Terapia ormonale sostitutiva (TOS): cos'è, tipi, effetti collaterali

Terapia ormonale sostitutiva (TOS): cos'è, tipi, effetti collaterali
Ultima modifica 19.04.2022
INDICE
  1. Generalità
  2. Indicazioni
  3. Tipi di TOS
  4. TOS e Ormoni Femminili
  5. TOS e Ormoni Maschili
  6. TOS e Patologie Tiroidee
  7. TOS e Ormone della Crescita

Generalità

La terapia ormonale sostitutiva (o TOS) è una terapia farmacologica basata sulla somministrazione di ormoni.

Terapia ormonale sostitutiva Shutterstock

Generalmente, quando si parla di terapia ormonale sostitutiva (in inglese, Hormon Replacement Therapy o HRT), si pensa immediatamente al trattamento farmacologico cui si sottopongono alcune pazienti in età post-menopausale, allo scopo di contrastare sintomi e disturbi associati all'inevitabile diminuzione della sintesi di ormoni femminili.

In verità, il significato di terapia ormonale sostitutiva è molto più ampio, poiché questa dicitura raggruppa tutte quelle terapie farmacologiche che si basano sulla somministrazione di ormoni diversi.

Indicazioni

Quando è necessario ricorrere alla Terapia Ormonale Sostitutiva?

Il ricorso alla terapia ormonale sostitutiva si rende necessario quando un paziente, per un qualsiasi motivo - patologico o fisiologico - si trova in una condizione in cui determinati ormoni non vengono prodotti nelle giuste quantità, comportando l'insorgenza di disturbi e malattie.

In verità, il ricorso alla terapia ormonale sostitutiva non sempre è necessario o indispensabile per il paziente, a meno che la mancanza degli ormoni non infici negativamente sulla qualità della vita dello stesso paziente e/o non costituisca un reale pericolo per la sua salute.

Ad ogni modo, fra le patologie e i disturbi che possono richiedere la somministrazione di una terapia ormonale sostitutiva, ricordiamo:

  • Patologie in cui si assiste ad una ridotta sintesi di ormoni sessuali maschili o femminili;
  • Sintomi post-menopausali e prevenzione di patologie che possono manifestarsi in seguito al calo della produzione degli ormoni sessuali femminili (ad esempio, l'osteoporosi);
  • Disturbi e malattie che diminuiscono la funzionalità della tiroide in maniera permanente (come avviene, ad esempio, nell'ipotiroidismo di Hashimoto), o in maniera temporanea;
  • Rimozione chirurgica - parziale o totale - della toroide (tiroidectomia) a causa di tumori (tumore della tiroide) o altre malattie.
  • Malattie caratterizzate da un'insufficiente o mancata produzione di ormone della crescita.

Infine, la terapia ormonale sostitutiva può essere effettuata anche in caso di cambio di sesso, allo scopo di somministrare al paziente gli ormoni associati al sesso con cui esso si identifica (testosterone per le donne che desiderano diventare uomini ed estrogeni per gli uomini che desiderano diventare donne).

Tipi di TOS

Alla luce di quanto finora detto, perciò, si può affermare che esistono diversi tipi di terapia ormonale sostitutiva che possiamo così riassumere:

  • Terapia ormonale sostitutiva estrogenica e progestinica (ovvero a base di ormoni sessuali femminili); appartiene a questo gruppo anche la terapia ormonale sostitutiva post-menopausale;
  • Terapia ormonale sostitutiva androgenica (ossia, a base di ormoni sessuali maschili);
  • Terapia ormonale sostitutiva a base di ormoni tiroidei;
  • Terapia ormonale sostitutiva a base di ormone della crescita.

Di seguito, tali tipologie di terapia ormonale sostitutiva verranno brevemente descritte.

TOS e Ormoni Femminili

Terapia Ormonale Sostitutiva Estrogenica e Progestinica

La terapia ormonale sostitutiva a base di ormoni femminili (estrogeni e progestinici) viene effettuata in caso di ridotta sintesi di questi stessi ormoni, per prevenire o contrastare sintomi e disturbi che si possono manifestare a causa di una simile carenza.

Fra le principali indicazioni della terapia ormonale sostitutiva con ormoni femminili, ricordiamo:

  • Ipogonadismo femminile (condizione associata ad una riduzione dell'attività ovarica) e altre malattie che causano una ridotta produzione di ormoni femminili;
  • Sintomi post-menopausali e prevenzione dell'osteoporosi in menopausa;
  • Cambio di sesso.

Aldilà del quadro sintomatologico delle patologie e dei disturbi sopra citati (ipogonadismo, malattie che causano una diminuita produzione di ormoni femminili e sintomi della menopausa), la mancanza o la ridotta sintesi di ormoni femminili in una donna può causare: assenza di mestruazioni, perdita di capelli, ridotto sviluppo del seno, diminuzione della libido, vampate di calore e galattorrea.

La terapia ormonale sostitutiva a base di ormoni femminili può prevedere la somministrazione di farmaci estrogenici, progestinici o una combinazione di queste due tipologie di principi attivi.

La somministrazione dei suddetti principi attivi può avvenire sostanzialmente per via orale (compresse), per via transcutanea o per via vaginale (cerotti transdermici, gel, creme vaginali, ecc.).

La scelta di intraprendere una terapia ormonale sostitutiva a base di uno o più dei suddetti ormoni femminili spetta al medico e dipende sostanzialmente dal tipo di disturbo, patologia o sintomo che si vuole trattare.

Terapia Ormonale Sostitutiva Post-menopausale

La terapia ormonale sostitutiva post-menopausale è, con molta probabilità, la forma di TOS maggiormente conosciuta. Questo tipo di trattamento viene effettuato al fine di sopperire alla ridotta sintesi di ormoni femminili che si manifesta nel periodo seguente la menopausa.

Più nel dettaglio, la terapia ormonale sostitutiva viene effettuata in fase post-menopausale per contrastare l'insorgenza delle vampate di calore che possono influenzare negativamente la qualità della vita della paziente. Allo stesso tempo, la TOS in menopausa può essere sfruttata per prevenire l'insorgenza di osteoporosi in pazienti idonee e ad elevato rischio di sviluppare questa malattia.

La terapia ormonale sostitutiva post-menopausale può essere effettuata somministrando un solo principio attivo di natura estrogenica, oppure utilizzando in associazione un principio attivo di natura estrogenica ed uno di natura progestinica. Fra i principi attivi che si possono impiegare in quest'ambito, ricordiamo l'estradiolo (estrogeno) e il noretisterone (progestinico).

A questo proposito, ricordiamo che la terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni e progestinici può essere:

  • Combinata: quando i principi attivi di natura estrogenica e progestinica vengono somministrati quotidianamente insieme;
  • Sequenziale: quando i principi attivi estrogenici vengono somministrati nei primi giorni del ciclo di terapia ed i principi attivi progestinici vengono somministrati gli ultimi 10-12 giorni del ciclo terapeutico.

Effetti Collaterali della TOS a base di Ormoni Sessuali Femminili

Gli effetti collaterali indotti dalla terapia ormonale sostitutiva a base di ormoni femminili possono essere molteplici, fra questi ne ricordiamo alcuni fra i più comuni:

Nota Bene

La terapia ormonale sostitutiva a base di soli estrogeni può aumentare il rischio d'insorgenza di tumore dell'endometrio; mentre la terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni e progestinici può aumentare il rischio d'insorgenza di tumore al seno.

La relazione fra terapia ormonale sostitutiva e cancro è ancora oggi un argomento largamente dibattuto. Per maggiori informazioni, si consiglia la lettura dell'articolo dedicato.

TOS e Ormoni Maschili

Terapia Ormonale Sostitutiva Androgenica

La terapia ormonale sostitutiva a base di ormoni maschili viene effettuata soprattutto in caso di ipogonadismo maschile, per prevenire o contrastare l'andropausa, per ristabilire il normale livello di androgeni negli uomini che hanno perso la normale funzionalità testicolare (ad esempio, a causa di malattie come il tumore dei testicoli) e in caso di cambio di sesso.

Così come gli ormoni sessuali femminili sono di fondamentale importanza nelle donne; gli androgeni svolgono funzioni molto importanti nell'organismo maschile.

A questo proposito, fra i sintomi che possono manifestarsi in caso di carenza di androgeni nell'uomo, ricordiamo: debolezza, disfunzione erettile, atrofia muscolare, ansia, depressione, riduzione della densità ossea e aumento della massa grassa.

I principi attivi maggiormente impiegati nell'ambito della terapia ormonale sostitutiva androgenica sono il testosterone e i suoi derivati. La somministrazione di tali principi attivi può avvenire per via orale, per via parenterale o per via transdermica (capsule, soluzione iniettabile per via intramuscolare, gel e cerotti transdermici).

Effetti Collaterali della TOS a base di Ormoni Sessuali Maschili

Fra i principali effetti collaterali che si possono manifestare in caso di terapia ormonale sostitutiva a base di androgeni, ricordiamo:

Infine, è doveroso ricordare che con la terapia ormonale sostitutiva a base di testosterone o suoi derivati può aumentare il rischio d'insorgenza di tumore alla prostata. Per tale ragione, è necessario effettuare regolari controlli ed analisi, in particolare, quando la TOS viene effettuata per contrastare l'andropausa.

TOS e Patologie Tiroidee

Terapia Ormonale Sostitutiva con Ormoni Tiroidei

Il ricorso alla terapia ormonale sostitutiva con ormoni tiroidei si rende necessario in caso di ridotta o cessata funzionalità della tiroide.

Gli ormoni prodotti dalla tiroide, infatti, sono coinvolti in numerose funzioni biologiche fondamentali per l'organismo, quali, ad esempio, lo sviluppo cerebrale e scheletrico nel feto, l'accrescimento corporeo nei bambini, la regolazione del metabolismo glucidico e della sintesi proteica e la regolazione dei processi di lipolisi e di lipogenesi.

Una ridotta produzione - e, nei casi più severi, la totale mancanza - degli ormoni tiroidei, può causare una serie di sintomi e complicazioni anche gravi, quali: aumento del peso corporeo, cute secca e capelli fragili, stanchezza e debolezza muscolare, frequenza cardiaca bassa, gozzo, infertilità e mixedema.

Fra gli ormoni che si possono impiegare nella terapia ormonale sostitutiva per sopperire alla carenza dei suddetti ormoni, ricordiamo la levotiroxina sodica e la liotironina sodica. L'assunzione di questi principi attivi va a compensare, rispettivamente, la mancanza di tiroxina (o T4) e di triiodotironina (T3). La terapia ormonale sostitutiva può essere effettuata sia utilizzando i sopra citati principi attivi in monoterapia, sia utilizzandoli in associazione.

La scelta di intraprendere un determinato tipo di terapia ormonale sostitutiva con ormoni tiroidei piuttosto di un altro (monoterapia con levotiroxina sodica, monoterapia con liotironina sodica o terapia in associazione) spetta al medico endocrinologo e dipende da svariati fattori, come il tipo di malattia che affligge il paziente e la sua gravità.

Ad ogni modo, la terapia ormonale sostitutiva con ormoni tiroidei viene somministrata per via orale (compresse, soluzione orale, capsule molli e gocce orali).

Effetti Collaterali della TOS a base di Ormoni Tiroidei

Nonostante la terapia ormonale sostitutiva venga effettuata allo scopo di ripristinare i normali livelli di ormoni tiroidei, essa può dare origine a diversi effetti collaterali, come del resto qualsiasi altro tipo di trattamento farmacologico.

Fra gli effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi durante la terapia ormonale sostitutiva con ormoni tiroidei, ricordiamo:

TOS e Ormone della Crescita

Terapia Ormonale Sostitutiva a base di Ormone della Crescita

Un'altra tipologia di terapia ormonale sostitutiva è quella basata sulla somministrazione di ormone della crescita. Tale ormone è importante tanto nei bambini quanto negli adulti; difatti, una sua carenza può causare un ridotto accrescimento strutturale nei primi e difficoltà di concentrazione, diminuzione dell'energia, debolezza, disturbi cardiovascolari, insulino-resistenza ecc nei secondi.

La terapia ormonale sostitutiva a base di ormone della crescita viene somministrata per via parenterale ed è indicata in tutte quelle patologie caratterizzate da una insufficiente produzione o da una mancanza totale del suddetto ormone.

Fra i principali effetti indesiderati associati a questo tipo di terapia ormonale sostitutiva ricordiamo: ritenzione idrica, edema, mialgia, artralgia, parestesia, cefalea e diabete.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista