Farmaci per la Cura della Stitichezza

Farmaci per la Cura della Stitichezza
Ultima modifica 08.04.2024
INDICE
  1. Definizione
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la cura della stitichezza

Definizione

La stitichezza rimanda ad una condizione non patologica in cui l'emissione di feci risulta scarsa e/o poco frequente. Nel campo medico, si parla di stitichezza quando il ritardo dell'evacuazione risulta superiore alle 60 ore, e le feci risultano chiaramente disidratate.

Cause

Numerosissime ed eterogenee le cause implicate nella stitichezza: gli elementi eziologici possono avere origine fisica-meccanica, funzionale, nutrizionale o psicologica. Le cause più ricorrenti sono: alterazioni ormonali, anoressia, ansia/stress, celiachia, colite, diabetedieta dimagrante o povera di fibrediverticoliteemorroidi, farmaci, gravidanzaipotiroidismo, irritabilità, ragadi, sedentarietà, sindrome del colon irritabile.

Sintomi

Nel contesto di stitichezza, anche i sintomi, proprio come i fattori causali, sono molteplici e soggettivi: difficoltà nell'evacuazione, feci dure/nastriformi/scuregonfiore addominale, percezione di ostruzione intestinale (patologia), numero di evacuazioni settimanali inferiore a 2.

Per approfondire: Sintomi Stitichezza

Farmaci per la cura della stitichezza

Prima di assumere farmaci per la cura della stitichezza, è doverosa la diagnosi: infatti, molti pazienti richiedono lassativi contro la stipsi, quando, in realtà, non sono necessari.

Nonostante sia accertato che la stitichezza è una condizione altamente soggettiva, i lassativi non sono certo indicati quando, semplicemente, non si hanno evacuazioni regolari ogni giorno: a seguito di un'assunzione smodata, eccessiva e sregolata di questi farmaci, l'intestino tende ad adattarsi e a necessitare continuamente la loro somministrazione. Inoltre, l'abuso di questi principi attivi può generare ipocalcemia.

I farmaci per la stitichezza sono utili per curare il disturbo in sé, non la causa che ne sta alla base, tant'è vero che spesso la stipsi esprime solamente un sintomo che cela alcune patologie o disturbi primari.

La dieta, inoltre, rappresenta un altro elemento sostanziale, che incide pesantemente sulla stitichezza: una dieta povera di fibre (o che ne sia eccessivamente ricca) può aumentare le difficoltà d'evacuazione, trascinando tutti i sintomi che accompagnano il disturbo.

I farmaci lassativi sono particolarmente utili in più occasioni:

  1. Lo sforzo d'evacuazione è tale da acutizzare una patologia;
  2. La difficoltà di evacuazione aumenta le probabilità di sanguinamento rettale (sindrome emorroidaria);
  3. Prima di interventi chirurgici o esami diagnostici (es. colonscopia);
  4. Stitichezza indotta da farmaci.

Lassativi di contatto

Agiscono aumentando la motilità intestinale, ma i loro effetti collaterali (crampi addominali) ne ostacolano l'impiego. Non sono raccomandati per la cura dell'ostruzione intestinale. Fra i principi attivi appartenenti a questo gruppo, ritroviamo:

Altri farmaci appartenenti a questa categoria possono essere costituiti da: cascarafrangularabarbaroaloe.

Aggiornamento: Nuovo Regolamento Europeo del 18 Marzo 2021

In data 8 aprile 2021 è entrato in vigore il divieto di commercializzare alimenti e integratori alimentari contenenti idrossiantraceni e loro derivati, una famiglia di molecole contenuta in diverse piante, come aloe, cassia, rabarbaro e senna.

Più nel dettaglio, il nuovo Regolamento Europeo del 18 marzo 2021 - entrato in vigore, per l'appunto, l'8 aprile 2021 - modifica l'allegato III del regolamento (CE) n. 1925/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le specie botaniche contenenti derivati dell'idrossiantracene.

Il testo completo è consultabile cliccando qui. Tuttavia, possiamo riassumere i punti principali nel seguente modo:

  • Vengono aggiunte alla lista delle sostanze il cui impiego negli alimenti è vietato (allegato III parte A del suddetto regolamento):
    • Aloe-emodina e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza;
    • Emodina e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza;
    • Preparazioni a base di foglie di specie di Aloe contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Dantrone e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza.
  • Vengono aggiunte alla lista delle sostanze il cui impiego negli alimenti è sottoposto alla sorveglianza della Comunità (allegato III parte C):
    • Preparazioni a base della radice o del rizoma di Rheum palmatum L., Rheum officinale Baillon e loro ibridi contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Preparazioni a base di foglie o frutti di Cassia senna L. contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Preparazioni a base di corteccia di Rhamnus frangula L. o Rhamnus purshiana DC. contenenti derivati dell'idrossiantracene.

Lassativi di volume

Aumentando la massa fecale, i lassativi di volume favoriscono la peristalsi. È doveroso sapere che questi farmaci espletano la propria attività terapeutica dopo alcuni giorni di trattamento: l'effetto, pertanto, non è immediato. Sono indicati generalmente per i pazienti che non assumono fibre a sufficienza con l'alimentazione. I lassativi di volume devono sempre essere associati ad un'abbondante assunzione di liquidi, per evitare l'ostruzione intestinale. Fra questi lassativi, ricordiamo la metilcellulosa e i semi di psillio.

Emollienti/lubrificanti

Fra i lassativi emollienti spiccano quelli a base di glicerolo o glicerina, che dir si voglia.

Lassativi osmotici

Attraverso un meccanismo osmotico, questi farmaci sono in grado di trattenere i liquidi nell'intestino, oppure agiscono modificando la distribuzione dei liquidi nella massa fecale. Appartengono a questo gruppo di lassativi il lattulosio e il macrogol.

NOTA BENE

Le informazioni sui farmaci per la cura della stitichezza non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsivoglia tipo di farmaco o prodotto contro la stipsi.

Quanto sopra riportato ha un fine puramente informativo, spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente.

 

Altri articoli su 'Stitichezza'

  1. Terapia stipsi
  2. Stitichezza
  3. Dieta e stitichezza
  4. Cure per la stitichezza
  5. Stipsi
  6. Problemi di stitichezza