Proteine Plasmatiche
Ultima modifica 20.05.2021
INDICE
  1. Proteine del Plasma
  2. Elettroforesi
  3. Aumento e Riduzione

Proteine del Plasma

Le proteine plasmatiche circolano nel sangue ricoprendo le funzioni più disparate; essenziali per il trasporto delle sostanze liposolubili, intervengono anche nella risposta immunitaria, nella coagulazione del sangue, nei processi infiammatori e nella regolazione di varie attività dell'organismo (ormoni peptidicienzimi, sistemi tampone ecc.).

proteine plasmatiche Shutterstock

Il fegato è l'organo chiave nella sintesi di molte proteine plasmatiche; non a caso, la loro concentrazione diminuisce in presenza di una ridotta funzionalità epatica, come succede durante la cirrosi o altre malattie croniche del fegato.

Elettroforesi

Albumina (55-65%) e globuline (25-35%) rappresentano da sole il 95% circa delle proteine plasmatiche circolanti, che nell'insieme costituiscono il 7% circa del plasma; la loro quantità e le rispettive proporzioni possono essere valutate a partire da un semplice esame del sangue.

Inoltre, il contributo qualitativo delle varie frazioni proteiche può essere valutato mediante elettroforesi, quindi sottoponendo ad un campo elettrico le proteine plasmatiche, poste in un supporto su cui possano scorrere (acetato di cellulosa, gel di agar o gel di poliacrilamide).

Il richiamo verso il polo positivo (anodo) dipende dalla carica elettrica, dalla massa e dalla forma della proteina plasmatica; l'elettroforesi è quindi utile per differenziare le cause di iper e di ipoproteinemie (aumenti e cali delle proteine plasmatiche), caratterizzarle in selettive (aumento/calo di una singola frazione) o non selettive (aumento/calo generalizzato), e rilevare la presenza di proteine anomale (come le gammopatie monoclonali, derivanti da una sintesi alterata di immunoglobuline sostenuta da alterazioni benigne o maligne del sistema immunitario, dalle quali originano cloni di linfociti B che ipersintetizzano un solo tipo di anticorpo).

L'elettroforesi viene eseguita sul siero, nel quale è però normalmente assente il fibrinogeno, che da solo rappresenta il 4% delle proteine plasmatiche.

Aumento e Riduzione

Possibili cause di aumento delle proteine plasmatiche

  1. Per disidratazione, emoconcentrazione, stasi venosa durante il prelievo (aumento proporzionale di tutte le frazioni).
  2. Aumento delle gamma-globuline (nonostante il calo dell'albumina) in alcune situazioni di cirrosi epaticamalattie autoimmuni etc.
  3. Presenza di proteine abnormi (gammopatie policlonali o monoclonali) ecc.

Possibili cause di riduzione delle proteine plasmatiche

  1. Per iperidratazione, aumento della volemia (riduzione proporzionale di tutte le frazioni).
  2. Diminuita sintesi per insufficiente apporto alimentare. Es.: per malassorbimento, per epatopatie cronichemalnutrizione, gravi immunodeficienze ecc.
  3. Per perdita proteica  dal rene (sindrome nefrosica), dall'intestino, per emorragie, per neoplasie, per ustioni, etc..
  4. Eccessivo catabolismo proteico endogeno (ustioni, ipertiroidismo, neoplasie, sovrallenamento).
Proteine Plasmatiche Componenti Principali Percentuale Valore
Totali     6.4 -8.3 g/dL
rapporto albumina/globuline   1.13 - 1.94
albumina   53 - 66 % 3.5-5.0 g/dL
globuline alfa 1 α1-antitripsina, α1-glicoproteina acida, α1-lipoproteina, 1.9-4.5 % 0,14 - 0,33 g/dL
globuline alfa 2 α2-macroglobulina, aptoglobinaceruloplasmina, α2-lipoproteina 6.5-13 % 0,48 - 0,96 g/dL
globuline beta 1 transferrina, β-lipoproteine 4 - 6 % 0,3 - 0,44 g/dL
globuline beta 2 Complemento C3 1 - 3 % 0,07 - 0, 22 g/dL
globuline gamma IgA, IgD, IgEIgG e IgM 10.5-21 % 0,77 - 1,54 g/dL
Per approfondire: Funzioni delle Proteine Per approfondire: Indice di aterogenicità del plasma (AIP)