Sistema parasimpatico (o craniosacrale)

Ultima modifica 13.11.2019

Il parasimpatico è una delle due branche del sistema nervoso autonomo o vegetativo (SNA), che interviene nel controllo di funzioni corporee involontarie.

Sistema nervoso

Il sistema parasimpatico stimola la quiete, il rilassamento, il riposo, la digestione e l'immagazzinamento di energia; come mostrato in figura, presiede ad un sistema di adattamento definito - in termini anglosassoni - "rest and digest" (riposo e digestione). In seguito agli stimoli del sistema parasimpatico, aumentano le secrezioni digestive (salivari, gastriche, biliari, enteriche e pancreatiche), l'attività peristaltica viene esaltata, la pupilla si restringe, diminuisce la frequenza cardiaca, si costringono i bronchi e viene favorita la minzione. Sistema simpatico e parasimpatico

Il sistema parasimpatico si contrappone, in tal senso, all'altra branca del sistema nervoso autonomo, denominata sistema simpatico, che favorisce l'eccitazione e l'attività fisica. Il più delle volte l'azione dei due sistemi è finemente bilanciata, senza una netta prevalenza dell'uno rispetto all'altro (concetto di omeostasi riportato in figura).

Dal punto di vista anatomico, i nervi del sistema nervoso parasimpatico si distribuiscono ai vasi sanguigni, alle ghiandole salivari, al cuore, ai polmoni, all'intestino, agli organi genitali, agli occhi, alle ghiandole lacrimali e a numerosi altri organi e tessuti.

  Simpatico Parasimpatico
Occhio Aumento diametro
pupilla (midriasi)
Diminuzione diametro
pupilla (miosi)
Cuore Aumento frequenza, contrattilità e gittata
cardiaca
Diminuzione frequenza, contrattilità e gittata cardiaca
Apparato digerente Diminuzione secrezione e attività contrattile delle pareti del tubo digerente, aumentata attività
contrattile sfinteri
Aumento secrezione e attività contrattile delle pareti del tubo digerente, diminuita attività contrattile sfinteri
Polmoni Broncodilatazione Broncocostrizione

A differenza di quanto avviene nel sistema nervoso somatico (volontario), gli impulsi del sistema vegetativo raggiungono i visceri attraverso due neuroni, il primo dei quali è situato nel sistema nervoso centrale, mentre il secondo si trova nel sistema nervoso periferico. In particolare, per quanto riguarda il sistema parasimpatico, le fibre nervose del primo neurone (detto NEURONE PREGANGLIARE) originano dal tronco dell'encefalo e dal tratto sacrale del midollo spinale (S1-S4). A differenza di quanto avviene per i neuroni del sistema nervoso simpatico, gli assoni si dirigono a gangli posti in LONTANANZA dal midollo spinale, quindi in prossimità degli organi da innervare. A questo livello contraggono sinapsi con il neurone postgangliare, che essendo posto in vicinanza o addirittura sulla parete degli organi bersaglio si caratterizza per un assone molto più corto rispetto a quello del neurone pregangliare (l'esatto contrario di quanto visto per i neuroni simpatici).

Di norma, sia il neurone pregangliare che quello postgangliare utilizzano come neurotrasmettitore l'acetilcolina.

Sistema nervoso simpatico gangli

 

Sistema simpatico e sistema parasimpaticoIngrandendo la figura a lato con un click, è possibile notare come i neuroni pregangliari del sistema parasimpatico lascino il sistema nervoso centrale mediante quattro nervi cranici (oculomotore III, facciale VII, glossofaringeo IX e vago X), e due nervi spinali sacrali. Le fibre parasimpatiche del nervo VAGO (X) (sezione craniale) discendono attraverso il collo, raggiungono il torace (dove innervano cuore, polmoni ed esofago) e l'addome (dove innervano stomaco, fegato, cistifellea, pancreas e parte dell'intestino). Le fibre del parasimpatico che concorrono alla formazione degli altri nervi cranici innervano lo sfintere della pupilla, le ghiandole lacrimali, le ghiandole salivari e le ghiandole del naso, mentre i due nervi spinali sono coinvolti nella funzionalità di azioni riflesse, come minzione, defecazione ed attività sessuale.