Ultima modifica 02.03.2020

CEDAX ® è un farmaco a base di Ceftibuten

GRUPPO TERAPEUTICO: Antimicrobici generali per uso sistemico - Cefalosporine

CEDAX ® Ceftibuten

Indicazioni CEDAX ® Ceftibuten

CEDAX ® è utilizzato nel trattamento delle infezioni batteriche sostenute da microrganismi sensibili alle cefalosporine.
CEDAX ® si è dimostrato particolarmente efficace nel trattamento delle infezione delle vie respiratorie e delle vie urinarie.

Meccanismo d'azione CEDAX ® Ceftibuten

Il Ceftibuten, principio attivo di CEDAX ® , è un antibiotico appartenente alla categoria dei beta-lattamici e più precisamente delle cefalosporine semisintetiche di terza generazione, caratterizzate da :

  • Ampio spettro d'azione, sia nei confronti di microrganismi Gram positivi come Stafilococchi e Streptococchi sia Gram negativi come Neissieria, Hemophilus influenzae ed Enterobatteri;
  • Elevata stabilità nei confronti delle beta-lattamasi plasmidiche, enzimi di resistenza prodotti dai microrganismi in grado di neutralizzare l'attività antibiotica dei beta-lattamici;
  • Caratteristiche farmacocinetiche vantaggiose.

Infatti il Ceftibuten, assunto per via orale, raggiunge la massima concentrazione plasmatica in 2-3 ore, per distribuirsi successivamente ai vari organi, dove permeando agevolmente le membrane plasmatiche raggiunge concentrazioni simili a quelle presenti in circolo.
A questo punto il principio attivo espleta la propria attività terapeutica inibendo al reazione di transpeptidazione, utile alla formazione di cross-linking tra le molecole di peptidoglicano, compromettendo la stabilità della parete batterica e determinando quindi la morte del microrganismo per lisi osmotica.
In seguito ad un emivita di circa 2-3 ore, il ceftibuten viene eliminato immodificato per via renale.

Studi svolti ed efficacia clinica

1.L'EFFICACIA DEL CEFTIBUTEN NEL TRATTAMENTO DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
Pediatr Nephrol. 2009 Mar;24(3):521-6. Epub 2008 Sep 26.

Ceftibuten versus trimethoprim-sulfamethoxazole for oral treatment of febrile urinary tract infection in children.

Mårild S, Jodal U, Sandberg T.

Lavoro che dimostra come il ceftibuten risulti efficace e sicuro nel trattamento delle infezione delle vie urinarie in piccoli pazienti, anche quando complicate da febbre e disuria.


2 . CEPPI DI NESSIERIA GONORREA RESISTENTI AL CEFTIBUTEN
Antimicrob Agents Chemother. 2008 Oct;52(10):3564-7. Epub 2008 Jul 28.

Ceftibuten resistance and treatment failure of Neisseria gonorrhoeae infection.

Lo JY, Ho KM, Leung AO, Tiu FS, Tsang GK, Lo AC, Tapsall JW.


Neisseria gonorrhoeae, agente eziologico della gonorrea o blenorragia, è stato per molto tempo trattato in maniera efficace con ceftibuten. In questo studio tuttavia si denuncia la comparsa, nella popolazione orientale, di ceppi resistenti caratterizzati dall'espressione di geni in grado di estendere lo spettro delle resistenze antibiotiche anche alle cefalosporine.
Al fine di limitare la diffusione di tali ceppi, risulta importantissima la profilassi non chemioterapica.


3.IL CEFTIBUTEN NEL TRATTAMENTO DELLE FARINGOTONSILLITI
Fortschr Med Orig. 2001 Jul 19;119 Suppl 2:63-70.

Five days ceftibuten versus 10 days penicillin in the treatment of 2099 patients with A-streptococcal tonsillopharyngitis.

Adam D, Scholz H, Helmerking M.


Trial clinico molto interessate che dimostra come il ceftibuten pur essendo efficace nel trattamento delle faringotonsilliti sostenute da streptococco, non risulti in grado di raggiungere il medesimo tasso di eradicazione garantito dalle penicilline.

