sangue rappresenta infatti un'importante risorsa energetica per sostenere l'esercizio aerobico di durata risparmiando il glicogeno epatico.
Se la dieta contiene concentrazioni glucidiche normali un supplemento di piruvato aumenta i livelli di glicogeno muscolare prima dell'esercizio fisico.
Una supplementazione di piruvato (20g di sodiopiruvato + 16mg di calciopiruvato) associata ad una dieta ipocalorica in soggetti obesi aumenta la perdita di grasso e di peso senza intaccare la massa muscolare. Si ritiene che il piruvato possa stimolare piccoli incrementi metabolici con conseguente aumento del dispendio energetico.
Piruvato negli Alimenti
Il piruvato non è un nutriente essenziale. Si trova comunque in tracce in molti alimenti ed è presente soprattutto nelle mele.
Dosi di Assunzione
Da 4-6 a 20-30g al giorno, a seconda degli studi.
Effetti Collaterali
Il piruvato è altamente instabile e determina grossi problemi a livello intestinale, per questo di solito è stabilizzato con Magnesio, Calcio (calcio piruvato), Potassio o Sodio.
L'assunzione giornaliera di 30-100g di piruvato determina comunque disturbi gastrointestinali in molti soggetti (crampi addominali e diarrea). E' consigliata cautela fino a quando gli studi non saranno più completi (tra l'altro, viste le ingenti quantità di prodotto necessarie, un eventuale supplementazione dietetica risulterebbe alquanto costosa).