Farmaci per Curare l'Endometrite
Definizione
Con il termine "endometrite" s'indica una patologia infiammatoria su base infettiva, che interessa l'endometrio, ossia la mucosa che riveste internamente l'utero.
Questo tipo d'infiammazione si manifesta soprattutto nell'immediato post-parto, ma vi è comunque la possibilità che l'endometrite si manifesti anche nelle donne che non hanno ancora partorito e nelle donne in menopausa. A tal proposito, possiamo distinguere due forme di endometrite: l'endometrite acuta (tipica del post-parto) e l'endometrite cronica (tipica nelle donne al di fuori del periodo gestazionale).
Cause
L'endometrite è provocata da un'infezione batterica, che può essere sostenuta da microorganismi di diversa natura, quali: Gram-positivi (come streptococchi e stafilococchi), gram-negativi (come, ad esempio, Escherichia coli, Klebsiella spp., ecc.), batteri anaerobi (come, ad esempio, Bacteroides spp.) ed altri patogeni come Mycoplasma spp, Ureaplasma spp., ecc.
Sintomi
I sintomi principali indotti dall'endometrite, sono: sanguinamento uterino, menorragia, perdite uterine, dolore durante i rapporti sessuali, gonfiore addominale, mal di testa, febbre e debolezza generalizzata.
Inoltre, l'infezione può espandersi e raggiungere il miometrio, in questi casi, è comune percepire anche una sensazione di dolore.
Le informazioni sui Endometrite - Farmaci per la Cura dell'Endometrite non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere Endometrite - Farmaci per la Cura dell'Endometrite.
Farmaci
Generalmente, la cura dell'endometrite può essere effettuata efficacemente attraverso la somministrazione di farmaci antibiotici. Infatti, nella maggior parte dei casi, si arriva alla risoluzione dei sintomi nel giro di 48-72 ore dall'inizio del trattamento.
Gli antibiotici che vengono solitamente impiegati sono a largo spettro; nel caso in cui, invece, sia stato possibile identificare il microorganismo responsabile dell'infiammazione, allora il medico può decidere d'istituire una terapia più mirata e specifica.

Di seguito sono riportati i farmaci antibiotici maggiormente impiegati nella terapia contro l'endometrite ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.
Doxiciclina
La doxiciclina è un antibiotico appartenente alla classe delle tetracicline. È uno dei farmaci di prima scelta nella cura dell'endometrite associata a clamidia.
La doxiciclina è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di compresse o capsule. La dose di farmaco solitamente impiegata è di 100-200 mg al giorno, da assumersi con abbondante acqua almeno un'ora prima di coricarsi (per evitare eventuali irritazioni esofagee).
Clindamicina e Gentamicina
Generalmente, per la cura dell'endometrite associata a clamidia, la clindamicina è somministrata per via parenterale in associazione a gentamicina, ma solo quando non è possibile utilizzare gli antibiotici di prima scelta, ossia le tetracicline.
La clindamicina (Dalacin ®, Cleocin ®, Clindamicina fosfato Hikma ®) è un antibiotico appartenente alla classe delle lincosamidi e disponibile sotto forma di formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione orale, vaginale e parenterale.
La dose di clindamicina solitamente impiegata è di 900 mg di farmaco al giorno, da somministrarsi tramite infusione endovenosa.
La dose di gentamicina (Gentalyn ®, Gentomil ®) abitualmente impiegata, invece, è di 3-6 mg/Kg di peso corporeo, da somministrarsi per via endovenosa 1-2 volte al dì.
In qualsiasi caso, sarà il medico a stabilire, per ciascuna paziente, l'esatta quantità di farmaci da utilizzare, la frequenza delle somministrazioni e la durata del trattamento.
Amoxicillina
L'amoxicillina è un antibiotico appartenente alla classe delle penicilline ad ampio spettro d'azione. Generalmente, nella cura dell'endometrite non complicata, l'amoxicillina viene somministrata in associazione a gentamicina e metronidazolo.
È un farmaco disponibile in formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione orale e parenterale. Quando somministrata attraverso quest'ultima via, la dose di farmaco solitamente impiegata nei pazienti adulti è di 500-1.000 mg, da somministrarsi tramite iniezione intramuscolare o endovenosa, oppure tramite infusione endovenosa, ogni 8-12 ore.
In qualsiasi caso, sarà il medico a stabilire la quantità esatta di amoxicillina da utilizzare per ciascuna paziente.
Metronidazolo
Il metronidazolo (Deflamon ®) è un farmaco appartenente alla classe degli antibiotici nitroimidazolici. È disponibile in formulazioni farmaceutiche adatte a diverse vie di somministrazione: orale, vaginale e parenterale. Quando somministrato attraverso quest'ultima via, la dose di farmaco solitamente impiegata negli adulti è di 500 mg, da assumersi ogni otto ore. Ad ogni modo, sarà il medico a stabilire l'esatto dosaggio di medicinale che ogni paziente dovrà assumere, tenendo anche conto del fatto che, come accennato, nella cura dell'endometrite questo principio attivo può essere utilizzato in associazione ad amoxicillina e gentamicina.