Albero sempreverde che cresce rapidamente fino a 20 m in 6-7 anni. In Australia, sua terra di origine, può raggiungere anche i 150 m di altezza con un diametro alla base di 10 m. Il tronco ha corteccia liscia, di color grigio-cenere, costellata di ghiandole, che si stacca in placche sottili ed allungate. Il legno è rossiccio. Foglie: è presente una notevole eterofillia; le foglie giovani sono opposte e saldate tra loro alla base,ovali e cuoriformi, il colore è verde azzurrognolo, quasi ceruleo; le foglie adulte sono alterne e picciolate, lunghe 20 cm lanceolate e arcuate come la lama di una falce, la base è asimmetrica, l'apice è acuminato. Queste sono dure e coriacee, di colore verde bluastro con un'accentuata venatura centrale, punteggiate di tasche secretrici schizolisigene.
Fiori: i boccioli fiorali hanno forma di un'urna legnosa, rugosa e coperta di cera.Il calice (4 sepali) è slargato a formare una coppa con 4 costolature, che nel bocciolo è chiusa da un coperchietto, costituito dai 4 petali saldati, che alla fioritura cade lasciando vedere numerosissimi stami.
Frutto: il frutto è una capsula, della stessa forma del calice, che a maturità si apre nella parte superiore per mezzo di fenditure.I semi sono numerosi e molto piccoli.
Tutta la pianta ha un odore aromatico e sapore amarognolo.
Areale
L'Eucalipto è originario dell'Australia e della Tasmania, cresce in genere nelle zone temperate. In Italia è diffuso al centro e al sud e, in particolare, all'Elba.
Coltura
Esige terreno sciolto, profondo,ben drenato, neutro o leggermente
acido. Esposizione: soleggiata. Annaffiature regolari; se coltivato in vaso in appartamento, l'eucalipto non deve stare in ambienti troppo riscaldati. Si propaga per semi, dopo averli maturati per 1 anno in un locale asciutto. Si semina in febbraio (13-15°C) e si trapiantano le piantine, con il loro pane di terra, quando sono abbastanza grandi da essere utilizzate. Le piante giovani hanno bisogno di un tutore per i primi anni. Nelle regioni fredde è bene proteggere la parte basale del fusto con paglia o stracci. Concimazioni: si eseguono in primavera -estate ogni 30 giorni con concimi complessi.
Avversità: le foglie, colpite dal mal del piombo, assumono un colore argenteo e cadono. Funghi provocano il mal del colletto nelle giovani piante; altri parassiti causano la deformazione e la caduta delle giovani foglie, nutrendosi della linfa dei giovani germogli.
Droga
E' rappresentata dalle foglie, raccolte in giugno-luglio o in settembre-ottobre: si staccano ad una ad una e si elimina il picciolo. Si essiccano all'ombra e in luogo aereato, evitando il sole. Si conservano in recipienti di vetro al riparo dalla luce. Principi attivi: olio essenziale, flavonoidi
Usi
In erboristeria e in fitoterapia l'eucalipto serve a risolvere infiammazioni dell'apparato respiratorio, urogenitale e intestinale. Ha proprietà espettoranti, balsamiche e leggermente sudorifere e febbrifughe. E' indicato nei catarri bronchiali e nell'asma ed è una delle piante più efficaci contro malattie delle vie respiratorie. L'eucalipto possiede attività secretolitica e secretomoteria; ad esso (come al timo) è da taluni riconosciuta qualche proprietà antisettica. L'eucalipto è controindicato nelle epatopatie gravi e nelle malattie infiammatorie delle vie intestinali; in rari casi può provocare nausea e diarrea.
Il carbone del legno è utilizzato in caso di intossicazione accidentale da veleno, cibo avariato e cura la diarrea e la colite.
L'uso esterno esercita una buona azione antisettica e cicatrizzante.
L'eucalipto sembra essere efficace anche nel trattamento del diabete e in problemi di alitosi, piaghe e scottature.
In cosmetica è usato come deodorante e purificante delle pelli impure, per preparare dentifrici e saponette.
Il fogliame dell'eucalipto è utilizzato per le composizioni floreali, durando parecchio tempo.