Protocollo META per dimagrire: cos'è la dieta META e come funziona

Protocollo META per dimagrire: cos'è la dieta META e come funziona
Ultima modifica 20.02.2024
INDICE
  1. Cos'è il metodo META
  2. Come funziona il protocollo META

Prima di decidere di seguire qualsiasi tipo di dieta è indispensabile recarsi da un medico competente che possa guidare il paziente in questo percorso. Non è mai auspicabile applicare il metodo "fai da te" alle diete, è sempre necessaria la supervisione medica.

Quando si è in sovrappeso e ci si prefigge l'obiettivo di rimettersi in forma, le strade che si possono intraprendere sono diverse. Non ne esiste una sicura per il successo, molto dipende dalla condizione di partenza, dalla motivazione personale, da cosa si sia disposti a fare, dai risultati che si vogliano ottenere e dal tempo che si è disposti a investire per arrivare alla meta.

Questi sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione quando si decide di compiere un percorso dimagrante, in cui la dieta è solo uno degli elementi.

Una delle ultime tenenze in fatto di remise en forme, è il metodo META,(Medical Education Transform Action), un protocollo messo a punto dalla dietista Monica Germani, che lo applica da oltre cinque anni.

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Cos'è il metodo META

Il metodo META non si basa sull'idea che la prima cosa da fare per dimagrire sia tagliare in modo netto le calorie. La convinzione di fondo è, invece, più ampia, e abbraccia il benessere della persona nel suo insieme.

Spesso si inizia a fare una dieta ispirandosi a un modello ben preciso o a stereotipi estetici provenienti dall'esterno, senza soffermarsi su se stessi e sulla propria fisicità. Il metodo META invece parte dalla certezza che l'accettazione del corpo e della propria natura sia basilare per la costruzione di un'immagine di sé positiva ed armoniosa.

Protocollo META: Approccio

Questo metodo può essere applicato a chiunque e più che di una dieta si parla di un protocollo volto alla trasformazione psico-fisica totale della persona in sovrappeso, da raggiungere grazie a una serie di step terapeutici pensati per agire sul corpo ma anche sulla mente. Il metodo funziona su qualunque livello di sovrappeso, da quello lieve alle forme più gravi di obesità, e il motivo è dovuto al fatto che si tratti di un approccio estremamente personalizzato.

Il team di esperti che segue il paziente, costruisce infatti su di esso, il percorso migliore per riequilibrare il peso corporeo, mixando momenti di riflessione volti all'accettazione e alla rieducazione fisica, all'uso di tecniche innovative frutto delle ricerche più avanzate.

Perché il peso non è l’aspetto più importante

Nella maggior parte dei programmi dimagranti il peso di partenza e quello di arrivo hanno un'importanza molto rilevante. Nel metodo META, invece, il peso è inquadrato in una visione più ampia, tenendo anche conto del suo legame con la storia e la cultura e con aspetti emotivi e psicologici spesso poco considerati. Di fronte a svariati chili di troppo, infatti, può nascondersi un disagio, non per forza grave, ma pur sempre esistente e sul quale lavorare, prima ancora di occuparsi di cosa si metta nel piatto.

Una volta messi insieme tutti questi elementi, con il metodo META si cerca di indirizzare il paziente verso un percorso educativo che unisca la cura dell'aspetto esteriore e la salute fisica e mentale.

Come funziona il protocollo META

Questa metodo è molto distante dalle diete tradizionali perché non si pone l'obiettivo di far dimagrire le persone, ma di riportarle in equilibrio, anche ovviamente attraverso la perdita di peso.

Gli esperti nutrizionisti di questo metodo, cercano prima di tutto di far prendere coscienza alla paziente o al paziente quali siano i propri punti di forza, visto che la percezione errata del corpo davanti allo specchio è una delle prime insicurezze da scardinare.

Successivamente viene analizzato lo stile di vita, il tempo che il soggetto può mettere a disposizione dopo il lavoro e le attitudini personali, proponendo azioni che non vadano nella direzione opposta ma che possano essere incluse al meglio nella sua quotidianità. Ad esempio, imporre sessioni cardio infinite a chi normalmente sposa una vita estremamente sedentarie è contro producente perché si tratta di un'azione percepita come una forzatura e che difficilmente verrà mantenuta per lungo tempo.

Solo dopo aver superato questa fare, si passa alle indicazioni nutrizionali vere e proprie, anch'esse non standardizzate ma pensate per portare la persona al suo miglior stato di benessere, assecondandone la natura. È fondamentale raggiungere il giusto rapporto e la giusta composizione corporea ma se si tende a essere curvy è inutile puntare a una taglia small a tutti i costi.

Arrivare a questo momento può essere un processo immediato ma anche lungo, a seconda del tempo necessario a ognuno per entrare nella dimensione di un cambiamento, sia interno che esterno.

Basi Scientifiche del Protocollo META

Oltre all'introspezione, il metodo META si basa una solida base scientifica. Il punto di partenza del trattamento, infatti, è un prelievo di saliva che analizza il DNA e fornisce informazioni sulla biochimica di ciascun corpo, in modo da capire, a seconda della predisposizione genetica di ognuno, quali azioni suggerire. All'origine di questo metodo, anche le conoscenze scientifiche derivanti dalla scoperta della leptina, dalla quale si è iniziato a studiare il genoma umano sotto l'aspetto metabolico.