Farmaci per la Raucedine: quali sono? Quando si usano?

Farmaci per la Raucedine: quali sono? Quando si usano?
Ultima modifica 17.01.2024
INDICE
  1. Cos'è la raucedine?
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la Raucedine

Cos'è la raucedine?

La raucedine consiste in un'alterazione della voce; difatti, il soggetto colpito da raucedine fatica a parlare con un tono naturale. Il disturbo provoca un'alterazione della qualità e della quantità della voce, che si presenta debole e roca, espressione - nella maggior parte dei casi - di un'infiammazione alla laringe. La raucedine può manifestarsi con diversi gradi di severità, fino ad arrivare alla perdita totale della voce (afonia).

Cause

La raucedine non rappresenta una vera e propria malattia, quanto un sintomo o un affezione che può essere il risultato di diverse cause aventi differente origine e natura. Fra queste, ricordiamo per esempio: allergie, bronchite, esofagite, laringite e infiammazione delle corde vocali, infezioni alle vie respiratorie e alle corde vocali, polipi e noduli alle corde vocali, ingestione di sostanze chimiche corrosive, eccessivo utilizzo o abuso della voce (come avviene, ad esempio, nel canto), ipotiroidismo, noduli della tiroide, tabagismo, tosse cronica, tumore all'esofago o alla tiroide, ecc.

Non sempre la raucedine è sintomo di una malattia grave: un semplice mal di gola o l'abuso della voce nel canto, per esempio, potrebbe costituirne la cause; in tal caso, la voce dovrebbe tornare alla normalità entro pochi giorni.

Sintomi

Come abbiamo detto, la raucedine non è da considerarsi come una malattia, ma è essa stessa un sintomo.

Si parla di raucedine acuta quando l'abbassamento della voce - seppur intenso - regredisce entro pochi giorni dalla sua comparsa, e di raucedine cronica quando l'alterazione del tono vocale si protrae nel tempo.

In presenza di raucedine, il paziente affetto non è in grado di parlare con un tono di voce naturale: l'alterazione delle corde vocali, infatti, ostacola il passaggio dell'aria, producendo un suono roco, basso e debole.

In associazione alla raucedine possono poi manifestarsi altri sintomi riconducibili alla causa scatenante.

Per approfondire: Raucedine: cause e sintomi dell'alterazione della voce

Farmaci per la Raucedine

Risulta piuttosto complesso stilare una lista di farmaci per la cura della raucedine, dal momento che non stiamo parlando di una malattia a sé stante, ma di un sintomo che accomuna molte patologie. A detta di ciò, si comprende come la scelta di un farmaco o di un trattamento piuttosto di un altro sia influenzata dalla causa che vi si pone alle origini.

Nella maggior parte dei casi, il riposo della voce migliora la raucedine: in simili frangenti, si raccomanda di non sovraffaticare la voce e di parlare lo stretto necessario, per non esacerbare il disturbo. I pazienti affetti da raucedine dovrebbero evitare anche di sussurrare, dal momento che le corde vocali vengono comunque eccitate. Inoltre, in tutte le forme di raucedine è caldamente sconsigliato fumare e bere alcolici, poiché il contatto di queste sostanze con la mucosa della gola e con le corde vocali può aggravare il problema preesistente e prolungare i tempi di guarigione dalla raucedine.

Di seguito, sono riportati i farmaci e le strategie terapeutiche più indicate per trattare le varie forme di raucedine.

Raucedine dipendente da laringite

La laringite può essere causata da insulti virali/batterici, malattie da reflusso gastroesofageo, abuso di alcol, fumo e sostanze tossiche (che gravano sulle pareti della gola). In tal caso, la raucedine va trattata sulla base della causa che scatena l'infiammazione della laringe: i farmaci più utilizzati in terapia sono antinfiammatori e antidolorifici. In presenza di infezioni si può ricorrere ad antibiotici o antifungini, in funzione dell'agente patogeno responsabile, mentre in presenza di reflusso gastroesofageo può tornare utile l'impiego di gastroprotettori come gli inibitori di pompa protonica.

Per approfondire: Farmaci per il trattamento della Laringite: quali sono?

Raucedine dipendente da un colpo di freddo

In questi casi, la somministrazione di farmaci per la cura del disagio è sconsigliata, dal momento che il riposo fisico e della voce sono sufficienti per ripristinare appieno la completa funzionalità delle corde vocali.

Raucedine dipendente da infezioni batteriche

La raucedine, in questo caso, costituisce un sintomo secondario ad un insulto batterico che va trattato con una specifica cura antibiotica. Il farmaco più adatto dev'essere prescritto dal medico in base al patogeno che ha scatenato l'infezione. L'allontanamento del batterio comporterà anche la ripresa completa della capacità vocale, quindi la guarigione della raucedine.

Raucedine dipendente da reflusso gastroesofageo

Talvolta, le malattie da reflusso corrodono la mucosa dell'esofago al punto da incidere pesantemente sulla funzionalità delle corde vocali, provocando raucedine. In questi casi, sarà necessario seguire una terapia specifica.

Per approfondire: Farmaci per Curare le malattie da reflusso gastroesofageo

Raucedine dipendente da polipi e noduli delle corde vocali

Anche la formazione di polipi e noduli sulle corde vocali può determinare la comparsa di raucedine. Si tratta di neoformazioni generalmente di natura benigna che - sviluppandosi sulle corde vocali - determinano alterazioni della voce.

Il trattamento consiste generalmente in riposo e terapia vocale. In alcuni casi particolarmente severi, il medico può valutare l'intervento chirurgico. Sarà questa figura sanitaria a stabilire se - in simili situazioni - è necessario o meno una terapia di tipo farmacologico.

Per approfondire: Polipi e noduli alle corde vocali: quali differenze? Perché si formano? Come si curano?

Raucedine dipendente da altre patologie

La raucedine può manifestarsi anche in presenza di altre patologie, quali:

  • Ipotiroidismo: in questo caso sarà necessario iniziare una terapia specifica per ripristinare la condizione di eurtiroidismo.
  • Patologie neoplastiche maligne: in questo caso, il paziente dovrà sottoporsi ad un adeguato iter diagnostico e in seguito dovrà iniziare la terapia antitumorale più indicata.
Per approfondire, leggi anche: Raucedine: diagnosi, cura e prevenzione

NOTA BENE

Le informazioni qui riportate non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e pazienteConsultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsivoglia tipologia di farmaci per il trattamento della raucedine. Queste figure sanitarie sapranno fornire indicazioni precise sul miglior approccio terapeutico da seguire e sugli eventuali farmaci e principi attivi da utilizzare. Difatti, spetta al medico o allo specialista scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità dell'affezione, alla sua causa scatenante, allo stato di salute del malato e alla sua risposta alla cura. Si raccomanda, pertanto, di attenersi sempre alle indicazioni ricevute da queste figure sanitarie.