Che cos'è
Il solfato di bario è una sostanza impiegata come mezzo di contrasto nell'esecuzione di alcuni tipi di esami diagnostici, quali TAC e radiografie.
Dal punto di vista chimico, il solfato di bario è un sale inorganico (formula chimica BaSO4), che si presenta come una polvere bianca* scarsamente solubile sia in acqua, sia in solventi organici.
Proprio la scarsa solubilità e la sua non trasparenza ai raggi X hanno consentito al solfato di bario di essere largamente sfruttato in campo medico-diagnostico come mezzo di contrasto. A tal proposito, il solfato di bario impiegato in questo campo viene considerato come un vero e proprio medicinale.
* In natura, il solfato di bario si trova sotto forma di barite, un minerale appartenente al gruppo della celestina, rappresentato nella parte alta dell'immagine.
Curiosità
Il solfato di bario non viene utilizzato solo ed esclusivamente in campo medico. Questo sale, infatti, è sfruttato anche in numerosi altri ambiti. Ad esempio, esso è uno dei componenti dei fluidi di trivellazione impiegati nella perforazione dei pozzi di petrolio. Ancora, il solfato di bario trova impiego come pigmento bianco nella composizione di alcune pitture murarie, così come può essere utilizzato per la produzione di carta fotografica. Altri interessanti impieghi di questo sale riguardano l'ambito pirotecnico, dove viene utilizzato per la produzione di fuochi d'artificio di colore verde.
Nonostante i suoi numerosi utilizzi, in quest'articolo verranno prese in considerazione esclusivamente le caratteristiche del solfato di bario impiegato in campo medico.
Indicazioni
Per cosa si Usa il Solfato di Bario
Come accennato, il solfato di bario viene utilizzato in campo medico come mezzo di contrasto per l'esecuzione di esami radiologici.
Nota Bene
In medicina, il solfato di bario viene utilizzato SOLO per scopi diagnostici e NON per fini terapeutici.
Nel dettaglio, il solfato di bario è indicato per aumentare la visibilità ai raggi X del tratto gastrointestinale (esofago, stomaco, intestino tenue e colon).
Precauzioni
Cosa occorre sapere prima di assumere il Solfato di Bario
Naturalmente, l'uso del solfato di bario può essere effettuato solo se è necessario svolgere esami radiologici con mezzo di contrasto. La somministrazione di un simile medicinale, pertanto, deve avvenire esclusivamente sotto la sorveglianza del medico e/o di personale sanitario specializzato nell'uso di mezzi di contrasto radiopachi.
Tuttavia, prima di assumere questa sostanza, è necessario informare il medico se si soffre di una qualsiasi patologia o disturbo del tratto gastrointestinale (come, ad esempio, diarrea, costipazione, diverticolite o altre malattie), a maggior ragione se si tratta di condizioni che possono causare un aumento del rischio di perforazione intestinale.
Ad ogni modo, prima di sottoporsi a qualsivoglia esame radiologico che richieda l'uso di mezzi di contrasto, è bene informare il medico del proprio stato di salute generale, mettendolo a conoscenza sia della presenza di eventuali patologie, sia della presenza di eventuali allergie/intolleranze a farmaci o sostanze di qualsiasi tipologia (zuccheri inclusi).
Allo stesso modo, è bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci o sostanze di qualsiasi tipo, inclusi i prodotti omeopatici, i prodotti fitoterapici e i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica.
Somministrazione
Come viene somministrato il Solfato di Bario?
Attualmente, sono disponibili medicinali contenenti solfato di bario per uso orale e per uso rettale. L'impiego di un determinato medicinale piuttosto di un altro dipende sostanzialmente dal tipo di esame radiologico che si necessita effettuare.
Se l'esame radiologico dev'essere effettuato a livello del tratto gastrointestinale superiore (esofago, stomaco e duodeno), allora si utilizzeranno medicinali adatti alla somministrazione orale. Viceversa, se l'esame radiologico deve essere effettuato a livello del colon, allora si utilizzeranno medicinali per uso rettale.
Ad ogni modo, all'interno di tali medicinali, il solfato di bario si trova sotto forma di polvere per sospensione (orale o rettale, a seconda dei casi). La sospensione va preparata appena prima della somministrazione del mezzo di contrasto al paziente, che dovrà essere effettuata da personale sanitario specializzato in materia.
Effetti Collaterali
Se correttamente impiegato, il solfato di bario non dovrebbe provocare effetti collaterali. Tuttavia, seppur raramente, l'assunzione di questo sale può comunque dare origine ad alcuni effetti indesiderati in individui particolarmente sensibili. In altri casi, invece, gli effetti collaterali potrebbero manifestarsi a causa di una scorretta somministrazione del medicinale.
Fra gli effetti secondari che possono manifestarsi, ricordiamo:
- Stitichezza;
- Effetti sistemici causati da un assorbimento intravascolare del solfato di bario;
- Infiammazione dei polmoni (si può verificare se il solfato di bario entra accidentalmente nei bronchi, portando alla cosiddetta polmonite da aspirazione).
Inoltre, da non dimenticare la possibilità d'insorgenza di reazioni allergiche.
Meccanismo d'azione
Una volta assunto, il solfato di bario si distribuisce nel tratto gastrointestinale e, grazie alla sua capacità di attenuare i raggi X, è in grado di opacizzare - quindi, di rendere più visibile rispetto alle zone adiacenti - l'area in cui si è distribuito.
La capacità del solfato di bario di attenuare i raggi X e di rendere maggiormente visibili le aree in cui si trova, è riconducibile al numero atomico del bario, che risulta essere più elevato rispetto a quello degli atomi presenti nei tessuti molli sottoposti ad indagine radiologica (ossigeno, carbonio, idrogeno, ecc.).
Tossicità
Il solfato di bario è un prodotto il cui uso è ormai ampiamente consolidato e anche per questo viene ritenuto del tutto sicuro.
In verità, come numerosi altri sali di bario, anche questo è mediamente tossico per l'essere umano. Tuttavia, grazie alla sua insolubilità in acqua, in fase organica, in soluzione acida e in soluzione basica, esso può essere utilizzato in tutta sicurezza, poiché viene scarsamente assorbito, pertanto non induce tossicità.
Gravidanza e Allattamento
Non esiste una vera e propria controindicazione per l'uso di solfato di bario durante la gravidanza. Più che altro, la controindicazione riguarda l'esecuzione di esami radiologici in sé, poiché potrebbero essere dannosi per il feto, soprattutto durante la delicata fase dell'organogenesi.
Per quanto riguarda le madri che allattano al seno, invece, il solfato di bario può essere impiegato come mezzo di contrasto, poiché - vista la sua scarsa solubilità - il suo assorbimento sistemico è scarso e trascurabile.
Controindicazioni
Quando non si deve utilizzare il Solfato di Bario
L'uso del solfato di bario, ovviamente, è controindicato nei pazienti con ipersensibilità nota al composto.
L'impiego di questo sale, inoltre, è assolutamente controindicato in caso di:
- Perforazione gastrointestinale, poiché il solfato di bario potrebbe fuoriuscire e causare gravi peritoniti;
- Ostruzione gastrointestinale;
- Emorragie gastrointestinali;
- Altre patologie del tratto gastroenterico che possono rendere problematica l'assunzione del solfato di bario e causare effetti collaterali o complicazioni gravi.