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Labbra: come sono fatte? Anatomia e funzioni

Labbra: come sono fatte? Anatomia e funzioni
Ultima modifica 14.03.2024
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INDICE
  1. Generalità
  2. Definizione di Labbra
  3. Anatomia
  4. Funzioni
  5. Malattie

Generalità

Le labbra sono i contorni esterni della bocca.

Morbide, mobili e flessibili, le labbra giocano un ruolo chiave nell'assunzione del cibo e nell'articolazione di suoni e parole; agiscono anche come organo tattile, contribuiscono alla mimica facciale e rappresentano una zona erogena molto importante.

Le labbra sono due: il labbro superiore, che ricopre l'arcata dentaria superiore e le gengive superiori, e il labbro inferiore, che ricopre l'arcata dentaria inferiore e le gengive inferiori.

Le labbra comprendono porzioni di cute, rivestimenti cutaneo-mucosi e zone di mucosa vera e propria. Inoltre, comprendono muscoli, sono finemente innervate e presentano una fitta rete di vasi sanguigni.

Le labbra possono essere oggetto di varie malattie caratteristiche, tra cui il labbro leporino, oppure possono essere sede di sintomi derivanti da condizioni di salute aventi origine altrove (es: la cianosi).

Definizione di Labbra

Le labbra (al singolare labbro) sono i due margini esterni della bocca.
Visibili a occhio nudo e dotate di una certa sensibilità tattile, le labbra sono discretamente morbide, mobili e flessibili.

Anatomia

Come sono fatte le Labbra?

Gli anatomisti distinguono le due labbra in labbro superiore e labbro inferiore.

Il labbro superiore è il margine esterno della bocca che ricopre l'arcata dentaria superiore e le gengive superiori; comincia appena sotto il naso.
Il labbro inferiore, invece, è il margine esterno della bocca che ricopre l'arcata dentaria inferiore e le gengive inferiori; è in continuità con il mento.

Labbro superiore e labbro inferiore si congiungono laddove gli anatomisti individuano i cosiddetti angoli della bocca. I punti di congiunzione delle due labbra, presenti agli angoli della bocca, prendono il nome di commessure labiali.

Le labbra comprendono porzioni di cuterivestimenti cutaneo-mucosi e zone di mucosa vera e propria.
Le porzioni di cute e i rivestimenti cutaneo-mucosi - il cui nome specifico di quest'ultimi è zone del vermiglio - costituiscono la parte anteriore di entrambe le labbra; la mucosa, invece, ne rappresenta la parte interna.

La labbra presentano un complesso sistema di muscoli e sono finemente innervate e vascolarizzate.

  • Le porzioni cutanee sono ricche di ghiandole sudoripareghiandole sebacee e follicoli piliferi. Confinano con i rivestimenti cutaneo-mucosi, dai quali sono separate dal cosiddetto bordo del vermiglio.
    Il loro colore equivale a quello di una qualsiasi area di pelle presente altrove, ma presentano molti meno strati di cellule (2-5 strati, per la cute della labbra, e almeno 16 per la cute di un generico punto del corpo umano).
    Contengono poca melanina.
  • I rivestimenti cutaneo-mucosi (o zone del vermiglio) sono una via di mezzo tra le sopraccitate porzioni cutanee e la mucosa interna. Infatti, esattamente come la mucosa, mancano di ghiandole sudoripare, ghiandole sebacee e follicoli piliferi e, allo stesso modo della cute, sono privi di ghiandole salivari, quindi asciutti.
    A segnarne i confini è il sopraccitato bordo del vermiglio.
    Per capire cosa sono, nelle persone di pelle chiara corrispondono alle zone rosa-rosse, che contornano la bocca e la cui dimensione varia da individuo a individuo.
    Il colore caratteristico delle zone del vermiglio si deve ai loro vasi sanguigni.
  • La mucosa interna è molto simile alla mucosa buccale, ospita un discreto numero di ghiandole salivari minori (che le donano un aspetto umido), è liscia e presenta una fitta rete di nervi e vasi sanguigni.

Labbro superiore

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2024/03/14/labbra-anatomia-orig.jpeg Shutterstock

La porzione cutanea del labbro superiore comprende quell'area anatomica situata sotto il naso, in cui è riconoscibile un solco verticale che sembra continuare il setto nasale. Gli anatomisti identificano tale solco verticale con il nome di solco mediano filtro e le due creste laterali, che lo delimitano, con il termine di colonne del filtro.

