Silodosina: Cos'è, Come si Assume, Effetti Collaterali

Silodosina: Cos'è, Come si Assume, Effetti Collaterali
Ultima modifica 11.02.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è la Silodosina è caratteristiche generali

La silodosina è un principio attivo ad azione bloccante dei recettori alfa-adrenergici di tipo 1A che trova impiego nel trattamento dei sintomi urinari associati all'iperplasia prostatica benigna o BPH (dall'inglese Benign Prostatic Hyperplasia).

Silodosina - Struttura Chimica Redazione
Silodosina - Struttura Chimica

Per poter espletare la sua azione, la silodosina deve essere assunta per via orale. I medicinali che la contengono possono essere dispensati solo dietro presentazione di apposita ricetta medica; essendo classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), interamente o parzialmente, a seconda dei casi (può essere necessario il pagamento di un ticket da parte del paziente).

Esempi di Medicinali contenenti Silodosina

  • Silodosina Aristo®
  • Silodosina Aurobindo®
  • Silodosina DOC®
  • Silodosina Eg®
  • Silodosina Krka®
  • Silodosina Mylan®
  • Silodosina Sandoz®
  • Silodosina Teva®
  • Silodosina Zentiva®
  • Silodyx®
  • Urorec®

A Cosa Serve

Indicazioni Terapeutiche della Silodosina: quando e perché si usa?

La silodosina è indicata nel trattamento dei sintomi urinari causati dall'ipertrofia prostatica benigna, quali:

  • Difficoltà nell'iniziare ad urinare;
  • Frequente necessità di urinare, anche nelle ore notturne;
  • Sensazione di incompleto svuotamento della vescica.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere la Silodosina

Prima di iniziare ad assumere la silodosina è opportuno rivolgersi al medico se:

  • Ci si deve sottoporre ad un intervento di cataratta. In simili casi, anche l'oculista deve essere informato dell'eventuale terapia con silodosina poiché alcuni pazienti in terapia con il principio attivo in questione hanno manifestato perdita del tono muscolare dell'iride durante l'intervento di cataratta. L'oculista, pertanto, dovrà prendere tutte le precauzioni del caso e il medico deciderà se è necessario posticipare o interrompere il trattamento con silodosina.
  • Si soffre o si è sofferto di capogiri o svenimenti quando ci si alza in piedi, poiché tali effetti possono manifestarsi durante il trattamento con silodosina, soprattutto all'inizio della terapia o se si stanno assumendo medicinali che abbassano la pressione sanguigna.
  • Si hanno gravi problemi epatici, poiché l'uso della silodosina non è stato studiato in simili condizioni.
  • Si hanno problemi ai reni, in quanto in alcuni casi l'uso del principio attivo non deve essere fatto.

Prima di intraprendere la terapia con silodosina, inoltre, il medico dovrà escludere la presenza di un tumore della prostata, in quanto alcuni dei sintomi da esso indotti sono simili a quelli causati dall'ipertrofia prostatica benigna.

Infine, ricordiamo che l'assunzione della silodosina potrebbe causare una riduzione della quantità di sperma rilasciata durante l'atto sessuale e ciò può temporaneamente compromettere la fertilità maschile. Tale effetto dovrebbe scomparire alla sospensione del trattamento.

Nota Bene

  • La silodosina NON deve essere utilizzata in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età.
  • In caso compaiano effetti come capogiri, sensazione di svenimento e/o sonnolenza, evitare la guida di veicoli e l'uso di macchinari.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra la Silodosina e Altri Farmaci

Prima di iniziare ad assumere la silodosina è importante informare il medico se si stanno assumendo o sono stati recentemente assunti:

Ad ogni modo, prima di iniziare il trattamento con silodosina, è bene informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere medicinali o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare la Silodosina?

La silodosina, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Il medico va subito contattato se si verificano reazioni allergiche che si possono manifestare con:

Effetti Indesiderati Comuni e Molto Comuni

Effetti Indesiderati Non Comuni

Effetti Indesiderati Rari, Molto Rari e a Frequenza Non Nota

  • Palpitazioni;
  • Svenimento o perdita di coscienza;
  • Reazioni allergiche con gonfiore di viso e gola;
  • Pupilla a bandiera durante un intervento di cataratta (vedi capitolo "Avvertenze e Precauzioni").

Sovradosaggio da Silodosina

In caso di assunzione di una dose eccessiva di silodosina è necessario informare immediatamente il medico. Potrebbero manifestarsi capogiri e/o debolezza.

Come Agisce

Come Funziona la Silodosina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

La silodosina è un principio attivo altamente selettivo per i recettori alfa-adrenergici di tipo 1A presenti a livello di prostata, vescica, capsula prostatica e uretra prostatica. Legandosi a tali recettori, la silodosina è in grado di bloccarli, inducendo in questo modo il rilassamento della muscolatura liscia presente nei sopra citati distretti corporei. Tale rilassamento muscolare porta alla riduzione della resistenza del tratto di efflusso vescicale, senza che la contrattilità del muscolo liscio detrusore venga compromessa.

In altri termini, con il blocco dei recettori adrenergici alfa-1A, la silodosina induce un rilassamento della muscolatura liscia nella prostata, nella vescica e nell'uretra, facilitando in questo modo l'atto dell'urinare e alleviando i sintomi urinari tipicamente indotti dall'ipertrofia prostatica benigna.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si Somministra la Silodosina e in Quali Dosi?

Come accennato, la silodosina è disponibile in forma di capsule per uso orale. Fermo restando che è necessario attenersi a tutte le indicazioni fornite dal medico al momento della prescrizione del farmaco, la dose solitamente raccomandata è di una capsula contenente 8 mg di silodosina da assumersi sempre con un pasto una volta al dì, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora. La capsula ve deglutita intera con un bicchiere d'acqua e NON deve essere rotta o masticata.

Nei pazienti con problemi renali, il medico può prescrivere una dose di principio attivo inferiore. Per questi casi sono disponibili le capsule contenenti 4 mg di silodosina.

Dimenticanza di una Dose

Nel caso in cui ci si dimentichi di assumere una dose di silodosina, la si può assumere più tardi, nell'arco della stessa giornata. Tuttavia, se è quasi ora di assumere la dose successiva, saltare la dose dimenticata e prendere quella dopo come di consueto.

NON assumere una dose doppia per compensare la dimenticanza.

Per qualsiasi dubbio contattare il medico.

Gravidanza e Allattamento

La Silodosina può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

La silodosina NON deve essere utilizzata in pazienti di sesso femminile, tantomeno dalle donne in gravidanza o che allattano al seno.

Controindicazioni

Quando la Silodosina NON deve essere usata?

L'utilizzo della silodosina e dei medicinali che la contengono è controindicato in caso di allergia nota alla stessa silodosina e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve utilizzare.

NOTA BENE

Per maggiori e specifiche informazioni su indicazioni, avvertenze e precauzioni per l'uso, interazioni, modo d'uso e posologia, uso in gravidanza e allattamento, effetti indesiderati e controindicazioni, si rinnova ancora una volta l'invito all'attenta lettura del foglietto illustrativo del prodotto.

In caso di dubbi, consultare il medico.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista