Attenzione alle calorie"inutili"
Vedi anche: meno mangi più ingrassi
Un goccio di vino in più, una lattina di coca cola al ristorante, un caffè zuccherato a metà pomeriggio, dell'olio aggiunto alle pietanze senza dosarlo. Tutti questi gesti, apparentemente innocui, sono chiari esempi di calorie inutili, la cui assunzione spalanca per molti le porte al sovrappeso.
CALORIE INUTILI | ||
10 g di olio di oliva | 90 Kcal | se non si dosa l'olio di oliva con il cucchiaino è facile esagerare con la dose senza rendersene conto |
10 g di formaggio grattugiato | 40 Kcal | i formaggi sono alimenti ad alto contenuto calorico. Escludendo quelli magri come i fiocchi di latte o la ricotta, generalmente il loro contenuto calorico si aggira tra le 300 e le 500 kcal per hg |
2 caffè zuccherati | 62 Kcal | nell'esempio abbiamo considerato l'aggiunta di una bustina da 8 grammi di zucchero per caffè sostituendolo con un'analoga quantità di zucchero di canna si risparmierebbero solo 2 Kcal |
10 grammi di pasta in più | 35 Kcal | quantità tutto sommato modesta facile da raggiungere se non si pesa la pasta prima di cucinarla; purtroppo la pasta è abbastanza calorica ma poco saziante se non viene abbinata a un po' di grassi e proteine |
1 bibita zuccherata | 130 Kcal | le bibite zuccherate non sono innocue quanto sembrano, l'aggiunta di carboidrati ad alto indice glicemico le rende particolarmente caloriche e poco sazianti |
100 cl di vino 12% Vol. | 66 Kcal | anche l'alcol contiene un certo quantitativo di calorie; maggiore è la concentrazione della bevanda alcolica e maggiori sono le calorie; precisamente 5,6 Kcal per grado alcolico (Vol %) |
Latte intero anziché p. scremato (400 ml) | 72 Kcal | un esempio di come molte calorie siano "nascoste" nell'alimento che le contiene. Tra i due tipi di latte il gusto è simile ma le calorie sono superiori in quello intero perché più ricco di grassi. Analogo discorso per yogurt naturale (50 kcal per 100 grammi) e quello alla frutta (80-120 kcal per 100 grammi) in cui l'eccesso di zuccheri aumenta a dismisura l'apporto calorico. |
Un paio di caramelle | 10 Kcal | questo alimento apporta all'incirca 4-8 calorie per pezzo (escludendo le caramelle ipocaloriche che hanno un contenuto calorico quasi nullo) |
Un cioccolatino (10 g) | 55 Kcal | un cioccolatino in più al giorno rispetto al fabbisogno calorico, ci farebbe ingrassare circa 2,5 kg all'anno |
TOTALE | 560 kcal | x 365 giorni = 207320 Kcal / 7800 = 26,5 kg di grasso guadagnati all'anno |
AVETE LETTO BENE! Se ogni giorno assumessimo 560 calorie in più rispetto al nostro fabbisogno rischieremmo di ingrassare oltre 25 kg all'anno |
Osservando questa tabella anche i più scettici dovrebbero rendersi conto di quanto sia pericoloso prestare poca attenzione a ciò che si mangia. Normali gesti quotidiani, a cui spesso non si dà il giusto peso, possono trasformarsi nei principali responsabili della nostra obesità.
Se a tutto ciò aggiungiamo saltuarie abbuffate ed i pasti fatti fuori casa (ad esempio mensa e ristorante), in cui le pietanze vengono spesso preparate aggiungendo quantità eccessive di condimenti, il surplus calorico rischia di diventare veramente consistente.
Ecco spiegato come mai certe persone non si capacitano del loro sovrappeso.
"Mangio così poco e sono grasso... probabilmente sono sfortunato perché geneticamente predisposto ad aumentare di peso", è per molti l'ovvia conclusione.
In realtà si tratta soltanto di cattive abitudini alimentari.
Purtroppo una persona sedentaria consuma poche calorie durante la giornata ed è per lei veramente facile assumerne più del necessario. Bisogna comunque considerare che senza grossi sacrifici in termini di gusto e di appetibilità dei cibi, è possibile limitare i danni eliminando le cosiddette "calorie inutili", spesso nascoste dietro cattive abitudini alimentari.
Nessuno pretende che si utilizzi il bilancino per pesare ogni singolo cibo ma tanto più una persona è sedentaria e tanto più il vincolo delle calorie è importante e allo stesso tempo difficile da rispettare. Discorso diverso per uno sportivo che può concedersi qualche "lusso dietetico" in più, grazie ad un metabolismo ed un dispendio calorico superiore alla media.