La porzione di cute del labbro superiore termina in corrispondenza del bordo del vermiglio del labbro superiore. Quest'ultimo ha una caratteristica forma ad arco ed è per questo motivo che prende il nome di arco di Cupido.

La cosiddetta zona del vermiglio del labbro superiore comincia a partire dell'arco di Cupido e si estende fino a dove inizia la mucosa del labbro superiore. A caratterizzare la zona del vermiglio del labbro superiore è una visibile prominenza centrale, che gli esperti di anatomia chiamano tubercolo del labbro superiore.

Laddove si estende la mucosa interna del labbro superiore, si segnala la presenza del cosiddetto frenulo labiale superiore. Il frenulo labiale superiore è la fascia di tessuto mucoso che unisce il centro della gengiva superiore alla sezione interna del labbro superiore.

Labbro inferiore

La porzione cutanea del labbro inferiore comprende quell'area anatomica situata superiormente al cosiddetto solco mento-labiale. Il solco mento-labiale è la caratteristica fessura, riconoscibile poco più in alto del mento, che funge da linea di confine tra quest'ultimo e il labbro inferiore.

Come la porzione cutanea del labbro superiore, la porzione di cute del labbro inferiore termina laddove si staglia il bordo del vermiglio del labbro inferiore. Il bordo del vermiglio del labbro inferiore è leggermente curvo.
Dal bordo del vermiglio del labbro inferiore a dove ha inizio la mucosa interna del labbro inferiore, si estende la cosiddetta zona del vermiglio del labbro inferiore.

Similmente alla mucosa interna del labbro superiore, anche la mucosa interna del labbro inferiore presenta una striscia di tessuto mucoso che la collega, centralmente, al centro della gengiva, in questo caso, inferiore. Tale striscia di tessuto mucoso prende il nome anatomico di frenulo labiale inferiore.

Dimensioni

Le dimensioni delle labbra (estensioni delle zone del vermiglio, ampiezza ecc.) variano da individuo a individuo e dipendono, principalmente, da:

  • la popolazione di appartenenza e
  • fattori genetici.

Innervazione

L'innervazione sensitiva delle labbra spetta ai nervi – ovviamente sensitivi – che derivano dalla branca mascellare e dalla branca mandibolare del nervo trigemino.
Nello specifico, provvedono a innervare le labbra:

  • Il nervo infraorbitario. È una branca sensitiva del nervo mascellare, che, oltre a innervare il labbro superiore, innerva anche la porzione cutanea di faccia compresa tra il labbro superiore e le palpebre inferiori degli occhi (N.B: il ponte nasale è escluso).
  • Il nervo mentale. È una branca sensitiva del nervo mandibolare. In realtà, è una diramazione sensitiva del nervo alveolare inferiore, il quale è lui la vera branca del nervo mandibolare. Il compito del nervo mentale è innervare il labbro inferiore e la cute del mento in generale.

Vascolarizzazione

L'afflusso di sangue ossigenato alle labbra spetta a due branche dell'arteria facciale: la branca nota come arteria labiale superiore e la branca nota come arteria labiale inferiore.
Si ricorda che l'arteria facciale è una delle sei diramazioni dell'arteria carotidea esterna.

Muscoli delle Labbra

Il movimento delle labbra dipende da diversi muscoli.
I muscoli che consentono il movimento delle labbra giocano un ruolo fondamentale all'interno della cosiddetta mimica facciale (o espressione facciale).
Controllati dalle branche del nervo facciale (settimo nervo cranico), gli elementi muscolari che agiscono sulle labbra sono:

  • Il muscolo buccinatore. Funziona comprimendo le guance alla dentatura, durante atti come la soffiatura. I neonati se ne servono per succhiare il latte.
  • Il muscolo orbicolare della bocca. È il muscolo che serve per stringere le labbra, quando si dà un bacio. Per questo motivo è detto anche muscolo del bacio.
  • Il muscolo elevatore del labbro superiore, il muscolo elevatore di naso e labbra, il muscolo elevatore degli angoli della bocca, il muscolo zigomatico minore e il muscolo zigomatico maggiore. Tutti assieme questi muscoli provvedono all'innalzamento delle labbra;
  • Il muscolo risorio, il muscolo depressore dell'angolo della bocca, il muscolo depressore del labbro inferiore e il muscolo mentale.

Funzioni

Le labbra hanno svariate funzioni; infatti:

  • Servono all'assunzione di cibo e all'articolazione dei suoni e della parola;
  • Possono fungere da organo tattile;
  • Contribuiscono alla mimica facciale;
  • Rappresentano una zona erogena molto importante.

Labbra e alimentazione

Le labbra hanno un ruolo chiave all'interno del processo di alimentazione; infatti, permettono all'essere umano di introdurre i cibi solidi e le bevande nel cavo orale, e di evitarne la fuoriuscita, attraverso una loro chiusura ermetica durante lo svolgimento della masticazione.
Inoltre, rendono possibile l'eliminazione di oggetti indesiderati, che possono ritrovarsi in quanto ingerito.
In età neonatale, le labbra sono fondamentali per poter succhiare il latte.

Labbra e articolazione della parole e dei suoni

Nel processo di articolazione delle parole, le labbra consentono all'essere umano di emettere, principalmente, i suoni delle consonanti labiali, bilabiali e labiodentali.
Inoltre, permettono il cosiddetto arrotondamento delle vocali. In fonetica, l'arrotondamento delle vocali fa riferimento alla forma più o meno rotonda presa dalle labbra, al momento dell'articolazione di una vocale.

Le labbra, poi, sono fondamentali per l'emissione di suoni attraverso gli strumenti a fiato (tromba, trombone, clarinetto, flauto, sassofono ecc.).

Labbra come organi tattili

L'elevato numero di terminazioni nervose presenti sulle labbra rendono quest'ultime degli organi tattili particolarmente sensibili alle sensazioni di caldo e freddo.
Grazie alla loro sensibilità, le labbra rappresentano un mezzo con cui i bambini piccoli fanno conoscenza con oggetti a loro ancora sconosciuti.

Labbra e mimica facciale

Le labbra permettono l'espressione di sentimenti, stati d'animo ecc. contribuendo alla mimica facciale. Si pensi, per esempio, al sorriso o alla risata, che esprimono uno stato di felicità o di buon umore.

Labbra come zone erogene

Grazie ancora una volta al loro elevato numero di terminazioni nervose, le labbra sono una zona anatomica del corpo umano la cui stimolazione esterna è associata all'eccitazione e al piacere sessuale (zona erogena).
Con le labbra si danno i baci e ci si scambia molti altri gesti d'intimità. Le labbra, quindi, sono elementi fondamentali alla vita di relazione dell'essere umano.

Labbra e sensualità

Il formato delle labbra è legato all'attrazione sessuale sia nell'uomo che nella donna.
Per esempio, i ricercatori hanno notato che labbra di media grandezza – quindi né troppo grandi né troppo piccole – rendono i soggetti di sesso maschile particolarmente attraenti dal punto di vista sessuale.

Malattie

Le labbra possono essere protagoniste di malattie o essere la sede di sintomi derivanti da patologie localizzate altrove.
Tra le malattie delle labbra, meritano sicuramente una citazione:

Per quanto concerne i sintomi evidenziabili sulla labbra, in occasione di determinate condizioni patologiche, si segnala il cambio di colore del labbro superiore e del labbro inferiore, a seguito di un evento di cianosi.

Labbro leporino

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2024/03/14/labbra-labbro-leporino-orig.jpeg Shutterstock

Noto anche come cheiloschisi o labioschisi, il labbro leporino è una malformazione congenita delle labbra, più precisamente del labbro superiore; chi soffre di labbro leporino, infatti, presenta una o due incisioni sul labbro superiore, che si possono estendere fino al pavimento di una o entrambe le narici nasali.
La presenza di tali incisioni deriva da un'anomalia dello sviluppo embrionale, che comporta la mancata fusione dei tessuti destinati a costituire il futuro labbro superiore.
Il labbro leporino è responsabile, principalmente, di difficoltà nel mangiare e nel parlare, problemi dentali e predisposizione alle otiti e al calo dell'udito.

Cheilite

Cheilite è il termine medico che indica la presenza di un'infiammazione a livello delle labbra.
Esistono varie forme di cheilite:

Carcinoma alle Labbra

Carcinoma è il termine medico che indica un qualsiasi tumore maligno derivante da una cellula di tipo epiteliale.
Esistono vari tipi di carcinoma, tra cui il carcinoma squamoso (o spinocellulare), l'adenocarcinoma, il carcinoma basocellulare ecc.
I carcinomi che colpiscono le labbra sono, generalmente, carcinomi squamosi.

Cianosi

La cianosi è un sintomo che denota una carenza di ossigeno nel sangue.
La sua presenza fa sì che la pelle, le punte delle dita e le labbra assumano una tipica colorazione blu.
Tra le cause di cianosi, si segnalano:

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Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza