Creatinchinasi - Creatina Fosfochinasi (CK o CPK)
Generalità
La creatinchinasi (CK) o creatina fosfochinasi (CPK) è un enzima presente soprattutto nel tessuto muscolare scheletrico e nelle fibre cardiache.
Il suo compito principale è quello di “facilitare” alcune reazioni chimiche, che avvengono fisiologicamente nel nostro organismo. Più nel dettaglio, la creatinchinasi permette la conversione della creatina in fosfocreatina, in modo tale da consumare ATP e generare energia altamente sfruttabile.
Cos'è l'ATP?
ATP è l'acronimo di Adenosina Trifosfato. Si tratta di un'importante molecola, in grado di fornire l'energia utile a quasi tutte le funzioni cellulari. Inoltre, può donare un gruppo fosfato ad altre molecole. Con questo particolare meccanismo, chiamato fosforilazione, il nostro organismo può svolgere ogni tipo di compito cellulare, che va dal lavoro chimico/meccanico al trasporto.
La creatinchinasi svolge una duplice funzione: se da una parte trasforma la creatina in fosfocreatina, dall'altra è responsabile della reazione inversa. Ciò si traduce nel fatto che da un verso l'enzima rende disponibile l'energia e dell'altro immagazzina la stessa. In entrambi i casi, tuttavia, c'è bisogno di un piccolo aiuto rappresentato dal Magnesio.
Le alterazioni dei livelli di creatinchinasi sono rilevabili attraverso un semplice prelievo del sangue.
In molti casi, il test della CK viene richiesto al Pronto Soccorso in presenza di sospetto infarto, ma può essere un semplice esame di routine qualora si assumano determinati farmaci o in presenza di danno renale.
La presenza di un elevato valore della creatinchinasi può essere riconducibile a cause eterogenee, tra cui l'affaticamento (es. intenso allenamento sportivo), le malattie muscolari (come la distrofia) o l'infarto del miocardio.
Cos'è
La creatinchinasi (CK), detta anche creatina fosfochinasi (CPK), è un enzima presente in vari tessuti e cellule dell'organismo, specie nelle fibre muscolari scheletriche e cardiache. Con la sua azione, la creatinchinasi catalizza sia la conversione della creatina in fosfocreatina che la reazione inversa.
Nel primo caso (freccia verso sinistra) si ha un immagazzinamento di energia, mentre nel secondo (freccia verso destra) si ha un rapido rilascio energetico. Nel corso di un esercizio fisico intenso e di breve durata, la creatinfosfato (o fosfocreatina) - accumulata durante il riposo - cede il proprio gruppo fosfato all'ADP, sintetizzando nuova ATP e mettendo così a disposizione nuova energia per la contrazione muscolare.
Per entrambe le reazioni è necessaria la presenza di magnesio, che complessandosi con l'ATP o l'ADP, funge da attivatore:
MgADP- + PCr 2- + H+ ↔ MgATP2-+ Cr
Dal momento che la creatinchinasi è presente in grandi quantità nelle fibre muscolari, un aumento della sua concentrazione nel sangue indica spesso un danno al muscolo scheletrico o cardiaco.
Grazie alle tre diverse isoforme di creatinchinasi presenti nel corpo umano, i medici sono in grado di capire a quale livello si è manifestato il danno, distinguendo - per esempio - un infarto miocardico dal danno provocato dalla distrofia muscolare.
- CK-MM: costituisce circa il 98% della creatinchinasi muscolare e il 70-80% di quella cardiaca;
- CK-MB: prevale nel muscolo cardiaco, costituendo il 20-30% della creatinchinasi miocardica e solo l'1-3% della CK muscolare scheletrica;
- CK-BB: è presente nel tessuto cerebrale.
In presenza di necrosi cardiaca, i valori di CK-MB aumentano entro la terza - sesta ora dall'inizio della sintomatologia, raggiungono il picco intorno alla 18a - 22a ora e ritornano a valori normali dopo 2 o 3 giorni.
Alterazioni del rapporto CK-MB/CK-MM sono osservabili precocemente, ancor prima che i valori di CK-MB superino i limiti normali. L'analisi delle varie forme di creatinchinasi è utile anche per monitorare l'efficacia dell'intervento trombolitico, poiché, a seguito della riperfusione del tessuto, entro 15-30 minuti si può osservare un ulteriore immissione in circolo delle isoforme accumulatesi nell'area miocardica lesionata.
Nello sport, un aumento della creatinchinasi è tipico della rabdomiolisi da sforzo che accompagna esercizi inusuali o particolarmente intensi, durante i quali si verificano piccole lesioni a livello muscolare.
Perché si Misura
La misura della quantità di creatinchinasi (CK) presente nel sangue permette di rivelare e monitorare l'infiammazione (miosite) o danni muscolari gravi, tra cui quello cardiaco.
In presenza di una sofferenza del muscolo, infatti, vengono rilasciate nel sangue quantità aumentate di CK, entro poche ore. La concentrazione della creatinchinasi ha un picco tra le 12 e le 24 ore e ritorna normale dopo 2-4 giorni. Se si verificano ulteriori danni, le concentrazioni di CK possono rimanere elevate; tale aspetto rende il test del CK utile per il monitoraggio del danno progressivo muscolare o cardiaco.
Anche nel caso opposto, ossia se i livelli della CK dovessero risultare troppo bassi, è fondamentale andare a cercare le cause dello squilibrio.
Muscoli, scheletro o cuore?
Le cause che determinano alterazioni dei valori della creatinchinasi possono essere diverse.
Per questo motivo, è importante valutare la quantità delle diverse isoforme di CK per comprendere dove risiede realmente il danno:
- CK-MM: si riferisce in gran parte al tessuto muscolare, ma si trova in una percentuale abbastanza rilevante anche nel cuore (circa il 70%); in linea di massima, quest'isoforma indica un possibile affaticamento muscolare o uno strappo di modesta entità.
- CK-MB: se è molto elevata, è probabile che ci sia stato un infarto o un danno cardiaco non indifferente; quest'isoforma si trova, infatti, in grande quantità nel cuore e in minima parte nel tessuto muscolo-scheletrico;
- CK-BB: è presente esclusivamente nel tessuto cerebrale e nei polmoni; tuttavia, questa forma non è facilmente rilevabile nel sangue.
Quando fare l'esame?
- Il medico può prescrive il test della creatinchinasi quando sospetta che alcuni sintomi, come affaticamento, dolori muscolari e/o urina scura, siano correlati a un danno a carico del muscolo.
- L'esame può essere indicato anche per monitorare la risoluzione di patologie associate al danno muscolare o la loro persistenza.
- In alcuni casi, poi, la quantità di creatinchinasi (CK) nel sangue può fornire un'indicazione del danno cardiaco, che si verifica a causa di un infarto (anche se in questo senso è stato ampiamente rimpiazzato dalla troponina). Il test della CK è utile anche dopo la diagnosi dell'attacco cardiaco, per monitorare la progressione del danno.
Riscontrare falsi positivi sottoponendosi a quest'analisi è frequente. Pertanto, si consiglia di ripetere le analisi almeno tre volte (distanziate da un mese di tempo) per verificare la veridicità del risultato ottenuto.
Valori normali
I valori normali di creatinchinasi non sono facilmente individuabili, poiché possono essere influenzati da diversi fattori, tra cui età, sesso, massa muscolare e quantità/qualità dell'allenamento fisico.
Tuttavia, questi rientrano solitamente nell'intervallo 60 - 190 U/L.
La quantità di CK che si trova normalmente nel sangue proviene principalmente dal muscolo scheletrico.
Creatinchinasi Alta - Cause
Ogni patologia che causa danno muscolare e/o interferisce con la produzione di energia muscolare o con il suo utilizzo, può provocare un aumento della creatinchinasi.
Tra le cause che determinano l'incremento della CK rientrano:
- Sforzi fisici;
- Abuso di alcol;
- Traumi muscolari;
- Funzione alterata della tiroide;
- Malattie neuromuscolari;
- Delirium tremens (forma psicotica che deriva generalmente dall'abuso cronico di alcol);
- Ustioni;
- Malattie infettive.
Ogni tipo di danno muscolare, incluse le iniezioni, può aumentare temporaneamente la CK.
CK-MB Alta
- Infarto miocardico acuto;
- Lesione fisica del muscolo cardiaco;
- Miocardite;
- Folgorazione (scossa elettrica);
- Defibrillazione;
- Intervento chirurgico.
In seguito a danno cardiaco, si assiste a un aumento dei valori dopo circa tre ore, ma il picco - come nel caso della Troponina - non si avrà prima delle 18 ore. A differenza di quest'ultima, tuttavia, dopo un massimo di tre giorni è possibile che non ne rimanga traccia nel sangue.
CK-MM Alta
- Infiammazione del muscolo scheletrico (miosite);
- Lesioni muscolari;
- Eccesso di iniezioni intramuscolari;
- Assunzione di farmaci (ad esempio: statine utilizzate per ridurre il colesterolo);
- Distrofia muscolare;
- Intervento chirurgico;
- Esercizio fisico intenso, specialmente quando è caldo e umido, e il soggetto è disidratato;
- Miopatie congenite;
- Rabdomiolisi (rottura del tessuto muscolare secondaria a trombosi, infezioni, crisi epilettica, schiacciatura e compressione del muscolo, trauma, bruciatura, scossa elettrica ecc.).
CK-BB Alta
- Lesioni cerebrali;
- Ictus e ridotto afflusso di sangue al cervello;
- Infarto polmonare;
- Tumore al cervello;
- Meningite;
- Ipotermia.
Creatinchinasi Bassa - Cause
Le cause più comuni di bassi valori della CK sono:
- Morbo di Addison;
- Scarsa massa muscolare;
- Problemi a carico del fegato.
Tuttavia, si possono avere dei bassi livelli di CK anche nel caso di una gravidanza.
Come si misura
Il dosaggio della creatinchinasi viene effettuato su campione di sangue, prelevato da una vena del braccio.
Preparazione
Il paziente può sottoporsi al prelievo di sangue preferibilmente dopo un digiuno di 8-10 ore.
Interpretazione dei Risultati
CK Alto
Un aumento esponenziale della creatinchinasi indica generalmente che c'è stato un recente danno muscolare o cardiaco.
- Il dolore toracico e le concentrazioni di CK aumentate indicano la probabilità di un recente infarto. I valori che diminuiscono e poi aumentano nuovamente possono indicare l'arrivo di un secondo infarto o danno al cuore. Concentrazioni normali di CK indicano che non c'è stato danno muscolare o che sono stati fatti passare vari giorni prima di fare il test.
- Concentrazioni moderatamente aumentate sono state osservate in seguito all'esercizio fisico intenso, come sollevamento pesi, sport da combattimento o lunghe sessioni di esercizi.
- L'eccessiva presenza di CK nel sangue può verificarsi nelle atrofie muscolari anche di origine neurologica (per esempio nella SLA, sclerosi laterale amiotrofica).
CK Basso
Una bassa concentrazione di CK può essere osservata nei primi mesi di gravidanza.