Modalità d'uso e posologia

CEDAX ®
Capsule da 400 mg di ceftibuten;
Granulato per sospensione orale da 36 mg di ceftibuten per ml di soluzione.
Nella maggior parte dei casi la somministrazione di 400 mg giornalieri di ceftibuten risulta efficace nel controllare l'infezione garantendo una pronta remissione dei sintomi.
La dose potrebbe essere suddivisa in due differenti assunzioni giornaliere o essere assunta in monodose.
Un adeguamento delle dosi utilizzate è necessario nei pazienti in età pediatrica e senile o nei pazienti affetti da insufficienza renale.
E' utile inoltre ricordare come l'assunzione ai pasti potrebbe ritardare l'assorbimento sistemico del farmaco, senza variarne tuttavia l'efficacia terapeutica.

Avvertenze CEDAX ® Ceftibuten

Il trattamento con CEDAX ® dovrebbe essere preceduto da un attenta visita medica utile a valutare l'appropriatezza prescrittiva e l'eventuale presenza di condizioni incompatibili con il trattamento antibiotico.
Particolare cautela dovrebbe esser riservata ai pazienti anziani o affetti da patologie renali, vista l'aumentata suscettibilità alle reazioni avverse all'antibiotico.
L'eventuale comparsa di reazioni avverse di varia natura, anche quelle a carattere dermatologico, dovrebbero allarmare il paziente, il quale dopo aver consultato il proprio medico, potrebbe prendere in considerazione l'eventualità di sospendere la terapia in atto.
L'uso prolungato e spropositato dell'antibiotico potrebbe facilitare la comparsa di ceppi microbici resistenti e contestualmente aumentare il rischio di infezione da Clostridium difficile, con conseguente colite pseudo membranosa.
CEDAX ® contiene saccarosio, per cui risulta poco adatto per pazienti con intolleranza al fruttosio, deficit enzimatico di saccarasi-isomaltasai o sindrome da malassorbimento glucosio/galattosio.


GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

L'assenza di trial clinici in grado di caratterizzare l'efficacia terapeutica ed il profilo di sicurezza sul feto del ceftibuten, limita l'utilizzo di CEDAX ® durante la gravidanza e nel successivo periodo di allattamento al seno, esclusivamente ai casi di reale necessità e sempre sotto stretto controllo medico specialistico.

Interazioni

I differenti studi di farmacocinetica effettuati non hanno evidenziato interazioni farmacologiche tra ceftibuten ed altri principi attivi degne di rilevanza.
Sarebbe utile ricordare tuttavia come la presenza di cibo potrebbe allungare i tempi di assorbimento sistemico, ritardando l'insorgenza dell'effetto terapeutico.
Incremento delle transaminasi, allungamento dei tempi di protrombina e potenzialmente falsa positività al test di Coombs diretto potrebbero essere artefatti laboratoristici osservabili in pazienti in terapia con cefalosporine.

Controindicazioni CEDAX ® Ceftibuten

L'utilizzo di CEDAX ® è controindicato in pazienti ipersensibili alle penicilline ed alle cefalosporine o ai relativi eccipienti.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

La terapia con CEDAX ® è risultata generalmente ben tollerata e solo in rari casi associata ad effetti collaterali limitati nel tempo.
Nausea, diarrea, dispepsia, dolore addominale e cefalea sono state le reazioni avverse più frequentemente documentate mentre alterazioni ematologiche con leucopenia, trombocitosi, anemia, ipertransaminasemia ed iperbilirubinemia si sono osservate solo in rari casi.
Rimane tuttavia elevato il rischio di eventi avversi in pazienti ipersensibili agli antibiotici, i quali potrebbero sviluppare emorragie, edemi, broncospasmo, laringospasmo, reazioni dermatologiche e nei casi più gravi anafilassi sistemica in seguito all'assunzione di CEDAX ® .

Note

CEDAX ® è un farmaco soggetto a prescrizione medica obbligatoria.


Le informazioni su CEDAX ® Ceftibuten pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete. Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la pagina Disclaimer e informazioni utili.